Confronti tra cavi, le vostre esperienze

[FedeZappa]

47 minuti fa, Marvin7 ha scritto:

Comunque, secondo me, il vero problema del “reparto cavi ed affini” resta l’interessamento diretto che potrebbero avere in questo sito alcuni forumer.

Questa ce la spieghi.

 

47 minuti fa, Marvin7 ha scritto:

Se le differenze tra cavi sono talmente evidenti ed eclatanti, come alcuni dichiarano, da essere udite distintamente e ripetutamente, allora devono NECESSARIAMENTE poter essere misurate con semplici strumenti (un microfono, rew, un oscilloscopio ecc.) altrimenti sono solo chiacchiere e impressioni personali. Ricordo che tempo fa un noto costruttore/assemblatore di cavi paventava un metodo oggettivo per distinguere scientificamente un cavo dall’altro; tale metodo sarebbe stato messo a punto da un suo amico ingegnere ma ogni volta che doveva essere pubblicato c’erano sempre dei ritardi e io non so se poi sia mai stato fatto

Alla fine l’ha pubblicata qui. 
Le variazioni misurate nell’ordine di decimi di db erano talvolta correlate alle inversioni di fase, ma erano comunque state riscontrate.
Purtroppo è andato tutto perduto col rogo. 

[acusticamente]

@FedeZappa  vabbè, un caso isolato…

[cactus_atomo]

ma per scegliere tra illy lvazza e sao cafè vi fare un bel caffè a casa o passae in laboratorio a misurare i parametri? se am me piace il caffè x, sarò libero di ckmprarlo e dire che per me è migliore della concorrenza, pur in assenza di misure? basta che non mi inalberi se altri fan scelte differenti

[acusticamente]

3 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

se am me piace il caffè x, sarò libero di ckmprarlo e dire che per me è migliore della concorrenza, pur in assenza di misure?

Per qualche misterioso motivo sembra impossibile da accettare

[cactus_atomo]

@acusticamente che poi vorrei vedere chi davvero nella vita prima di comprare qualsiasi cosa fa una nalisi fiico chimica e misura le "prestazioni"

nella realtà il letto di procuste nin funziona

[paolosances]

18 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

basta che non mi inalberi se altri fan scelte differenti

Sarà a causa dell'elevato contenuto di caffeina...se la si misurasse...

[gimmetto]

@acusticamente Scusami, è vero, la citazione era di Marvin7.

[gimmetto]

@cactus_atomoAnche se il gusto è soggettivo, le varie miscele di caffè sono oggettivamente diverse e la maggior parte delle persone, anche non esperte, se ne accorge. Non mi sembra un paragone azzeccato... 

[cactus_atomo]

@gimmetto non è questo il punto, uno che non si accorge dell differenza tra caffè mai direbbe a chi mostra di preferire la mrc x a quella y, sei suggestionato dalla pubblicità, hai fatto delle misure e delle prove in cieco? tutte le sensazioni sono opinbili, tutte posono rssere influenzate ma nella vita di tutti i giorni usiamo i nostri sensi e non misuriamo tutto. rsta il fatto che devo sncora trovar chi trova attufato un nordost (di qualunque prezzo) o squillante un suora 2.5. 

che a mio parere l'importanza dei cavi sia ampiament sopravvalutata non significa che posano dare un loro apportoal suono, ne dhe per ltri questo apporto sia prevalente.se uno pensa ch i tcavi siano la cosa fondamentale, problemi suoi, lo avrà decio i8n base alle sue esprienze, io mi tengo le mie, ma non cerco di "convertirlo"

[Gici HV]

@FedeZappa scusami se ti ho citato, eri solo l'esempio più vicino, sono affermazioni che si leggono spesso.

6 ore fa, FedeZappa ha scritto:

Resettiamo e torniamo a parlare di esperienze soggettive..?

Allora qualche cavo l'ho provato anche io, anche DIY, alcuni prestati da un amico che ne ha molti,tenuti per un periodo abbastanza lungo, niente attacca e stacca, differenze minime, se devo concentrarmi sulle diverse sfumature per me non ne vale la pena, adesso tireranno in ballo le solite cose, impianto rivelatore in primis.

 

8 ore fa, acusticamente ha scritto:

fatevi aprire anche voi come per McIntosh e Accuphase uno spazio dedicato, chiamatelo "I love cables" e magnificate qualsiasi enorme miglioramento cascamascella ad ogni cambio cavo”.

Sempre una frase tua)

E la confermo, se qualcuno (e non sono il solo) nella discussione non usa toni entusiastici, anzi è addirittura scettico sull'enormi differenze scatta l'autodifesa di gruppo.

L'analogico, ad esempio, non mi interessa e non partecipo mai alle discussioni, manco le leggo, ma se i collegamenti mi interessano credo di avere tutto il diritto di esprimere la mia opinione, anche se in contrasto con quella di qualche adepto.

..e la neanche tanto velata allusione di @Marvin7 non credo sia poi così campata in aria..

[gimmetto]

@cactus_atomo Io non cerco di convertire nessuno, ci mancherebbe. Considerato però che si sta discutendo comunque di fenomeni scientifici, regolati dalla fisica, credo si possa esprimere il proprio parere basato sulla competenza. Come ho già detto ho ormai rinunciato anche a convincere i miei pazienti che l'omeopatia non è efficace, come la maggior parte dei prodotti da banco venduti in Farmacia. 

[gimmetto]

1 ora fa, Gici HV ha scritto:

..e la neanche tanto velata allusione di @Marvin7 non credo sia poi così campata in aria..

Sul forum, non mi esprimo perchè non ho dati oggettivi; considerando però le corbellerie scritte da sempre sulle riviste specializzate, con tanto di firma dei recensori,  il dubbio viene anche a me.

[antonio 64]

Ho trovato in rete questa prova cavi di potenza per diffusori, sono provati numerosi cavi hanno fatto anche misure strumentali, la prova 12 coppie di varie marche e, in inglese ma usando un browser come Chrome fa la traduzione automatica.

https://alpha-audio.net/review/megatest-speaker-cables-real-measurements-samples-and-blind-test/

 

Antonio

[cactus_atomo]

@gimmetto che c'entra la scienza con le sensazioni? Anche le differenze alle misure tra ampli o dac sono piccole ma nessuno nega che ci possano essere. Se una cosa mi piace non vedo perché debba passare in un laboratorio per giustificare ad altri la mia scelta

Non ti interessano i cavi perché non credi che apportion modifiche o perché la tua esperienza ti dice questo? *ok non comprarli, poi racconta la tua esperienza qui ma una volta non in modo oasrsdivo

[acusticamente]

 

@Gici HV Il punto non è l’intervenire o meno ma il come.  Molti interventi sono si ostativi a un certo pensiero sui cavi sul quale non si concorda ma in genere vengono motivati e si capisce che nascono da una posizione che ha una sua logica.

I tuoi interventi sono in genere o ironici oppure un po’ sprezzanti e l’impressione è che intervieni più per un tuo fastidio, quasi non potessi farne a meno, che per portare un contributo, anche contrario.

Non te lo scrivo perché ce l’ho con te ma semplicemente perché questa modalità salta all’occhio su tutte le altre.

Non mi sembra poi che ci sia una difesa di gruppo ma solo una difesa delle proprie opinioni che può sembrare orchestrata ma nasce unicamente dal fatto di avere una comune esperienza e comuni sensazioni.

Lo stesso si potrebbe allora pensare dell’altra parte ma sono sicuro che c’è il medesimo meccanismo.

Poi ribadisco che bisognerebbe scrivere attenendosi al contesto di chi scrive in quel momento.  Se salta fuori uno che racconta di una mascella caduta allora saresti più legittimato a intervenire in un certo modo, ma se le esperienze riportate sono senza esagerazioni mi spieghi cosa c’entra reagire per iperbole ?…

[appecundria]

18 ore fa, Marvin7 ha scritto:

allora devono NECESSARIAMENTE poter essere misurate con semplici strumenti

Questa affermazione non ha alcun fondamento logico. Siamo immersi in fenomeni evidenti e di ogni genere che non sono misurabili con semplici strumenti.

Direi che sia ora di piantarla con le lezioncine di applicazioni tecniche da seconda media.

[appecundria]

6 ore fa, acusticamente ha scritto:

l’impressione è che intervieni più per un tuo fastidio, quasi non potessi farne a meno

Ogni tanto arriva qualcuno in missione per conto di Dio che considera questa sezione come una cittadella di peccatori da convertire o distruggere. A volte si tratta di persone che non sopportano l'idea di altri che traggono piacere laddove loro non vi riescono.

[appecundria]

11 ore fa, gimmetto ha scritto:

ormai rinunciato anche a convincere i miei pazienti che l'omeopatia

Imho commetti più di un grave errore di fondo.

Il primo è il più classico dei bias: usare le proprie esperienze in un delimitato campo per interpretare il resto del mondo. Direi che sono diversi secoli che abbiamo imparato quanto sia fallace questa pratica, magari è giunta l'ora di rassegnarsi e non insistere più.

Il secondo errore, in verità enorme, è quello di equiparare addirittura la medicina alla ricerca del piacere d'ascolto. Lo capiscono tutti che lo scopo della medicina è quello di curare mentre lo scopo del piacere d'ascolto è... il piacere! Mentre nel primo caso è ok ciò che cura, nel secondo caso è ok ciò che a me personalmente porta piacere. E nessuno ha il diritto di giudicare, nessuno è in missione per conto di Dio per tormentarmi pure nella stanza del Club riservata a questi intimi e innocenti piaceri.

Non so se il concetto filosofico è espresso con sufficiente chiarezza 🙂