Cosa state leggendo?

[daniele_g]

Sangiuliano ha chiarito: “Le mie parole portate fuori contesto e strumentalizzate: intendevo dire che  ho letto con attenzione e piacere i titoli in concorso; solo, non sapevo che fossero scritte anche le pagine oltre ai titoli”.

[LUIGI64]

Un interessante libricino, con ottimi spunti di riflessione, del famoso monaco trappista

Espone il suo pensiero sulle religioni orientali e nello specifico sullo Zen

 

 

 

[Sergius]

Non so se già stato menzionato.Stupendo.Con i suoi mini capitoletti scorre via intrigante.Dello stesso autore e con la stessa struttura ho in coda di lettura L'affaire, tutti gli uomini del caso Dreyfus.

[LUIGI64]

Il 9/7/2023 at 18:44, LUIGI64 ha scritto:

Espone il suo pensiero sulle religioni orientali e nello specifico sullo Zen

Scusate se cito me stesso, ma vorrei consigliare il testo riportato più sopra, soprattutto a chi fosse interessato ad un accostamento tra Buddhismo e Cristianesimo

Sintetico, quanto efficace e profondo

Inaspettatamente Merton anticipa dei concetti, poi sviluppati successivamente da Ken Wilber (psicologia transpersonale)

Notevole

[pino]

[P.Bateman]

Il 2/7/2023 at 12:26, 8Franz ha scritto:

 

Vado controcorrente allora dicendo che in sostanza il libro non mi è proprio piaciuto e di certo non leggerò i due successivi. Peccato perché l'idea di base non era nemmeno malaccio, ma IMHO sviluppata proprio male.

Ho purtroppo letto tutta la trilogia, il primo ancora ancora si può leggere, poi si incarta sempre più, come accade spesso alle opere troppo pretenziose.

Se e quando mio figlio me li restituisce vanno dritti su ebay.

[P.Bateman]

Mesi fa ho svuotato una delle mie librerie per restaurarla e ho trovato tanta roba che non mi era piaciuta e non volevo conservare; poi ho svuotato anche le altre e alla fine tanta roba da sbolognare ma anche tanta da rileggere.

Adesso ho ricominciato Viaggio al termine della notte, poi pure Morte a credito.

[antonew]

@meliddo Pari pari ..ma ..

non trovo più Campos de Castilla 

dove c£$"$% sarà finito ?

Comunque SICILIA ,guida del touring club è quello che stoi leggendo.

In odore di partenza 

[Garp]

Tra le 2 guerre del '900, il racconto di 2 fratelli nella "bassa bolognese". Tra voglia di riscatto, il fascismo che nasce e si impone con violenza ma anche con il consenso via via crescente. Sarà perché vivo molto vicino ai luoghi descritti e nelle vicende narrate ho ritrovato parte dei racconti che mio zio partigiano mi raccontava da piccolo,insomma, mi è proprio piaciuto. Lo consiglio.

 

[Masaniello]

Di Mancuso avevo letto tempo fa 'La via della bellezza' e lo avevo apprezzato molto. Questo invece l'ho trovato un po' ostico. Ho terminato la lettura con difficoltà.

[Masaniello]

Intrigante all'inizio poi, a dire il vero, un po' stucchevole.

 

[Masaniello]

Tempo fa, facendo zapping, ho intercettato un bel film, tratto da questo romanzo breve. La storia dell'incontro di un ragazzo con un vecchio capraio che gli salverà la vita (non so perché in copertina ci abbiano messo una pecora ) . 

[Masaniello]

Racconti (belli) del tempo della pandemia.

 

[Masaniello]

Un breve e divertente romanzo epistolare.

 

[Masaniello]

Gli autori giapponesi impazzano in libreria e, da amante della cultura del sol levante, non posso che esserne felice.

A volte mi pare che la tendenza sia quella di sfruttare il momento e pubblicare anche ciò che poteva restare nei cassetti (a mio avviso alcune delle ultime cose uscite di Murakami). Non è il caso di questa bella storia che mi sento di consigliare.

 

 

[Masaniello]

Di Erri De Luca ho letto diversi libri, questo è forse quello che mi è piaciuto di più.

 

[Masaniello]

Altro giro, altro autore giapponese, ultima segnalazione. Poteva restare nel cassetto? Sì, no, forse.

Vi dico solo che tra i piatti indagati c'è una improbabile ricetta di italian/napolitan spaghetti che mi ha fatto sorridere.

 

[regioweb]

ho appena finito di leggere UFO78 del collettivo Wu Ming, ultima fatica - per la verità non proprio imprescindibile - degli autori di Q 

ora invece ho messo mano a Ubik, capolavoro di quel geniaccio allucinato di Philip Dick;

pensare che sia stato concepito e scritto negli anni in cui venivo al mondo mi fa un certo effetto…