Cosa state leggendo?

[giaga]

Se mi mettessi a fotografare le sole copertine dei miei libri e le postassi ... arriverei in un attimo a a circa 6k messaggi 

[daniele_g]

5 ore fa, LUIGI64 ha scritto:

Ma niente niente, la mancanza di commenti ai libri segnalati, è perché ci si limita soltanto a fotografare le copertine dei libri....

ma no, dai, non creiamo casi dove non ce ne sono

se uno ha voglia scrive qualche commento, se no va bene anche così: è già interessante, per me, vedere cosa si legge qui -aiuta a conoscere un po' meglio queste persone in carne e ossa con cui abbiamo a fare spesso ma solo per tramite di una rete di computer e cavi- e a volte o spesso si trovano titoli che ci incuriosiscono e ci fan venire voglia di approfondire: è già un "+" di questo thread.

a me piace scrivere due righe, a volte probabilmente faccio un po' il trombone; a volte non mi va e metto solo la copertina. dipende... non ne farei una questione.

[LUIGI64]

Nessuna questione, ci mancherebbe 

Era un quesito che mi ero posto, tanto per dire 

 

[samana]

@daniele_g

La vedo allo stesso modo di @LUIGI64 .

Non mi aspetto certo una recensione dettagliata alla stregua di un critico letterario, quello no.

Ma due parole sul genere o sul tema affrontato sono a parer mio indispensabili.

 

[LUIGI64]

Un po' come fotografare la locandina di un film, o serie TV....e muti come pesci 

[P.Bateman]

Altro recupero dai miei anni verdi, grande scrittore, ben oltre la narrativa di genere; rilettura molto piacevole.

[Alemam]

Tutte le traduzioni a fronte dei testi  fino all'album        '' the Joshua tree ''.

Il libro di Bono '' surrender'' l'avevo già letto prima di seguire questa discussione. 

[daniele_g]

chi li ha tradotti ? e, a tuo avviso, è una buona traduzione ?

mi capita spesso di leggere traduzioni discutibili di testi, ma parlo più che altro di siti web, che ancorchè 'specializzati' si affidano probabilmente a qualcuno che non padroneggia bene le lingue (ovviamente non parlo nemmeno di quelli che si affidano in modo palese al traduttore di Gugol).

[Alemam]

Introduzione di Alberto Campo e a cura di Davide Sapienza. Il libro è originale del 1987.(non c'era ancora internet e neanche una diffusione casalinga dei pc) Il traduttore non mi pare menzionato neppure nelle pagine interne. Ho altri libri di questa collana e le traduzioni mi sembrano fatte bene. 

 

 

 

[daniele_g]

@Alemam  credo che il traduttore possa essere lo stesso Alberto Campo, redattore di Rockerilla ai tempi d'oro (oggi non so) e, due anni prima della data di uscita di quel libro... fra i miei insegnanti di Inglese in una vacanza studio in UK.

diciamo che quanto meno conosce bene la materia e la lingua inglese.

curiosamente, non ricordo che abbiamo parlato molto di musica in quelle settimane, pur frequentando gli stessi generi musicali.

.

postilla: fra gli insegnanti in quella vacanza c'erano le giovani Rossella Bernascone e Susanna Basso, fra le migliori traduttrici italiane dall'Inglese (non lo dico io, lo dicono i riconoscimenti che hanno avuto).

sarei curioso di leggere una loro traduzione di quei testi...

[pino]

Apoena iniziato,trama molto complessa.

[dondo]

Questo lo trovo molto interessante e oltremodo inquietante, trattando delle logiche e dei possibili impatti dei sistemi di tracciamento presenti sulla rete e di intelligenza artificiale.

Dal punto di vista della scrittura è un libro a volte complesso e in qualche punto probabilmente con qualche pecca di traduzione che rende la lettura non fluida.

[nebraska]

Cormac McCarthy - Stella Maris

https://www.ilgiornale.it/news/mccarthy-stato-ispirato-maria-2218340.html

 

[Fabio Cottatellucci]

Il 4/9/2023 at 14:27, daniele_g ha scritto:

ho momentaneamente accantonato il primo, "Ex cattedra", che trovavo un po' acerbo e con un uso dell'ironia che mi pare sia nelle corde di Starnone fino a un certo punto

Pensa che a me piacque molto (trent'anni fa?).

[daniele_g]

@Fabio Cottatellucci mah, non dico che sia brutto, ma penso che Starnone abbia detto il meglio di sè (ed è "tanta roba") in altri titoli.

ora sono passato a "25" di Zannoni.

ancora non me ne sono fatto un'idea precisa; la scrittura è un po' immatura (25 è l'età del protagonista ma anche quella dell'autore, se non sbaglio) ma interessante. spezzata in frasi brevi, nervosa, forse vuole creare troppo spesso un'aura "affascinante" attorno a fatti e personaggi, caratterizzandoli in modo un po' troppo marcato -in questo senso dico che la scrittura è immatura. però si fa leggere senza fatica e a mano a mano che procedo la lettura diventa più fluida.

spesso si deve superare qualche difficoltà per entrare nello stile di uno scrittore, ma spesso vale la pena farlo.

.

sono un po' indeciso sui titoli da affrontare dopo "25", o meglio sono indeciso sull'ordine in cui li affronterò, perchè credo di averli indiviuati (a meno di nuove suggestioni che in inseriscano di prepotenza nel gruppo):

"I miei stupidi intenti", sempre di Zannoni

"La straniera" oppure "Cleopatra va in prigione" di Claudia Durastanti

un titolo ancora da definire di Tiziano Scarpa, probabilmente "La verità e la biro"

"Fare scene".... naturalmente di Starnone.

.

ascolto volentieri consigli, pareri e commenti sui libri candidati

 

[Fabio Cottatellucci]

28 minuti fa, daniele_g ha scritto:

"I miei stupidi intenti", sempre di Zannoni

Letto. E' un libro originale e ben svolto ma la giovane età dell'autore appare in modo chiarissimo.
Temo che non ti farà impazzire.

Credo che Zannoni abbia bisogno ancora di qualche anno per darci delle grosse soddisfazioni (la stoffa è buona).  

[ferdydurke]

Čevengur di Andrej Platonov, un libro bellissimo, un viaggio nel tempo pieno di personaggi che non si dimenticano…

[Napoli]