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Melius Club

Le sanzioni alla Russia di Putin


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Inviato
7 minuti fa, 31canzoni ha scritto:

Una volta risposto a queste domande, ne consegue un'altra: nutrire il conflitto è la scelta migliore per tutelare gli interessi dell'interessato/degli interessati?

..per far lavorare le aziende delle armi amerallocche. Infatti hanno già detto che da adesso in poi non possono più dargli le armi già negli stock dell'us army, ma le commissionano ai produttori, i quali instascano fior di quattrini. Tutti hanno da campà!

E gli amerrrecani minchioni paganooooooo...

Inviato

Il problema di oggi ha lunghe radici che risalgono a più di 30 anni fa con la gestione della dissoluzione dell'URSS e con l'approccio onesto ma ingenuo di Gorbaciov che si fido' di quanto gli assicuravano gli USA e la NATO...altro eclatante esempio dei danni che possono causare politiche non centrate su perseguimento di interessi nazionali anche a distanza di tanto tempo...

Inviato

infatti esaurito il proprio magazzino si passa a svecchiare quello degli altri.

Inviato
12 minuti fa, 31canzoni ha scritto:

Una volta risposto a queste domande, ne consegue un'altra: nutrire il conflitto è la scelta migliore per tutelare gli interessi dell'interessato/degli interessati?

Fermare Putin e la Russia è negli interessi strategici europei, un paese che possiede un’arma di ricatto, che tra l’altro ha dimostrato di voler usare, come le forniture di gas e che ha mire espansionistiche nei confronti degli stati baltici dell’ex URSS è un problema per tutta l’Europa.

Ne consegue la necessità di abbandonare la Russia come fornitore preferenziale di gas e la necessità di fermare l’avanzata militare russa impedendo che la stessa cosa avvenga per altri paesi, che siano facenti parte della nato o meno poco cambia.

  • Melius 1
Inviato
7 minuti fa, ferdydurke ha scritto:

di quanto gli assicuravano gli USA e la NATO...

Nessuno promise alcunché, ma a prescindere sono i paesi che chiedono di aderire alla NATO e non la NATO che chiede ai paesi di aderire, Finlandia e Svezia dovrebbero essere sufficienti a capire le dinamiche.

Inviato
4 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Ne consegue la necessità di abbandonare la Russia come fornitore preferenziale e la necessità di fermare l’avanzata militare russa impedendo che la stessa cosa avvenga per altri paesi, che siano facenti parte della nato o meno poco cambia.

Vedi che pian piano veniamo alle medesime conclusioni. Ora si tratta solo di discutere se lo strumento adoperato sia la scelta migliore o meno. Tra l'altro nella tua risposta è implicito anche perchè la Russia abbia attaccato: la necessità di non finire circondata senza aver più zone cuscinetto. Tutti si muovono per i loro interessi: non si capisce bene quale sia l'interesse economico dell'Europa, mentre appare chiaro l'interesse strategico economico degli USA e della Russia. Se sti cogliote di russi, invece di vendere a buon prezzo a noi il gas l'avessero venduto a prezzi stracciati agli USA ora non ci sarebbe la guerra, o forse ci sarebbe perchè l'avremmo fatta noi europei ma chissà se in quel caso gli USA avrebbero accettato di andare in recessione e pagare l'energia 10 volte di più di quello che la pagavano. Non lo sapremo mai, visto che i russi decisero di vendere agli acquirenti sbagliati.

  • Melius 1
Inviato
12 minuti fa, 31canzoni ha scritto:

Vedi che pian piano veniamo alle medesime conclusioni.

Veramente queste furono le premesse al tempo, quando cominciammo queste discussioni.

12 minuti fa, 31canzoni ha scritto:

Tra l'altro nella tua risposta è implicito anche perchè la Russia abbia attaccato: la necessità di non finire circondata senza aver più zone cuscinetto.

Perché implicito? Dove l’avrei supposto? 

 

13 minuti fa, 31canzoni ha scritto:

non si capisce bene quale sia l'interesse economico dell'Europa, mentre appare chiaro l'interesse strategico economico degli USA e della Russia.

Sinceramente io vedo chiaramente gli interessi europei, quelli USA sicuramente vanno oltre i nostri, quanto detto anche qui al tempo su Taiwan ad esempio, meglio aiutare l’Ucraina ed armarla che sfidare la Cina in campo aperto, ma tutto questo cambia poco, stabilito che Putin e inaffidabile come fornitore e come vicino il resto viene da se.

Inviato
42 minuti fa, SuonoDivino ha scritto:

Così, per vedere l'effetto che fa.

Se spegnessimo anche le TV e i social ci sarebbe, probabilmente, un cospicuo aumento della natalità...un po' come successe nel 1957, tutti figli del "nevone" 😅

Inviato
1 ora fa, dax ha scritto:

usciremo vincitori da una guerra sicuramente evitabile e voluta dagli USA

Oddio gli USA hanno invaso l'Ucraina e noncielodikono!!1!!11!!

Inviato
1 ora fa, 31canzoni ha scritto:

E' interesse economico europeo?

Avere a che fare con un pazzo che, per inciso, è il nostro principale fornitore di energia, ci tiene dalle palle e da un momento all'altro, se gli viene lo sghiribizzo, ti taglia i viveri se non lo assecondi in una determinata follia, secondo te è interesse

a) nostro

b) della ue

c) degli usa

d) di a) b) e c)

Secondo te possono le economie prosperare con questi presupposti?

Inoltre è davvero singolare l'esortazione a scendere a compromessi con qualcuno che, un po' pavidamente, si teme possa nuclearizzarci. Questo significa far vedere di avere paura e mettersi un po' a 90°, nel mio modo di vedere.

Il passo successivo è andare a strisciare con il cappello in mano. 

  • Melius 2
Inviato

dai che senza girarci tanto attorno come ue tutta la faccenda è stata gestita peggio che con il cūlus

Inviato
51 minuti fa, 31canzoni ha scritto:

Tra l'altro nella tua risposta è implicito anche perchè la Russia abbia attaccato: la necessità di non finire circondata senza aver più zone cuscinetto.

Ma che significa circondati?

Secondo te, con gli armamenti moderni con i quali potresti combattere una guerra da 10 mila km di distanza, con i missili, i cruise, le flotte, i sommergibili, 3000 km di confine nato o 3800 (non ricordo i numeri esatti) non sono la stessa cosa?

E poi a cosa servirebbe un cuscinetto largo poche centinaia di chilometri?

E per quale motivo per assecondare la Russia ad avere uno spazio "cuscinetto" le si dovrebbe consentire di invaderlo? Poi non lo avremmo noi ... 

Inviato
5 minuti fa, audio2 ha scritto:

cūlus

I Russi cercavano solo la scusa.

Se vuoi la pace prepara la guerra, d'accordo, ma poi la guerra non la fai, cerchi l'accordo.

La Russia già aveva programmato di fare il festival della balalaika a Kiev questa estate e la Zakharova di invitarmi.

Inviato

A sti poveri russi hanno accoppato così tanti alti ufficiali che fra un po' gli tocca riesumare Michele Strogoff, ci credo che sono di cattivo umore.

Inviato
15 minuti fa, wow ha scritto:

Ma che significa circondati?

Ma soprattutto quando ci sono paesi come Lettonia, Lituania ed Estonia che sono già nella Nato e sono a ridosso della Russia, cosa offre di più l’Ucraina rispetto ai tre paesi precedentemente indicati e che sono paesi anch’essi ex URSS che avrebbero potuto essere un obiettivo futuro della Russia? Aiutare oggi l’Ucriana rispetto al dovere di intervenire direttamente in caso di invasione russa di uno dei tre paesi precedentemente indicati permette di evitare un intervento diretto delle forze NATO contro la Russia, quello sì che avrebbe potuto portare ad un’escalation del conflitto di difficile previsione…giusto per dare un’altra ipotesi sugli specifici interessi ad intervenire aiutando l’Ucraina e sanzionando la Russia.

Inviato

per non parlare di Kaliningrad in piena UE e con i missili puntati su Berlino.

  • Melius 1
Inviato
4 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

quando ci sono paesi come Lettonia, Lituania ed Estonia che sono già nella Nato e sono a ridosso della Russia, cosa offre di più l’Ucraina rispetto ai tre paesi precedentemente indicati

Se ho ben capito la questione, si tratta della vicinanza dei confini alla capitale Mosca. Così come adesso, con l'ingresso nella NATO della Finlandia, c'è la minor distanza di un membro dell'alleanza da San Pietroburgo. Si tratta, insomma, di una questione legata ai risicati tempi di reazione in caso di attacco alle due principali città russe. Fa specie che Putin non si sia lamentato più di tanto della scelta finlandese. Evidentemente teme di più l'odio atavico degli ucraini verso i russi, oppure ha la certezza che la Finlandia, come già la Norvegia, non darà l'assenso alla presenza militare USA sul proprio suolo. 

Inviato

la finlandia lo ha già detto di no alle basi usa nel suo territorio

quindi se si vuole un modo che sta bene a tutti si trova sempre

poi datemi pure del complottardo, che per me è un complimento

comunque dopo il rifiuto dei soldati messi li sono venute fuori le

foto della premier che si faceva una vagonata di cavoli suoi.

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