Pipe, tabacchi, slow burning

[Turandot]

Ieri dopo qualche anno che non fumavo toscani mi hanno regalato una conf. di Soldati e ne ho bruciati un paio.

Devo dire che mi son piaciuti.

 

@oscilloscopio come biblioteca pipofila consiglio gli scritti di Eppe Ramazzotti. Davvero un "poeta della pipa"

@n.enrico potresti provare il golden bland e il pure virginia di MAC

[n.enrico]

7 minuti fa, Turandot ha scritto:

pure virginia di MAC

Questo sicuramente mi ispira. 

 

@Turandot@Turandot i Soldati dovrebbero essere fra i più leggeri però appartengono alla linea dei fatti a macchina dove c'è spesso una scarsa costanza qualitativa fra sigaro e sigaro. 

Idem per gli Antico, ne trovi di ottimi e penosi all'interno della stessa scatola. Dopo un po' ti stufi e smetti di comprarli (io ho fatto così). 

Se vuoi cascare in piedi con Toscano (marca) ti consiglierei i fatti a mano, Originale in primis (ma lo fanno ancora?). 

Altrimenti vai su Ambasciator Italico e lì cadi sempre in piedi. 

 

[Turandot]

@n.enrico Gia io ho smesso proprio per questa incostanza di produzione. Ero un grande consumatore di antico e fumavo solo quello tutto il giorno.

Ho provato gli ambasciator italico ma non mi piacciono per nulla.

Ho provato i tornabuoni e trovo eccellente il long, ma per qualche motivo mi distrugge e dopo sto molto male.

 

[n.enrico]

3 ore fa, Turandot ha scritto:

Ho provato i tornabuoni e trovo eccellente il long, ma per qualche motivo mi distrugge e dopo sto molto male.

Infatti non te li ho consigliati perché sono parecchio forti; ottimi eh, forse i migliori, ma neanch'io li reggo. 

[oscilloscopio]

Mi è capitato qualche volta (purtroppo) di aprire una confezione di tabacco da pipa e trovarlo già secco ed infumabile. Personalmente ho risolto travasandolo in un contenitore ermetico aggiungendo un paio di pezzi di buccia di mela e, rimestandolo un paio di volte al giorno per un paio di giorni , voi che metodi utilizzate?

[Martin]

36 minuti fa, oscilloscopio ha scritto:

voi che metodi utilizzate?

Quando rollavo, lo stesso metodo, poi l'ho sostituito con la pietruzza (un brecciolino di coccio inumidito)  il principio è lo stesso, ma dipende anche dal tabacco, ad esempio col McBaren bianco buttavo via le buste quando rimaneva solo poco polverino, con altri tabacchi quando diventava amaro e sgradevole. Il McBaren nero, il mio preferito invernale, invece era buono anche in polvere, si recupera mescolandolo con qualcos'altro e non manca di conferire al blend la propria inconfondibile personalità fortemente assertiva ma di grande signorilità.

Record di scarto-busta, il golden virginia (tra l'altro a busta nuova è talmente umido che bisogna davvero chiudere la trombetta con mano-di-piuma...)

Il problema delle buste aperte comunque riguarda chi fuma poco, io credo di non essere mai arrivato oltre le 10 a giorno, il valor tipico si attestava sulle 3-4 rollate. ( Un vantaggio dei tabacchi buoni e corposi -  se proprio si vuole fumare -  è che non danno "compulsione a ripetere" troppo frequente) 

[oscilloscopio]

@Martin  Non potendo fumare spesso la pipa, mi capita a volte di doverlo "ravvivare", con la mela ho trovato una buona soluzione, provai anche con un goccio di grappa come mi consigliò qualcuno ai tempi ma non l'ho trovata una soluzione ottimale.

[Martin]

1 minuto fa, oscilloscopio ha scritto:

provai anche con un goccio di grappa come mi consigliò qualcuno ai tempi

Da queste parti i "veci" usavano anche porre nella tabacchiera un insetto detto "nio" che si cattura tipicamente sui salici e che deve essere ucciso ma-non-spiaccicato. Pare desse un minimo di aroma gradevole agli atroci trinciati-base del monopolio. 

[releone71]

41 minuti fa, oscilloscopio ha scritto:

voi che metodi utilizzate?

Più o meno lo stesso, ma in vassoio non contenitore chiuso. Spargo il tabacco sopra un vassoio e metto al centro una scorza di arancia. Il tabacco si inumidisce ugualmente e acquista un pizzico di aroma. 

[oscilloscopio]

@Martin  Azz...con gli insetti morti è proprio la prima volta che la sento..😬

@releone71 Poi immagino che tu metta il tabacco in un contenitore a tenuta...

[Martin]

5 minuti fa, oscilloscopio ha scritto:

con gli insetti morti è proprio la prima volta che la sento.

Ecco il "nio", grande ex-profumatore di tabacchiere popolari.

(Ho scoperto come si chiama ufficialmente, e non a caso: Aromia Moschata) 

😁

 

[releone71]

1 minuto fa, oscilloscopio ha scritto:

Poi immagino che tu metta il tabacco in un contenitore a tenuta...

Non sono così attrezzato. Lo rimetto nella sua busta con la chiusura a cursore. In verità non mi è capitato di beccare confezioni con prodotto secco in partenza (Golden Virginia verde). L'umidificazione è una pratica cui ricorro quando lascio asciugare il tabacco per essermi dilungato nei periodi di astinenza. Non sono un fumatore accanito e nemmeno i miei amici, tanto che spesso e volentieri condividiamo la materia prima. Anche per non farla deperire. 

[oscilloscopio]

@Martin  😳 Certo che fà impressione...

@releone71 Quando "rollavo" capitava raramente anche a me, ma con la pipa le fumate sono più rare, quindi a volte accade.

[releone71]

@oscilloscopio sì col tabacco da pipa capita più di frequente anche a me, facendone un uso minore. Ma solo per pigrizia in verità. Andrei più spesso di pipa, ma la sigaretta richiede meno attenzioni essendo usa e getta...🤷

[oscilloscopio]

@releone71  Stesso problema...in azienda non si fuma quindi...una sigaretta in pausa ci sta, ma una pipata di mezz'ora o tre quarti d'ora non è possibile, idem in auto mentre guido, alla fine solo alcune sere ascoltando musica o durante qualche passeggiata all'aperto.