maurodg65 Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 14 minuti fa, Martin ha scritto: In queste condizioni di fatto, che senso ha l' UMILIAZIONE (perché di questo si tratta) istituzionale di continuare a pretendere l'immunità totale per i tuoi ? In sostanza sembra che l’accordo in questione riguardi tutti i militari NATO di qualsiasi nazionalità presenti in tutti i paesi in cui sono situate delle basi, per tutti c’è l’accordo che per i reati commessi dai militari sul territorio della base si venga giudicati in Patria, quindi nel paese del militare reo. https://www.ilpost.it/2022/08/23/omicidio-giovanni-zanier-porcia-reati-giudice-miliari-stranieri/?amp=1 Un accordo internazionale firmato nel 1951 a Londra da tutti i paesi aderenti alla NATO e ratificato in Italia con la legge 1335 del 1955stabilisce infatti che i militari dei paesi dell’alleanza atlantica e che sono impegnati in un altro paese, sempre della NATO, siano processati nel proprio paese d’origine, se commettono un reato. L’articolo VII del trattato dice, al paragrafo 1: Le autorità militari dello Stato d’origine avranno il diritto di esercitare sul territorio dello Stato di soggiorno i poteri di giurisdizione penale e disciplinare loro conferiti dalla legislazione dello Stato d’origine su tutte le persone soggette alle leggi militari di detto Stato.
maurodg65 Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 6 minuti fa, ferdydurke ha scritto: Infatti sarebbe ore di rinegoziare un po’ tutto nella NATO L’ideologia la fa da padrona. Direi quindi che si può chiudere. 😉
Martin Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 15 minuti fa, maurodg65 ha scritto: In sostanza sembra che l’accordo in questione riguardi tutti i militari NATO di qualsiasi nazionalità presenti in tutti i paesi in cui sono situate delle basi, per tutti c’è l’accordo che per i reati commessi dai militari sul territorio della base si venga giudicati in Patria, quindi nel paese del militare reo. Ciò non toglie che si tratti di una umiliazione non più giustificata dallo stato di fatto dei rapporti bilaterali, o dal rischio di "deviazione" geopolitica. Qui non si tratta di procuratori italiani che sono andati a costruire un castello di accuse strumentali contro esponenti di spicco del comando alleato, o che sia in atto un sistematico attacco per via giudiziaria ai militari di truppa, ma di una che di fronte ad ogni evidenza si è messa alla guida ubriaca-spolpa e a seguito di una manovra dissennata ha ammazzato qualcuno. Non sto parlando di impiccarla, sia chiaro, già la garanzia che le farebbero scontare in patria la condanna decisa da una corte italiana sarebbe una vittoria.
maurodg65 Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 2 minuti fa, Martin ha scritto: Ciò non toglie che si tratti di una umiliazione Scusa ma quale umiliazione? Vale anche per i soldati italiani che fossero in qualsiasi base sparsa nel mondo, anche in USA ad esempio, c’è reciprocità.
maurodg65 Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 @Martin P.S. Non c’è scritto che restano impuniti, ma che vengono giudicati, per i reati commessi nel paese in cui prestano servizio, nel loro paese di origine.
Velvet Inviato 24 Agosto 2022 Autore Inviato 24 Agosto 2022 14 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Non c’è scritto che restano impuniti, ma che vengono giudicati, per i reati commessi nel paese in cui prestano servizio, nel loro paese di origine. Ti invito a rileggere le vicende del Cermis. Se le promozioni avute dal pilota giocherellone si possono considerare un giudizio accettabile da parte delle famiglie e della comunità lo lascio dire a te.
maurodg65 Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 9 minuti fa, Velvet ha scritto: Ti invito a rileggere le vicende del Cermis. Velvet, il punto è che esiste un accordo tra i paesi NATO improntato sulla reciprocità per permettere ai militari dell’Alleanza Atlantica di essere giudicati, per i reati commessi nel paese ospite, in Patria. Può piacere o meno ma l’abbiamo concordato.
Velvet Inviato 24 Agosto 2022 Autore Inviato 24 Agosto 2022 1 minuto fa, maurodg65 ha scritto: Può piacere o meno ma l’abbiamo concordato. E qui ci siamo, da almeno 4 o 5 pagine direi. Io, come molti altri, sostengo che, dopo 70 anni di fedele e a volte cieca fedeltà all'alleato americano nonché alla Nato, forse si può iniziare a discuterne. Se non altro per garantire che un giudizio in patria effettivamente ci sia e non si trasformi in un brindisi per la promozione alla faccia delle vittime, dei loro familiari e del Paese coinvolto.
maurodg65 Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 3 minuti fa, Velvet ha scritto: forse si può iniziare a discuterne. Ma iniziare a discutere cosa? Se si è deciso tra i partner NATO questa norma che vale per tutti i paesi e per tutti i militari di qualsiasi nazionalità, cosa bisogna ridiscutere?
Velvet Inviato 24 Agosto 2022 Autore Inviato 24 Agosto 2022 2 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Se si è deciso tra i partner NATO questa norma che vale per tutti i paesi e per tutti i militari di qualsiasi nazionalità, cosa bisogna ridiscutere? Capisco, quindi questa norma ormai è a livello di diritto naturale, scolpita nella pietra nei secoli dei secoli amen. Continuo a sperare che le autorità italiane abbiano un sussulto di dignità nel rifiutare, visto che ne hanno la possibilità, qualsiasi richiesta in tal senso, questa volta. Ovviamente gli amici americani hanno già sottratto dal nostro territorio la soldatessa, che tengono ben nascosta dentro la base.
maurodg65 Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 1 minuto fa, Velvet ha scritto: Continuo a sperare che le autorità italiane abbiano un sussulto di dignità nel rifiutare, visto che ne hanno la possibilità, qualsiasi richiesta in tal senso, questa volta. Non credo proprio che ne abbiano la facoltà, se c’è un accordo saranno al più gli americani a concedere una deroga se lo vorranno.
Paolo 62 Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 Un governo con le p@lle, saputo delle acrobazie dei piloti americani avrebbe protestato.
ferdydurke Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 15 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Velvet, il punto è che esiste un accordo tra i paesi NATO improntato sulla reciprocità per permettere ai militari dell’Alleanza Atlantica di essere giudicati, per i reati commessi nel paese ospite, in Patria. Può piacere o meno ma l’abbiamo concordato. Non mi pare che ci siano militari italiani in piante stabile negli USA per cui l'accordo è solo funzionale ai comodi americani che hanno in Europa centinai di migliaia di soldati
Paolo 62 Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 Qui il testo dell'accordo in inglese.https://www.nato.int/cps/en/natohq/official_texts_17265.htm
Muddy the Waters Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 Comunque le braghe le caliamo anche con i tedeschi, non solo con gli americani...in questo caso varrà qualche accordo fatto ai tempi del duce.
maurodg65 Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 2 minuti fa, ferdydurke ha scritto: Non mi pare che ci siano militari italiani in piante stabile negli USA per cui l'accordo è solo funzionale ai comodi americani che hanno in Europa centinai di migliaia di soldati L’accordo e per tutti i militari in tutti i paesi. Il grosso delle truppe sono USA quindi va da se che ne beneficeranno di più rispetto agli altri, ma tant’è.
maurodg65 Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 Adesso, bluesman74 ha scritto: Comunque le braghe le caliamo anche con i tedeschi, non solo con gli americani...in questo caso varrà qualche accordo fatto ai tempi del duce. Sei una certezza, riesci sempre ad intervenire in specifici thread per affermare delle colossali minchiate e non è facile, tocca complimentarsi.
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