Membro_0022 Inviato 23 Agosto 2022 Inviato 23 Agosto 2022 Sempre dei Teac serie X un altro pezzo difficile e che si guasta abbastanza di frequente è il motore del capstan. Al momento c'è ancora qualcosa disponibile negli USA, feci due conti: arrivato a casa costerebbe circa 600 euro. Una pazzia.
Ospite Inviato 23 Agosto 2022 Inviato 23 Agosto 2022 Transistor finali del model 140 transistor finali del finale scott alfa 6 da 100watt ring emitter driver dei model 140 250 250 m . Marantz. Comunque chi non conosce lasci perdere le apparecchiature anni 70 80 che vengono vendute con la dicitura non funzionante e o leggero difetto in apparecchi cosi vecchi il leggero difetto si tramuta in 200 300 e piu di riparazione
Ospite Inviato 23 Agosto 2022 Inviato 23 Agosto 2022 @lufranz infatti anche gli allen bradley del mc 26 e 28 usati si trovano di recupero ma li paghi cifre folli. 250 350 euro occhio ai bidonari svuota kantine qualsiasi rudere diventa oro su subito
Ospite Inviato 23 Agosto 2022 Inviato 23 Agosto 2022 Marantz 1090 potrnziometro del volume con presa fisiologica per compensazione a basso volume molto economico facile a guasti della serie economica della aps a carbone pista interna e introvabile cambiarlo....sono dei grattacapi seri. Introvabile
Membro_0022 Inviato 23 Agosto 2022 Inviato 23 Agosto 2022 Ho un integrato Technics SU-8077 con i potenziometri del volume e del bilanciamento andati. Impossibile trovarli nuovi, dovrò vedere se si adatta qualcosa da uno dei rottami che stazionano in soffitta.
Membro_0022 Inviato 23 Agosto 2022 Inviato 23 Agosto 2022 3 ore fa, akla ha scritto: qualsiasi rudere diventa oro su subito Basta entrare nel thread degli annunci strepitosi per rendersene conto. Gente che prende rottami e li mette in vendita a cifre folli, zozzi come li ha trovati. Manco lo sforzo di dargli una ripulita.
lucaz78 Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 registratori a bobine Teac serie 4000, hanno una camma in lega di Zamac che col tempo si "sbriciola", e non si trova il ricambio. Io fui costretto a trovarne un'altro uguale da usare come "donatore". Oltretutto si tratta di macchine "entry-level".
madero Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 @akla In generale, ad esclusione di pochi apparecchi veramente importanti e che comunque non costano poco, su cui vale la pena farci mettere le mani da un buon tecnico, il vintage è per chi ha una qualche esperienza e sa farci un minimo di manutenzione cosa che fa parte del piacere di giocare con queste macchine. Per il semplice ascolto della musica, non vedo l'utilità di comprare un apparecchio vecchio dove spesso la manutenzione viene a costare più della spesa per venirne in possesso. Anche perchè spesso i costi esibiti di questi apparecchi sono fantasiosi, mentre il costo per aprirli, smontarli, e cercare il difetto cioè qualche ora di lavoro, sono reali, mentre il costo di qualche condensatore e resistenza da cambiare è quello si irrisorio.
Paolo 62 Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 Il guaio è che certe cose non si fanno neanche più. Se avete bisognodi un amplificatore con le prese per il registratore dev'essere vintage. 1
Ospite Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 @madero non tutto e riparabile intendo riportarlo allo stato dell arte con componenti originali anche se possibile sostituirli con componenti aggiornati...le migliaia di inserzioni hanno un motivo e un mercato di rottami asfittici meta son da rivedere alcuni poi comr dice Lufranz@ al limite della decenza . Purtropoo alcuni pezzi non sono piu riparabili perche vanno oltre la resistenza e il bc 108 si parla ad esempio di integrati custom e altro fatti su specifica si puo risalire all originale ma solo se si dispone di competenza e a volte non basta. Il mercato andrebbe regolamentato perche' postare un deck da 50 euro di valore reale a 12.000 e un po troppo .chi ha competenza ride chi lo prende e un truffato e va tutelato legalmente sono inoltre convinto che i prezzi incomprensibili siano una sorta di bolla speculativa che come si sa in balia del mercato che date le previsioni al ribasso dei prossimi mesi fara scemare notevolmente i prezzi consiglio personale non comprate nulla che non sia realmente utile rischiate di strapagare oggetti banali che un domani avranno un valore certamente di molto inferore al pagato attuale.
gorillone Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 @Paolo 62 Grande verità! Ho sia un bobine , sia cassette e non riesco a cambiare il pre … a meno che non prenda un pre anni 80, in tal caso tengo il mio … per ora, dato che non sono affetto da shopping compulsivo
Ospite Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 @Paolo 62 se prendi in telefunken v 60 in pratica un nikko trm 600 si trova in ottime condizioni a 50 60 euro e asservito da prese din ovunque. Oppure un imperial hf 60 dicasi nikko trm 500 identico prese din ovunque phono tape etc a prezzi irrisori di una pizza e birra x capirci.
ediate Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 Philips DCC300, 380 e 600: quasi sempre venduti - a caro prezzo - con un difetto che prima o poi si presenta: si spappola l’ingranaggio in plastica che sovrintende al movimento del nastro (play, ff, rew). Fino a poco tempo fa era introvabile se non a caro prezzo negli Stati Uniti al DCC Museum; adesso fa timidamente capolino in qualche venditore europeo. Sono pezzi riprodotti con stampante 3D: occhio che la plastica utilizzata dagli europei è spesso dura, cosa che trasmette un rumore di trazione incompatibile con la riproduzione: devono essere fatti di plastica abbastanza flessibile, silenziosissima, anche se non so quanto possa durare. Gli ingranaggi venduti dagli americani di DCC Museum sono fatti da appassionati che hanno provato tre-quattro plastiche diverse prima di trovare quella giusta… costo del ricambio: 30 euro, più una iscrizione a socio sostenitore al loro sito da circa 4 euro al mese (dopo aver comprato ciò che serve, si può disdire).
Paolo 62 Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 @akla Ringrazio per il consiglio, anche se le prese DIN sarebbero un problema perchè mi costringerebbero a ricomprare i cavi dato che il resto dell'impianto ha le RCA.
oscilloscopio Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 @Paolo 62 Non credo abbia le connessioni DIN, il mio primo ampli era un Imperial HF 100 (sempre un Nikko rimarchiato) ed aveva le normali connessioni RCA
Paolo 62 Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 Bene a sapersi dal momento che temo di dover cambiare amplificatore.
dipparpol Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 @lucaz78 Akai, non Teac, comunque in realtà capita molto raramente. un esemplare su 20 può essere affetto da questo problema, anche meno. e gli esemplari che ne sono affetti, sono in genere i più "attempati" quando la pressofusione della lega in zama, non veniva perfetta. negli esemplari più recenti (dal 75 in su) capita molto più raramente, perché migliorarono la pressofusione. io ebbi un akai 4000db ed ora ho un 1721w entrambi con le solite camme incolpate di frantumarsi e sono perfette. oltretutto oggi con le stampanti 3d si trovano le repliche nuove. il vero problema di questi reel to reel sono degli ic che produceva la sanyo fino al 1987 e di cui non esiste un integrato equivalente. o si trova nos a cifre elevate
lucaz78 Inviato 24 Agosto 2022 Inviato 24 Agosto 2022 35 minuti fa, dipparpol ha scritto: Akai, non Teac Hai ragione correggo subito
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