Da sempre ringrazio Quirino Cieri @qcieri, in maniera vera e sentita, e ora vi dirò il perché di tali ringraziamenti. La serie HP di JBL
Non so quanti fra voi ne abbiano sentito parlare. Una serie alquanto rara, se non erro concepita e distribuita a privilegio esclusivo degli appassionati tedeschi. Prodotte tra il 1992 ed il 1994, basate su sei modelli, a 3 o 4 vie, delle quali tre concepite con tipologia bass-reflex anteriore più emissione verso l'alto delle note basse, garantite da una copp
Annuncio su rivista Mercatino: "Vendo Marantz 1060 perfette condizioni lire 50.000".
Telefono e mi precipito. Trovo una coppia sui quaranta anni in piena baruffa, apre lui incazzatissimo, mi presento.
Lei si fa avanti e sbrigativa mi dice di venire in soggiorno, l'amplificatore è sul tavolo: è perfetto, vicino c'è anche l'owner manual.
I due discutono, lui alza la voce, arriva in soggiorno e fa: "E 'sta storia cos'è?"
Lei, con fare sicuro: "Questo amplificatore è mio e lo ve
Ed eccomi qua, dopo tanti anni di desideri mai esauditi, a condividere con voi il cambiamento (epocale, a mio modo di vivere il momento) ora più che mai, direi quasi drastico nel mio setup… un McIntosh MA6600 è finalmente in pianta stabile, lì, bello e possibile (per dirla alla Nannini).
MA6600, finalmente
Eh, si, perché da qualche giorno, giusto il tempo di rimettermi in quadro le vertebre (portarsi a spasso certi pesi da soli non è proprio salutare alla mia età), e sistemare fisicam
E' passato parecchio tempo dalla pubblicazione della prima storia di "Dingo" Gianni, imbranato e sfigatissimo trafficante di apparecchi audio usati e scassati, così ho deciso che ci voleva qualcosa di nuovo. Stavolta la sua fame di apparecchi hi-fi e di denaro lo porta a cacciarsi in un guaio di grandi dimensioni, e voglio proprio dire grandi... in senso letterale.
PreeeeEEEgo, saaalga, quaaaAAAArto pianooooo. La voce femminile strascicata che usciva dalla griglia accanto ai pulsanti
Le riflessioni che si devono fare sui componenti vintage, e per vintage intendo quello “classico” che comprende elettroniche a tubi ma anche diffusori o giradischi che siano appartenuti al cosiddetta Hi-Fi Golden Age, sono di due ordini di pensiero attraverso due approcci ed obiettivi ben distinti tra di loro:
il vintage da collezionare (come direbbero gli anglosassoni da “display”)
il vintage da ascoltare.
I due approcci al vintage audio
Si può far iniziare Il vintag
Ennio, annoiato dalla vita e da se stesso, dà l'impressione di tirare avanti fra abitudini logoranti e un senso di profonda insoddisfazione. Un giorno fa qualcosa di insolito e azzardato, un gesto che non sa spiegarsi, forse per vincere questa terribile stasi. Sulla sua strada incontra, anzi ritrova, la musica degli amati Clash. Ma stavolta quelle note sembrano portare con loro emozioni nuove... Una curiosità: la storia prende spunto dal racconto "Vicini" di Raymond Carver, e vuole essere anche
Da parecchio tempo avevo strappato al mio amico Paolo la promessa di portarmi con sé a trovare il Guru, una persona che era ben nota nel mondo dell’Audiovideo come uno dei più “addentro alle secrete cose”.
Il guru dell'Audiovideo
Un vero guru finalmente, uno che doveva certamente essere in grado di dire l’ultima parola nella diatriba fra plasma e LCD, che doveva sapere quali fossero i cavi che suonano meglio e quali fossero le stelle guida nelle costellazioni delle valvole; un uom
Il best seller del prof. Amar Bose, in vendita dal 1983 al 1991, nacque per essere posto in libreria, in orizzontale, col deflettore orientato secondo i dettami del professore. Sono inconfondibili per il loro design asimmetrico ed il caratteristico array di tweeter a cono in "Free Space", che si accompagna ad un woofer da 20 cm. caricato in reflex.
Sono qui per parlarvi di una coppia di diffusori a cui sono legato, diciamo così, sentimentalmente: mi hanno accompagnato per tanti anni
Si aggira come uno sciacallo tra mercatini, soffitte e aste on-line con un unico scopo: riempire le proprie tasche. Ma gli affari non vanno sempre per il verso giusto.
Gianni guardò con aria torva il contenuto della valigetta grigia aperta sul tavolo. All’interno si trovava un piccolo, antiquato, registratore a nastro con il guscio di plastica color crema, unica cosa lasciatagli dallo zio Alfonso prima di passare a miglior vita. In pochi secondi emise il suo verdetto: 30, 35 euro al
Prime impressioni dopo il pomeriggio piacevolissimo passato ieri con gli amici Mino Di Prinzio e Massimiliano (cosm), il quale ha comprato da Mino un bel paio di Opera Quinta 2006 bass reflex. Io invece sto testando le Opera Quinta 2011 (seconda serie) in sospensione pneumatica in attesa di decidere in merito alla sostituzione delle Thiel CS 1.6.
Dopo un pomeriggio di pesante (per Mino) lavoro sul posizionamento, cablaggio e scelta delle sorgenti e dell'amplificazione più
Internet non esisterebbe, quindi le location sarebbero le pagine di una rivista. Il redattore di questa rivista immaginaria è il dott. Spellacane, persona assai competente e gentile nei modi. Il post è la domanda immaginaria di un immaginario lettore del 1970: chi vuole si sostituisca pure al redattore di quella rivista immaginaria e risponda ai nostri Scavacazzi, Scovalonda ed Emittore.
Troppo macchinoso? Signori: un po' di fantastoria!
"Caro dott. Spellacane,
vorrei avere al
Un articolo molto interessante. Grazie, scritto bene e piacevole. Mi riservo solo un marcato piglio di disapplicazione per il link di Ammazzon...le librerie ci sono esistono e sono li ad accogliervi a braccia aperte.
Ho letto ora questa guida e devo fare i complimenti perché la trovo esaustiva e fatta molto bene 👍 a tal proposito vorrei porvi alcune domande su la messa a punto di un Thorens td166. Mi domando se durante le regolazioni del braccio e peso lettura, il pesetto dell' antiskating,quello col filo per intenderci,va rimosso e messo solo in ultimo per la regolazione dell' antiskating.Grazie a tutti! Marco
Eppure io credo che Beethoven, aldilà delle insistenti "letterature", sia stato intimamente, segretamente felice, preso da quel fervore lirico e visonario, lungimirante e preveggente proprio dei geni, proibito alla mediocrità vestita di cultura in superfice, di sapere e conoscenze "professionistiche", alla quale, così estranea e distante dal "dolore" che accoglie la quintessenza del piacere e della gioia supremi, è negata finanche la possibilità di poter invidiare.
Stravinslkij, a propo