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Melius Club

Simon Rattle


Dufay

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Inviato

Mi spiegate perché questo direttore d'orchestra è considerato bravo? Io provo ad ascoltarlo ma salto subito 

Inviato

gusti personali ? ci stà.  i 16 anni come direttore generale dei Berliner in ogni caso qualcosa vogliono dire . 

 

Inviato

@Dufay Perché non ti piace Rattle? Provato ad ascoltare la sua Matheus Passion, la seconda di Mahler, le sue incisioni di Schumann e Ravel? Comunque vero che Rattle è assai poco amato da molti che frequentano questo forum. Non mi è chiaro perché francamente. Forse troppo poco passionale per gli animi latini? 

Inviato

Mi sta poco simpatico. Il motivo è presto detto, sfruttando il peso che aveva sull'etichetta gialla, ha ottenuto pubblicazioni della moglie in tutte le salse. M. Kozena è una bravissima cantante, forse non tanto brava per quanto ha pubblicato/venduto. 

Il lato interpretativo, personalmente, non lo metto in discussione. 

 

 

Inviato
4 ore fa, Grancolauro ha scritto:

Dufay Perché non ti piace Rattle? Provato ad ascoltare la sua Matheus Passion, la seconda di Mahler

Beh preferisco e di gran lunga tutt'altro Gardiner ad esempio.

Poi i dischi di Rattle sono tutti senza eccezionri terribilmente compressi.

Inviato
4 ore fa, Grancolauro ha scritto:

di Schumann e Ravel? Comunque vero che Rattle è assai poco amato da molti che frequentano questo forum. Non mi è chiaro perché francamente. Forse troppo poco passionale per gli animi latini?

Questo non lo sapevo... È un comune sentire insomma.

Inviato
57 minuti fa, Dufay ha scritto:

È un comune sentire insomma.

Molti criticano Rattle (non solo qui ovviamente) perché non fa emozionare. Vero è che la direzione di Rattle è meno di impatto rispetto a un Karajan, un Abbado e ora un Petrenko, se parliamo dei Berliner. Rattle non è un rivoluzionario né un istrione. Ma ha altre doti che molti sembrano non voler sentire. Il fatto poi che alcuni suoi dischi siano compressi, credo non vada imputato a lui. Sono scelte della casa discografica. A meno che non si scambi la qualità di un direttore con la qualità del suono delle sue incisioni.

  • Melius 2
Inviato

A me pare un direttore onesto, corretto, ma di certo non geniale.

È vero che le sue interpretazioni difficilmente emozionano, io posso solo parlare dei dischi, perché dal vivo non l'ho mai sentito , e non è cosa da poco, quindi lascio volentieri un giudizio più appropriato a chi l'ha sentito da vicino.

Però con una macchina da guerra come i Berliner in 16anni  mi sarei aspettato molto di più.

Un po' troppo aplomb british,  ..forse..non saprei dire di più.

Inviato

Secondo me le magie che fa Petrenko oggi coi Berliner non sarebbero possibili senza 16 anni di “cura Rattle”. Questione di attenzione per i dettagli, cura delle diverse sezioni dell’orchestra prima che dell’insieme. Io l’ho sentito due volte dal vivo: nella quarta di Mahler e nel quarto concerto di Beethoven con Brendel. In entrambi i casi, bellissimi concerti. Nessuna rivoluzione ma tanta qualità. Questa è stata perlomeno la mia impressione allora, ma parliamo di diversi anni fa. Poi non è certo tra i miei direttori preferiti. Ma dire che è una mezza calzetta mi sembra esagerato. 

  • Melius 1
Inviato

Ancora co sti dischi…

Se stiamo appresso ai dischi addio Sawallisch, Pretre, lo stesso Petrenko assai poco fonogenico, in un certo senso anche Giulini, Thielemann.

Diciamo che il giudizio giusto sarebbe: il disco di Rattle ecc ecc.

Il giudizio su Rattle e’ deve essere un’ altra cosa.

a proposito di Thielemann, settima stellare stasera

 

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Inviato

@mozarteum Puoi darci qualche impressione in più sul concerto di Thielemann a Vienna? Hanno suonato anche l’ottava di Beethoven? Com’è stata?

Inviato
14 ore fa, Dufay ha scritto:

i dischi di Rattle sono tutti senza eccezionri terribilmente compressi.

ok, ne fai una questione audiofila . 

Inviato
25 minuti fa, il Marietto ha scritto:

k, ne fai una questione audiofila

No è una questione anche di comprensione della esecuzione. 

Se non si capiscono le dinamiche che vuol dare l'interprete non va molto bene  è come ascoltare un pastone sonoro 

Inviato
10 ore fa, mozarteum ha scritto:

Ancora co sti dischi…

Se stiamo appresso ai dischi addio Sawallisch, Pretre, lo

Aho mica tutti possono andare ad ascoltare chiunque dal vivo

Inviato
1 ora fa, Grancolauro ha scritto:

Puoi darci qualche impressione in più sul concerto di Thielemann a Vienna? Hanno suonato anche l’ottava di Beethoven? Com’è stata?

Il Beethoven di Thielemann si richiama alla grande tradizione esecutiva. Quindi niente filologia, ma impostazione alla Karajan e Furtwangler per intenderci. Quindi per quanto mi riguarda meravigliosa e direi finalmente dopo aver sentito stiticumi d’ogni risma che mortificano la potenza hegeliana di questa musica (illuminanti le parole di Furtwangler).

In tale quadro va considerata anche l’esecuzione dell’ottava che per Thielemann si inserisce senza soluzione di continuita’ nel corpus beethoveniano: quindi il magnifico color ciliegio dello strumentale, il denso risalto contrappuntistico. Certo un po’ di leggerezza in piu’ qui non sarebbe guastata.

Settima di Beethoven travolgente e commovente il bis del Coriolano

  • Melius 1
  • Thanks 1
Inviato

Tornando a Rattle e’ vero che i dischi coi Berliner sono morchiosi e non rendono affatto la qualita’ delle esecuzioni.

Migliori sono i dischi con la birmingham

Inviato
11 ore fa, mozarteum ha scritto:

lo stesso Petrenko assai poco fonogenico

 

E poi dal disco non si vede quanto zompa.

  • Haha 1
Inviato

Tu l’hai sentito con me alla Scala. Quel crescendo teso e coeso in legato perfetto dell’Ouverture dei Meistersinger…

ndo va il disco

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