claravox Inviato 28 Settembre 2023 Inviato 28 Settembre 2023 https://www.theguardian.com/business/2023/sep/26/nord-stream-pipeline-blasts-key-details-revealed-by-scientists Dettagli chiave dietro le esplosioni del gasdotto Nord Stream rivelati dagli scienziati I ricercatori in Norvegia rivelano ulteriori analisi delle esplosioni del 2022 e una cronologia dettagliata degli eventi Gli scienziati che indagano sull'attacco ai gasdotti Nord Stream hanno rivelato nuovi dettagli chiave delle esplosioni legate all'evento, che rimane irrisolto nel suo primo anniversario. I ricercatori in Norvegia hanno condiviso con il Guardian le prove sismiche delle quattro esplosioni, diventando il primo organismo nazionale a confermare pubblicamente le seconde due detonazioni, oltre a rivelare una cronologia dettagliata degli eventi. Le esplosioni aggiuntive scoperte di recente hanno avuto luogo in un'area a nord-est dell'isola baltica danese di Bornholm circa sette secondi e 16 secondi dopo le due detonazioni precedentemente note. Utilizzando le informazioni provenienti da stazioni sismiche nell'Europa settentrionale e in Germania, tra cui la rete sismica nazionale svedese e le stazioni danesi a Bornholm, i sismologi hanno impiegato tecniche di analisi avanzate per osservare e individuare le esplosioni. I sismologi di Norsar, il centro dati nazionale norvegese per il trattato sul divieto completo dei test nucleari (CTBT), hanno detto al Guardian di aver finora trovato un totale di quattro esplosioni: una a sud-est di Bornholm e tre a nord-est dell'isola. Due eventi sismici chiari, denominati Evento S ed Evento N, sono stati identificati il 26 settembre 2022, subito dopo l'attacco. Il primo, su Nord Stream 2, si è verificato alle 02:03:24 (UTC+2), e il secondo, su Nord Stream 1, alle 19:03:50 (UTC+2). Norsar ha detto che potrebbero esserci potenzialmente ulteriori esplosioni sepolte nei dati. Le esplosioni hanno fatto buchi in entrambi i gasdotti Nord Stream 1 e in uno dei gasdotti Nord Stream 2. Nel novembre dello scorso anno, gli investigatori svedesi avevano confermato che le violazioni erano state causate da esplosivi artificiali. Le indagini stanno continuando, ma i funzionari citati dalla stampa statunitense e tedesca hanno affermato che le prove indicano un gruppo sostenuto dall'Ucraina o un gruppo filo-ucraino che opera all'insaputa della leadership di Kiev. Gli investigatori tedeschi si sono concentrati su uno yacht a noleggio di 51 piedi chiamato Andromeda, che è stato assunto da un misterioso equipaggio di cinque uomini e una donna, almeno alcuni dei quali viaggiavano con passaporti falsi. Der Spiegel, che ha ricreato il viaggio di Andromeda, ha citato gli investigatori dicendo che le prove indicavano tutte il coinvolgimento di Kiev. C'è un dibattito, tuttavia, sul fatto che un piccolo equipaggio di subacquei che opera da uno yacht da diporto sarebbe stato in grado di effettuare le immersioni difficili, profonde e lente necessarie per posizionare gli esplosivi. Un documento di difesa degli Stati Uniti trapelato, riportato dal Washington Post, ha mostrato che la CIA era stata segnalata da un'agenzia europea alleata nel giugno 2022, tre mesi prima dell'attacco, che sei membri delle forze operative speciali ucraine avrebbero noleggiato una barca e usato un veicolo sommergibile per tuffarsi sul fondo marino usando ossigeno ed elio per respirare, al fine di sabotare il gasdotto. Ma il documento statunitense trapelato diceva che l'operazione pianificata era stata messa in attesa. Altri rapporti sui media scandinavi hanno indicato un gruppo di navi russe, con i loro transponder identificativi spenti, nelle vicinanze dei siti di esplosione nei giorni precedenti le esplosioni. I gasdotti Nord Stream sono gestiti da due società, Nord Stream AG e Nord Stream 2 AG, entrambe di proprietà della società energetica statale russa Gazprom. Nord Stream 1 e 2 sono entrambi due oleodotti, e insieme portano fino a 110 miliardi di metri cubi di gas all'anno dalla Russia alla Germania. Nord Stream 1 è entrato in funzione nel 2012. Nord Stream 2 è stato completato nel settembre 2021 ma non ha mai trasportato gas. Fin dall'inizio è stato impantanato nelle polemiche di fronte all'opposizione irremovibile degli alleati tedeschi, in particolare degli Stati Uniti e della Polonia, che credevano entrambi che i tedeschi si stessero facendo ostaggio e di gran parte del resto dell'Europa delle forniture energetiche russe. Gli Stati Uniti hanno chiarito che le relazioni bilaterali sarebbero gravemente colpite se Nord Stream 2 entrasse in funzione. Una volta iniziata l'invasione su vasta scala dell'Ucraina, tutti i discorsi sull'apertura del gasdotto sono stati accantolati. Gli eventi appena scoperti, denominati NB e NC, hanno avuto luogo circa sette secondi e 16 secondi dopo l'evento precedentemente noto come Evento N, che ora si riferiscono come NA. Le indagini di Danimarca, Svezia e Germania sono intesa per essere previste per la pubblicazione in uno studio congiunto con Norsar. Le autorità di tutti e tre i paesi hanno rifiutato di commentare le indagini. A luglio, il consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha sentito che gli investigatori avevano trovato tracce di esplosivi sottomarini in campioni di uno yacht, ma che non erano in grado di stabilire in modo affidabile l'identità o i motivi delle persone coinvolte o se si trattava del lavoro di un paese specifico. Utilizzando le informazioni provenienti da una serie di stazioni sismiche nell'Europa settentrionale e in Germania, tra cui la rete sismica nazionale svedese e le stazioni danesi di Bornholm, i sismologi hanno utilizzato tecniche di analisi avanzate per osservare le due esplosioni aggiuntive. Secondo i loro calcoli, la seconda e la terza esplosione (NA e NB) erano a 220 metri l'una dall'altra (con la terza a ovest della seconda) e la quarta era a diversi chilometri a sud-ovest della seconda. Andreas Köhler, un sismologo senior di Norsar, ha detto che la distanza tra NA e NB "si adatta molto bene alla distanza tra entrambi i gasdotti di Nord Stream 1 nella posizione del pennacchio di gas più occidentale a nord-est di Bornholm". Nord Stream 1 e Nord Stream 2 hanno entrambi due condutture ciascuno. La posizione dell'esplosione finale, tuttavia, è meno chiara perché ci sono meno osservazioni della stazione. "Questo si adatta meglio a un'esplosione sul gasdotto Nord Stream 1, ma non possiamo escludere una posizione al Nord Stream 2", ha detto Kohler. L'analisi del meccanismo di origine dei segnali ha mostrato che sono stati generati da ordigni esplosivi. Con sede a Kjeller, vicino a Oslo, Norsar monitora gli eventi in tutto il mondo, compresi i test nucleari in Corea del Nord, l'impatto dello stoccaggio di CO2sulla piattaforma continentale norvegese e le zone di conflitto come l'Ucraina. Ci vogliono 10 minuti perché le onde d'urto li raggiungano dopo un test nucleare in Corea del Nord, con una precisione di localizzazione di 150-200 metri, portando all'affermazione che si tratta di "10 minuti da Kjeller alla Corea del Nord". La guerra in Ucraina ha segnato una svolta significativa per Norsar in termini di potenziale uso della sismologia nel monitoraggio dei conflitti. "La tecnologia che viene utilizzata per trovare esplosioni dall'altra parte del globo può anche trovare esplosioni più vicino a casa", ha detto il suo amministratore delegato, Anne Strømmen Lycke. Ha iniziato a monitorare l'Ucraina per l'Autorità per le radiazioni civili a causa delle preoccupazioni di approdo radioattivo sulla Norvegia dopo il disastro di Chernobyl del 1986. Monitora i bombardamenti intorno alla centrale elettrica su base continuativa ed è stato in grado di contribuire con prove alla commissione per la verità delle Nazioni Unite. A giugno, i suoi scienziati sono stati in grado di confermare l'ora e il luogo delle segnalazioni di due esplosioni alla diga di Kakhovka utilizzando i dati delle stazioni sismiche in Romania e Ucraina. “È incredibile, l'accuratezza dell'osservazione e il suo utilizzo. La commissione per la verità delle Nazioni Unite per l'Ucraina ci ha contattato per chiederci di verificare alcuni eventi, tra cui la diga di Kakhovka, quindi sono interessati ad avere questi dati freddi come base per le loro considerazioni”. Norsar sta anche indagando se la sua tecnologia potrebbe essere utilizzata in futuro per monitorare il cessate il fuoco. "Sappiamo che potremmo vedere, in base al contenuto di frequenza e alla differenza di segnale, tra diversi tipi di elicotteri e probabilmente anche diversi tipi di armi", ha detto Strømmen Lycke. "E questo potrebbe essere qualcosa da verificare e poi potresti effettivamente monitorare e rintracciare dopo aver svelato chi ha fatto cosa. Suppongo che sia per questo che la commissione per la verità delle Nazioni Unite è interessata a queste cose”.
corrado Inviato 12 Novembre 2023 Inviato 12 Novembre 2023 https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2023/11/11/wp-fu-lucraina-a-bombardare-il-nord-stream-2_dcd0f5a8-0efa-4a45-be69-b19f36e730b0.html 1
maurodg65 Inviato 12 Novembre 2023 Inviato 12 Novembre 2023 3 minuti fa, corrado ha scritto: https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2023/11/11/wp-fu-lucraina-a-bombardare-il-nord-stream-2_dcd0f5a8-0efa-4a45-be69-b19f36e730b0.html Nei tweet documenti ad articolo originale: https://x.com/hskelsen/status/1723583689777389807?s=61&t=VuM_trArfNg9R7w7Zyu4-g “Esclusivo" 🥱. Il Washington Post afferma (l'ennesimo) sulla sola base di "persone a conoscenza del suo ruolo" che sia stato un militare ucraino a coordinare il sabotaggio al Nord Stream. Affermazione che il colonnello nega tramite il suo avvocato. Fine dello scoop "esclusivo".
LeoCleo Inviato 12 Novembre 2023 Inviato 12 Novembre 2023 Ma non era stato Putin?! Accipicchia, i complottisti ci hanno azzeccato anche questa volta…
mozarteum Inviato 12 Novembre 2023 Inviato 12 Novembre 2023 Se e’ vero allora lasciamo l’Ucraina al suo destino
ascoltoebasta Inviato 12 Novembre 2023 Inviato 12 Novembre 2023 C'è la quasi certezza,per chi è dotato di minime capacità d'analisi,che i colpevoli siano da ricercare tra coloro che son sempre stati contrari al Nord Stream,addirittura creando lobby apposite.
maurodg65 Inviato 12 Novembre 2023 Inviato 12 Novembre 2023 19 minuti fa, mozarteum ha scritto: Se e’ vero allora lasciamo l’Ucraina al suo destino Non è vero infatti, è uno scoop fake.
vizegraf Inviato 12 Novembre 2023 Inviato 12 Novembre 2023 Scusate, ma non capisco. La guerra ha lo scopo di prevalere sul nemico. Per far ciò si eseguono operazioni per indebolire o eliminare le forze antagoniste Ma si eseguono operazioni tese ad indebolire l'economia e la struttura industriale del Paese nemico. Il sabotaggio del north stream è una di queste ultime. Complimenti a chi l'ha brillantemente condotta a termine. 1
maurodg65 Inviato 12 Novembre 2023 Inviato 12 Novembre 2023 L’Ucraina non aveva e non ha le capacità tecniche e militari e le strutture che le avrebbero permesso di realizzare l’attentato in questione.
LeoCleo Inviato 12 Novembre 2023 Inviato 12 Novembre 2023 @vizegraf alla Russia gliene impippa: anziché a ovest, venderà ad est. Quel sabotaggio, di cui gli ucraini parrebbero essere i meri esecutori, ha come scopo l’indebolimento dell’Europa. Ed ha funzionato al 100%.
ferdydurke Inviato 12 Novembre 2023 Inviato 12 Novembre 2023 Il sabotaggio del N.S.2 è stato un deliberato atto di guerra nei confronti di Germania e Russia 1
maurodg65 Inviato 12 Novembre 2023 Inviato 12 Novembre 2023 16 minuti fa, LeoCleo ha scritto: alla Russia gliene impippa: anziché a ovest, venderà ad est. No, non lo vende neppure ad est e con il gas e crisi nera, per venderlo servono i gasdotti. Ad ogni modo in UE, gasdotto o meno, la Russia non avrebbe più venduto nulla o quasi, la lezione l’hanno imparata tutti i paesi europei a cominciare dai tedeschi, che con la strategia di legarsi mani e piedi alla Russia come fornitore unico è finita in una crisi industriale derivante dalla perdita di competitività delle sue aziende che sta minando la tenuta economica del Paese.
maurodg65 Inviato 12 Novembre 2023 Inviato 12 Novembre 2023 https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/russia-la-fine-dei-ricatti-112683 … Sul fronte delle finanze moscovite Invece, il 2023 si è aperto con un fatto sensazionale: con le forniture russe ridotte di quasi il 90%, il prezzo del gas è rimasto talmente basso che le entrate di Mosca sono ormai scese a un terzo rispetto al periodo pre-crisi. Se si considera che, malgrado i ricavi stellari del 2022, Mosca ha chiuso l’anno con un deficit di oltre il 2% del Pil si fa presto a capire in quale drammatico ammanco ciò getta le finanze moscovite. È la fine dei ricatti? No, è ancora presto. Quest’anno, l’Europa dovrà cercare modi per riempire nuovamente gli stoccaggi di gas naturale dovendo fare a meno di ancor più gas proveniente da Mosca rispetto all’anno scorso. Questo non potrà che agire da sostegno positivo per i prezzi, che potrebbero tornare a salire e, di qui, far aumentare le entrate di Mosca. Malgrado questa nuova “ondatina” dopo la grande ondata delle entrate russe dell’anno scorso, tuttavia, una cosa possiamo dirlo: il 2023 sarà molto diverso dal 2022. E, in prospettiva, la rapidità con cui Mosca ha perso il suo più grande mercato per il gas naturale è stata ancora più alta di quanto ci si sarebbe potuti immaginare.
audio2 Inviato 12 Novembre 2023 Inviato 12 Novembre 2023 1 minuto fa, maurodg65 ha scritto: Mosca ha chiuso l’anno con un deficit di oltre il 2% del Pil cioè meno della metà del nostro ed un terzo di quello usa
maurodg65 Inviato 12 Novembre 2023 Inviato 12 Novembre 2023 6 minuti fa, audio2 ha scritto: cioè meno della metà del nostro ed un terzo di quello usa Certo, ma il PIL russo è fatto sostanzialmente da materie prime vendute, lo scorso anno è andata bene in parte, quest’anno sarà molto peggio perché il mercato del gas varrà per la Russia praticamente zero se guardiamo alla UE e la Cina è un flop perché il gas in Cina non arriva senza gasdotto.
vizegraf Inviato 12 Novembre 2023 Inviato 12 Novembre 2023 39 minuti fa, LeoCleo ha scritto: alla Russia gliene impippa: anziché a ovest, venderà ad est. Quel sabotaggio, di cui gli ucraini parrebbero essere i meri esecutori, ha come scopo l’indebolimento dell’Europa. Ed ha funzionato al 100%. 19 minuti fa, ferdydurke ha scritto: Il sabotaggio del N.S.2 è stato un deliberato atto di guerra nei confronti di Germania e Russia Allora: Alla Russia non gliene impippa perché per ora non vende Quello che vendeva prima. Per poterlo vendere dovrà costruire dei pipeline che ora non ci sono. In guerra con la Russia ci sono già. La Germania che voleva furbescamente tenere i piedi in due scarpe si è dovuta attaccare ed adattarsi alla stessa situazione dei Paesi EU. L'indebolimento dell'Europa è semmai la mancanza di coesione e la Germamania lo stava attuando fottendosene degli altri Paesi EU. Ribadisco Se gli Ukraini sono stati in grado di sabotare il gasdotto hanno fatto bene ciò che era nel loro diritto. Complimenti.
audio2 Inviato 12 Novembre 2023 Inviato 12 Novembre 2023 russia e cina sono già collegate da un gasdotto
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