Curiosità su Sonus Faber Electa Amator

[Dufay]

16 minuti fa, leonida ha scritto:

ho alcun motivo di intervenire se c'è gia l'esegeta Dufay ad illuminare,  lui guardando i grafici di qualsiasi diffusore è in grado di  spiegare la motivazione delle loro pecche all'ascolto

No non è la risposta uno dei motivi di una certa sensazione d'ascolto (uno non il solo eh...) sono le venature del legno, il colore delle piastrelle del bagno, la presenza o meeno di onde gravitazionali, i neutrini eccetera ...

Ma la fase del cambio della componentistiica non la avevi superata ? Non sei entrato da tempo nell'iperuranio?

 

[gug74]

@leonida mi sono permesso di chiamarti in causa perché in più occasioni hai dimostrato di saperne di SF, in qualche modo ti considero (qui dentro) la memoria storica. 

Componenti utilizzati, scelte progettuali e aneddoti che molti ignorano su SF per te invece non hanno segreti.

[alexis]

Ampiamente esagerato il culto dei primi SF… mi ricordo che ne ho avute un nei tempi di massima esaltazione giornalistica, sembravano tutti impazziti.. sembrava non esistesse altro…. 🙂 ebbi electa minima e minima amator, tutte così così, poi sorvolate con un solo colpo d‘ala dalle classicissime rogerine 3/5 quando nessuno ancora ne parlava ma poi mi cascò tra le braccia una coppia di dq10, quelli si favolose e magiche 🧙‍♀️ ancora oggi.

ripeto le uniche sf degne davvero di essere ricordate erano ( mobile a parte, sempre rimarchevole finitura e fattura di tutte le sf) le extrema, che amplificate bene.. direbbero la loro, presumo, pure oggi.

[Dufay]

17 minuti fa, alexis ha scritto:

ne ho avute un nei tempi di massima esaltazione giornalistica, sembravano tutti impazziti.. sembrava non esistesse altro…. 🙂 ebbi electa minima e minima amator, tutte così così, poi sorvolate con un solo colpo d‘ala dalle classicissime rogerine 3/5 quando nessuno ancora ne parlava ma poi mi cascò tra le braccia una coppia di dq10, quelli si favolose e magiche 🧙‍♀️ ancora oggi

Da una esagerazione all'altra ... Gli audiofili sono così difficile trovarne uno che riesca a valutare le cose in modo equilibrato... Vanno ad infatuazioni, cambiano idea, la ricambiano... Vendono, ricomprano, rivendono , ririicomprano, ririvendono..

 

Mon Dieu

 

 

 

 

 

 

 

[alexis]

@Dufay quando in età appena post adolescenzialee ed hai per amico uno dei più grossi rivenditori italiani, capita davvero di provare in casa tutto il probabile, rendendomi conto già allora “quanti” hype commerciali assolutamente inventati di Santa pianta alimentassero allora l’incredibile mercato crescente della cosiddetta high end…

bufale vere e proprie che mi divertivo a scoprire portandomi gli apparecchi osannati sismi a casa, incredulo a volte quante bufale circolassero negli ambienti audiofili… come fossero verità rivelata dai dadi di Babylon.

oggi sorrido, ma allora.. i recensori erano diventati nell’ accezione comune dei veri maitre a pensee, si atteggiavano a  filosofi del gusto e Gourmet dell’arte..

poi me li trovavo accanto alle cene e… 😂😂😂

 

[glucar]

Il 1/10/2022 at 10:29, alexis ha scritto:

i recensori erano diventati nell’ accezione comune dei veri maitre a pensee, si atteggiavano a  filosofi del gusto e Gourmet dell’arte..

poi me li trovavo accanto alle cene e…

.....e tu stai facendo magari lo stesso?🤔

[Danilo]

Ci si dimentica di tante cose. È vero che le sf dell era Serblin erano spinte dai recensori, in un momento storico in cui i recensori potevano e sapevano indirizzare gusti e acquisti. Io stesso ho acquistato almeno 3 prodotti senza averli mai visti nè sentiti. Ma scagli la prima pietra ecc ecc. ci si dimentica che mai si erano visti diffusori tanto belli da scatenare la voglia di possesso solo a guardare le fotografie. Ci si dimentica che i principali competitor erano meno furbi per quanto riguarda costruzione e sonorità. Ci si dimentica che prima delle Guarneri Homage nessuno aveva immaginato la forma a liuto. Ho avuto Minima( a cui ho preferito le 3/5) Electa ( dimenticabili) e Guarneri Homage ( indimenticabili per l oggetto). Oggetti che conservano una quotazione alta, sui quali bisogna lavorare per farli suonare e che tendono a essere mitizzati perché ci ricordano quando eravamo giovani. Oggetti che volenti o nolenti resteranno nella storia dell audio frutto della genialità di un singolo sognatore. 

[Danilo]

@Dufay @leonida Riguardo a questo argomento siete yin e yang. Inconciliabili. 

[alexis]

@glucar magari avessi tante certezze come certuni.

Più che altro mi sento apprendista stregone di una disciplina vastissima, che non smette di stupirmi… 🤩

[Dufay]

31 minuti fa, alexis ha scritto:

@glucar magari avessi tante certezze come certuni.

Più che altro mi sento apprendista stregone di una disciplina vastissima, che non smette di stupirmi

Più che questione di certezze è questione di cercare di capire ...

Perché questo perché quello. 

 

[Dufay]

Ad esempio è notorio il motivo per cui le minima sono "meglio" di altre sonous a due vie coevr e con altoparlanti migliori.

Perché per puto cūlus la fase tra mid woofer e tweeter risulta perfetta con quel filtro semplicissimo e il tweeter si incrocia abbastanza in alto da non avere problemi. Anche il woofer con un induttore di filtro di grande valore non fa bisogno di nessuna cella di equalizzatore che invece nelle pro ac ad esempio c'è.

Le electa amatort, minima amator, le exterema e le Guarneri  non hanno invece queste caratteristiche pur avendo un filtraggio similare 

Dico il mio parere sulle Ls3/5a a volte preferite alle Sf. C'è un motivo secondo me sono più "pensate", sono un vero progetto. Ma i limiti dei trasduttori sono altresì molto evidenti.