extermination Inviato 2 Ottobre 2022 Inviato 2 Ottobre 2022 Il Brasile distrugge ecosistemi! Il resto del mondo no..no..no!!! A voglia a compensare debiti debiti debiti se non ci stanno crediti!!!
radio2 Inviato 2 Ottobre 2022 Inviato 2 Ottobre 2022 12 ore fa, Roberto M ha scritto: il compagno Lula chiederà di liberare il compagno Battist un cialtrone che difende i delinquenti.
Membro_0023 Inviato 3 Ottobre 2022 Inviato 3 Ottobre 2022 12 ore fa, wow ha scritto: occorre la ricompensa della collettività mondiale? Hai provato a chiederti chi importa la pasta di legno dal Brasile? Perché è facile chiedere di non abbattere le foreste quando si compra il legno, eh... Ci aggiungo anche la soia, la cui coltivazione consuma un sacco di terreno, che strappano alla foresta
Jack Inviato 3 Ottobre 2022 Inviato 3 Ottobre 2022 bella scelta in brasile… o questo Ma Lula non è riuscito a scrollarsi di dosso la macchia della corruzione agli occhi di buona parte della società. È stato condannato e in seguito le sue condanne sono state annullate per motivi procedurali per lo scandalo "Lava Jato", un giro di corruzione nella compagnia petrolifera statale Petrobras oppure questo: suo mandato è stato caratterizzato da una gestione turbolenta della pandemia, che ha provocato 686.000 morti(il Brasile secondo solo agli usa) un aumento della povertà e della fame, livelli record di deforestazione in Amazzonia e attacchi alle istituzioni giudiziarie e alla stampa. manca solo che si infiammi il Brasile sullo scenario mondiale… mala tempora currunt
Amministratori cactus_atomo Inviato 3 Ottobre 2022 Amministratori Inviato 3 Ottobre 2022 come volevasi dimostrare mai vendere la pelle dll'orso in anticipo. Noi ragioniamo da europei mentre è il brasile è un modo diverso, anzi più mondi san paolo non è rio, che a sua volta non ha nulla a che spartire con l'amazzonia. noi abbiamo distrutto le foreste in occidente per il nostro benessere e adesso pretendiamo che gratis et amor deo i brasiliani ci preservino la loro. come minimo dovremmo negoziare con il governo ed offrirgli un congruo indennizzo, almeno pagargli introiti che possono ragionevolmente ottenere dalla deforestazione he sono essenzialmente 3, produzione di soia, allevamento di bestiame e legname, tutti prodotti destinati alla esportazione. con bolsonaro il brasile non si è arricchito ma alcuni brasiliani si
wow Inviato 3 Ottobre 2022 Inviato 3 Ottobre 2022 A me sembra che, al di là del populismo green, delle eco-ipocrisie e delle urgenze belliche (spero contingenti), si stia considerando la questione climatica come un optional procrastinabile o eludibile. Non mi interessa, in questo momento stabilire se il Brasile ha diritto o meno a indennizzi. Lo ripeto, in Amazzonia esistono un ecosistema e delle popolazioni che dovrebbe essere innanzitutto il Brasile a proteggere. Peraltro @cactus_atomo si potrebbe anche considerare che noi "mondo progredito" abbiamo distrutto e inquinato per il nostro benessere ma che le ricadute in termini di progresso e di benessere ricadono anche sui paesi emergenti e quelle in termini di inquinamento e distruzione ambientale le sopportiamo noi in prima persona. A questo punto sarebbero legittime anche le pretese della Cina di sottrarsi a qualsiasi limitazione in termini di emissioni anche se, in realtà, certe istanze di riduzione dei livelli di inquinamento stanno arrivando dalle stesse popolazioni locali a seguito del forte incremento di patologie legate aquesti problemi.
Amministratori cactus_atomo Inviato 3 Ottobre 2022 Amministratori Inviato 3 Ottobre 2022 @wow non sono un teorico, sono un praticone, per questo ho scelto ingegneria e non fisica. ora alcune cose sono sicure a) la parte più sensibile del corpo umano è il portafoglio b) i cambiamente climatici colpiscono tutti, belli e brutti, poveri e ricchi, paesi indutruializzati ed emergenti mi pare ovvio che i paesi meno ricchi cerchino di raggiungere il nostro grado di benessere e per frlo stanno seguendo il nostro esempio. per evitare che ecosistemi vitali per la vita del pianeta vengano compromerssi, occorre fare uno sforzo econmico, non vedo perchè in europa ci sono i certitifcati vertdi per le imprese che evitano di immettere coe e il mondo ricco non prende misure (tutto sommato assai meno costose) per convincere aòcuni paesi a preservare i loo ecosistemi forestali di interesse globale dietropagamento di un indennizzo. in fondo è una prati8ca diffua, si paga un tot per far passare un metanodotto su un determinatoterritorio, e via discorrendo. il brasile è un paese povero, il congo pure, eppure son territori ricchssme in termini di risorse vitali e di materie prime. possiamo restare a gurdare l'avidità umana distruggere il mondo o fare qualcosa. ovvio che più ha più debba contribuire è nel suo interesse. i danni economici dei cambiamenti climatici li paghamo tutti ma il prezzo più alto è nei paesi ricchi ps noi abbiamo una idea superata del brasile, lo stao di san paolo ha un pil maggiore di qullo complessivo della amerca latina brasile escluso, e quello della sola città di san paolo è maggiore di quello dell'argentina
ascoltoebasta Inviato 3 Ottobre 2022 Inviato 3 Ottobre 2022 18 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: non vedo perchè in europa ci sono i certitifcati vertdi per le imprese che evitano di immettere coe e il mondo ricco non prende misure (tutto sommato assai meno costose) per convincere aòcuni paesi a preservare i loo ecosistemi forestali di interesse globale A questo tuo interrogativo ti eri già risposto al punto A, ovvero "la parte più sensibile del corpo umano è il portafoglio", quindi poco importa se è meno costoso prendere certe iniziative,dovrebbe essere solamente più redditizio,in tal caso si muoverebbero in quella direzione.
Membro_0023 Inviato 3 Ottobre 2022 Inviato 3 Ottobre 2022 57 minuti fa, wow ha scritto: noi "mondo progredito" abbiamo distrutto e inquinato per il nostro benessere Appunto. Adesso lo fanno loro. Con che faccia gli diciamo di no? Anche perché conviene anche noi, quindi lacrime di coccodrillo.
audio2 Inviato 3 Ottobre 2022 Inviato 3 Ottobre 2022 è che dobbiamo diventare al più presto il più indipendenti possibile sia per l' energia che per alcune materie prime tipo il legname.
wow Inviato 3 Ottobre 2022 Inviato 3 Ottobre 2022 2 ore fa, cactus_atomo ha scritto: possiamo restare a gurdare l'avidità umana distruggere il mondo o fare qualcosa. ovvio che più ha più debba contribuire è nel suo interesse. i danni economici dei cambiamenti climatici li paghamo tutti ma il prezzo più alto è nei paesi ricchi Enrico, sono d'accordo con quanto sopra. Forse mi spiego male, ma io non escludo che il Brasile (o la Cina a questo punto) abbia diritto ad un "contributo" per il mantenimento della foresta amazzonica. Affermo comunque che dovrebbe essere interesse innanzitutto del Brasile preservarla perché in quella foresta ci vivono anche dei Brasiliani, indigeni, al di là del fatto che si tratta di un patrimonio al quale è anche legata la vita sul pianeta. Quindi, siamo d'accordo, non bisogna distruggere il mondo e occorre fare qualcosa. Ma è nello stesso Brasile che, tanto per cambiare, si stanno scontrando (anche nella campagna elettorale) due "filosofie" di sviluppo: una, di tipo iperliberista, che giustifica tutto a vantaggio del portafoglio anche se, storicamente e fatalmente, in America Latina o in Africa, ad arricchirsi sono ristrettissime élite al potere e le multinazionali, oppure una visione più sociale e attenta all'ambiente e a uno sviluppo sostenibile con la sopravvivenza del pianeta e dello stesso Brasile. La stessa logica secondo la quale "l'occidente si è arricchito, perché non dobbiamo farlo noi?" potrebbe essere declinata dai nostri successori come "avete goduto di un pianeta più o meno vivibile, perché ce ne dovete consegnare uno distrutto?" . https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/10/02/elezioni-brasile-vanda-ortega-linfermiera-indigena-candidata-che-lotta-per-la-difesa-della-foresta-amazzonica/6824736/
Amministratori cactus_atomo Inviato 3 Ottobre 2022 Amministratori Inviato 3 Ottobre 2022 @wow il punto vero è che i prprietari terrieri del brasile se ne fragano degli indiuso, della foresta amamzon9ca, della desertificzione che segue allaa deforestazione dopo 20 anni, fanno sparire le popolazioni locali fiicamente con la copertura del governo, eliminano gli oppositori, a loro interessa un profitto a breve come diceva luigi XV dopo di me il diluvio. ma io il diluvio vorrei evitarlo, e resto dell'idea che se il governo brasiliano si rende conto chr quello che riceve dal resto del m0ndo è assai di più di quello che può ottenere distruggndo la forest, fose (dico forse perchè poi ci sono gli interssi personali) potrebbe cambiare strategia intanto ci vorrebbe un embargo internazionale sul legname provenient dl brasile, la corruzione li è endemica e tutte le esportazioni sembrano in regola. iem per la soia. insomma gli strumenti ci sono mka temo che ne occidente ne i brasiliani siano interessati a trovare un punto di incontro
wow Inviato 3 Ottobre 2022 Inviato 3 Ottobre 2022 @cactus_atomo quindi mi pare che siamo d'accordo e che, almeno da parte tua, non c'è nessuna legittimazione né politica, né economica di Bolsonaro (perché così han fatto tutti), soprattutto se mi confermi che 1 ora fa, cactus_atomo ha scritto: quello che riceve dal resto del m0ndo è assai di più di quello che può ottenere distruggndo la forest, E' esattamente la dicotomia, più polarizzata in situazioni del genere, che c'è tra politiche iperliberiste e politiche in cui lo Stato garantisce, contro gli interessi privati, anche la sopravvivenza di intere popolazioni e dei patrimoni ambientali comuni. 1 ora fa, cactus_atomo ha scritto: insomma gli strumenti ci sono mka temo che ne occidente ne i brasiliani siano interessati a trovare un punto di incontro confido nel fatto che la gran parte dei brasiliani che si oppongono a Bolsonaro siano abbastanza sensibili su queste tematiche.
Roberto M Inviato 3 Ottobre 2022 Inviato 3 Ottobre 2022 @bluesman74 Lula in vantaggio di soli 1,5 punti. Gli hai fatto una gufata epica, roba che Boviello e’ un dilettante, ed ho detto tutto. 🤣
Roberto M Inviato 3 Ottobre 2022 Inviato 3 Ottobre 2022 @bluesman74 Perche’ non scrivi anche sul calcio ? Tipo “Napoli e Milan imbattibili, volano in classifica, sara’ una lotta a due” o qualcosa del genere ?
wow Inviato 3 Ottobre 2022 Inviato 3 Ottobre 2022 1 ora fa, Roberto M ha scritto: Lula in vantaggio di soli 1,5 punti. Mi sei diventato tanto filo putinista che ormai sforni fake news a nastro 😄
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