ediate Inviato 29 Ottobre 2022 Inviato 29 Ottobre 2022 @newton 8 ore fa, newton ha scritto: ma mi fido di Nordio Mai fidarsi dei fascisti... 😉
andpi65 Inviato 29 Ottobre 2022 Inviato 29 Ottobre 2022 Mah, chi afferma di aver visto tutto a 40 anni, ma pure a 60, mi sembra davvero poco credibile,e questo indipendentemente dal vissuto, che poi non è proprio lo stesso per tutti. Credo invece che la curiosità sia uno dei migliori elisir di giovinezza, indipendente dall'età anagrafica. 2
briandinazareth Inviato 30 Ottobre 2022 Inviato 30 Ottobre 2022 Chi crede di aver visto tutto ha semplicemente perso la spinta a conoscere. Quell'atteggiamento blasè che sembra finta saggezza. È una forma di pigrizia mentale, non di saggezza. È anche vero che non è una cosa che ci scegliamo, è un'indole innata quella della curiosità o del crogiolarsi nel già fatto, visto o sentito. Ne parlavo con un caro amico pianista (concertista classico adesso vicino ai 50) col quale ho suonato molto in gioventù, che mi diceva, sinceramente, che ha perso il gusto della musica nuova. Gli dispiace intellettualmente ma preferisce rimanere sugli amori giovanili. Di contro ho l'esempio di mio padre che, più vicino agli 80 che ai 70, fa è studia cose nuove con gusto e gioia. È un'indole profonda più forte dei pensieri che possiamo farci attorno.
alexis Inviato 30 Ottobre 2022 Inviato 30 Ottobre 2022 22 ore fa, mozarteum ha scritto: si puo’ brucknerizzare un rocchettaro a 60 anni e viceversa Non è detto.. affatto. Musica costruisce viatici e ponti ritenuti impossibili. molto più difficile invece che un 60enne impari il congiuntivo, la metrica, la poesia, l’arte concettuale (“me* rde d‘artisti” esclusi, che tutti capiscono anche se hanno fatto l’itis o l’alberghiero e sono pure premier)
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