Gici HV Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 49 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: Un po' come discutere oggi se il servosterzo o l'aria condizionata o l'ABS peggiorano le automobili Non sono cose da veri piloti e tutte quelle diavolerie mangiano qualche CV... ..che poi quasi nessuno sia un vero pilota è un altro discorso.
grisulea Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 1 ora fa, maxgazebo ha scritto: senza toccare nulla possibilmente...tutto qui Senza misurare non si va da nessuna parte. Senza toccare nulla il risultato è, in generale, quello che ho mostrato, i modi di un ambiente non si sistemano da soli. Magari. Riprendiamo un attimo il grafico. Tra le altre cose già dette ne faccio notare un'altra (chi sa, passi oltre). Prendiamo il primo picco a sinistra. Essendo quello a frequenza più bassa è quello con la maggior lunghezza d'onda. E' quindi dovuto probabilmente alla dimensione maggiore della sala, la lunghezza. Ora essendo posto a 32 hz ci dice che il locale è lungo circa 5,4 metri. Senza toccare nulla non è che i 5,4 metri diventano 4 o 7. Quel problema c'è e senza fare nulla resta. Se il locale fosse 4 o 7 metri il problema resta, si sposta più in basso o più in alto come frequenza, ma senza fare nulla resta. E avanti così per il buco tra 30 e 60 hz ed il picco a 60 ecc... Qualcosa si deve fare, anche solo cercare la posizione migliore che attenui il problema. Il problema si attenua o si spostano alcune picchi e buchi di frequenza di qualche herz ma risolverlo è improbabile (nel salotto di casa). Non si pensi di risolvere ad orecchio. Ad orecchio si arriva al massimo a mi piace di più o di meno. Se poi sei nel salotto e le possibilità di manovra sono scarse non si può sperare in miracoli. Lo abbiamo analizzato solo lato rif, quel grafico dice altro di peggio. Se andassimo a vedere la risposta nel tempo ad esempio .... eppure qualcuno dice che piace. Allora via anche di controllo toni, tanto ... Pensare che qualcuno sostiene che la rif non dice nulla.
dadox Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 1 ora fa, maxgazebo ha scritto: bisogna mettere dei punti fermi e darli per indipendenti/assodati, altrimenti si vaga senza meta...in questo caso i dischi e come sono stati missati/registrati È quel che ho detto al mio primo intervento. Se un disco suona a mio parere peccando qua e là, non sto a cacciare fuori strumenti per misurarlo facendomi venire il mal di pancia per verificarlo, lo accetto coi suoi difetti perchè mi piace l'artista. Mi spiace certo che il mio impianto ne metta a nudo le pecche, quindi o lo ascolto per quel che é o se già che possiedo me lo permette, ne configuro la resa secondo come vorrei suonasse nel mio impianto. Se non mi piace come scopa la tipa di turno non é che vado controllare se, come e a quanti l'ha mollata prima di me...😂
78 giri Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 1 ora fa, maxgazebo ha scritto: come l'ha "voluta" l'artista e tutto l'entourage al contorno L'ha voluta monitorandola con quale impianto?😁 1
gobert4 Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 No no @grisulea dici giusto. La situazione è molto peggio in qualsiasi ambiente casalingo di piccole dimensioni (mediamente 15mq?). Quei grafici mi sa che sono pure ad 1/3 d’ottava e l’orecchio percepisce circa intorno ad 1/24 d’ottava. Questa waterfall dovrebbe rendere meglio l’idea su quello che avviene in gamma bassa. Ci sono più di 20dB di differenze in una decina di Hz, ci sono ben visibili le modali con quelle creste alte ed alte (asse y) e con i tempi di riverbero allungati (asse z), poi ci sono quelle voragini ripide che sono le interferenze monitor/parete. Considerate che il livello di riferimento è se ben ricordo a 75dB SPL, quindi ciò che è sotto sono cancellazioni di fase, ciò che è sopra sono modali (e risonanze varie). Muovere i diffusori serve poco (anche se è corretto trovare il miglior sweet spot possibile). I controlli di tono servono per piccole modifiche (non ha caso sono degli shelving). Le mie Adam li ha e non sono bypassabili, ed hanno pure un limiter (non bypassabile). Me ne frego allegramente, tanto mi piacciono! Se anche ci fossero gli switch, per l’audiofilo dovrebbe essere un problema l’uso di relè o di interruttore.
naim Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 1 ora fa, Look01 ha scritto: poi il più delle volte nel 2020 esiste un pulsante per escluderli A sentire diversi costruttori, avere i controlli non è totalmente indolore, nemmeno quando si preme il tastino, perché, a loro dire, li metti in ''folle'' ma non li rimuovi dal circuito. Poi sarà una visione oltremodo ''purista'', ma credo che la scelta quasi unanime di abbandonarli, sia il risultato di prove ed esperienze, e non solo marketing.
grisulea Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 @gobert4 Cosa vuoi che sia, guarda qua. La risposta nel tempo è ancora peggio della rif. Le due modali la spingono in alto fino a quasi 30 db sopra la media degli 80 / 300 hz. Infatti qualcuno dice che sente bene i bassi anche a basso volume. Gli credo, 30 db di equalizzazione all'insaputa. Però basta ascoltare ehhh. Ed infatti ascoltando i bassi vanno dappertutto, dilagano senza fermarsi completamente in controtendenza rispetto a quel che succede da 80 hz in su dove il segnale decade in media oltre 20 db in 160 ms., creando quel suono muggente e completamente slegato dal contesto. Però a me mi piace io ascolto e basta. Allora dico bisognerebbe provare ad ascoltare senza quei due saliscendi di 30 db. Ma la risposta la conosco, il suono è scarno e non ci sono più i bassi. Se non ci sono più i bassi …. una toccatina ai controlli di tono no? Nonostante questo continuerò a sentire che le misure non correlano. E ce ne sono un sacco di altre. Com'era il titolo di la? Elementi oggettivi per la qualità eccc...., eccoli. 1
Questo è un messaggio popolare. gobert4 Inviato 1 Novembre 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 1 Novembre 2022 Guarda... Non è un argomento di facile comprensione se non ti poni minimamente il problema. Io personalmente ho ascoltato per anni la musica in ambienti non trattati e nemmeno sapevo dell'esistenza di queste problematiche e nemmeno le sentivo!! O meglio, qualcosa percepivo ma non lo identificavo come un'interazione diffusori ed ambiente. Solo dopo essermi posto il problema e dopo aver studiato la faccenda, ho cominciato effettivamente a sentire i danni che fa un ambiente non trattato ed a intervenire. Spesso mi sono chiesto come non ho fatto a sentirli prima, ma alla fine è normale. Se non sai dell'esistenza di un determinato fenomeno, fai anche fatica a percepirlo ed a identificarlo concretamente. Da un certo punto di vista rimpiango quei tempi...Mi andava bene tutto. Adesso se ascolto un sistema di ascolto, e l'ambiente non è trattato, mi passa davvero la voglia di ascoltare musica, perché passo più tempo a notare modali, sbir, cancellazioni che a godermela. Ti dirò di più, a meno di non parlare con top sound engineer, l'acustica è davvero una materia bistrattata anche nel settore professionale. Sotto una certa soglia manca totalmente la cultura ed ancora trovi stanze piene di tende e bugnato, ma con Digidesign e ProTools in bella mostra. 4
Ggr Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 @naimper me questa è un balla dei costruttori, per venderci il purismo. Basta guardare lo schema del mio vecchio amplificatore, che si capisce subito che il tastino taglia fuori tutti i circuiti, bypassandoli come una tangenziale fa con una città. Il circuito controllo di tono, rimane un ramo morto. Non vedo perché non dovrebbe essere così anche adesso, tra l'altro è il modo più sicuro semplice diretto ed economico di escluderli. 2
Paolo_AN Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 @gobert4 Bella testimonianza! Quello che dici fa riflettere molto. 1
naim Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 @Ggr Può essere, in fondo erano le considerazioni di un paio. Molto probabilmente, per la maggior parte, semplicemente non hanno più senso.
Dufay Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 4 ore fa, Discopersempre2 ha scritto: me il segnale/suono deve essere quello che è stato registrato al suo tempo, nel bene e nel male, senza troppi smanettamenti. Già vado in "paranoia" con i controlli delle mie JBL 😒. Piuttosto sono Quelli avvengono a Valle non è la stessa cosa. Comunque una volta regolati non vanno continuamente toccati anzi se possibile sarebbe meglio fissarli cioè toglierli proprio.
Dufay Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 1 ora fa, Ggr ha scritto: tangenziale fa con una città. Il circuito controllo di tono, rimane un ramo morto. Non vedo perché non dovrebbe essere così anche adesso, tra l'altro è il modo più sicuro semplice diretto ed economico di escluderli. Perché comunque ci sono e costa metterli. Un costruttore onesto con lo stesso budget di un pre o un integrato con i controlli di tono ti fa un pre o integrato senza controlli di tono ma migliore.
Ggr Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 2 minuti fa, Dufay ha scritto: Perché comunque ci sono e costa metterli Molto meno che .5.000 euro di cavi, tra potenza alimentzione e segnale, perché l'impianto era frizzantino sugli acuti, un po lungo sui bassi, un po ruvido sui medi... 2
Dufay Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 1 minuto fa, Ggr ha scritto: Molto meno che .5.000 euro di cavi, tra potenza alimentzione e segnale, perché l'impianto era frizzantino sugli acuti, un po lungo sui bassi, un po ruvido sui medi I cai non c'entrano nulla non equalizzano hanno fusione diversa
grisulea Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 2 ore fa, gobert4 ha scritto: Da un certo punto di vista rimpiango quei tempi...Mi andava bene tutto. Beato te, a me non andava bene niente, mai del tutto. Dopo anni di cambi e prove inutili mi son detto che era il caso di indagare.
Ggr Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 11 minuti fa, Dufay ha scritto: I cai non c'entrano nulla non equalizzano hanno fusione diversa Questo lo so. Ma se leggo in giro, non mi pare tutti la pensino così.... a meno che sul mio tablet viene visualizzato un forum diverso.
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