Dal rave allo sciopero alla manifestazione

[Savgal]

@criMan

Per quel poco che ho studiato di diritto penale, ricodo che la norma deve individuare con chiarezza e in modo inequivocabile quali siano i fatti penalmente rilevanti e, a mio modesto parere, vi è una formulazione vaga, considerando che vi sono altre norme che intervengono nel momento in cui si invadono terreni ed edifici. Ma è l'equiparazione a chi promuove questi raduni a chi commette un reato di mafia mi pare una ca@@ata o meglio, folklore con un valore

simbolico da offrire al proprio elettorato. Una decretazione di urgenza per un episodio come il rave di cui si è parlato mi pare eccessivo e gli eccessi mi sono sempre sospetti.

[Velvet]

15 minuti fa, Savgal ha scritto:

Una decretazione di urgenza

Scherzi, fra i millemila gravi problemi che ha l'Italia, quello del rave (il famoso "la rave e la fave") era il più grave in assoluto.

D'altronde vuoi non lanciare un ossetto all'elettorato famelico?

Bau bau arf arf

[audio2]

auuuhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

intanto come seconda mossa stanno silurando i navigator

segue riforma del reddito

[wow]

La prossima tasseranno le grondaie

[audio2]

e mi pare anche giusto, da qualche parte li dovranno pure tirar fuori i soldi.

[appecundria]

12 minuti fa, audio2 ha scritto:

seconda mossa stanno silurando i navigator

Che silurando, sono scaduti i contratti.

[wow]

 

COME TROLLARE LA SINISTRA

L’agenda segreta della destra spiegata a un’opposizione che non la capisce: agitare bandierine identitarie, dai rave al merito, che scatenano reazioni ideologiche. Così non si discute dei temi veri

Il Foglio Quotidiano 

2 Nov 2022

I primi passi del governo Meloni, al netto dei tratti di estremismo irreversibile che emergono con chiarezza dietro alcune scelte messe in campo dalla nuova maggioranza di centrodestra, mostrano con chiarezza la volontà esplicita da parte della leader di Fratelli d’italia di affermare una netta discontinuità dell’esecutivo non con il passato incarnato dalla stagione Draghi, ma con il presente incarnato da una fantomatica sinistra il cui minacciosissimo profilo viene descritto da giorni con dovizia di particolari dalla stessa presidente del Consiglio attraverso un’operazione che potremmo brutalmente definire così: il trollaggio della sinistra. L’operazione è tanto semplice quanto diabolica. Individua delle bandierine dal forte valore simbolico su cui scommettere. Trasforma quelle bandierine in elementi identitari della tua agenda. Fai di quegli elementi identitari gli argini contro il fantomatico populismo della sinistra. Trasforma la sinistra nella parte politica che difende tutto ciò che lei sta combattendo. E usa, infine, quelle bandierine come se fossero parti integranti di una cortina fumogena utile a nascondere le debolezze programmatiche della stessa coalizione di centrodestra. E così, nel giro di due settimane, la destra di governo ha trasformato in una priorità assoluta la costruzione di un’agenda utile a mettere in evidenza cosa, secondo la destra, è oggi genericamente la sinistra italiana, attraverso la declinazione della sofisticata strategia politica del: “Ah, allora volete che”. E dunque, nell’ordine, la sinistra, in questa logica, diventa la parte politica che difende l’illegalità dei rave, che vuole offrire canne libere per tutti, che vuole combattere il merito, che vuole riempire le strade di immigrati illegali, che vuole combattere l’ergastolo ostativo perché vuole difendere i mafiosi, che sogna di ripristinare appena possibile dolcissimi lockdown, che sogna di tappare ancora le nostre bocche con le mascherine solo per mettere le nostre vite nelle mani dello stato, che vuole assecondare i diktat delle case farmaceutiche inoculando tutti i nostri figli con ogni genere di vaccino non sufficientemente testato, che gode nel veder recapitato agli italiani il numero più alto possibile di cartelle esattoriali, che difende il genere femminile solo quando si tratta di parlare di articoli determinativi, che difende l’europa che vuole riempire le nostre tavole di insetti da ingurgitare, che vuole limitare l’uso del contante solo per renderci più vulnerabili di fronte agli occhi dell’agenzia delle entrate, che combatte la flat tax solo perché sogna di mettere le mani nei nostri portafogli e che asseconda l’europa solo per distruggere le vite dei tassisti e dei balneari.

L’operazione troll messa in campo dal centrodestra ha una sua forza oggettiva perché permette alla destra, solo con l’uso delle parole, solo con l’uso dei simboli, di portare avanti un’operazione diabolica. Primo: individuare con minuzia di dettagli un nemico invisibile contro cui combattere a ogni costo e con tutte le nostre forze per vedere affermate le nostre libertà (ah, ma allora volete far morire i nostri figli di canne, di vaccini e di insetti?). Secondo: usare alcune parole considerate tossiche dalla sinistra per far cadere la sinistra nel tranello della destra che difende le nostre libertà (ah, ma allora siete contro il merito, siete a favore dei rave illegali, siete a favore dell’immigrazione clandestina). Terzo: offrire agli organi di informazione un numero di polemiche sufficiente sulle bandierine tale da consentire alla maggioranza di governo di essere giudicata più sulla fuffa che sui fatti (meglio discutere di contante che discutere di fisco, meglio discutere di balneari che discutere d’europa, meglio discutere di rave che discutere di Draghi). Il meccanismo è chiaro e lineare, così come è chiaro e lineare che la sinistra descritta dalla destra in alcuni casi esiste solo nella vivida fantasia della destra, ma allo stesso tempo è anche chiaro che un’opposizione che con così tanta frequenza cade nelle trappole retoriche della destra è un’opposizione che mostra di essere incapace, già dai primi passi nella nuova avventura parlamentare, di avere un progetto chiaro da difendere e da declinare per contrastare i suoi avversari dettando un’agenda politica non scritta da altri. L’operazione trollaggio ha una sua forza, un suo interesse e una sua dimensione, e per l’opposizione, nel futuro, la partita sarà anche questa: dimostrare di avere un’identità che non sia il semplice riflesso di due agende che non esistono, come sono in fondo l’agenda Draghi e l’agenda trollaggio. Sarà dura, ma la sfida in fondo è tutta qui.

 

[Membro_0016]

@maurodg65 allora speriamo sia così anche per le manifestazioni a Predappio. 

[maurodg65]

28 minuti fa, appecundria ha scritto:

Che silurando, sono scaduti i contratti.

Come erano scadute anche le norme sulle mascherine obbligatorie negli ospedali e sull’obbligatorietà delle vaccinazioni per il personale sanitario, eppure…due metri e due misure nei commenti. 😉 

[mozarteum]

28 minuti fa, appecundria ha scritto:

Che silurando, sono scaduti i contratti.

I navigator potranno finalmente dedicarsi alla vela che richiede tempo

[wow]

1 ora fa, maurodg65 ha scritto:

Può anche essere, ma la state facendo più grande di quella che è, le manifestazioni vanno preventivamente autorizzare, era così prima e sarà così poi, il resto di cui scrivi rispecchia la tua visione politica e ci sta tutto, ma lasciamo perdere i pericoli per la democrazia perché sono discorso fuori luogo.

Quindi state facendo esclusivamente pisciatine marca territorio ideologiche, al punto di fare un decreto legge per sanzionare dei reati che in realtà sarebbero punibili con le leggi esistenti, e siamo noi (chi?) a farla più grande di quella che è? 

[maurodg65]

9 minuti fa, wow ha scritto:

al punto di fare un decreto legge per sanzionare dei reati che in realtà sarebbero punibili con le leggi esistenti, e siamo noi (chi?) a farla più grande di quella che è?

In realtà mi sembra che si ampli lo spettro della punibilità per quella fattispecie di reato e cambia pure l’entità delle pene previste, quello che non cambia è che le manifestazioni devono essere autorizzate, ieri come oggi, ed è quello su cui avete discusso per un paio di giorni indignati per la compressione della democrazia con la nuova maggioranza, era su questo aspetto che non è cambiato nulla.

28 minuti fa, Bottap ha scritto:

allora speriamo sia così anche per le manifestazioni a Predappio. 

Quelle sono autorizzate, fintanto che lo saranno presumo si ripeteranno.

[mozarteum]

Esagerata e scomposta e al solito ideologica la reazione della sx a questo decreto legge. Intanto Mattarella l’ha firmato.

Ovviamente e’ una cosa di dx ma ricordo che le elezioni le ha vinte la dx.

Vediamo il

seguito 

[Jack]

31 minuti fa, wow ha scritto:

Quindi state facendo esclusivamente pisciatine marca territorio ideologiche

Oh vedi che il buon Mauro ha votato PD e poi Azione… è roba tua 🤣

[Velvet]

12 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Intanto Mattarella l’ha firmato.

E che doveva fa', un aeroplanino di carta ?

[wow]

17 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Esagerata e scomposta e al solito ideologica la reazione della sx a questo decreto legge. Intanto Mattarella l’ha firmato.

Di ideologico ci sto vedendo solo quello che fa la destra. Mi meraviglio che ci si accodi a queste guerricciole identitarie emblematiche di quanto questa coalizione ne ha bisogno per non scoppiare. 

Intanto il pericoloso comunista Flick

https://www.repubblica.it/politica/2022/11/01/news/rave_party_norma_costituzione-372559011/

 

 

[wow]

12 minuti fa, Jack ha scritto:

Oh vedi che il buon Mauro ha votato PD e poi Azione… è roba tua

Mauro, ormai è rimasto fulminato sulla Via della Scrofa dall'aitante e virile Presidente Meloni. 

Ormai con lui andiamo in loop che ci potremmo fare un impianto eolico. 😄

 

[Alessiodom]

5 minuti fa, wow ha scritto:

Quindi state facendo esclusivamente pisciatine marca territorio ideologiche

 

Yes, a meno di essere davvero sbandati come paese 100% polizia postale sul pezzo e pure qualche infiltrato nei luoghi.

Se ammettiamo che questi tizi, che fanno delle cose illegali, spendono 50€ (almeno?) a cranio in droghe è un bel introito legato ad attività criminali. Sarebbe da paese incapace non riuscire a gestire una faccenda di questo tipo.

Cosa che comunque non siamo mai stati, fino a quel punto.

A mio avviso le hanno sempre gestite stando in ombra e hanno sempre lasciato correre, tenendoli però monitorati ben bene. Altrochè. Cosi come tutti quei movimenti assurdi delle tifoserie del calcio,

Ma è dagli anni 80 che fanno i rave e ci sono i raver e sono sempre stati cosi, mica vogliono noleggiare una discoteca.

In ogni caso, sarà interessante vedere come gestiranno centri sociali ideologicamente opposti, ma in qualche caso, nei più seri, perfettamente a norma di legge, dato che non tutti sono degli incapaci.

Ricordo che per millenni la sede di Roma di Casapound occupava abusivamente un palazzo...pure statale.

"dove non si può,possiamo"...forse ancora è lì...

Intanto ho letto pure che musei aperti gratuitamente non si vedranno più. Peccato era una bellissima iniziativa culturale.

 

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Mi  venuto in mente un gatefold di un disco dei Prodigy del 94, pezzo quasi da collezionismo...di grandissimo successo di critica e pure commerciale, Music For The Jilted Generation - Musica per la generazione abbandonata

rende bene l'idea dei rave :