pino Inviato 14 Novembre 2022 Inviato 14 Novembre 2022 @Lepidus È l'impianto che ho visto anche io,ma sono all'oscuro sul costo.
martin logan Inviato 14 Novembre 2022 Inviato 14 Novembre 2022 19 ore fa, gimmetto ha scritto: No, diffusori francesi, importati da Norma. Ben può essere, non mi sono piaciuti e non ho approfondito. Ricordo, però, che durante la presentazione fu detto che tutti gli altoparlanti impiegati erano di produzione italiana. Se anche tale dato è errato credo che stiamo parlando di prodotti differenti.
Questo è un messaggio popolare. Dufay Inviato 14 Novembre 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 14 Novembre 2022 Tutti avevano liquida e spesso non collegata a piattaforme. Già prima del COVID era difficile ascoltare roba propria e ben conosciuta ora è pressoché impossibile. Ci sono quasi riuscito nella sala Tad dove c'era incredibilmente un lettore CD ma era troppo tardi. Questa cosa è un problema e non piccolo. Ascoltando magari di sfuggita pezzi non conosciuti o poco conosciuti può fare prendere abbagli notevoli. Comunque, nonostante ci sia la possibilità di avere il mondo intero a disposizione, la musica che si sentiva era sempre o quasi la solita. Abbastanza avvilente 4
lucas1 Inviato 14 Novembre 2022 Inviato 14 Novembre 2022 @martin logan I diffusori erano i francesi Atlantis Lab, con trasduttori italiani (18sound) per buona parte della produzione.
lucas1 Inviato 14 Novembre 2022 Inviato 14 Novembre 2022 @Pinkflo Se ne facciamo una questione di sensibilità, Norma pilotava dei diffusori (Atlantis Lab AT-31) da più di 100dB (circa 101dB), quindi non siamo così distanti, almeno da questo punto di vista.
salvatorebiancait@yahoo.it Inviato 14 Novembre 2022 Inviato 14 Novembre 2022 Mi sono piaciute le Supra Acoustic (suonavano le piccoline - chissà il modello più grande S 6). Per la Fiera - lo so bene che si può sempre migliorare e ben vengano le critiche costruttive avanzate con garbo e rispetto per chi lavora (sono un semplice appassionato e non un operatore) - comunque ringrazio Stefano Zaini per il suo impegno. Ricordo solo che il sabato precedente avevo intenzione di andare alla Fiera hifi di Parigi con mio figlio ma poi, purtroppo, non siamo riusciti; beh, sappiate che se pagate on line il biglietto costa dieci Euro, se siete fortunati riuscite a "scroccare" un invito a qualche rivista del settore mentre, se il biglietto lo fate direttamente all'ingresso, sono venti Euro. Così, giusto per informazione. Salvatore Bianca
lucas1 Inviato 14 Novembre 2022 Inviato 14 Novembre 2022 Riguardo alla sala TAD, da quello che leggo è stata apprezzata da tanti ma per me è stata una grossa delusione; ero in seconda fila, appena dietro il divanetto e il suono mancava di impatto, di realismo. La musica era li ed io qua! Ho imputato la colpa all'ambiente; durante la presentazione anche solo la voce del dimostratore (gentilezza TOP!) era accompagnata da un leggero ma fastidioso riverbero. Invece una saletta che mi è piaciuta tanto è stata quella di Norma, che a fronte di cifre elevate ma diciamo "umane" aveva una senso di realismo notevole (seduto in prima fila rigorosamente centrale). Cito anche la sala Audio Reference, che a cifre quasi "senza senso", una volta trovata la posizione corretta (seconda o terza fila) mi ha regalato splendide emozioni (ho un debole per Acapella, per i modelli con tromba/e e tweeter a ioni).
gimmetto Inviato 14 Novembre 2022 Inviato 14 Novembre 2022 14 ore fa, radio2 ha scritto: beh, non e che il milano hifi e' la summa dell'odierna hifi per fortuna aggiungo senno' saremmo messi davvero male @radio2 Hai ragione, però, fatta la tara alle pessime condizioni di ascolto che hai giustamente rilevato, sentire impianti milionari suonare peggio del mio fa riflettere...Altra osservazione: a parte le TAD e le Meridian attive, il basso profondo non esisteva; forse per questo gli impianti sembrano più trasparenti??
bic196060 Inviato 14 Novembre 2022 Inviato 14 Novembre 2022 ci sono stato sabato con un paio di amici. Personalmente questo genere di manifestazione è sempre gradevole come occasione di incontrare amici e curiosare sia novità che cose già note. E' insito nel concetto di "fiera", non è un momento di meditazione tibetana, per cui non vedo il problema del fatto che ci sia del "movimento", anzi se non c'e' è un problema, per tutti organizzatori in primis. A questo proposito, ho invece notato che il numero di espositori quest'anno è diminuito, quindi meno salette e meno banchetti. Il che ha prodotto anche come conseguenza una maggiore affluenza e quindi ingorgo in quelle presenti. In particolare, il fatto che al piano alto tutte le salette fossero in un UNICO corridoio, non ha permesso alla gente presente di disperdersi, ci siamo trovati necessariamente tutti in quell'unico corridoio. Il che in effetti ha reso meno fruibile la "fiera". IMO la soluzione non è avere meno gente che viene a vedere (sono contrario a mettere un biglietto di ingresso), ma poter diluire su più spazi le persone, a parità di salette. O meglio ancora, avere più espositori (ma evidentemente ci sarà un motivo se quest'anno erano meno).
piergiorgio Inviato 14 Novembre 2022 Inviato 14 Novembre 2022 2 ore fa, Dufay ha scritto: Già prima del COVID era difficile ascoltare roba propria e ben conosciuta ora è pressoché impossibile Nemmeno portandosi una chiavetta USB ?
gug74 Inviato 14 Novembre 2022 Inviato 14 Novembre 2022 Quanti sono usciti dalla fiera con le idee chiare su cosa comprare ? 1
merelli Inviato 14 Novembre 2022 Inviato 14 Novembre 2022 @lucas1 Interessante commento, direi che come sempre alla fine dipende da cosa cerchiamo nel suono di un impianto. Io sono tra quelli che ha apprezzato la saletta Tad, una delle poche apprezzate, nonostante i limiti della presentazione. Vero, bisognava essere seduti sul divanetto davanti perché il volume era tenuto stranamente basso e la scelta dei brani era “discutibile”, però penso di avere davvero poco da ridire su qualsiasi parametro, la sensazione su quei pochi brani su cui il volume saliva un pochino è che tutto fosse al posto giusto e senza una singola nota fuori posto. Chapeau. La saletta Gryphon+Acapella per me non era valutabile, apprezzo le amplificazioni Gryphon e adoro la maggior parte dei diffusori Acapella, soprattutto quelli più piccoli, ma la combinazione dei due marchi mi sembra un matrimonio forzato. La saletta di sicuro ci metteva del suo, questi diffusori li avrei visti meglio nel salone dov’erano ospitate le Tad. Penso che quei diffusori vadano ascoltati da molti metri di distanza, probabilmente fossi stato seduto tre o quattro metri più dietro sarebbe andata un po’ meglio, purtroppo dalla seconda fila dov’ero seduto riuscivo a sentire solo un suono slegato e che non rendeva giustizia alle fantastiche elettroniche e diffusori messi in campo. P.S. Se non sbaglio non ho letto commenti riguardo la saletta dove c’erano le testine Sumiko, suonavano dei piccoli diffusori da pavimento Monitor Audio con elettroniche Roksan e pre phono PS Audio. Nonostante il prezzo quasi irrisorio dell’impianto devo dire che il suono era molto apprezzabile, si vede che l’impianto era stato assemblato con criterio da veri appassionati (e per una volta tenendo conto delle dimensioni della sala). 1
Dufay Inviato 14 Novembre 2022 Inviato 14 Novembre 2022 6 minuti fa, piergiorgio ha scritto: Nemmeno portandosi una chiavetta USB Non la avevo fatta ma non tutti avevo questa possibilità.
Dufay Inviato 14 Novembre 2022 Inviato 14 Novembre 2022 6 minuti fa, merelli ha scritto: , bisognava essere seduti sul divanetto davanti perché il volume era tenuto stranamente basso e la scelta dei brani era “discutibile”, però penso di avere davvero La stanza era emoone le casse quasi si perdavano . Per anbirnti del genere e per avere anche impatto bisogna fare altro
VinceNeil Inviato 14 Novembre 2022 Inviato 14 Novembre 2022 @iBan69 Se per caso fossi interessato ad un ascolto in condizioni controllate lo store di Novara di Tuttaltramusica le ha in due impianti al momento permanenti . Durante questo week sono state presentate ufficialmente al pubblico in un evento di due giorni sia le Flag M che le Flag L … notevoli Andrea
martin logan Inviato 14 Novembre 2022 Inviato 14 Novembre 2022 13 ore fa, Danilo ha scritto: Magari calmierando il prezzo nel parcheggio del silos. ( pagato 15€ per4 ore). Su internet è indicato un costo di 2,40 euro l'ora. L'ho usato un paio di volte (non questa) ma alla fine ho pagato molto di più. Infatti i commenti degli utenti sono alquanto negativi ... peggio il "P" della fiera audiofila : dai, non lamentiamoci
martin logan Inviato 14 Novembre 2022 Inviato 14 Novembre 2022 @merelli Ho avuto la tua stessa impressione (condivisa da altri due amici). Peraltro la sessione con le TAD non è stata avara di decibel ... anzi. Sulla saletta "Puntina per giradischi" (quella delle testine Sumiko e A.T. che hai citato) spendo parole favorevoli: molti accessori in vendita, prezzi medi, buona scelta di testine, tra le quali una Jico MC che non avevo mai visto né sentito che suonava su un bel piatto Audio Techinica (semplice, un DD manuale alla vecchia maniera). Un impiantino più che dignitoso. Bello anche il suono del monitor in sospensione pneumatica Brianza Audio (nell'ultima saletta in fondo al corridoio). Non male anche i pannelli magnetoplanari amplificati in cl. D in una saletta di cui non ricordo il nome. Hanno detto che sono realizzati a Bergamo ... o lì vicino.
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