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Melius Club

Hi-Fi e Status Symbol


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Inviato

@captainsensible Non male effettivamente,ma sono eccezioni mosche bianche,io parlo della massa delle proposte musicali eodierne,e il livello rispetto al passato...non  basterebbe l'Everest

captainsensible
Inviato

@jimbo ce ne sono tanti di musicisti simili.

E' chiaro che se ti riferisci al mainstream posso essere d'accordo, ma tanti il mainstream non lo ascoltano.

E comunque nel passato ce ne stava di roba alle varie hit parade che, per carità, continuo a canticchiare anche oggi, ma non è che fossero sto fiore di musicisti...

 

CS

  • Melius 1
Inviato

@captainsensible stando agli ultimi interventi, è la dimostrazione palese che fa benissimo Marantz, nel tentativo di creare un mercato hi-fi nella classe media "giovane", ad escludere gli audiofili. Perché il punto è offrire una esperienza di ascolto di buona qualità, e non suggerire cosa ascoltare.

Cosa che accadeva anche prima che sparissero dalle case della classe media gli impianti hi-fi.

O forse qualcuno è convinto che nei 70-80 tutti ascoltavano musica "colta"? 

Ma niente affatto. 

Il punto è che anche Raffaella Carrà o Claudia Mori, erano molto più godibili con un buon impianto.

 

Inviato

Il punto è che non è che non esce più musica di qualità ma che non la sappiamo cercare, essendo cambiati i canali/fonti da cui attingere sulle novità musicali.

  • Melius 1
Inviato
26 minuti fa, one4seven ha scritto:

nei 70-80 tutti ascoltavano musica "colta"?

In quegli anni credo fossimo sempre più o meno "noi", cioè questi "audiofili" del forum, chi ascoltava il Rock chi il Pop, la disco e chi la classica o più cose insieme.

Raffaella Carrà e dintorni la ascoltavano i nostri genitori che lo stereo non lo avevano.

Poi ci saranno stati genitori appassionati di HiFi, ma probabilmente saranno stati una minoranza, smentitemi pure se così non fosse.

captainsensible
Inviato

@mla quando ascoltavo gli Eurythmics mio padre mi guardava storto, lui abituato a Claudio Villa e Beniamino Gigli.

La storia è ciclica 😁

 

CS

Inviato
4 minuti fa, captainsensible ha scritto:

quando ascoltavo gli Eurythmics mio padre mi guardava storto, lui abituato a Claudio Villa e Beniamino Gigli.

La storia è ciclica

Infatti e ascoltavano fondamentalmente la radiolina oppure il "radiolone" Grundig o Philips.

Inviato

@mla ti smentisco subito perché io sto a metà tra i 40 ed i 50, ed i miei primi ascolti con un impianto li ho fatti nei 90. 😁 Ascoltavo, e continuo tutt'oggi ad ascoltare di tutto.

Il punto è che con un impianto hi fi si ascolta meglio. Tutto qui.

Le discussioni sulla qualità musicale ed i gusti personali li trovo, oltre che OT, poco significativi perché in primis bisognerebbe avere una visione completa di ciò che si trova in giro.

E poi sono sostanzialmente corsi e ricorsi storici: ogni generazione trova di cattivo gusto ciò che viene "dopo". 

 

Inviato

Quando eravamo ragazzi l'impianto credo lo volessero quasi tutti, era di moda e di conseguenza status symbol. Non credo che mancasse spesso nelle case delle persone benestanti. Oggi è ancora così?

Inviato
1 minuto fa, one4seven ha scritto:

ti smentisco subito perché io sto a metà tra i 40 ed i 50

Sì lo so ma tu fai parte dell'eccezione (che conferma...), qui la media è molto più alta.

3 minuti fa, one4seven ha scritto:

Le discussioni sulla qualità musicale ed i gusti personali li trovo, oltre che OT, poco significativi

Non mi pare fosse il mio caso.

 

Inviato
19 minuti fa, captainsensible ha scritto:

Beniamino Gigli.

 

Tiè 😁 

(Vabbè sono di Recanati, quindi oltre a Leopardi, è d'obbligo anche Gigli)

 

 

IMG_20221103_154707_compress95.jpg

  • Thanks 1
Inviato
2 minuti fa, Paolo 62 ha scritto:

Quando eravamo ragazzi l'impianto credo lo volessero quasi tutti, era di moda e di conseguenza status symbol.

Concordo.

2 minuti fa, Paolo 62 ha scritto:

Oggi è ancora così?

Mi sono fatto l'idea che andando avanti per la massa la cosa è andata scemando, mentre lo stereo è diventato uno status symbol per i nuovi ricchi.

 

Inviato
8 minuti fa, Paolo 62 ha scritto:

Oggi è ancora così?

È quello che sta tentando di fare (aprire il mercato) Marantz. Riportare l'hi fi verso i giovani (30-35 anni) della classe media.

Americana...

Inviato
1 ora fa, roop ha scritto:

Boomer cringissimo

 

Definizione perfetta, decisamente meglio della mia: "vecchi parrucconi sfigati"

Inviato
18 ore fa, Look01 ha scritto:

Come tutte le pubblicità ti vendono un sogno io non ho mai visto tutte ste gnocche interessate allo stereo

Lo sarebbero pure poi vedono l'audiofilo che si incrocia ai topi audio...

  • Haha 2
Inviato
16 minuti fa, pifti ha scritto:

"vecchi parrucconi sfigati"

I pubblicitari di Marantz hanno ben presente infatti che se vuoi proporre l'hi-fi di nuovo come "cool", devi assolutamente discostarla, nell'immaginario, dai boomers. 

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