Peter Gabriel...preso!!!

9 Dicembre 2022

Il 7/12/2022 at 21:51, stefano_pol ha scritto:

della buona musica non so che farmene, cerco solo musica ispirata

Per curiosità, me la spieghi?

Grazie.

9 Dicembre 2022

Vorrei (e @stefano_pol mi correggerà) provare a tradurre il suo pensiero perchè la distinzione - se c'è - è interessante. Per "musica buona" forse intende musica ben composta e ben suonata ma priva di anima perchè fatta e impacchettata da professionisti affinchè piaccia il più possibile ai fan dei suddetti. Per "musica ispirata" si potrebbe intendere quelle composizioni che anche se meno curate riescono a emozionare di più perchè hanno più contenuti emozionali.

Se fosse questa la distinzione del forumer, si apre un mondo di interpretazioni e sensazioni che - sempre secondo me - vanno poi nel campo del soggettivo. Le ultime composizioni di Gabriel potranno piacere e non piacere a molti a seconda delle emozioni che riuscirà a suscitare: sarà un album ispirato o una mero esercizio di bravura? Ecco, questo lo decideremo noi nell'ascolto, poichè l'artista (per come lo intendo io) nella composizione sarà sempre ispirato a qualcosa... Per me il poeta se compone dei versi non lo fa meccanicamente, lo farà ispirandosi altrimenti il risultato sarà semplicemente "bocciato". Il "non mi piace" dei più lo boccerà e lo porrà in una posizione analoga alla "musica non buona".

In definitiva, nel mio sentire, la musica buona è perciò sempre ispirata...

Non so se sono riuscito a spiegare e spiegarmi...

P.s.: il successo discografico non è sinonimo di "musica buona" poichè rientra nella gestione marketing della casa discografica dell'artista...

9 Dicembre 2022

Io preferisco 1 disco ogni 10 anni (bello, interessante o che comunque dimostri la volontà di fare qualcosa di nuovo) piuttosto che i dischi-fotocopia fatti ogni 2-3 anni da artisti che ormai non hanno più nulla di nuovo da dire

9 Dicembre 2022

Artista mai banale . Mai schiavo delle Major . Innovatore . Uno dei più grandi artisti della musica rock degli ultimi 50 anni.

Il resto sono chiacchiere da bar ..perdersi un suo concerto grave errore.

9 Dicembre 2022

8 ore fa, raf_04 ha scritto:

Io preferisco 1 disco ogni 10 anni (bello, interessante o che comunque dimostri la volontà di fare qualcosa di nuovo) piuttosto che i dischi-fotocopia fatti ogni 2-3 anni

Anche per me è così. Non c'è un album "somigliante" a un altro nella sua carriera solista, qualcosa nei suoni forse l'ha rubacchiata a se stesso con US e l'ha presa da Passion. Penso a elementi percussivi, fiati o tappeti sonori tipo il violino "sognante" di Shankar e il resto di strumentazione "etnica" che comunque ha in casa e sempre disponibile sotto forma di campioni (samples insomma) da alcuni decenni almeno grazie alla Real World.

9 Dicembre 2022

@stefano_pol Capisco il tuo ragionamento ascoltando Here it is: a tribute to Leonard Cohen, un artisti vari uscito alcune settimane fa. Peter interpreta proprio Here It Is. La musica è stupenda, suonata da strumentisti come Bill Frisell, la produzione è di Larry Klein, ma l’interpretazione di Peter, che pare imitare il vocione di Cohen, dopo l’iniziale curiosità lascia un po’ perplessi.

10 Dicembre 2022

Purtroppo, nel mio caso, il decidere di non andare ad un concerto di Gabriel (che adoro) lo ha deciso la mia distanza geografica dagli eventi. Per me, da Palermo, andare a Milano o Verona per un concerto mi costerebbe tra viaggio, vitto, alloggio e concerto circa 7-800 euro. Un po' troppi, no?

Peccato, perchè al concerto di Gabriel ci sarei andato, che diamine, si campa una volta sola, anche se devo dolorosamente ammettere che @Lumina ha ragione, di Peter si sono perse le tracce da almeno vent'anni. Lo ammetto dolorosamente perchè ho amato i Genesis (quelli "buoni") prima, Gabriel ed Hackett dopo.

10 Dicembre 2022

25 minuti fa, ediate ha scritto:

ho amato i Genesis (quelli "buoni") prima, Gabriel ed Hackett dopo

Come non quotarti Edilio: come tanti altri anch'io dopo Trick of the tail mi sono ritrovato a seguire le tracce discografiche di entrambi, mentre i detentori del marchio commerciale capitanati da Collins naufragavano nella più becera deriva pop...

10 Dicembre 2022

Il 9/12/2022 at 09:10, djansia ha scritto:

Per curiosità, me la spieghi?

Per musica ispirata intendo qualcosa che ha un'urgenza, che coinvolge l'intera personalità dell'artista e del fruitore, che ti fa sentire dentro un processo, mentre la musica buona è quella che rientra nel godimento estetico, che è un prodotto intellettuale. Ad esempio, "Trespass" a me piace moltissimo, puro stato nascente, un movimento che spinge, anche se oggettivamente poi è stato fatto di meglio. "So" l'avrò ascoltato 3-4 volte. Il primo lo definirei "sconvolgente", il secondo "brillante". Immagino che quanto ho detto rimanga piuttosto confuso; c'è molto di soggettivo, anche se per me è molto chiaro quello che significa.

10 Dicembre 2022

Il 9/12/2022 at 10:20, ginoux ha scritto:

Per "musica buona" forse intende musica ben composta e ben suonata ma priva di anima perchè fatta e impacchettata da professionisti affinchè piaccia il più possibile ai fan dei suddetti.

Grazie per il feedback. Non è esattamente quello che intendo: musica buona = priva di anima. A fare la differenza è il grado di "necessità" che quella musica ha, il suo essere un' "inondazione" - e Gabriel lo sapeva bene cosa significa visto che ha scritto "here comes the flood" - e per questo mi spiace che non abbia più scritto con quell'urgenza, con quella ricettività e sensibilità che pure ha continuato a mostrare nei lavori successivi, nei quali ha "impacchettato" il processo creativo in dei "prodotti" che, per quanto buoni, non mi danno il senso di quell'esplorazione a tutto campo che aveva mostrato di avere nei primi lavori. Massimo rispetto per quello che Gabriel ha fatto nella sua carriera, ma anche il suo essersi ricavato un ruolo di "vecchio saggio" della musica, avendo fondato la real world, la diradazione delle uscite, secondo me indica che "quello che doveva dire, l'ha detto". Ad esempio qui è commovente il suo mettersi al servizio di Oryema, il suo non-protagonismo, il suo essere defilato l'esatto opposto del Gabriel-sciamano. Tutte note soggettive queste mie, naturalmente, dici bene...