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Melius Club

Odorico Laudotti, è giusto ricordarlo.


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Gaetanoalberto
Inviato
17 ore fa, ascoltoebasta ha scritto:

Ipotesi non poco fondate danno il Laudotti ancora tra noi,

In effetti, so di alcune indagini storiografiche secondo le quali il Laudotti tende a risorgere tanto frequentemente quanto improvvisamente, celandosi dietro soprannomi inverosilmente liquidi in forum improbabili. 

L'ultimo noto era Lodiebasta. 

 

 

 

Gaetanoalberto
Inviato
40 minuti fa, lufranz ha scritto:

"squit squit"

Tranquillo, in porcellinodindiese significa "sono io Odorico" 

Inviato

A questo punto mi sorge un dubbio: che gli Odorico Laudotti potrebbero essere 2 o più,quindi casi di omonimia.Possibile?

ascoltoebasta
Inviato
21 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

celandosi dietro soprannomi inverosilmente liquidi in forum improbabili. 

L'ultimo noto era Lodiebasta. 

E' saltata la copertura..........mi tocca ri-morire,ricordatevi di me,un pochino.

  • Haha 1
Inviato
27 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

in porcellinodindiese significa "sono io Odorico" 

In effetti se non pulisco  la gabbia ogni 2 3 giorni un certo odore si sente.

Tutto quadra.

Inviato
1 ora fa, what ha scritto:

A questo punto mi sorge un dubbio: che gli Odorico Laudotti potrebbero essere 2 o più,quindi casi di omonimia.Possibile?

Il fatto che sia appurato che il Laudotti abbia inscenato la propria morte e abbia ripetuto l'espediente ogni qualvolta qualcuno era sulle sue tracce, ha fatto sì che schiere di millantatori si siano spacciati e si spaccino per lui. Recentemente tal Giovanni Benini, già in cura presso il servizio di igiene mentale della AUSL di Reggio Emilia, aveva preso l'abitudine di firmarsi Odorino Loffietti, spacciando versi in dialetto reggiano per sonetti composti nel primo volgare italico. 

ascoltoebasta
Inviato
14 minuti fa, Guru ha scritto:

schiere di millantatori si siano spacciati e si spaccino per lui. Recentemente tal Giovanni Benini, già in cura presso il servizio di igiene mentale

Ah si,il Giovanni Benini,simpatico,eravamo nella stessa stanza.........

  • Haha 1
Inviato
26 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

eravamo nella stessa stanza.........

Ospedale psichiatrico?:classic_biggrin:

Gaetanoalberto
Inviato

La cosa comincia a farsi interessante: anche voi eravate nella nostra stessa camerata? 

ascoltoebasta
Inviato
10 minuti fa, what ha scritto:

Ospedale psichiatrico?

Si,ma il vero Laudotti sono io non lui.

  • Melius 1
Gaetanoalberto
Inviato

Pare che, a seguitò di alcuni errori spaziotemporali, la transustanziazione possa giocare scherzi non da poco.

Si dice che vi sia un rischio di contemporaneità tra i Laudotti umani e quelli di altre specie: sembra che il dna Laudotto sia stato trovato nella clorofilla di molti vegetali e perfino nei funghi.

Una delle presenze piú inquietanti pare sia stata intravista nel biellese: un sabaudo saudita che, inerpicandosi al mattino presto dietro casa, giunto alla vetta ha inciso in piú fasi quanto segue:

Sciuè, sciuè, tiè e ritiè, chist a’mme e chistaltr’ammè!
Caro estinto, mo t’ facc veré, 

Cerea, neh! 

 

Inviato
1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto:

camerata

A proposito, c'è chi è pronto a giurare che tal Odolello Littoriotti, maestro elementare a Pavia tra gli anni 20 e 30 del secolo scorso, altri non fosse che il Laudotti. Molto interessante il metodo didattico rivolto agli studenti del primo ciclo elementare da lui elaborato. Le dispense, purtroppo non firmate onde evitare che qualcuno risalisse allo stile inconfondibile del maestro, furono attribuite anni dopo da Sergio Zavoli a Grazia Deledda. Il Molinari sostiene che Zavoli prese una grossa cantonata.

Inviato
1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Si dice che vi sia un rischio di contemporaneità tra i Laudotti umani e quelli di altre specie:

Quindi sarebbe possibile che ascoltoebasta sia Laudotti e che allo stesso tempo lo sia anche uno (o entrambi) dei miei porcellini.

Molto interessante.

 

ascoltoebasta
Inviato
1 ora fa, lufranz ha scritto:

Quindi sarebbe possibile che ascoltoebasta sia Laudotti e che allo stesso tempo lo sia anche uno (o entrambi) dei miei porcellini.

Molto interessante.

Se così fosse,e non è da escludere,diciamo che ho avuto un pò più di chiulo io,intendiamoci, son belli anche i tuoi porcellini eh.

Inviato
2 ore fa, lufranz ha scritto:

Laudotti e che allo stesso tempo lo sia anche uno (o entrambi) dei miei porcellini

L'incesto a quei tempi era molto praticato in effetti,ma voglio ben sperare che non sia andata proprio così...

Inviato

Nulla invece sappiamo del misterioso portiere del Legia Varsavia Odojeje Laudzoff, che abbandonò improvvisamente il campo durante una partita amichevole contro la Juventus, facendo perdere per sempre le proprie tracce. Enzo Bearzot, durante il ritorno in aereo dopo i mondiali dell'82, raccontò a Pertini che il misterioso portiere fuggì dopo essersi lasciato scappare un'imprecazione in latino, sentita da Boniek, per non aver parato una bomba di Causio da centrocampo.

Inviato
11 ore fa, what ha scritto:

L'incesto a quei tempi era molto praticato in effetti,ma voglio ben sperare che non sia andata proprio così...

Non so se ho ben capito il senso della frase, ma i due animaletti non sono fratelli (sono di due razze diverse) e soprattutto sono due maschi. Quindi... si combina poco :classic_biggrin:

 

Inviato

Tra i numerosi campi dello scibile umano di cui si occupò il Maestro, senza dubbio uno in cui ottenne risultati molto interessanti fu la chimica. 

All'epoca la chimica era considerata qualcosa di molto simile alla stregoneria, e i primi studiosi che se ne occuparono vennero guardati con sospetto e talvolta persino banditi dalla società come emissari del diavolo. Dopo l'esplosione del suo primo laboratorio situato nel centro del borgo in cui viveva, esplosione causata dall'improvvida mescolanza di acido nitrico e glicerina dentro un contenitore che recava ancora tracce di acido solforico, per evitare il linciaggio Laudotti decise di trasferirsi in campagna, e stabilì la sede dei suoi studi in una grotta sotto la stalla della fattoria di Ettore Bramiti, suo amico fin dati tempi dell'asilo infantile.

A parte la necessità di spalare il letame che quotidianamente si accumulava sulla botola, la sistemazione si dimostrò luogo favorevole agli esperimenti e lì Laudotti, macinando a mano e dissolvendo a scaracchi qualcosa come 400 tonnellate di granito, riuscì ad isolare un nuovo elemento chimico, al quale dette il nome di Coglio (simbolo Cg).

Studiandone le proprietà, Odorico scoprì che aveva la strana capacità di sussistere spontaneamente in forma di singolo atomo privato di un elettrone. Diffondendosi rapidamente nell'ambiente, l'elemento altamente ossidante si legava in modo indissolubile a qualsiasi malcapitato incontrasse, provocando grande fastidio, tormento interiore, e talvolta scatenando reazioni violente che potevano concretizzarsi persino in un ceffone.

Il campione di coglio isolato dal Laudotti venne rovesciato dal calcio della mucca Gertrude sferrato nel vano tentativo di staccarsi di dosso uno dei malefici ioni liberi. Ancora oggi ne paghiamo le conseguenze, essendo tali atomi praticamente eterni e ancora circolanti nell'aere. Alcuni - probabilmente derivati da qualche isotopo - risultano particolarmente pesanti.

Se ne incontrate uno che vi si attacca, pensate con gratitudine all'opera di Odorico Laudotti :classic_laugh:

 


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