mla Inviato 29 Dicembre 2022 Inviato 29 Dicembre 2022 5 minuti fa, Renato Bovello ha scritto: 14 minuti fa, gianventu ha scritto: rivestimento in legno potrebbe starci. In effetti ,per una casa in riviera ligure non sarebbe il massimo Beh però verniciato di bianco…😉
Renato Bovello Inviato 29 Dicembre 2022 Autore Inviato 29 Dicembre 2022 3 minuti fa, mla ha scritto: Beh però verniciato di bianco… Decisamente meglio
gianventu Inviato 29 Dicembre 2022 Inviato 29 Dicembre 2022 2 minuti fa, mla ha scritto: Beh però verniciato di bianco…😉 E,visto che è sul mare, potrebbe poi attaccarci una rete da pesca, un paio di remi e ciambelle di salvataggio, Tra i due diffusori, a muro, un bel timone con barometro.😢
mla Inviato 29 Dicembre 2022 Inviato 29 Dicembre 2022 10 minuti fa, gianventu ha scritto: Tra i due diffusori, a muro, un bel timone con barometro.😢 E pure un bel fuoribordo Tomos 4 😂 2
Questo è un messaggio popolare. gianventu Inviato 29 Dicembre 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 29 Dicembre 2022 Preferisco un impianto a servizio della casa che l'opposto, anche se questo può voler dire una qualche perdita di qualità, recuperabile però con la sensazione di essere in un luogo che ti rispecchia, circondato dalle cose che ti piacciono. Niente di che, ma io mi ci sento bene e la buona musica, completa e amplifica la sensazione di piacere. 3
minotaurus Inviato 29 Dicembre 2022 Inviato 29 Dicembre 2022 2 ore fa, bungalow bill ha scritto: Così sarò cacciato di casa . Mangeresti meglio. 1
mastergiven Inviato 29 Dicembre 2022 Inviato 29 Dicembre 2022 Ovviamente verró bannato,ma siccome la cosa mi ha un pó sorpreso,la dico lostesso. Mio fratello in una mansarda molto minimal ha messo 2 Amazon Echo Studio,lui é appassionato di domotica in casa, e devo dire che,configurati come canale destro e canale sinistro,hanno una resa tutt’altro che disprezzabile. Non ho potuto analizzare l’ immagine sonora ma la timbrica era piuttosto valida. Se non sbaglio i dispositivi sono dotati di correzione ambientale.
maxxx Inviato 29 Dicembre 2022 Inviato 29 Dicembre 2022 Ma se invece non facessi delle "pareti acustiche"? Intendo: metti degli assorbitori dove servono, diffusori etc , e poi crei delle finte pareti di tela fonotrasparente, in modo da avere all'apparecchio una parete bianca, ma dietro tutto quello che serve affinché la stanza suoni bene. Forse l'ho detto male, ma il concetto è di fare sì che le pareti della stanza stessa siano accordate e facciano quello che devono fare a livello acustico
Pinkflo Inviato 29 Dicembre 2022 Inviato 29 Dicembre 2022 Una cosa che ti sconsiglio è provare soluzioni ad hoc come pannelli e cose simili: sono poco efficaci, poi di pende dal tuo pensiero, ma a me sull'hifi non piace l'idea di intervenire con equalizzatori o correttori ambientali elettronici. In fondo è abbastanza semplice, se i diffusori sono corretti per l'ambiente bastano i soliti mobili: divano poltrona, tappeto tende quadri e librerie. Queste ultime secondo il mio gusto stanno bene con qualche libro o cd o vinili, non troppi da essere sommersi. Sono anche un bel segno della cultura che fu... Poi le librerie si possono anche lasciare abbastanza vuote, stanno bene ugualmente. Secondo me quello degli ambienti spogli e asettici è un risultato dell'ideologia dominante di tipo ultraliberista, per cui hanno creato la moda dopo gli anni 80... ovviamente per motivi di speculazione e ideologici. Se ti capita di frequentare qualche casa di artista... noterai che difficilmente rispondono al modello imperante, anzi di solito sono piene e colorate, non certo spoglie e asettiche... Less is more è uno slogan valido che come dicevano giustamente sopra va interpretato. Servono le cose importanti che alla fine sono poche ma buone... non certo lo slogan malato del WEF di Davos per cui nel 2030 non avrò nulla e sarò felice... 1
Moderatori paolosances Inviato 29 Dicembre 2022 Moderatori Inviato 29 Dicembre 2022 1 ora fa, mastergiven ha scritto: Ovviamente verró bannato E' stato un piacere conoscerti! Tranquillo, al massimo ti lapideranno... 1
Moderatori paolosances Inviato 29 Dicembre 2022 Moderatori Inviato 29 Dicembre 2022 Ambiente con tappeto realizzato in moquette a pelo raso, sottofondo in juta spessa, per l'intera superficie della pavimentazione. Due librerie contrapposte, realizzate con struttura in muratura nei vani passanti di due archi che segnavano il passaggio ad ambienti adiacenti,e ripiani rivestiti in legno. Una delle due librerie, ospita tutto l'impianto . Sulle pareti corte, apertura verso l'esterno con infisso in legno con scuri sulla superficie vetrata e tenda leggera, e porta in legno alta 240 cm e spessa 4 cm in pero ( coibentata con lana di vetro )dal lato studio. Quadri privi di vetro. In linea teorica, tutto potrebbe far pensare ad una soluzione ottimale, ma il soffitto a botte alto 450 cm, mi induce a qualche preoccupazione: qui, ahimè, nessuna possibilità d'intervento.
Amministratori cactus_atomo Inviato 29 Dicembre 2022 Amministratori Inviato 29 Dicembre 2022 @Renato Bovello una stanza, un locali, vano arredati in funzione di quello che ci devi fare, se piacciono i libri servono le librerie, se è una cucina ci vanno gli elettrodomestici, se è il luogo per lo ht ammetti atmis.
iBan69 Inviato 29 Dicembre 2022 Inviato 29 Dicembre 2022 2 ore fa, paolosances ha scritto: 3 ore fa, mastergiven ha scritto: Ovviamente verró bannato E' stato un piacere conoscerti! Tranquillo, al massimo ti lapideranno... Scusa, se non mi sbaglio… l’ultimo non l’abbiamo torturato, prima di lapidarlo e poi bannarlo? 🤔😂 2
Questo è un messaggio popolare. alexis Inviato 30 Dicembre 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 30 Dicembre 2022 L’angolo della musica spesso è malvisto dalle consorti, specie se posti in luoghi comuni della casa, soggiorni e sale da pranzo.. soprattutto per il connaturato senso del disordine, anche visivo.. di mezza dozzina di apparecchi spesso senza unità estetica e i cassoni strani e quei cavoni a terra. La cosa migliore sarebbe quindi disporre una stanza dedicata, oppure, un’attenzione smisurata a tutte le collocazioni, le forme e gli ingombri visivi degli apparecchi deputati. Oggi si potrebbe far pure scomparire tutto, con streaming e casse attive, ma non a tutti piace rinunciare all’altarino profano. e poi dipende da cosa si intende per “casa”.. se rifugio personale, zatterone di ricordi e vita passata, luogo di rappresentazione sociale, standard estetico sociale eccetera. in genere.. mi sento però di sostenere che davvero tutto è superabile con un attenta progettazione degli interni.. magari affidandosi a un progettista qualificato e magari pure appassionato alla materia. Le soluzioni possibili sono comunque innumerevoli, anche dal punto di vista acustico, con soluzioni custom, sempre che ci sia un po’ di budget a disposizione. Dipende sempre da quanto alto sia il desiderio o la necessità di avere un luogo deputato alla musica perfettamente integrato al proprio stile di vita ( brutta parola ma che rende l’idea), e alle proprie ambizioni estetiche e, ovviamente, di resa acustica. E ricordo infine che la propria casa è il luogo più intimo e rappresentativo della propria persona, per cui è sempre da considerarsi luogo “sacro” inviolabile da qualsiasi giudizio esterno. Un esempio divertente: casa di un conoscente, grande intellettuale e grande appassionato di musica, casa grande, letteralmente stipata di dischi, libri apparecchi. Un disordine caotico allo stato primordiale, ma disordine “felice” creativo e allegro. Anche perché la massima del proprietario è racchiusa in questa frase: “ a intervalli regolari decido finalmente di fare ordine, ma poi regolarmente mi fermo chiedomi se non sia meglio impiegare il tempo stanziato per leggere un nuovo libro” 2 1
niar67 Inviato 30 Dicembre 2022 Inviato 30 Dicembre 2022 @Renato Bovello Secondo me,e' una cosa fattibile,si tratta di adottare pannelli assorbenti o diffondenti occultandoli con lo stile dell'arredo nei punti cruciali,penso che ci vada comunque un professionista del settore per poter fare qualcosa di funzionale sia acusticamente che esteticamente,è una questione da approfondire..... Saluti Andrea 1
eccheqqua Inviato 30 Dicembre 2022 Inviato 30 Dicembre 2022 Il mio locale non é dedicato, anzi ho fatto fatica a trovare posto per l'impianto. Insomma ci ho piazzato gli apparecchi e basta. Al massimo avanzo i diffusori di un metro per ascoltare, ma solo quando non gira nessuno dei familiari. Ho rinunciato a priori a qualsiasi trattamento acustico (tappeti, tende, librerie, men che meno pannelli o similari) perché mal si combinano con il mio gusto estetico di arredamento. Ci sono riflessioni, siamo lontanissimi dal massimo risultato ottenibile, basta spostarsi di poco e il suono cambia totalmente, rinuncio a cuor leggero e non ho mai pensato di cambiare qualcosa per l'impianto, che é lontanissimo dall'esprimere il suo massimo potenziale. Concordo con chi afferma che l'arredamento moderno, scarno e lineare, poco si combina con un ascolto ideale, a meno di progettare il tutto con coscienza e professionalitá.
alberto75 Inviato 30 Dicembre 2022 Inviato 30 Dicembre 2022 io per proteggerlo da manine indiscrete ho dovuto incassare tutto nel cartongesso trasformando il salotto che viene usato sia per l'intrattenimento serale con la famiglia che per il mio personale momento ludico! 2
Gici HV Inviato 30 Dicembre 2022 Inviato 30 Dicembre 2022 Un arredamento moderno non deve essere per forza scarno, questo non vuol dire riempire la stanza di mobili, ci vuole una sana via di mezzo. Abitandoci, comunque, piano piano si tende ad aggiungere roba..
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