Folkman Inviato 30 Gennaio 2023 Inviato 30 Gennaio 2023 @gianventu mi sembra di capire che hai provato l’ Hsa a casa tua ? Con le Martin Logan o con le ultime casse che hai comprato ? Quale è il confronto mentale che è scaturito con il Devialet .
mastergiven Inviato 30 Gennaio 2023 Inviato 30 Gennaio 2023 3 ore fa, Folkman ha scritto: Quale è il confronto mentale che è scaturito con il Devialet Secondo me il Devialet ha un suono piú piacione con basse frequenze un pó pompate e un pó di confusione sulle alte nei passaggi piú complessi. Italiacoustics piú corretto su tutto lo spettro e preciso come una lama. Son convinto che se si va a misurare l’italiano ha ben pochi rivali. Come tutte le macchine cosí precise gli va poi trovato l’abbinamento con diffusori che piú si confá ai propri gusti. Ringrazio ancora Giancarlo per l’ospitalitá e Rajko per la disponibilitá,confermo che anche per me il volume era un pó esagerato,senonaltro per il tipo di ambiente. 1
gianventu Inviato 30 Gennaio 2023 Inviato 30 Gennaio 2023 4 ore fa, Folkman ha scritto: Quale è il confronto mentale che è scaturito Ohiohi, un cofronto mentale non l'affronto... Come già ho scritto, a me risulta difficile un onesto raffronto, non sono stato in grado di giudicare avendo un modo di ascoltare diverso da quello adottato. Mi è sembrato che gli altri partecipanti abbiano preferito l'HSA al Devialet, ma dovresti chiedere a loro. Io mi riservo, se l'occasione capiterà, di esprimere un giudizio con la mia metodologia d'ascolto, per quanto valga. 1
Folkman Inviato 30 Gennaio 2023 Inviato 30 Gennaio 2023 @gianventu Vale ,la tua opinione ,sicuramente come quella degli altri , penso , al di là di questo il Dpremier ha un po’ di anni sulle spalle ,ci può stare che su alcuni parametri perda qualcosa , ho aggiornato alcuni anni fa il software al 10.1.0 ,l’ultimo possibile, non so se lo hai fatto è meno piacione più definito e preciso basso più asciutto .Però non posso dare un giudizio con la classica , che per definizione è la più complessa da riprodurre .
gianventu Inviato 30 Gennaio 2023 Inviato 30 Gennaio 2023 7 minuti fa, Folkman ha scritto: ho aggiornato alcuni anni fa il software al 10.1.0 ,l’ultimo possibile, non so se lo hai fatto Certamente. Sono un antesignano dei nerd, che ti credi!😂😂😂 1
Nacchero Inviato 30 Gennaio 2023 Inviato 30 Gennaio 2023 @Folkman c'ero anch'io ieri e mi son portato dietro pure i miei bussolotti che abbiamo collegato all'HSA. Mi guardo bene da dare giudizi tecnici perché sono un caprone. Inoltre per quanto riguarda i miei diffusori, non avendo gli stand (nemmeno i miei isoacoustic che mi sono scordato a casa😔) né il drc attivo, non li ho sentiti aperti come di solito invece sono nel mio soggiorno. In generale però, per quel che può valere, mi pare che questo ampli "picchi" parecchio. Dava delle belle botte allo stomaco. Ovvio che non ho ascoltato tanti oggetti quanto voialtri, ma nel complesso mi sembra una macchina molto valida. Mi associo riguardo al volume di ascolto. Vero che con stanza trattata alzerei più volentieri, ma credo per poco tempo. E ringrazio anch'io Gianventu per la cortesia con cui ci ha accolto. Stiamo già pensando ad organizzare dei "seguiti". 1
ItaliAcoustic Inviato 1 Febbraio 2023 Inviato 1 Febbraio 2023 A proposito di seguiti... AVVISO AGLI AUDIOFILI dell' EMILIA ROMAGNA Per chi volesse ascoltare l'HSA-05S noi saremo da quelle parti (Bologna e Modena per adesso) nel fine settimana 11-12 febbraio prossimo. I dettagli non sono stati ancora definiti, probabilmente zona Bologna il giorno 11 e zona Modena il giorno 12. Naturalmente deviazioni di qualche decina di km non sono un problema, basta organizzare bene il percorso. Se qualcuno vuole proporre/organizzare dei punti di ascolto può contattarci tramite messaggio privato, oppure ai recapiti visibili nel nostro sito https://italiacoustic.com/ Grazie 1
Questo è un messaggio popolare. Renato Bovello Inviato 4 Febbraio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 4 Febbraio 2023 Non finiro' mai di ringraziare l'amico Giovanni ( Yonnas ) che mi ha permesso di ascoltare questo integrato comodamente a casa nel mio sistema. La prima cosa che colpisce di questo ampli e' il silenzio che ti permette di cogliere,in maniera piuttosto immediata e precisa le seconde voci,l'ambienza,i cori in secondo piano. C'e' una totale assenza di colorazioni ma la cosa che piu' soprende e' che non si scada mai e poi mai nella freddezza o in un timbro asciutto. L'ampli non sembra avere una sua impostazione. Non posso definirlo in nessun modo. Si ascolta l'impostazione del diffusore . Niente compressione,ne' fatica,spunti dinamici praticamente infiniti .Beh,io ho un diffusore da 92 db ma con un bel padellone da 30'. Percepisci chiaramente il materiale dello strumento,lo sfrigolio della corda .Potrebbe forse spiazzare gli amanti del " valvolare romantico old style " ma questo e' un altro discorso. C'e' un brano ( Stimela di Masekela ) che ,da anni,mi ha frantumato i cabbasisi,ebbene me lo sono sciroppato tutto con rinnovato piacere cogliendo una miriade di particolari . Puo' piacere o meno ,come tutte le cose di questo mondo ma ,almeno, questo apparecchio e' davvero qualcosa di diverso in un mercato che ormai,di sorprendente ha soltanto i prezzi . Mi ritrovo perfettamente nella bella recensione di Maurizio Fava , da qualcuno,in modo poco carino, ingiustamente preso in giro. Mi spiace ,cari ragazzi ma aveva ragione lui. 1 3
giaietto Inviato 5 Febbraio 2023 Inviato 5 Febbraio 2023 @Renato Bovello ma la domandona da fare è questa. Cambieresti i Lector per questo integrato?
Questo è un messaggio popolare. Roberto79 Inviato 5 Febbraio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 5 Febbraio 2023 @Renato Bovello volevo associarmi ai complimenti rivolti a Maurizio Fava che ha colto i grandi pregi degli amplificatori in oggetto; ci vuole CORAGGIO (ma tanto) per scrivere davanti al mondo che le differenze tra questo amplificatore (un “SIGNOR SCONOSCIUTO” ITALIACOUSTIC) e TUTTO ciò che aveva ascoltato in quarant’anni erano TRISTEMENTE GRANDI e che per tutti gli altri era giunto il momento della pensione! Ho avuto il piacere di ascoltare il primo HS1 prodotto, credo fosse il 2018, all’ora era alimentato da un alimentatore cinese esterno da poche decine di euro; lo confrontai a casa mia col NAP 250 che possedevo e, proprio come ha fatto Maurizio lo “ordinai” a Rajko; le differenze erano GRANDI! Ho posseduto in questi anni pre e finale Swiss Physics, ho utilizzato con grande piacere il pre ma non il finale…semplicemente perché lo confrontai con l’HS1 e quest’ultimo andava meglio; l’ho confrontato con dei manley reference 200/100, qui la lotta si è fatta dura ma l’HS1 sta suonando anche adesso nel mio salotto di casa ed i Manley sono in soffitta! Grazie a voi del forum sto capendo e prendendo sempre più consapevolezza che l’intuizione che ebbi nel 2018 fu tremendamente VERA e che il mio orecchio che supponevo e essere “da caprone” evidentemente non lo è, vi ringrazio. 2 1
Renato Bovello Inviato 5 Febbraio 2023 Inviato 5 Febbraio 2023 @giaietto Si tratta di due approcci diversi alla riproduzione e ugualmente affascinanti . Un amplificatore non è un mistero ma il frutto di tarature . Se metti da una parte togli da un’altra . Esattamente come avere un mini diffusore e un grande diffusore da pavimento . Bello averli entrambi e così potrei fare anche con le amplificazioni . Mi riservo solo di ascoltare ancora un paio di apparecchi che mi incuriosiscono ( Michi X3 e Tone Winner ) ma , di sicuro , questo Italiacoustic è l’oggetto più “ diverso “ che mi sia capitato di ascoltare da parecchio tempo . Mi ha davvero sorpreso e , vista la mia età , non è poco 😀 Ciao Ivo , a presto
Renato Bovello Inviato 5 Febbraio 2023 Inviato 5 Febbraio 2023 @Roberto79 Hai voglia di dirmi quali diffusori utilizzi ? Grazie
Renato Bovello Inviato 5 Febbraio 2023 Inviato 5 Febbraio 2023 8 minuti fa, Roberto79 ha scritto: Mirage M1 (prima serie Ma non ci posso credere . Io ho ancora , per quanto in vendita , le Mirage M3 che ho amato alla follia prima di metterle in pensione . Bel diffusore la M1 . Ora ascolto con un diffusore ,secondo me ,migliore anche se poco conosciuto : Heco Concerto Grosso ed è con queste ultime che ho ascoltato l’HSA
Roberto79 Inviato 5 Febbraio 2023 Inviato 5 Febbraio 2023 @Renato Bovello mi fa piacere che anche tu li apprezzi con cognizione di causa! Con quali diffusori li hai sostituiti?
Look01 Inviato 5 Febbraio 2023 Inviato 5 Febbraio 2023 36 minuti fa, Renato Bovello ha scritto: Si tratta di due approcci diversi alla riproduzione e ugualmente affascinanti . Un amplificatore non è un mistero ma il frutto di tarature . Se metti da una parte togli da un’altra . Questa là trovo un'osservazione molto appropriata . Sappiamo bene come siamo fatti noi audiofili recensioni mirabolanti di diffusori ed elettroniche che abbiamo appena comprato per poi dopo un'anno rivenderle 😂. Un po' forse restiamo ragazzini dentro, pronti ad entusiasmarci ed è bello pure questo. D'altro lato il suono è dato dall'impianto nel suo insieme e non dai singoli componenti per cui qualsiasi tipologia di amplificatore al di là della sua qualità intrinseca può trovarsi bene o male quando lo collochi in un impianto . 1
Renato Bovello Inviato 5 Febbraio 2023 Inviato 5 Febbraio 2023 22 minuti fa, Look01 ha scritto: singoli componenti per cui qualsiasi tipologia di amplificatore al di là della sua qualità intrinseca può trovarsi bene o male quando lo collochi in un impianto . Vedi , secondo me la cosa importante è che un oggetto abbia personalità . Detesto gli oggetti banali dei quali è pieno il mercato Hifi . Progetti vecchi di 50 anni sempre uguali serviti in salsa cocktail e spacciati per l’ultima novità del secolo . Ho grande stima , al contrario , di oggetti che abbiano qualcosa di nuovo da dire . Poi , chiaro , devono piacerti all’ascolto e non costare quanto una Maybach .
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