andpi65 Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 44 minuti fa, newton ha scritto: i popoli col 99% di consenso al leader sono tutti dalla parte della russia...Putin, Xi, Kim non certo le povere democrazie europee in cui chiunque si alza e può sparare la sua cassata. - Non mi fido del Corriere, di Mieli e di Rampini...è un ripiego quando non riesco ad accedere alla fonte diretta di Max lesso Giorgio Bianchi e Orsini, se non ricordo male (è passato un po' di tempo ). Il verbo contro lo strapotere del mainstream che ottembra le menti degli italioti .😀 Vai ,ora che hai un tracciato verso la fonte, e facci sapere 😉 1
artepaint Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 6 ore fa, ascoltoebasta ha scritto: dar credito a ciò che dice il cuoco nazista che si vende al miglior offerente,è pura follia sulla follia, penZa te a credere alle frescacce naziste del datore nazista del cuoco nazista che detiene il potere nazista in Fed. Росси́я, ossia il certificato nazista Vladimir Vladimirovič Putin, tuo unico DIO ma proprio perchè non diamo un cent di fiducia al cuoco malefico le sue esternazione sono pesantissimissime e ne comprendiamo la sostanza auguri e figli maschi ..... maschi cieloduristi, ovviamente
artepaint Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 3 ore fa, maxnalesso ha scritto: gli italioti di italioti ce ne sono appena TRE tu, mammeta e tu
ascoltoebasta Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 3 ore fa, andpi65 ha scritto: Passi la premessa Bravo,era una premessa,e le ragioni per farla son più che valide,visti i facili e/o volontari fraintendimenti. 3 ore fa, andpi65 ha scritto: riguardo a quanto dici sotto , per curiosità: Cosa non ti convince di quello che dice uno che sa benissimo( per averci vissuto e pure a stretto contatto con la gerarchia) Il fatto stesso che sia un nazista pronto ad uccidere e sfruttare senza scrupoli chiunque,Ucraini,Africani etc,mi fa porre forti dubbi sull'onestà e sincerità del cuoco,ma come ho già scritto gli si può credere,c'è spazio per tutti. 37 minuti fa, artepaint ha scritto: penZa te a credere alle frescacce naziste del datore nazista del cuoco nazista che detiene il potere nazista in Fed. Росси́я, ossia il certificato nazista Vladimir Vladimirovič Putin, tuo unico DIO Ecco queste frasi sono le minkiate che mi portano a fare certe premesse,ma ripeto,c'è spazio per tutti,avanti prego.
criMan Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 Cosi' ripensando alla insurrezione del prigozy, ricordiamo che il regime del duce si basa sulla "sicurezza militare". Questo prigozzy ad un certo punto ha bombardato gli elicotteri che il duce gli tirava dietro e ha puntato diritto verso mosca. Ma in effetti qual'e' stata la reazione militare del regime? niente! la wagner stava andando verso mosca in piena liberta', potevano occupare mosca in qualche giorno. Di eserciti non e' stato mandato niente contro prigozy. Ma ci rendiamo conto? la seconda super potenza mondiale non aveva un esercito da schierare. sono stati capaci solo di bloccare le strade. 1
andpi65 Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 1 ora fa, ascoltoebasta ha scritto: fatto stesso che sia un nazista pronto ad uccidere e sfruttare senza scrupoli chiunque,Ucraini,Africani etc,mi fa porre forti dubbi sull'onestà e sincerità del cuoco,ma come ho già scritto gli si può credere,c'è spazio per tutti. Sai la cosa che mi ha stupito, ma davvero ( poi vedremmo gli sviluppi , che ora è presto per trarre conclusioni certe) è che uno che è cresciuto in quel regime. Uno intendo che ne conosce i vertici da vicino e sa benissimo come si muovono,faccia dichiarazioni ed azioni che, per chi quel regime lo conosce sa che equivalgono ad una condanna a morte. Se tiro le conclusioni, mi verrebbe da dire che o prigicoso è impazzito ( e non ci credo) oppure , più probabile,che nel cerchio di Sputnik comincia ad esserci insofferenza riguardo a questa operazione speciale, o comunque riguardo allo zar che ha promesso un'operazione speciale lampo che invece si protrae da 2 anni. Vediamo se mi sbaglio. La tua tesi avrebbe un fondamento solo se Sputnik lo avesse perseguito per il tradimento, come aveva dichiarato ed è nella norma in un regime,cosa che però non appare dalle notizie che trapelano abbia fatto, anzi.
Max440 Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 Noto con piacere, nonostante il passare degli anni, che il tenore delle chat è sempre lo stesso: ci sono 4/5 personaggi che decidono cosa è giusto e cosa è sbagliato e chi la pensa diversamente deve sparire ... (ovviamente ricoperto di insulti) Meno male che che siete tutti contro i regimi dittatoriali e a favore del libero pensiero... stìcaxxi !! Credo che vi meritiate il mondo così com'è, state sereni: io, nel frattempo, pregherò anche per voi, come insegna il Papa. Bye, Max 1 1
andpi65 Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 @maxnalesso Mo' pure la vittima fai! Te ne esci con italioti e compagnia danzante a seguire e ti lamenti se anziché stenderti i tappeti rossi per la passerella ti si manda ad espletare ?😀 1
Membro_0022 Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 6 ore fa, iBan69 ha scritto: Una medaglia di 💩, insomma … Una merdaglia.
maurodg65 Inviato 27 Giugno 2023 Inviato 27 Giugno 2023 11 ore fa, ascoltoebasta ha scritto: Premetto che son da sempre dell'opinione che saranno i successivi decenni a raccontare,forse,la verità, Per sapere se la terra è realmente piatta quindi dovremmo aspettare ancora? Vabbè eviterò di aggirarmi agli estremi ancora per un po’. 😎 1
maurodg65 Inviato 27 Giugno 2023 Inviato 27 Giugno 2023 10 ore fa, iBan69 ha scritto: https://www.corriere.it/oriente-occidente-federico-rampini/23_giugno_26/wagner-manovrata-cia-7b9233dc-141f-11ee-acf6-8f4d8c3cf4fb.shtml 9 ore fa, dariob ha scritto: https://www.corriere.it/oriente-occidente-federico-rampini/23_giugno_26/wagner-manovrata-cia-7b9233dc-141f-11ee-acf6-8f4d8c3cf4fb.shtml@iBan69 Non mi piace particolarmente Rampini, ma qui centra perfettamente il punto. E quale sarebbe il punto? Se la Wagner è «manovrata dalla Cia» | Federico Rampini- Corriere.it L’idea che la Wagner sia passata al servizio dell’America, dietro congruo pagamento, è una teoria del complotto che non ha il minimo fondamento, com’è ovvio. La storia della Wagner è quella di un corpo di mercenari, sì, ma legati a doppio filo a Vladimir Putin e da lui utilizzati spesso quando non voleva esporre direttamente le sue forze armate ufficiali. La Wagner ebbe un ruolo in Siria, paese dal quale Putin iniziò a ricostruire l’influenza di Mosca in Medio Oriente puntellando il regime di Assad e sfidando Barack Obama sull’uso di armi chimiche contro la popolazione civile. La Wagner fu decisiva nella prima aggressione contro l’Ucraina, quella del 2014 che sfociò nell’annessione della Crimea. La Wagner si è installata in diversi paesi africani, talvolta sostituendovi dei contingenti militari francesi, com’è accaduto da ultimo nel Burkina Faso e nel Mali. Nell’Africa subsahariana i mercenari di Prigozhin si auto-finanziano facendosi pagare dai dittatori locali, spesso «in natura» cioè con l’accesso a risorse minerarie. Tuttavia è chiaro che uniscono il business privato alla missione geopolitica, che resta quella di consolidare l’influenza russa in Africa ogni volta che hanno l’opportunità di sostituire l’influenza occidentale. Anche nell’invasione dell’Ucraina iniziata il 24 febbraio 2022 i mercenari di Prigozhin sono stati a lungo coperti di elogi da Putin per i loro successi sul terreno contro le forze di Kiev.L’ammirazione dello Zar verso i mercenari è andata avanti fino a quando Putin ha cessato di tollerare gli attacchi sempre più frequenti e furibondi di Prigozhin contro i vertici delle forze armate regolari della Russia. In altre parti del mondo la Wagner continua e continuerà a fungere da longa manus per l’imperialismo russo; in Ucraina si è aperta una fratturalegata all’andamento di quel conflitto, ai rovesci subiti dall’esercito di Putin, alle divergenze strategiche e tattiche, ai conflitti d’interessi, alla corruzione, all’incompetenza e così via. Come si può da questo quadro estrarre una teoria del complotto per cui Prigozhin è diventato improvvisamente un agente americano? Tutto è possibile alla mente umana, chi ci dimostra che Prigozhin non sia un extraterrestre? Oppure che sia Putin in ultima istanza ad essersi venduto alla Cia, la quale lo starebbe usando per distruggere quel che resta della sfera d’influenza russa? Quest’ultima ipotesi avrebbe perfino un briciolo di verosimiglianza, in base alla teoria del «cui prodest» (a chi giova?). Ripassiamo in rassegna la concatenazione di errori strategici di cui Putin si è macchiato dal 24 febbraio 2022, quando ha dilapidato un patrimonio d’influenza e di prestigio per scatenare un’invasione mal preparata, sconclusionata, e ha distrutto insieme alla reputazione del suo esercito anche il potere di pressione energetico sull’Europa occidentale (un’arma costruita in decenni di pazienti investimenti dai leader dell’Unione sovietica). Alla luce di questo disastro sarebbe un po’ meno strampalato immaginare Putin al servizio degli interessi americani, anziché Prigozhin il quale si è comportato con maggiore efficacia militare finché ha potuto. Ma gli stessi che oggi sfilando nelle piazze italiane vedono l’America come il regista occulto e onnipotente dietro i recenti accadimenti, all’inizio della guerra ascoltavano incantati le analisi dei putiniani da talkshow: quelli che descrivevano lo Zar come un genio di geopolitica e strategia, contro il quale era assurdo e pericoloso fare resistenza. Gli stessi avevano gioito per la disastrosa ritirata degli Stati Uniti da Kabul nell’estate del 2021, e avevano descritto quella débacle come la prova che l’impero americano è finito, distrutto, agonizzante. In quell’estate 2021 avevano descritto la Cia come un’accozzaglia di dilettanti allo sbaraglio, incapaci di prevedere un’ovvietà come il rapido ritorno al potere dei talebani in Afghanistan. L’antiamericanismo ha tutte le caratteristiche di una fede religiosa, è un sentimento profondo, viscerale: non ha bisogno di mostrare coerenza, né aderenza ai fatti. Le teorie del complotto d’altronde sono una forma moderna di «pensiero magico». Nell’antichità ogni fenomeno aveva una spiegazione divina, oggi siamo circondati di persone che si definiscono laiche, magari fanno professione di ateismo e dicono di avere un enorme rispetto per la scienza, ma in realtà si sono costruiti il loro «pensiero magico» al quale obbediscono ciecamente. Se hanno deciso che l’America è l’unico Impero del Male, l’unica superpotenza guerrafondaia, imperialista e sfruttatrice, ogni dettaglio dal mondo reale che possa disturbare quella rappresentazione viene cancellato per non disturbare un quadro di certezze. È il meccanismo ben noto agli psicologi, per cui la mente umana non gradisce la «dissonanza cognitiva»: un nuovo fatto, una nuova informazione che «stona», che contraddice le certezze consolidate, i pregiudizi a cui ci si è affezionati, deve essere eliminato per evitare turbamenti. In quanto all’altra affermazione udita nella manifestazione italiana, sulla «Nato criminale», quella è probabilmente un’allusione a interventi dell’Alleanza atlantica che furono contestati nella loro legittimità: dalla guerra del Kosovo all’Afghanistan. Su ciascuno di questi si può discutere a lungo, e le obiezioni contro quegli interventi meritano attenzione. Definire però la Nato «criminale», oltre ad essere un’offesa contro le forze armate italiane che ne fanno parte (e i cui uomini e donne in divisa difendono la nostra sicurezza) è un’aberrazione storica evidente. Durante tutta la guerra fredda i comportamenti criminali furono frequenti sul fronte opposto: l’Armata rossa sovietica si macchiò di aggressioni in Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia, cioè paesi che appartenevano alla sua stessa alleanza (il Patto di Varsavia) e che avrebbe dovuto difendere. L’esistenza della Nato è la ragione per cui tante italiane e italiani possono scendere in piazza quando vogliono, possono contestarla e insultarla, possono definirla «criminale», e non corrono il minimo rischio di finire agli arresti, come invece accade a chi tenta di manifestare contro la guerra nelle strade di Mosca. Ma il «pensiero magico» è più forte. Come tante fedi religiose, l’antiamericanismo infonde nei propri seguaci la certezza di vedere una realtà profonda oltre le apparenze: è trascendente. Come molte religioni gratifica i seguaci con un senso di superiorità morale. È irrilevante quel che fa Putin, quand’anche dovesse sterminare il popolo ucraino fino all’ultimo bambino, quand’anche dovesse ripiombare il popolo russo nella miseria, la «causa ultima» sarebbe sempre il peccato originale dell’America. Siamo nell’ambito dei dogmi teologici, verità della fede, che si accettano senza metterle alla prova dei fatti. Quelli, i fatti, possono sempre essere piegati e stropicciati in seguito, per dimostrare a posteriori l’esistenza di trame oscure, complotti segreti, visibili solo a chi ha lo sguardo illuminato dalla fede. La tensione geopolitica fra Oriente e Occidente, che dà il titolo a questa rubrica, può essere vissuta come una scelta di campo che deriva da una «rivelazione». Il giorno in cui Putin non ci sarà più, il cuore antiamericano batterà ancora più forte per un autocrate cinese, o iraniano, pur di non rinnegare mai la scelta di campo originaria.
Max440 Inviato 27 Giugno 2023 Inviato 27 Giugno 2023 6 ore fa, maurodg65 ha scritto: L’antiamericanismo ha tutte le caratteristiche di una fede religiosa, è un sentimento profondo, viscerale: non ha bisogno di mostrare coerenza, né aderenza ai fatti. Ma chi sarebbe che dice queste cazzate? Io, per esempio, sono "antibiden", non antiamericano... E, negli Stati Uniti, ci sono stati di cui condivido la politica e il pensiero ideologico, ed altri no ... Ma sembra faccia comodo fare "di tutta l'erba un fascio": i buoni con gli americani, i cattivi contro ... Seee... mica è così infantile la questione
Max440 Inviato 27 Giugno 2023 Inviato 27 Giugno 2023 6 ore fa, maurodg65 ha scritto: È irrilevante quel che fa Putin, quand’anche dovesse sterminare il popolo ucraino fino all’ultimo bambino, quand’anche dovesse ripiombare il popolo russo nella miseria, la «causa ultima» sarebbe sempre il peccato originale dell’America. Questo qui deve farsi vedere da una bravo ... Nessuno gli ha detto che Trump (che, se non vado errato, è americano...) NON condivide la politica di Biden? E negli states la divisione fra repubblicani e democratici è questione di una manciata di voti, mica di un 99% da una parte e l'1% dall'altra...
Dima83 Inviato 27 Giugno 2023 Inviato 27 Giugno 2023 “Markov: "Putin ne esce indebolito" Da quanto successo in Russia negli ultimi giorni "Putin esce molto indebolito, perché intanto ha lasciato che il Paese finisse in questa situazione. Tutti, dall'alto verso il basso, hanno capito che stiamo andando in una direzione sbagliata". Migliaia di uomini armati "hanno quasi raggiunto Mosca. Nella capitale quasi si scavavano trincee e si erigevano fortificazioni. Va intesa così la sicurezza? Sabato era impossibile comprare un biglietto aereo da Mosca. Stavano scappando tutti". Lo dice in un'intervista al Corriere della Sera Sergey Markov, ex consigliere per la politica estera del presidente russo. Dopo quel che è accaduto, "una rivolta che era molto vicina alla vittoria e in parte ad una guerra civile, ci devono essere cambiamenti" aggiunge. La Russia "cercherà un modo per uscire da questa situazione, anche tramite una mezza capitolazione, oppure indurirà fortemente la sua posizione, compresa la mobilitazione generale e un brusco rafforzamento della potenza militare con l'eventualità dell'uso di armi nucleari tattiche. A mio parere, la prima ipotesi è del tutto impossibile. Perché se Putin farà concessioni, gli americani non scenderanno mai a compromessi, la vedranno come una debolezza e andranno fino in fondo". In una superpotenza "non avvengono ribellioni - sottolinea -. Con l'inizio dell'Operazione militare speciale, abbiamo dato sicuramente una prova di forza. Ma l'attuale fallimento di questo conflitto è già un colossale sintomo di debolezza". L'insurrezione di Prigozhin "tradisce una palese disfunzionalità del governo e la presenza di un grande scontento. Se il presidente non controlla completamente le strutture di forza, è chiaro che non ha una posizione salda" Adesso Progozhin "non è chiaro se rimarrà alla guida della Wagner - osserva -. Ma conoscendo l'uomo, dubito che accetti di rimanere in disparte. È una grande incognita".”
Questo è un messaggio popolare. ilbetti Inviato 27 Giugno 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 27 Giugno 2023 17 ore fa, releone71 ha scritto: Ma grazie. Mi sembra fantascienza che un sodalizio di aspiranti giornalisti della capitale, cuore del nazionalismo ucraino, si metta a sostenere tesi filo russe. Betti, la verità su questa ingarbugliatissima vicenda, che ha radici che si perdono nel tempo ben oltre il 2014, la nostra generazione non la saprà mai. Piccolo particolare, A nessuno viene in mente che ci sono stati 20 anni in cui gli ucraini hanno "visto" l' occidente perché milioni di lavoratori (badanti, operai,) hanno vissuto in occidente e visto la vita "occidentale".... È magari sono in grado di fare confronti. Inoltre, nei 20 anni dalla separazione Dall ex URSS, nasce una generazione che studia, comprende, matura... Basti pensare alle manifestazioni di Maidan. La propaganda russa dice di colpo di stato spinto dagli USA. Ma, ci avete mai parlato con chi era lì? Con chi era al gelo per 3 mesi? Con chi vedeva bruciare il suo futuro perché il presidente si rimangio' le sue parole e non firmò il documento che apriva gli scambi commerciali con l'Europa.... È che fuggi ' di notte in Russia? Ecco, magari sentire gli ucraini piuttosto che la voce di Mosca... È poi, la vulgata del battaglione Azov e dei partiti neonazisti....(meno del 5%alle ultime elezioni...) Perche in Italia non ci sono degli idioti che si ritrovano a Predappio? Su, fate un piccolo sforzo... Lo riscrivo ancora, leggete "Brigate Russe" della Ottaviani, capirete mille cose da soli.... (se proprio non siete delle amebe) 4 2
deaf ear Inviato 27 Giugno 2023 Inviato 27 Giugno 2023 Solo io trovo molto preoccupante la sequenza schieramento armi nucleari tattiche in Bielorussia e successivo rischieramento della Wagner in Bielorussia?
claravox Inviato 27 Giugno 2023 Inviato 27 Giugno 2023 40 minuti fa, ilbetti ha scritto: se proprio non siete delle amebe Quanto mi piace leggere le altrui opinioni, punti di vista diversi dai miei, aprirsi al dialogo. Mi domando, voi siete in grado di fare altrettanto? Ho qualche dubbio. 1
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