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Melius Club

Guerra in Ucraina: monitoraggio e analisi situazione sul terreno [thread unico]


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Inviato
44 minuti fa, maxnalesso ha scritto:

Ma qui il formicaio brulica di guerrafondai ...

guerrafondai che hanno il fegato di sostenere gli artefici di invasioni militari, di crimini di guerra e di crimini contro l'umanità e pensano di sfangarla inneggiando alla pace e alla resa dell'Ucraina

non è un film,,, dove andate? quanti siete? ,,, un fiorino ,,,,, entrare e prendete tutto, comprese vite umane e lavatrici

Inviato
58 minuti fa, maxnalesso ha scritto:

Perchè youtube è una piattaforma democratica secondo te?  Ma vivi su marte? ...

se insultassero te e lasciassero pubblicare notizie sconce sulle tue donne (vicine e lontane) o lasciassero rubare i tuoi progetti, le tue opere, le tue invenzioni  i tuoi copyright. . . . . . .. .  faresti salti di gioia?

non creto ! comunque vivo sul pianeta VENERE 

Inviato

A proposito di libertà di opinione ... :

 

 

ASSANGE.jpg

Inviato

ma noi abbiamo la libertà di opinione e di stampa

e ricordatevi che sono stati i russi ad invadere gli ucraini

Inviato

E comunque mentre i poveretti in prima linea si sparano per la libertà per i soldi dei ricchi, i ricchi nel frattempo li spendono guardando le loro formichine che si fanno a pezzi. E poi non dimentichiamoci l'embargo nostro e loro. E c'è gente che ancora ci crede. In giro tra le ville di Prighozin, quella di Zelensky e degli altri magnati russi e ucraini.

https://www.repubblica.it/venerdi/2023/07/20/news/forte_dei_marmi_vacanze_lusso_twiga_santanche-408316046/?ref=RHLM-BG-I387467671-P1-S1-T1

Inviato

Un altra azione infame da parte del duce sanguinario puttinesco ;

ha lanciato missili nella zona del porto dove e' stoccato il grano.

Sarebbe interessante se il popolo africano si svegliasse dalla possibile "fame" che lo attende e si muovesse in massa verso la Crimea e la russia. Ma e' uno scenario che prevede paesi con un senso dello Stato.

Verranno affamati e basta.

ANSA

Kiev: 'Missili contro il grano, a Odessa bruciate tonnellate di cereali'

"Nella notte i russi hanno sparato missili Kalibr da una portaerei nel Mar Nero, hanno colpito i terminal di grano di un'azienda agricola della regione di Odessa, distruggendo 120 tonnellate di cereali: è il quarto attacco alla regione di Odessa da parte di Mosca in una settimana. Due persone sono rimaste ferite nell'esplosione", ha scritto su Telegram il governatore ucraino della regione di Odessa Oleg Kiper.

----

Questa la spiegazione della contro parte russa:

La Marina russa ha condotto un'"esercitazione" militare nell'area nord-occidentale del Mar Nero.

Lo ha annunciato il ministero della Difesa di Mosca spiegando che sono stati lanciati missili antinave per abbattere un bersaglio in mare. Secondo Mosca, le navi della flotta russa nel Mar Nero hanno sparato missili da crociera antinave "su un'imbarcazione bersaglio nella zona dell'esercitazione militare", uno specchio d'acqua dove il Cremlino considera da giovedì scorso qualunque natante alla stregua di "potenziali navi militari".

---

Qual'ora fosse vera la dichiarazione rilasciata dalla marina russa ci dimostra di come sono un armata lessa ;

ma ho la sensazione che non sia andata cosi', i furbacchioni volevano prendere il terminal del grano e stop , poi con messaggi di banal propaganda buttarla in caciara. Come sono prevedibili! :classic_biggrin:

 

Inviato
45 minuti fa, criMan ha scritto:

ma ho la sensazione che non sia andata cosi', i furbacchioni volevano prendere il terminal del grano e stop , poi con messaggi di banal propaganda buttarla in caciara. Come sono prevedibili! :classic_biggrin:

Onestamente mi perplime questo volersi giustificare, dopo aver lasciato intendere, neppure troppo velatamente, che tutta la manovra relativa al grano fosse la rappresaglia per il secondo attentato al ponte di Kerch.

  • Amministratori
Inviato
Il 12/1/2023 at 09:38, Superfuzz ha scritto:

Onde evitare, per quanto possibile, le solite discussioni di tipo ideologico, sarebbe interssante limitarsi a riportare ed analizzare la specifica situazione sul campo e relativi specifici sviluppi.


pro memoria per tutti

Ivo Perelman
Inviato

Mi attengo ai fatti. Per raccogliere bisogna seminare e per seminare ci vogliono i trattori, i quali hanno bisogno di carburante, che serve per i mezzi militari. Questa situazione della crisi del grano era già stata prevista un anno fa, oggi la si aggrava. Se si dice che c'è stato un mega raccolto e qualcuno lo fa rottamare per fare uno sgarbo ai poveri, ci si può credere, ma anche no, come diceva Veltroni. Qualcosa nei campi si è fatto, ma tra bombe, mancanza di carburante, guasti al trattore, si è fatto certo il possibile, ma non il massimo di quello che era possibile fare. Purtroppo per chi con quel grano sopravvive.

Inviato
7 ore fa, Ivo Perelman ha scritto:

Mi attengo ai fatti. Per raccogliere bisogna seminare e per seminare ci vogliono i trattori, i quali hanno bisogno di carburante, che serve per i mezzi militari. Questa situazione della crisi del grano era già stata prevista un anno fa, oggi la si aggrava.

Si però non mistifichiamo, la Russia ha colpito direttamente dei carichi di grano, quindi al netto dei problemi per poterlo produrre che nel bel mezzo mezzo di un’invasione sono scontati ma non certo per la carenza di carburante per i trattori, la volontà politica russa e quella di affamare i paesi poveri per poi offrire loro un aiuto teorico e “poco” disinteressato, la realtà è sempre e solo una la Russia è mexda.

 

https://www.open.online/2023/07/21/piano-russia-export-grano-africa-ucraina/

 

Il piano della Russia per distruggere l’export di grano ucraino: «Lo inviamo noi gratis all’Africa». Ma la nuova rotta è un mistero

Simone Disegni 21 Luglio 2023 - 17:19

 

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È il grano il nuovo (vecchio) fronte del conflitto tra Russia e Ucraina, che si protrae da ormai 17 mesi. Incapace di sbloccare lo stallo militare sul terreno (così come Kiev, al momento) Mosca torna in questi giorni alla casella di partenza, nel tentativo di strangolare economicamente il Paese nemico, che nell’export di cereali in tutto il mondo ha il suo principale asset commerciale. Dopo aver annunciato lunedì il blocco dell’accordo sul grano che da un anno esatto, grazie alla mediazione di Onu e Turchia, permetteva il transito delle navi ucraine dal Mar Nero, la Russia ha bombardato per tutta la settimana installazioni nella zona di Odessa, dove hanno sede i principali magazzini di stoccaggio del grano e il porto da cui partono i carichi. Soltanto nel corso dell’ultima notte, secondo stime ucraine, i raid avrebbero mandato in fumo 120 tonnellate di cereali. Ma la strategia di Mosca, emerge con maggior chiarezza oggi, si compone anche di una parte «costruttiva»: per i suoi interessi e la sua reputazione laddove non è ancora del tutto compromessa, s’intende. Per rispondere ai timori di quei Paesi in via di sviluppo che temono, come accadde un anno fa, di rimanere a corto di cruciali provviste di cereali, l’impennata dei prezzi e le conseguenti minacce di proteste o rivolte interne, la Russia starebbe studiando infatti un piano d’invio di grano «alternativo» a quello ucraino: gratis. Lo ha confermato oggi il viceministro degli Esteri Sergey Vershinin. Ai Paesi africani interessati «saranno date garanzie», ha assicurato Vershinin, anche in vista del vertice Russia-Africa in programma a San Pietroburgo la prossima settimana. 

Rotta alternativa gratis

Da dove transiterebbe il grano russo offerto ai Paesi importatori, africani in particolare? Il viceministro non lo ha chiarito, limitandosi a dire che quella delle rotte «è in gran parte una questione logistica e tecnica, sarà risolta, è già in fase di elaborazione», ma che certamente i cereali e fertilizzanti russi saranno esportati «non nell’ambito dell’iniziativa del Mar Nero». Ma secondo il Financial Times, un piano Mosca ce lo avrebbe già, e molto chiaro. L’idea per tagliare fuori l’Ucraina dai mercati alimentari globali sarebbe quella di spedire i suoi prodotti agricoli ai Paesi bisognosi attraverso il Qatar e la Turchia: il primo in veste di generoso finanziatore dell’operazione, la seconda come hub logistico di transito. Piccolo dettaglio: al momento, secondo il quotidiano londinese, non risulta che né l’uno né l’altro dei due Paesi in oggetto abbia accettato la proposta. Il progetto, che pure non sarebbe ancora stata formalizzato dal governo russo, prevederebbe l’invio dalla Russia verso la Turchia «in via preferenziale» di un milione di tonnellate di grano destinato ai Paesi africani, ai quali sarebbe stato prospettato inizialmente già lo scorso anno. «Il nostro Paese è in grado di sostituire il grano ucraino su base commerciale e gratuita», aveva detto Vladimir Putin negli scorsi giorni, commentando cinicamente che «proseguire l’accordo sul grano nella forma attuale ha perso il suo senso». Ma al momento nulla indica che il «piano B» di Mosca, per quanto creativo, possa andare (letteralmente) in porto.

 

Ivo Perelman
Inviato
2 ore fa, maurodg65 ha scritto:

non certo per la carenza di carburante per i trattori,

Con il carburante, quando era disponibile, molti hanno fatto il pieno e sono scappati nella EU invece di andare al fronte. Quanche anno fa il carburante era razionato per motivi bellici. Non sono stati rispediti in patria come disertori dai paesi in cui hanno trovato asilo. Se ne riparlerà a guerra finita, ammesso che abbino voglia di ritornare in mezzo a macerie e connazionali che li accusano di avere fatto la "bella vita", chiamamola così, mentre loro erano sotto le bombe russe.

Restiamo ai fatti e diamo meno lavoro all'Admin.

Inviato
7 ore fa, Ivo Perelman ha scritto:

Le armi le hanno ricevute lo stesso, faranno del loro meglio per impiegarle.

 E molte sono finite sul mercato nero ... :classic_wacko:

Inviato

 

Corriere della sera;

Ore 10:25 - Kiev, in una settimana liberati 16 km quadrati territorio

Nell’ultima settimana di combattimenti le truppe ucraine sono riuscite a liberare 16 chilometri di territorio nel Sud e nell’Est del Paese. Lo ha annunciato la viceministra ucraina della Difesa Hanna Malyar nel corso di una diretta televisiva. Lo riportano i media ucraini. In particolare, negli ultimi sette giorni, oltre 12 chilometri quadrati sono stati liberati nella direzione di Melitopol e Berdyansk, portando a 192 i chilometri quadrati di territori riconquistati nel Sud. Quattro chilometri quadrati sono stati, invece, liberati nella direzione di Bakhmut, ha aggiunto Malyar.

 

Ore 08:35 - Mosca: raid Kiev, evacuazioni in Crimea

I residenti dei villaggi della Crimea che si trovano entro un raggio di 5 chilometri dalle zone dove un raid ucraino ha colpito un deposito di munizioni, nel distretto di Dzhankoi, saranno evacuati e trasferiti in centri di accoglienza temporanea. Lo scrive su Telegram il governatore per conto di Mosca della Crimea, Serghey Aksenov.

 

Ore 08:30 - Russia: attacco su Mosca è «terrorismo internazionale»

La Russia ha definito un «atto di terrorismo internazionale» l’attacco avvenuto nella notte contro Mosca, dove droni ucraini hanno colpito due edifici non residenziali. È «un atto di terrorismo internazionale», ha detto alla televisione Rtvi la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova. L’attacco è avvenuto poco prima dell’alba: almeno due droni hanno colpito due edifici non residenziali senza gravi danni o vittime, ha riferito il sindaco di Mosca, Sergei Sobyanin. Un’ora dopo, il ministero della Difesa russo ha fatto sapere di aver «sventato un tentativo del regime di Kiev di compiere un attacco terroristico con due droni contro installazioni sul territorio di Mosca».

 

---

In queste ore si susseguono comunicati e smentite della propaganda del regime del dittatore putinesco. Hanno attaccato Odessa e il porto oggi smentiscono. Sull'attacco con droni (Ucraini??) su Mosca  , prima smentiscono poi ammettono l'attacco ma precisando che non e' accaduto nulla. Poi contro smentita della smentita dicendo che ci sono stati danni limitati.

 

Ivo Perelman
Inviato
14 ore fa, maxnalesso ha scritto:

E molte sono finite sul mercato nero ... 

Speriamo non entrino in funzione dopo la guerra. Per questo motivo il 41 bis non va abolito.

Inviato

@CJPV10 L'admin aveva scritto di attenersi strettamente ai fatti di guerra. Per post da canali di disinformazione e altre argomentazioni di carattere politico aprite discussioni apposta. Rimaniamo in topic , grazie.

 


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