diego_g Inviato 2 Gennaio 2024 Inviato 2 Gennaio 2024 @claravox Grazie mille, la mia era una domanda un po' particolare, suscitata dall'affermazione di un amico, che ho trovato alquanto avventata. L'amico sosteneva infatti che una qualsiasi cuffia sarebbe stata in grado di restituire la medesima spazialità di un impianto Atmos. A me sembrava e sembra una sciocchezza, ma sono stato educatamente zitto...
claravox Inviato 2 Gennaio 2024 Autore Inviato 2 Gennaio 2024 59 minuti fa, diego_g ha scritto: @claravox Grazie mille, la mia era una domanda un po' particolare, suscitata dall'affermazione di un amico, che ho trovato alquanto avventata. L'amico sosteneva infatti che una qualsiasi cuffia sarebbe stata in grado di restituire la medesima spazialità di un impianto Atmos. A me sembrava e sembra una sciocchezza, ma sono stato educatamente zitto... Non sono esperto di cuffie, in questo thread si parla del dolby atmos E ho trovato anche questo thread dove se ne parla per le cuffie
Questo è un messaggio popolare. claravox Inviato 2 Gennaio 2024 Autore Questo è un messaggio popolare. Inviato 2 Gennaio 2024 @diego_g Facendo una ricerchina sul Dolby Atmos, l'ultima frontiera voluta e nel tempo migliorata fin dal 2012, dai Dolby laboratories, viene fuori che i tecnici hanno ricreato 2 metodi di utilizzo del Dolby Atmos, il primo multitraccia per Home Cinema (senza dimenticare che nasce per il vero cinema fino a 132 casse, di lato e in alto, oltre alle frontali) e per le cuffie. Faccio una breve descrizione, vale anche per me, per ricordare quanto appreso. Nel mezzo, ci sono i decoder Dolby Atmos, che finora nell'home cinema, arrivano a decodificare 7.1.4 canali: 7 ad altezza orecchio, 1 sub, 4 in alto sul soffitto. Le tracce audio incise in Dolby Atmos senza perdita di qualità, nei film, si ritrovano solo sui blue-ray. Parliamo dell'ordine dei 50 Gigabyte di roba, incluso il video in full HD. Dunque, fare streaming di tanta roba, è impossibile. Cosa ha fatto Amazon music unlimited, ed alche altri, hanno reinciso da tecnici del suono, le tracce stereo originali, con coder Dolby Atmos regolati e tarati su quel pezzo musicale, rivedendo tutti i singoli passaggi musicali e strumentali, per ricreare l'ascolto in 3D, quindi, abbiamo come sorgente una traccia audio ricampionata ex-novo, ed incisa in hi-res. Il tutto fruibile da chiunque, ed in streaming. Non c'è bisogno del decoder Dolby Atmos, attenzione, decoder completo 7.1.4 canali. Dunque, cosi' stante le cose, l'audio reinciso dai tecnici esperti di amazon music unlimited, è la più semplice delle cose per ascoltare qualcosa che si avvicina molto a sentire musica che proviene dal basso, di lato, dall'alto, con una immagine ampia e abbastanza vicina alla realtà, ed il bello che la traccia è stata incisa e resa disponibile su tracce stereo, da ascoltare cosi' com'è, senza decoder dolby atmos sullo smartphone o tv. Detta cosi', basterebbe abbonarsi ad amazon unlimited. L'altra faccia della medaglia, è una diversa implementazione su alcuni smartphone, tv, e windows 10, dell'app di sistema Dolby Atmos, che ha un sistema di decodifica basilare, incerniato su bassi, medi acuti, di qualsiasi traccia stereo, che "emula" l'Atmos, ma non è la stessa cosa. A beneficiarne, sarebbe solo la sinfonica in questa emulazione a bordo smartphone. Infine, ci sono alcune app di cui hanno fatto il porting da Sony, verso altri telefoni, dell'atmos + EQ. Un'altra buona emulazione, ma ci devi smanettare su ogni brano, e a mio avviso, su ogni passaggio dello stesso brano, per avere qualcosa di simile allo streamer nativo di amazon music unlimited. Conclusione, non ne vale la pena. Dulcis in fundo, ci sono delle cuffie multidriver reali, che potrebbero essere compatibili con atmos di windows 10, e qui il decoding avviene via software, usando il processore del pc, per poi distribuire le tracce reali decodificate, ai vari canali della cuffia multidriver. Questa, potrebbe essere la sintesi di ascoltare un brano inciso in blueray, su una cuffia multidriver, con decoder Atmos, su Xbox, o Windows 10, in modo molto simile alle tracce audio incise in blueray.... Ma, il materiale sorgente inciso in Atmos su blueray, è comunque ancora misero.... Amazon Unlimited ha fatto le cose bene, spostando il coding Atmos, tunizzato sui singoli strumenti musicali dei brani, ed il tutto con una resa sonora in 3D molto vicina all'effetto "altezza" ascoltato nei brani che avete linkato dall'inizio del presente TD. Per finire, la scelta piu' longeva è usare questa tecnica Atmos, dove il grosso della codifica Atmos, è fatta in sala incisione (in studio), e poi riversata su tracce stereo, con la tecnica Atmos, senza usare app "limitate" di sistema (tipo atmos di samsung). Non è complicato, la Dolby Laboratories, ha trovato il modo di far ascoltare "l'altezza" sonora, anche partendo da un file in streamer, con le sole tracce stereo, ma elaborate in studio, con tecnica Atmos "vera", e non emulata dallo smartphone. Provare per credere, e ascoltare le differenze soniche. Riassumendo: 3 sono le tecniche Atmos 1) completa partendo dal bueray, 7.1.4 tracce audio non compresse. 2) emulazione a bordo di alcuni smartphone che di dolby Atmos hanno poco del caso 1, essendo una emulazione 3) codifica rifatta in studio con coder Atmos "vero", e porting su traccia stereo con tecnica Atmos per cuffie. La 3 è quella che più si avvicina al vero Atmos a 7.1.4 canali, che è un'altra storia. Ringrazio @giuca70 per il post. 1 2
diego_g Inviato 2 Gennaio 2024 Inviato 2 Gennaio 2024 @claravox Grazie, davvero: che spirito di servizio, in amicizia! Queste sono le belle cose del Forum 🤗. Insomma, magari con qualche imprecisione, ma il mio amico in qualche modo poteva avere anche un po' di ragione! 1
giuca70 Inviato 2 Gennaio 2024 Inviato 2 Gennaio 2024 @claravox E' un piacere essere di aiuto, onorato di esserlo qualche volta. Posso aggiungere che brani re-incisi in Dolby Atoms per cuffia in studio, partendo dall'originale, ci sono alcune tracce lodevoli, altre meno. Il merito va ai tecnici che "sanno" ben utilizzare il codificatore Dolby per le tracce stereo. Amazon HD ha farcito il pacchetto con alcune incisioni ben re-masterizzate in Dolby Atmos. Pero'... avrei trovato un modo per realizzare un ampliamento scenico dell'intero palco sonoro, per qualsasi traccia ben incisa. Non si tratta di Atmos, ma di un escamotage utilizzando un pre bilanciatore professionale, partendo da un segnale pre SE, lui lo preamplifica e lo bilancia, entrando in un ampli cuffia bilanciato... si realizza una estensione quasi a tutto campo dei vari strumenti, delle singole note, delle voci... insomma un piccolo escamotage che per un ascolto in cuffia ricrea un headsage più ampio e piacevole, senza artefatti. Il prodotto è un ArtAudio Clean Box Pro. Provare, alla fine se volete, puo' servire a mettere Atmos in secondo piano, e valorizzare ogni pezzo musicale. My 2 cents. 1
giuca70 Inviato 2 Gennaio 2024 Inviato 2 Gennaio 2024 Per inciso... sto ascoltando l'alum del titolo. Bellissimo. Un artista che prende il tempo e lo usa per forgiare una vera opera d'arte. Altro che pezzi tump-tunf acchiappa like. E lo sto ascoltando anche con e senza il clean box pro. Senza è da brividi, con il clean box .... ai brividi fanno contorno le armoniche arricchite (quelle buone).... Grazie per avermelo fatto scoprire. Per condividere la catena (insolita): Streamer (tablet Lenovo- uapp qobuz - dac/amp Shanling UA3 usato come dac Clean Box pro Cayin iHA-6 Monoprice AMT Che meraviglia quell'entra/esci (I/O) di Peter Gabriel. Grazie.
raf_04 Inviato 3 Gennaio 2024 Inviato 3 Gennaio 2024 era da secoli che un album di inediti di uno dei miei artisti preferiti non mi "acchiappava" così tanto; solitamente, dopo 2-3 ascolti, il disco finiva sullo scaffale in ricordo dei bei tempi che furono. Questo "i/o", invece, l'avrò già ascoltato decine di volte e non mi stanca mai! 2
Moderatori madmax Inviato 3 Gennaio 2024 Moderatori Inviato 3 Gennaio 2024 @raf_04 Confermo ...anzi direi che migliora
giuca70 Inviato 3 Gennaio 2024 Inviato 3 Gennaio 2024 E' un album che ti sorprende, in live con le casse (monitor a dire il vero).... brividi. Passato al pc con qobuz esce fuori la diversita' dei 2 cd Dark e Bright. Sono entrambi degni di nota, penso molto dipende da come li si ascolta, con che cosa. La Dark ha un trasporto superiore per l'evidenza strumentale e di effetto nel medio basso. La Bright mette in evidenza la sua voce e gli strumenti nel medio alto. A mio avviso è stato un genio. Se hai un impianto velato la bright esplode la scena nel medio alto. Invero con impianto luminoso la dark ti restituisce una scena più equilibrata. Da questo si deduce che Peter Gabriel è anche un fonico di eccellenza. Copre i gusti di tutti e con quale sia l'impianto. Non per nulla ha ingaggiato i migliori tecnici del suono... 2
claravox Inviato 3 Gennaio 2024 Autore Inviato 3 Gennaio 2024 24 minuti fa, giuca70 ha scritto: Da questo si deduce che Peter Gabriel è anche un fonico di eccellenza Peter sceglie due dei migliori ingegneri del suono al mondo, ma sopratutto Peter lascia ampia libertà ai tre ingegneri (In-side mix) . https://www.rockol.it/news-740899/peter-gabriel-i-o-nuovo-album-dark-side-bright-side-mix-guida “Ognuno porta un carattere diverso. Penso che Tchad (Dark-Side Mix)sia uno scultore, per il modo in cui costruisce un viaggio dando drammaticità al suono, con una narrazione più oscura. Spike (Bright-side Mix)invece, ama il suono, il bilanciamento e l’assemblaggio: è quasi come se lui fosse più un pittore e Tchad fosse più uno scultore. So che questa quantità di dettagli non è per tutti, ma spero che coloro che sono interessati alla produzione musicale apprezzeranno le loro diverse interpretazioni.” 1
giuca70 Inviato 3 Gennaio 2024 Inviato 3 Gennaio 2024 Esatto, ha centrato il fulcro di ogni appassionato della buona musica e del proprio impianto, svincolando lo stesso nel tentativo ben riuscito di dare "trasporto" al pezzo, e "trasferire" quanto possa essere fattibile con le persone che amano la cultura del suono. Sono finalmente contento che un artista abbia messo al centro l'acustica, il fonico, la scelta di un mixaggio che ingloba una filosofia di pensiero, e non solo. Che tutti quegli pseudo cantanti che pensano sia l'autotune la tendenza ed il punto di arrivo... comincino ad imparare e prendere esempio della cag... che distribuiscono al mondo. Più lo ascolto, e più apprezzo entrambe le versioni. In tutte le catene audio che ho, finalmente tutto rimane trasparente, ininfluente al messaggio musicale di questa opera destinata a lasciare il segno.
giuca70 Inviato 3 Gennaio 2024 Inviato 3 Gennaio 2024 La terza in-side mix... mi riabbono subito ad Amazon HD.... e chi se la perde... Merita prendere il cofanetto con blueray.... senza indugio...
claravox Inviato 3 Gennaio 2024 Autore Inviato 3 Gennaio 2024 Io continuo a preferire lo “scultore” (Dark-Side Mix) è proprio il caso di dire ad ognuno il suo. @giuca70 Sarei curioso di leggere le tue impressioni, so che sei un cultore dell’ascolto in cuffia, della versione In-side mix. ps nella pagina che ho linkato sono venuto a conoscenza che nel prossimo tour di Steve Hackett i brani di “The Lamb Lies Down on Broadway” saranno protagonisti. Adoro l’ultimo lavoro di Peter con i Genesis….quasi quasi….. il 31 Ottobre sarà a Roma all’Auditorium….
giuca70 Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 Sono ritornato ad acoltare AHD appositamente per l'album Inside mix... Be'... non me ne vogliate, ma avevo abbandonato la piattaforma AHD dopo l'iniziale periodo di quasi 1 anno ad ascoltare il Dolby Atmos con un attrezzatura comprata apposta per abilitare le loyality Atmos... per la mancanza del bit perfect su tutte le piattaforme da me usate pc e android. Ma partiamo dall'inizio, pc con Dolby Atmos acquistato da Play store. L'effetto del plugin Microsoft suona meglio in modalità musica e dinamico, delle tracce Atmos di AHD... triste lo so. Premesso che su pc è pagata la licenza Atmos Asus (anche altrimenti non si abilita la traccia atmos)... tristissimo suoni m.a.l.e. Su android un tablet Lenovo fascia alta con Dolby Vision e Atmos pagate dal produttore... Suonano meglio le loro emulazioni native che le tracce atmos di AHD... delusione... Il problema è la piattaforma AHD, non l'album inside mix. Le manca il bit perfect che spezza tutte le più piccole sfumature, anche su pc si deve fare tutto a mano.... il motivo perche' lo avevo abbandonato in favore di qobuz con uapp... un altro mondo. Quindi, in questo caso, avendo a bordo le api di dolby Atmos del table lenovo native, e su pc quelle dell'app acquistata, le emulazioni Atmos del secondo tipo ( a bordo device) vanno meglio e sono un bel sentire. Quale preferisco ? Chiaramente la bright con dac analogici Cirrus Logic, e la bark con Dac ESS. Due album, due rappresentazioni differenti ben ingegnerizzate a livello master. Ed anche gli effetti Atmos nativi a bordo device. Sarebbe da ascoltare il Blue ray, avendo garanzia del bit perfect nativo sui dac streamer. Credo sia il migliore della porcheria che AHD purtroppo latita nell'adeguarsi....
giuca70 Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 Le cuffie acquistate appositamente con licenza Dolby all'epoca erano le Steelseries Arctis 1. Suonano magnificamente con la api native Atmos a bordo device tablet, e legano con la licenza Atmos a bordo cuffia. Insomma é da avere l'album in blue ray, cosi' da fugare ogni nefandezza presente con AHD. Riabbandonato all'istante....peccato hanno una ricca collezione di Atmos. Forse chi ha un Apple le apprezza, io non riesco.
BasBass Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 Per ora ho ascoltato i file, mediamente una volta alla giorno di sera da una settimana circa, una volta il Dark-Side Mix e una volta il Bright-Side Mix.... Ogni giorno è più bello, ogni volta che lo riascolti ti coinvolge e ti piace di più. Quest'uomo è un genio assoluto, ne è valsa la pena attendere 21 anni... Nonostante il DR6 (criminali, la traccia in Dolby Atmos ha DR13... https://dr.loudness-war.info/?artist=peter+gabriel&album=I%2FO ) la qualità audio è buona, non oso immaginare cosa possa essere con un DR13 in stereofonia. P.S. Infatti domani vado a comprarmi i vinili. Entrambi. 1
giuca70 Inviato 5 Gennaio 2024 Inviato 5 Gennaio 2024 Approfondimento: il blueray è in Dolby Atmos TrueHD, cioe' il primo dei 3 Dolby Atmos... per impianto HT con opportuno decoder Atmos trueHD... non me ne farei nulla... non avendo il decoder trueHD atmos. LA cosa ridicola che se voglio scaricare da AHD l'album inside, la qualità unica è mp3 320.... che ciambella!! Non mi rimane altro che vedere su AppleMusic come si sente su apple M1 e dac esterno, e se possibile scaricarla in flac... ma penso voglia la luna...
Max440 Inviato 5 Gennaio 2024 Inviato 5 Gennaio 2024 Il 3/1/2024 at 23:24, claravox ha scritto: è quasi come se lui [Spike] fosse più un pittore e Tchad fosse più uno scultore. Stupenda questa definizione per descrivere la differenza fra Bright (Spike) e Dark (Tchad) ...
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