qzndq3 Inviato 21 Gennaio 2023 Inviato 21 Gennaio 2023 11 minuti fa, stefanino ha scritto: c'e' un accordo di non estensione a est della Nato che mi sembra (guardando le cartine geografiche) non sia stato rispettato Sono stati i singoli paesi a scegliere aderire alla Nato, come ad esempio Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia, Romania, Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Slovenia, Albania, Croazia, Montenegro, Macedonia del Nord, Svezia e Finlandia ed altre nazioni si stanno aggiungendo tra cui Bosnia Erzegovina, Georgia e Ucraina. Che pootin se ne faccia una ragione, quasi nessuna nazione dell'ex blocco sovietico vuole più avere a che fare con la russia. 27 minuti fa, stefanino ha scritto: supponiamo che l'italia decida che sia meglio avere una alleanza organica anche militarmente con l Russia Si tratta di una supposizione priva di qualsiasi elemento razionale, l'Italia è uno dei fondatori sia della NATO che dell'Unione Europea.
Gaetanoalberto Inviato 21 Gennaio 2023 Autore Inviato 21 Gennaio 2023 Domando. La Nato ha natura difensiva. La questione espansione Nato ad Est fu discussa al crollo del muro di Berlino, ma mai frutto di accordi sottoscritti. Il territorio Nato e quello USA sono raggiungibili dall'arsenale atomico russo. Kaliningrad diciamo che è una S. Marino russa abbastanza minacciosa. Chi aderisce alla Nato, vuole proteggersi. In questo caso prioritariamente dal ripetersi delle invasioni russe, dato che gli USA invasioni da quelle parti non le hanno mai fatte. Per caso il giusto interesse russo è che i vicini non si possano difendere perché ne pianifica la sottoposizione al consueto controllo obbligato dello scomodo vicino, tramite un'altra serie di referendum preceduti dagli omini verdi?
vizegraf Inviato 21 Gennaio 2023 Inviato 21 Gennaio 2023 4 ore fa, qzndq3 ha scritto: l'Italia è uno dei fondatori sia della NATO No, l'Italia non fu tra i fondatori, vi aderì successivamente nel '49. Il PCI ed il PSI di Nenni mobilitarono le masse contro il "Patto della guerra". 1
Gaetanoalberto Inviato 21 Gennaio 2023 Autore Inviato 21 Gennaio 2023 1 minuto fa, vizegraf ha scritto: PCI ed il PSI di Nenni mobilitarono le masse Chissà perché poi la Russia odia la Nato. Allora pure prima mannaggia...
qzndq3 Inviato 21 Gennaio 2023 Inviato 21 Gennaio 2023 46 minuti fa, vizegraf ha scritto: No, l'Italia non fu tra i fondatori, vi aderì successivamente nel '49. Ed invece sì, il trattato istitutivo della NATO è del 4 aprile 1949. https://www.nato.int/nato-welcome/index_it.html 1
vizegraf Inviato 21 Gennaio 2023 Inviato 21 Gennaio 2023 @qzndq3 Hai ragione tu. Strano che ricordassi il contrario.
qzndq3 Inviato 21 Gennaio 2023 Inviato 21 Gennaio 2023 @vizegraf Nessun problema, sapessi quante volte capita anche a me. 1
Martin Inviato 21 Gennaio 2023 Inviato 21 Gennaio 2023 interessante mini-intervista sul gazzettino di oggi
Questo è un messaggio popolare. Gaetanoalberto Inviato 22 Gennaio 2023 Autore Questo è un messaggio popolare. Inviato 22 Gennaio 2023 L'Italia sta nel posto giusto, con gli alleati giusti, e finalmente ha avuto, anche grazie a questo, 77 anni di pace. Siamo fondatori della Nato e dell'Unione europea. Dopo la batosta enorme, probabilmente la generazione che ha scritto la Costituzione ha intuito una strada, con una unità di intenti che non a caso poi è cessata. Le politiche di interferenza dall'Est nascono negli anni 50, e per ragioni ideali o "pratiche", si trova sempre quella parte di cittadini che coltiva in sé il germe del tradimento, coltivando a suo uso e consumo delle giustificazioni anche verosimili. Il gioco delle alleanze può sembrare un gioco, nel quale magari girovagare secondo convenienza. La stabilità e la serietà però spesso pagano. La cosa richiede tempo e costanza, ma è come l'amicizia: alla fine si resta in pochi, pochissimi, e quelli che ti frequentano senza legami profondi, anche se simpatici, sfumano. Con i veri amici si litiga anche ferocemente, ma si resta uniti. Per avere la pace, non bisogna mostrarsi pavidi od imbelli, anzi, si deve usare il bastone quando serve, non dimenticando la carota in tasca. Insomma, non si lascia solo un amico mentre lo prendono a schiaffi. Siamo pieni di voltafaccia, voltaspalle, voltagabbana e chi più ne ha più ne metta. La ragione ed il torto non stanno mai da una sola parte, mai accaduto, neppure col fascismo ed il nazismo. Ma non significa che si possa rimanere equidistanti, senza soppesare cosa l'altro vuole fare rivendicando le proprie ragioni. Soprattutto, un conto è considerare le ragioni di tutti, ed un altro è vendersi l'anima (alcuni proprio a pagamento). 3
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