Jackhomo Inviato 19 Gennaio 2023 Inviato 19 Gennaio 2023 10 minuti fa, analogico_09 ha scritto: Vuoi dire che Conte dice una cosa scontata? Esprime un' opinione che, non condivido. Ma non mi pare di aver letto che Dylan sia sopravvalutato, dice solo che da un punto di vista letterario hanno dato di più gli italiani, non fa altri nomi. 8 minuti fa, analogico_09 ha scritto: Resta sul pezzo ..se Conte non è all' altezza di Battisti e Battiato, paragonarlo a Dylan è fuori luogo...altrimenti sei già tu fuori luogo visto che a mio avviso hai travisato completamente le affermazioni fatte da Paolo Conte.
analogico_09 Inviato 19 Gennaio 2023 Inviato 19 Gennaio 2023 @Jackhomo 14 minuti fa, Jackhomo ha scritto: ..se Conte non è all' altezza di Battisti e Battiato, paragonarlo a Dylan è fuori luogo...altrimenti sei già tu fuori luogo visto che a mio avviso hai travisato completamente le affermazioni fatte da Paolo Conte. Che conte non sia all'altezza di Battisti e Battiato lo dici tu, buon per te.., e questo non c'entra nulla con l'opinione che si ha di Conte e Dylan che come già ben precisato non ho paragonato bensì ho cercato di evidenziare alcune differenze tra i due sui quali mi sono soffermato separatamente. Non ho travisato nulla, avevo scritto che forse anche Conte aveva detto che Dylan era sopravvalutato ma che non ne ero certo e che avrei controllato, come ho fatto correggendo pertanto il mio post. Per il resto ho detto la kia su Dylan a prescindere da ciò che ne pensa Conte. Se cerci di ingarbugliare le cose more solito, sei fuori luogo e caschi male. Torna sul pezzo, in topic, battisti e battiato c'entrano nulla puoi trattarli in altra dicussione.
spersanti276 Inviato 19 Gennaio 2023 Inviato 19 Gennaio 2023 46 minuti fa, analogico_09 ha scritto: Perchè denigrazione? Ho scritto degnazione 48 minuti fa, analogico_09 ha scritto: quando forse tu eri ancora 'na creatura...? Ho 70 anni, ascoltavo i suoi dischi quando uscivano grazie al fratello maggiore che aveva la grana 51 minuti fa, analogico_09 ha scritto: Non è affatto vero che non lo abbia ascoltato o letto, o che non lo conosca E perchè chiedi consigli su quale suo album ascoltare?
Jackhomo Inviato 19 Gennaio 2023 Inviato 19 Gennaio 2023 4 minuti fa, analogico_09 ha scritto: Che conte non sia all'altezza di Battisti e Battiato lo dici tu, buon per te Anche tu dici che Conte e superiore a Dylan, quindi la tua opinione è più rilevante della mia?
analogico_09 Inviato 19 Gennaio 2023 Inviato 19 Gennaio 2023 6 minuti fa, Jackhomo ha scritto: 11 minuti fa, analogico_09 ha scritto: Che conte non sia all'altezza di Battisti e Battiato lo dici tu, buon per te Anche tu dici che Conte e superiore a Dylan, quindi la tua opinione è più rilevante della mia? No, qui si parla di Dylan sulla scorta di ciò che ne dice Conte al fine di sviluppare un discorso personale; parlare di Battisti e Battiato senza nessuna correlazione e costrutto con il tema si è OT e crea disturbo. Potrai parlare di Battista e Battiato in un topic apposito.
analogico_09 Inviato 19 Gennaio 2023 Inviato 19 Gennaio 2023 24 minuti fa, spersanti276 ha scritto: 1 ora fa, analogico_09 ha scritto: Perchè denigrazione? Ho scritto degnazione 1 ora fa, analogico_09 ha scritto: quando forse tu eri ancora 'na creatura...? Ho 70 anni, ascoltavo i suoi dischi quando uscivano grazie al fratello maggiore che aveva la grana 1 ora fa, analogico_09 ha scritto: Non è affatto vero che non lo abbia ascoltato o letto, o che non lo conosca E perchè chiedi consigli su quale suo album ascoltare? Ho confuso, termni che si assomigliano, ma degnazione è un po' come denigrare... sono quasi sininimi , insomma quetioni di lana caprina. Sei più giovane di me, beato te, era per dire che ho ascoltato Dylan "precos cemente", fresco di prime uscite... Ho chiesto consigli perchè non ho scritto che conosco tutti i suoi dischi tutte le sue canzoni (tu conosci tutto di tutti?) dove se magari qualcuno pensa un grande capolavoro potrebbe farmi cambiare idea, glie ne sari ben grato, è un segno di apertura, di dialogo.., guarda che se ti aiuta a tranquillizzarti ritiro tutto quello che ho scritto su Dylan...
Questo è un messaggio popolare. claudiofera Inviato 19 Gennaio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 19 Gennaio 2023 Non a caso uno degli ultimi dischi significativi di Conte era intitolato"900". L'avvocato considera il secondo decennio del 900 come l'ultimo periodo significativo per le arti moderne.Fino a quando tempo, circostanze e bravura glielo hanno permesso,di quel primo 900 si e' nutrito, ispirandosi a quei temi con garbo e ironia felina.Ma dopo vent'anni(detto da uno che ne possiede tutti i dischi ,e ne ha visto 6/7 concerti) ..anche lui era completamente diventato maniera ,"citazione della citazione".P.Conte e' moooolto consumato...Se invece Dylan non sa' suonare bene,se ha la voce di carta vetrata , c'è un però: lui comunque ha la musica dentro " most of the time" . Lasciando stare i dischi più conosciuti,ci sono chilometri di musica in Infidels,Oh Mercy,pezzi strepitosi come The ballad of a thin man...e 100mila covers ,persino istantanee come quelle di Hendrix o degli Animals.Dylan lo ascolti dopo 60 anni,ed è classico e moderno allo stesso tempo. 3
Jackhomo Inviato 19 Gennaio 2023 Inviato 19 Gennaio 2023 4 minuti fa, claudiofera ha scritto: Dylan lo ascolti dopo 60 anni,ed è classico e moderno allo stesso tempo Esattamente, mentre Conte non raggiunge neanche Battiato e Battisti, concetto semplicissimo da compendere
lormar Inviato 19 Gennaio 2023 Inviato 19 Gennaio 2023 Di Dylan più di una quarantina di anni fa si pubblicavano libri con i testi e li leggevo con forse ingenua ma sincera passione. A volte la musica non la conoscevo neanche. Forse avere nell’orecchio almeno un pochino di inglese e letteratura inglese sarebbe utile per giudicare meglio i suoi testi. Dal punto di vista musicale non so, ma qualche suo brano cantato da una voce meno sgraziata della sua, che so, Joan Baez, aiuta ad apprezzarlo di più.
analogico_09 Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 1 ora fa, claudiofera ha scritto: Non a caso uno degli ultimi dischi significativi di Conte era intitolato"900". L'avvocato considera il secondo decennio del 900 come l'ultimo periodo significativo per le arti moderne.Fino a quando tempo, circostanze e bravura glielo hanno permesso,di quel primo 900 si e' nutrito, ispirandosi a quei temi con garbo e ironia felina.Ma dopo vent'anni(detto da uno che ne possiede tutti i dischi ,e ne ha visto 6/7 concerti) ..anche lui era completamente diventato maniera ,"citazione della citazione".P.Conte e' moooolto consumato...Se invece Dylan non sa' suonare bene,se ha la voce di carta vetrata , c'è un però: lui comunque ha la musica dentro " most of the time" . Lasciando stare i dischi più conosciuti,ci sono chilometri di musica in Infidels,Oh Mercy,pezzi strepitosi come The ballad of a thin man...e 100mila covers ,persino istantanee come quelle di Hendrix o degli Animals.Dylan lo ascolti dopo 60 anni,ed è classico e moderno allo stesso tempo. Conte e Dylan sono due mondi diversi ed opposti. Non ascolto Conte da molto tempo, ma sono certo che la musica sia rimasta in lui, anche in lui e non di meno che in Dylan, perchè la musicalità che si è manifestata ad alti e altissimi livelli in più di venti anni, anche prima, molto prima, anche quando non faceva il cantautore e suonava jazz e scriveva canzoni per altri, è impossibile perderla, la classe non è acqua e non scade. Conte è un personaggio meno "costruito" di Dylan , non ha dietro un'industria discografica efficente che deve raggiungere il mondo intero più a lungo possibile; sono logiche dello spettacolo e della offerta artistica distinti, in Conte non c'è un'stanza commerciale molto forte.., la sua èuna figura più da concerto che da disco, anche da disco, sicuro, ma essendo uno spirito in jazz, in concerto celabra la sua musicalità improvvisativa; Dylan non ha questo carattere musicale.., senza il testo la sua musica è poca cosa; non a caso i testi di Conte sono spesso nonsense, astratti, poeticamente geotteschi.., perchè è la musica a reggere la sua arte, la sua "esibizione" squisitamente musicale e non già predicatoria.., come quella di Dylan. Conte, a un punto limite, un Conte consumato, sici.., quasi un visconte dimezzato.., bisognerà ben ascoltarlo ora, in queste prossime ultime svolte per giudicare a tutto tondo e fino in fondo; e cmq ciò che di grande ha fatto Conte resta immutato, per sempre, come grande patrimono musicale non solo nazionale, in Francia è un beniamino.., in Italia come in altri settori non sappiano valorizzare i nostri talenti musicali, ne parlavo proprio qualche ora fa a proposito del nostro patrimonio musicale classico e jazz. Anche altri grandi autori italiani e stranieri hanno raggiunto il naturale punto di arrivo; i "fenomeni" insospettiscono... Le opere dei nostri e "loro" artisti che giungono alla naturale stagione del riposo non scadono, di nessun artista. Si potrà esaltare Dylan ma non diminuire Conte, come quasi tutti i grandi della canzone italiana d'autore, potrà avere un suo tempo limite.., naturale, normale, non è un demerito e su questo credo che la tua osservazione sia errata. Il confronto stringente tra i due dove le virtù "imperiture" di uno non fanno lo scadimento dell'altro... non è centrato. Sicuro che anche Dylan non abbia raggiunto il suo margine massimo naturale, anzi auspicabile perfino.., già da qualche tempo.., chissà, e se si quale?.. no dico, presumo, mi chiedo e chiedo, non chiudo su nulla...chiedo fatti, se se ne hanno, se se ne ha conoscenza... 1
JohnLee Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 2 ore fa, Jackhomo ha scritto: 13 ore fa, analogico_09 ha scritto: per me un "predicatore" sopravvalutato “Bob Dylan ha fatto cose importanti, ma da un punto di vista letterario abbiamo dato più noi italiani e, forse, non ci è stato riconosciuto” Il virgolettato di Conte non dice nulla di eclatante... da un punto di vista puramente letterario probabilmente ha fatto di più Leonard Cohen. Che forse è un riferimento più vicino allo stile di Conte. Ma, spiace per la Patria, se Conte vale 8 Cohen vale 10 e lode. Dylan è un altro pianeta, è torrenziale nelle sue liriche. Una trama come 'Lily, Rosemary & the Jack of Hearts' che potrebbe essere la sceneggiatura di un film di Sergio Leone può scriverla solo lui. Gioca in un altro campionato. Poi le preferenze personali fanno orientare in un senso o nell'altro, io se devo eleggere un Guru per me scelgo Cohen. 1
Pinkflo Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 14 ore fa, Juju ha scritto: Nelle sue dichiarazioni in qualche modo sminuisce il lavoro di Dylan anche a livello letterario dicendo che gli italiani hanno fatto meglio ma non hanno avuto i giusti riconoscimenti... Già solo questo.. forse è uno sbottio dovuto all'età... poi ci dev'essere libertà di espressione e di opinione. Ma in questo caso c'è dell'arroganza che pone Conte non al livello di Dylan in generale. Vorrei vedere Dylan uscire con frasi di svalutazione di Conte. 1) Sarebbe molto più credibile 2) Non accadrà mai. Detto questo per me Dylan è più importante ma mi piace anche Paolo Conte, che comunque ascolto molto meno di Dylan. Dylan è sempre stato genuino, Conte a volte è manierato e il suo jazz è ovviamente parecchio derivativo e minimale, originale in quanto mischiato col lato cantautore italiano. È facile dire che quest'uscita di Conte è completamente non adeguata. Poi ovviamente la stampa sguazza su queste sciocchezze da una battuta. Inoltre se gli "italiani" hanno fatto meglio i francesi, i brasiliani e via dicendo cos'hanno fatto?? Conte piuttosto che fare il nazionalista su stupidate assurde goditi l'età e stai tranquillo.
Juju Inviato 20 Gennaio 2023 Autore Inviato 20 Gennaio 2023 @Pinkflo Non vorrei essere pedante ma se la Scala accetta Conte e non Dylan il motivo e` prettamente musicale. I testi di Dylan sono poesia senza pura ma musicalmente in un teatro lirico ci vogliono situazioni "concertistiche" ed un certo tipo di arrangiamenti che Conte ha sempre padroneggiato mentre Dylan e` rimasto alla semplice forma pop/rock con 4 accordi puntando il 90% della sua arte sui testi. E' un discorso meramente tecnico. Poi non credo affatto con chi dice che conte sia manieristico o autorefernziale... nel senso che a quel punto e` il jazz che deve essere devifito manieristico ed autorefernziale ed io non ci sto. 1
Partizan Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 Un paio di mesi di governo di estrema destra, non sono ancora riusciti ad imporre le giornate patriottiche, le giornate della riconciliazione nazionale, e già scorre tutto questo patriottismo nazionalista! C'è di che preoccuparsi! Al di là dei gusti personali, delle preferenze, delle idiosincrasie, che ci stanno per carità, Dylan e Conte giocano sicuramente in campionati diversi. Dylan, Nobel della letteratura, a mio avviso è anche un valente musicista; è nato ispirandosi al folk americano più autentico innestandoci testi molto, molto forti (hanno scosso l'America ed il mondo) per poi innestare anche il rock nella sua musica, creando ballate struggenti, in modo geniale, semplice... la semplicità difficile a farsi! Certamente la sua produzione ha avuto momenti più o meno buoni, ed altrettanto certamente è stato favorito dall'utilizzo della lingua più diffusa al mondo, assieme al cinese. Infatti alcune sue ballate sono diventati inni generazionali internazionali. Conte, ribadisco buon-ottimo cantautore, affida i suoi testi raffinati, elaborati ed ironici ad una musica strutturata si, ma musica da accompagnamento, uno swing piacevole quanto datato, il jazz che mi piace abita da un'altra parte. Musiche ben suonate, da numerosi strumenti, ma ripeto, a mio avviso, musica da sottofondo, da accompagnamento. Ha scritto alcune canzoni davvero molto belle, con tematiche e platee circoscritte a dove poteva arrivare la sua lingua, che risulta essere la 29^ al mondo per numero di persone che la parlano. Ciao. Evandro
analogico_09 Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 5 ore fa, JohnLee ha scritto: da un punto di vista puramente letterario probabilmente ha fatto di più Leonard Cohen. Che forse è un riferimento più vicino allo stile di Conte. Ma, spiace per la Patria, se Conte vale 8 Cohen vale 10 e lode. Con me su Cohen sfondi una porta aperta. La classe dei grandi maestri. Del discorso patriottico mi importa nulla, specialmente nelle cose dell'arte. Ma se ci mettiamo a citare tutti i cantanti del mondo non si finisce più. però viene anche da se farlo, come ho già fatto sopra, se è per rispondere a chi dice che Dylan sia il primo ' campione del mondo . Un fideismo che non trovo realistico ed equilibrato.
loureediano Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 Io non vedo cosa ci si trovi a denigrare alcuni miti della musica! Non ti piace? Amen Non c'è bisogno di dover a tutti i costi dimostrare che se non mi piace ne ho ben ragione. Dylan è storia
analogico_09 Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 50 minuti fa, Partizan ha scritto: , le giornate della riconciliazione nazionale, e già scorre tutto questo patriottismo nazionalista! C'è di che preoccuparsi! Nessuno ne sta facendo una questione nazionalistica o patriottistica. nessuno prende come oro colato ciò che dice, ha detto, Conte. Ho già scritto che spesso i "divi," fanno le bizze dove l'ironia e l'autoironia di conte potrebbe essere faceta... una persona e un artista giustamente intelligente per perdersi in certe menate, per chi crede che le sue battute siano tali. nessuno confondere il jazz, anzi una certa base di jazz sulla quale si sostiene la sua musica, con il jazz ... come dire: afroamericano. non sarà il jazz di Coltrane ma la musica di Conte è molto articolata senza pedanterie e si sposa bene con una testualità intrigante colta e insieme popolare. la sua canzone Azzurro semplice poetica, quasi di materializzano le immagini delle situazioni che racconta, le sensazioni che evoca. Semplice e profonda espressione che non vale di meno delle più intellettualizzate o "impegnste' letterature di Dylan. Lo stesso Tenco ad esempio possiede delle basi, delle inflessioni, delle "riflessioni" in jazz ma nessuno lo paragona a John Hartman... tanto per fare il nome di un uomo del jazz verace. Conte in definitiva è un grande animale dello spettacolo provocatorio, divertente, intelligente, colto, ironico , tenero e malinconico, significante e anti-significante e poetico, estremamente poetico. lo avevo anticipato in un primo post che forse si sarebbe sollevato un vespaio su questa questione. Forse ci sono troppi fraintendimenti, e un pizzico di "tifoseria" di troppo in tutti noi. Forse. 1
Juju Inviato 20 Gennaio 2023 Autore Inviato 20 Gennaio 2023 @loureediano Io credo e spero di non avere miti. Questo e` un forum di audio frequentato da molti musicisti. Io da non musicista trovo la musica di Dylan senza testi abbastanza limitata, la musica di Conte invece molto piu` ricca. Possiamo tutti essere d'accordo su questo? Sulle liriche entrambi sono a livelli altissimi, Conte piu` ermetico, Dylan piu` popolare.
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