analogico_09 Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 20 minuti fa, loureediano ha scritto: Io non vedo cosa ci si trovi a denigrare alcuni miti della musica! Qui nessuno denigra nulla e nessuno. Si portano delle idee argomentate, giuste o sbagliate, senza la pretesa di avere ragione. Tu ne hai qualcuna da condividere con le quali metterti in discussione senza criticare gli altrui comportamenti?
loureediano Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 Che voui che ti dica. Io ho tutti i dischi sia di Conte che di Dylan
analogico_09 Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 I dischi di Conte sono iperbolicamente di meno dei dischi di Dylan.
Partizan Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 57 minuti fa, analogico_09 ha scritto: la sua canzone Azzurro semplice poetica, quasi di materializzano le immagini delle situazioni che racconta, le sensazioni che evoca. Su questa canzone sono assolutamente d'accordo: è un capolavoro. Ti ci ritrovi dentro bambino... ne respiri l'afa padana! 49 minuti fa, Juju ha scritto: Possiamo tutti essere d'accordo su questo? No! Ciao. Evandro
Juju Inviato 20 Gennaio 2023 Autore Inviato 20 Gennaio 2023 @Partizan quindi a livello di melodie, arrangiamenti ed armonia per te Dylan e` superiore a Conte? Ok, se mi porti qualche esempio pratico posso anche ricredermi...
talli. Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 non ho letto tutta la discussione e quindi non so se è già stato fatta presente la frase di Conte "Bob Dylan ha fatto cose importanti, ma da un punto di vista letterario abbiamo dato più noi italiani e, forse, non ci è stato riconosciuto"...quindi l'affermazione è solo dal punto di vista letterario e non musicale e quindi mi sembra difficile dargli torto....secondo me
Juju Inviato 20 Gennaio 2023 Autore Inviato 20 Gennaio 2023 @talli. Si parlava del perche` la Scala ha accettato Conte piuttosto che Dylan, ed io portavo l'ipotesi che musicalmente Conte era molto piu` compatibile ad un contesto "orchestrale" piuttosto che Dylan... Qualcuno invece nega ma senza portare esempi pratici...
Partizan Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 13 minuti fa, Juju ha scritto: uindi a livello di melodie, arrangiamenti ed armonia per te Dylan e` superiore a Conte? Ok, se mi porti qualche esempio pratico posso anche ricredermi... Si. Portameli tu gli esempi, ma anche no: a me va benissimo che ognuno resti della propria opinione. Ciao. Evandro
analogico_09 Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 1 ora fa, Partizan ha scritto: Su questa canzone sono assolutamente d'accordo: è un capolavoro. Ti ci ritrovi dentro bambino... ne respiri l'afa padana! E perchè Bartali? C'è racchiusa tutta un'epoca, il carattere, la passione di una cultura popolare, con poche righe in prosa poetica si evocano fatti della vita di tutti i giorni e stati d'animo, con pungente e "casta" ironia, forse con disarmante ingenuità c'è anche il moto di orgoglioso riscatto di una popolazione uscita dalla devastazione della guerra che cerca di reagire alle umiliazioni... Per me la vena poetica e musicale di Conte è originale e increata, è Conte e basta. La musica e la letteratura di Dylan sono molto più inserite in una scia, una fertile scia ma percorsa da più artisti delle reciproche influenze, certamente apprezzabili ad ogni livello del gradimento, non discuto su questo. Dylan mutua dai folksinger delle "province" o country americane che non avevano l'industria alle spalle. Ho già citato un capostipide - Woody Guthrie - folksinger snodo tra la tradizione più e le più moderne, controculturali se non anche "eversive" istanze musicali e testuali, socio-esistenziali. La canzone di "protesta", dell'impegno sociale, ecc, non nasce con Dylan.., un po' tutto il pop/rock (etichette...) è pregno di queste istanze socio culturale, poetiche, prosaiche, di sostanza e di costume.., e mi permetto di pensare (potremmo approfondire) che vi siano altri musicisti dell'interminabile paesaggio musicale popolare pop/rock e loro derivati, realizzatori di progetti musicl-testuali della "protesta", non di meno interessanti di quelli di Dylan se non anche più significativi, meno "predicatori. Sono opinioni.., qui si discute sulle idee, non sulle teologie. Non ci sono torti o ragioni da rivendicare. Non è rivolto a te, a nessuno in particolare. Oh quanta strada nei miei sandali quanta ne avra’ fatta Bartali quel naso triste come una salita quegli occhi allegri da italiano in gita e i francesi ci rispettano che le balle ancora gli girano e tu mi fai dobbiamo andare al cine… …e vai al cine vacci tu
claudiofera Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 Un ex amico,dandy molto colto,non sopportava la mia passionaccia per Conte.Lo considerava un minore .Poi,quando mi vide arrivare con un cd di Jimmy Villotti ,giustamente decise che ero andato.Cazzarola, se aveva ragione. Trenta anni di ritardo,ma ci arrivi : P.Conte ,e ci suona la ghitara un Jimmy Villotti...con Bob Dylan,ci suona Mark Knopfler,ci canta Hemmylou Harris..e mettiamo All Along the watchtower cover istantanea di Hendrix,lì c'è roba, l'ascolti 100 volte....Vamp con Gabriella Ferri si è buona ma -come dire- in fondo si vive anche senza.
one4seven Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 ...E ti offro l’intelligenza degli elettricisti così almeno un po’ di luce avrà la nostra stanza negli alberghi tristi dove la notte calda ci scioglierà... Un gelato al limon 1
dariob Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 2 ore fa, Juju ha scritto: trovo la musica di Dylan senza testi abbastanza limitata, la musica di Conte invece molto piu` ricca. Possiamo tutti essere d'accordo su questo? No!-- Ma, una curiosità: il tuo nick si riferisce al disco di Wayne Shorter? Perchè non vedo tanto jazz in P.Conte.
dariob Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 2 ore fa, Partizan ha scritto: Su questa canzone sono assolutamente d'accordo: è un capolavoro. Ti ci ritrovi dentro bambino... ne respiri l'afa padana! Verissimo.
Velvet Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 Come già scritto sono due giganti. Ma da italiano che dei testi di Dylan può apprezzare il senso generale ma non le raffinatezze o i giochi di parole, se dovessi scegliere (ma appunto, perchè devo?) scelgo di portarmi sull'isola deserta l'avvocato. Innanzitutto un avvocato fa sempre comodo. E poi la capacità evocativa, quasi cinematografica, che ha Conte nel dipingere (ottimo pittore, tra l'altro) certe atmosfere, scene, situazioni ha del miracoloso. Io che gli anni 50/60 non li ho vissuti riesco ad immaginare certe storie come se le ricordassi. La già citata Azzurro è un capolavoro totale, un affresco in 3 minuti. Ma anche pezzi come Alle prese con una verde milonga, Lo zio...Insomma l'elenco sarebbe sterminato. A me Paolo Conte fa sempre stare bene, anche dopo 30 brani in successione. Vuoi per gli arrangiamenti ricchissimi e liberi, vuoi per i testi, per la voce sorniona.... Dylan devo aver voglia di ascoltarlo, e non è detto io regga oltre i 10 brani. 1
Partizan Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 32 minuti fa, Velvet ha scritto: scelgo di portarmi sull'isola deserta l'avvocato. Innanzitutto un avvocato fa sempre comodo. Soprattutto su un'isola deserta! Ciao. Evandro 2
claudiofera Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 Dopo tante vicissitudini meglio l'isola deserta che un tinello marron
Velvet Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 6 minuti fa, Partizan ha scritto: Soprattutto su un'isola deserta! Non sai mai che ti può capitare
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