Amministratori Questo è un messaggio popolare. cactus_atomo Inviato 20 Gennaio 2023 Amministratori Questo è un messaggio popolare. Inviato 20 Gennaio 2023 DdI propone di eliminare il termine di scadenza delle concessioni balneari lacuari e turistiche fino alla riforma del sistema. Si tratta in pratia di un regalo ai balneari che così da concessionari a termine diventano di fatto proprietari senza però gli oneri che i prropietari non concessionari devono sostenere. Non vedo in cosa concettualmente differisca questa occupazione delle aree demaniali dalla occupazione di strutture pubbliche abbandonate, se non il differente censo dei fruitori la destra è anticomunista, canta le lodi del libero mercato, ma poi al solito nei fatti il libero mercato non lo vuole mantenere le concessioni così come sono è una sorta di "blocco degli affitti" relativamente alle aree demaniali, senza neppure l'adeguamento periodico all'inflazione. andiamo avanti con una velocissima marcia indietro. Mi sembra di leggere il bollettino del regio esercito dopo la sconfitta in nordafrica "le forze italiane hanno compiuto una rapida avanzata verso le posizioni di partenza" 4
briandinazareth Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 è semplicemente una vergognosa prebenda a danno dell'economia di questo paese. con costi delle concessioni ridicoli, tra l'altro...
Schelefetris Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 sono stati democraticamente eletti ed hanno diritto di curarsi gli affari propri NB @cactus_atomo te sei vennuto na "C" nel titolo :D
Velvet Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 Più che dei bagni, in tema economico io mi preoccuperei dell'assenza di Gioggia a Davos dove il capo di Intel sta incontrando i premier di altri paesi "concorrenti" (Irlanda, Polonia ecc) per la costruzione degli stabilimenti di microchip. Qui, se ce lo facciamo sfilate da sotto il naso come fessi, balla un investimento da un centinaio di mld e qualche migliaia di posti di lavoro diretti e indiretti. Altro che pensione Marisa 2
briandinazareth Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 13 minuti fa, Velvet ha scritto: Più che dei bagni, in tema economico io mi preoccuperei dell'assenza di Gioggia a Davos vuoi che il presidente italico vada in quel covo di globalisti? certo, servirebbe all'italia e il fatto di snobbare l'incontro è una cosa che fuori dal paese è un segnale forte e non certo positivo. ma l'hanno eletta quindi tutti zitti, mi raccomando! c'è però da capirla, i suoi griderebbero al tradimento!
maurodg65 Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 1 ora fa, Velvet ha scritto: Qui, se ce lo facciamo sfilate da sotto il naso come fessi, balla un investimento da un centinaio di mld e qualche migliaia di posti di lavoro diretti e indiretti. Altro che pensione Marisa Hai ragione, ma se tu fossi il presidente di Intel quegli stabilimenti li realizzeresti in Italia oggi?
Questo è un messaggio popolare. Velvet Inviato 20 Gennaio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 20 Gennaio 2023 15 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Hai ragione, ma se tu fossi il presidente di Intel quegli stabilimenti li realizzeresti in Italia oggi? Con Intel c'è un accordo stilato ai tempi del governo Draghi per uno stabilimento da farsi fra Lombardia e Piemonte. Ovviamente l'accordo va perfezionato con le dovute rassicurazioni e contropartite e poi concluso. A Davos in qs giorni i premier di almeno altri 3 paesi si sono fatti sotto con il presidente di Intel offrendo disponibilità e servigi affinché quello stabilimento lo si faccia a casa loro (fonte Radio24). Ora, se tu fossi Intel daresti retta a qualcuno che c'è, ti riconosce come soggetto della dovuta importanza, ti rassicura e ti illustra le ragioni per cui dovresti piantare la fabbrica a casa sua oppure daresti retta a qualcuno che non c'è e lascia intendere tutto ed il suo contrario? Questo dovrebbe rispondere alla tua domanda. Ovvero no, ad un paese che non mi si fila di pezza non darei neanche un garage dove impilare gli scatoloni vuoti. 3
maurodg65 Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 4 minuti fa, Velvet ha scritto: Ora, se tu fossi Intel daresti retta a qualcuno che c'è, ti riconosce come soggetto della dovuta importanza, ti rassicura e ti illustra le ragioni per cui dovresti piantare la fabbrica a casa sua oppure daresti retta a qualcuno che non c'è e lascia intendere tutto ed il suo contrario? Non conoscevo l’antefatto, con quelle premesse nulla da eccepire, hai ragione. 1
Velvet Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 Io spero comunque che, al di là dell'assenza (imho poco opportuna in questo caso) del premier, la cosa vada avanti ugualmente per altre vie. Altrimenti se ci facciamo gabbare magari dai polacchi siamo fessi forte. 1
damiano Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 Andremo ai ferri corti con l'Europa. l'Italia è già sotto procedimento per la gestione dei litorali dati in concessione, che per inciso non sono gestiti dal demanio bensì dai comuni (con tutte quello che ne consegue). Sono curioso di vedere come andrà a finire. Ciao D.
Jack Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 4 ore fa, cactus_atomo ha scritto: la destra è anticomunista, canta le lodi del libero mercato, Ma no! Ma chi l’ha mai detto? Sono destra sociale, una forma diversa di interventismo statale. Sono anticomunisti perché il comunismo è un concorrente nello stesso segmento del mercato politico. Liberisti in Italia siam rimasti dispari ma a tre non ci arriviamo
Membro_0017 Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 solito governo vergognoso. una schifezza dopo l'altra, per ancorare il paese alla loro ideologia medievale.
Martin Inviato 20 Gennaio 2023 Inviato 20 Gennaio 2023 3 ore fa, damiano ha scritto: non sono gestiti dal demanio bensì dai comuni E' vero che lo Shtato, dopo aver affidato la gestione ai comuni, ha d'ufficio allungato tutte le concessioni sino al 2033 ?
maurodg65 Inviato 21 Gennaio 2023 Inviato 21 Gennaio 2023 10 ore fa, Jack ha scritto: Liberisti in Italia siam rimasti dispari ma a tre non ci arriviamo Ecco appunto perché se da un lato la destra italiana pecca in liberismo ed apertura dei mercati in una logica di integrazione europea, dall’altra l’evoluzione del PD oltre che della sinistra estrema, con il M5S in coda a reggere il moccolo, è addirittura maggiormente improntata ad un controllo sempre più opprimente dello stato nell’economia, ovviamente cambia il beneficiario è certamente i concessionari balneari e credo i tassisti, non saranno tra di essi ma ce ne sarebbero altri senza che alla fine però il risultato cambi di molto, anzi forse peggiorerà pure, la realtà è che oggi resta solo il terzo polo a dire vero a poter alzare la bandiera della difesa della economia di mercato e soprattutto della libertà economica, piaccia o meno la cosa a sinistra.
maurodg65 Inviato 21 Gennaio 2023 Inviato 21 Gennaio 2023 E comunque la sorte delle concessioni è già stata scritta e l’ha scritta la UE, si potrà posticipare di poco la “fine” ma non cambierà la sostanza.
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