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l'italia è un paese razzista, ma sta migliorando (cit)


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briandinazareth

@maurodg65

 

come dicevo usi una definizione molto ristretta. secondo la tua visione quindi anche il fascismo e il suo razzismo non sarebbero razzismo...:classic_biggrin:

 

se leggi la definizione della treccani fino alla fine troverai (e sempre a leggere solo le prime due righe...):

complesso di manifestazioni o atteggiamenti di intolleranza originati da profondi e radicati pregiudizî sociali ed espressi attraverso forme di disprezzo ed emarginazione nei confronti di individui o gruppi appartenenti a comunità etniche e culturali diverse

briandinazareth
Adesso, maurodg65 ha scritto:

ma in genere i concetti sono condivisi

 

meglio leggere le definizioni fino in fondo, altrimenti non sono condivisi per nulla. 

adesso apprendo che secondo la tua ristrettissima definizione il manifesto della razza non è razzista... come dicevo prima, allora ll razzismo non esiste proprio se non tra i nazisti dell'illinois... 

@briandinazareth

Sempre la Treccani, il link è lo stesso della precedente definizione:

 

Xenofobia ed etnocentrismo in età antica e moderna

Fin dall'antichità molti popoli o gruppi sociali tesero a chiudersi agli altri, escludendo o discriminando i diversi, con un atteggiamento che si può definire xenofobo o etnocentrico più che razzista in senso proprio, per la mancanza di un esplicito riferimento a una superiorità biologica: i fondamenti della propria presunta superiorità erano linguistici, culturali, religiosi. Greci e romani definivano 'barbari' i popoli che non parlavano la loro lingua (bar-bar indicava onomatopeicamente il loro balbettio incomprensibile); l'Europa cristiana perseguitò e ghettizzò per secoli gli ebrei, accusati dell'uccisione di Cristo. Una prima forma di razzismo biologico si presentò dopo la scoperta dell'America, per giustificare lo sfruttamento schiavistico di indios e africani deportati: nel 16° sec. J. Ginés de Sepúlveda distingueva gli uomini (spagnoli) dagli homunculi (indios), simili all'uomo, ma in realtà inferiori e bestiali.

 

2 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

meglio leggere le definizioni fino in fondo, altrimenti non sono condivisi per nulla. 

Leggi il post precedente a questo.

36 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

ma se non ha la cittadinanza è per una questione squisitamente legale,

SI ma usciamo da dietro al dito: certe norme del diritto sono stabilite (o non stabilite) su basi esclusivamente politico/elettorali. 

Se un politico decide assieme ai suoi elettori e alla sua compagine che un ragazzo ghanese nato qui, istruito qui, con amici italiani e una vita da italiano al 100% deve restare un apolide per tutta la sua adolescenza per me è solo per ragioni biecamente razziste. Perche' altre spiegazioni non ci sono. 

Che poi lo si voglia ammettere o meno è un altro paio di maniche 

 

briandinazareth

@maurodg65

 

arrampicati sugli specchi quanto vuoi, tanto è molto chiaro il discorso e cosa sottende... 

ti ho riportato la definizione della treccani fino in fondo, se non ci vuoi stare pace. 

fra un poco non erano razziste neppure le leggi anti-ebraiche, perché era scritto chiaro che non era un discorso di superiorità razziale...

1 minuto fa, Velvet ha scritto:

Se un politico decide assieme ai suoi elettori e alla sua compagine che un ragazzo ghanese nato qui, istruito qui, con amici italiani e una vita da italiano al 100% deve restare un apolide per tutta la sua adolescenza per me è solo per ragioni biecamente razziste. Perche' altre spiegazioni non ci sono. 

Che poi lo si voglia ammettere o meno è un altro paio di maniche 

Per te senz’altro, per me no o almeno non sarà così per tutti, ci sarà chi potrà mettere sul tavolo argomentazioni valide e non razziste, come ti ho detto io sarei d’accordo ma secondo me semplifichi troppo la questione.

10 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

arrampicati sugli specchi

Ho solo postato la definizione delle Treccani, incidentalmente coincide con quanto affermavo, quindi non ritengo di arrampicarmi sugli specchi, tu lo pensi amen, le cose stanno come riportato ti piaccia o meno la cosa, ma tu ovviamente sei libero di pensarla come meglio credi.

5 minuti fa, Velvet ha scritto:

una vita da italiano al 100%

la avrà quando avrà sputato sangue marcio e vomitato bile verde a causa della burocrazia, ed odierà

proprio come noi la p.a.

allora benvenuto fratello, ma prima pure lui si attacca al ciufolo

37 minuti fa, wow ha scritto:

wow, deve schiattare

in piedi aspettando il passaporto

Perché non fai un salto a Bovalino? 😉

”…A Bolzano e a Torino, invece, bisogna aspettare fino ad aprile e a maggio per avere una disponibilità. Tra le città più lente anche Cagliari, Ancona (tre mesi) e Reggio Calabria (due mesi e mezzo). Interessante notare come nel capoluogo calabrese la piattaforma abbia dato come prima disponibilità il 18 novembre, solo tre giorni dopo, ma a Bovalino, cittadina distante 85 chilometri. …”

https://www.repubblica.it/cronaca/2023/02/09/news/attesa_senza_fine_per_il_passaporto_linchiesta_in_13_citta_italiane-387222385/

Anche per emigrare ci vuole una certa predisposizione e lungimiranza… anche cuelo.

Penso sovente all’eventualità che mi sarei potuto trovare a venir grande a Toreeeeno o a Malano … c’è da star male un paio di mezzore con questi incubi da sveglio 😆

2 minuti fa, Velvet ha scritto:

Welcome to Italy 

ma appunto, è quello che dico sempre anche io

altro che corsi di lingua, usi e costumi ecc ecc

una bella full immersion buttati dentro a forza nella p.a

e tenuti giù nella salamoia con un palo e ti italianizzi all' istante

ed un benvenuto anche alla sorella estone

  • Haha 1
1 minuto fa, Velvet ha scritto:

Si ma ancora mi sfuggono. Sarò tardo cosa vuoi che ti dica... 

Certo vorrei sentirle anch’io, ma si tratta di norme che devono essere votate ed approvate da un Parlamento, ma oggi nessuno discrimina quei ragazzi come essere umani il punto è questo.

Cosa poi ognuno di noi ritenga giusto è un altro argomento e siamo d’accordo.

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