mozarteum Inviato 28 Febbraio 2023 Inviato 28 Febbraio 2023 Si ma in villa. Uno che sentisse musica con i bassi ad alto volume vicino a me sarebbe in tribunale il giorno dopo 2
Gici HV Inviato 28 Febbraio 2023 Inviato 28 Febbraio 2023 1 minuto fa, mozarteum ha scritto: Uno che sentisse musica con i bassi ad alto volume vicino a me sarebbe in tribunale il giorno dopo Dipende dagli orari..😁 ..e infatti molto spesso si aprono 3d con l'obiettivo di ascoltare i bassi nello stomaco con volume da sottofondo, e guai a dirgli che è il nostro apparato uditivo che non ce la fa a sentire i bassi con un sussurro, oppure via a magnificare i minidiffusori a cui mancano alcune ottave, ma va bene così, in fondo, come dice Fabio, si tratta di un gioco.
mozarteum Inviato 28 Febbraio 2023 Inviato 28 Febbraio 2023 Ma manco un po’. sono una delle persone piu’gaudenti del mondo ma non sopporto che mi si infligga musica ad alto volume di non mio gradimento. e la legge mi da ragione 1 1
silvanik Inviato 28 Febbraio 2023 Inviato 28 Febbraio 2023 13 minuti fa, mozarteum ha scritto: Si ma in villa. Uno che sentisse musica con i bassi ad alto volume vicino a me sarebbe in tribunale il giorno dopo Sono d'accordo con te, ma se ad un determinato volume, diciamo accettabile per te e per i vicini, ci togli il corpo del basso ascolti un altra cosa, io ad esempio, pur avendo la fortuna di abitare in campagna e il vicino più vicino è ....abbastanza lontano, non è che ad ogni ascolto pago la Siae, semplicemente mi godo una riproduzione a livello ridotto rispetto al vivo ma con tutta l'estensione armonica possibile. 1
Questo è un messaggio popolare. mozarteum Inviato 28 Febbraio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 28 Febbraio 2023 Perfettamente d’accordo in questo. Mi danno fastidio i volumi alti di musica scotennata e priva di fascino escatologico. Siccome i gusti sono soggettivi e non discutibili m’appello al dato oggettivo dei decibel. Certo se il vicino mi mette la sesta di Mahler a volume realistico gli busso e ci apriamo una bottiglia 1 2
iBan69 Inviato 28 Febbraio 2023 Inviato 28 Febbraio 2023 “Approccio alla musica e hifi:è cambiato tutto” Decisamente. Una volta si credeva nella magia dell’ascolto, oggi quasi, si denigra.
Gall Inviato 28 Febbraio 2023 Inviato 28 Febbraio 2023 Forse bisogna distinguere di che musica parliamo quando si parla del suono reale dal vivo: rock, jazz in piccolo circolo a 3 metri dal contrabbasso, jazz al palazzetto, orchestra con musica sinfonica, musica da camera, concerto barocco con strumenti antichi, ..... Ogni musica ha un suo realismo, un suo volume di ascolto naturale e una sua qualità sonora intrinseca. Un concerto Rock può superare facilmente i 100 dB, quindi riprodurli a casa e bene non è così banale. Un concerto barocco con pochi strumenti ha una pressione sonora dal vivo di anche 15 20 volte inferiore in termini di pressione sonora. Nel primo caso abbiamo centinai di wooferoni e migliaia di Watt con distorsori ed effetti in serie da emulare, nel secondo caso dei violini "striminziti" con corde in budello senza amplificazione. Quindi quando si parla di suono reale da riprodurre nel proprio impianto, di quale suono parla l'audiofilo che ritiene di conoscere come pochi fortunati eletti tra gli umani?? Per che tipo di musica, in che ambiente, con che strumenti??????? Sicuramente cambiano le esigenze del mercato, ma che l'Hi-Fi sia uno dei pochi settori in cui il progresso non abbia migliorato o anzi abbia peggiorato i prodotti mi sembra esagerato. Se fosse così in questo forum ci sarebbero solo degli stolti con dei soldi da buttare via. Poi per carità alcuni prodotti erano degli ottimi progetti qualche decina di anni fa e riproposti oggi o rimessi a nuovo con componenti di qualità rimangono dei buoni prodotti. I costi si sono abbassati per il digitale e l'entry level di produzione commerciale asiatica, ma già appena si sale di livello i costi sono ben più elevati del passato. 1
antonew Inviato 1 Marzo 2023 Inviato 1 Marzo 2023 7 ore fa, iBan69 ha scritto: “Approccio alla musica e hifi:è cambiato tutto” Decisamente. Una volta si credeva nella magia dell’ascolto, oggi quasi, si denigra. discorso qualunquista.
imoi san Inviato 1 Marzo 2023 Inviato 1 Marzo 2023 Ancora “dalli ai diffusori da stand”… ma per carità! I diffusori da stand hanno il merito di aver avvicinato all’alta fedeltà una moltitudine di appassionati costretti ad un ascolto near field in piccole stanze perché - piaccia o meno - l’alta fedeltà non è fatta soltanto di bassi… Ogni impianto è un compromesso. Sacrosanto, bisognerebbe sempre tenerlo a mente. Considerate che i woofer da 38 al sistema di Delle Curti non gli fanno nemmeno il solletico…(cit.: siamo sempre meridionali rispetto a qualcuno)
Wildwood Inviato 1 Marzo 2023 Inviato 1 Marzo 2023 1 ora fa, antonew ha scritto: 8 ore fa, iBan69 ha scritto: “Approccio alla musica e hifi:è cambiato tutto” Decisamente. Una volta si credeva nella magia dell’ascolto, oggi quasi, si denigra. discorso qualunquista. il culto dell'oggetto , nel caso specifico le apparecchiature di riproduzione, è ormai enormemente predominante rispetto alla ricerca di particolari sensazioni all'ascolto. Basta osservare quello che succede su facebook e non soltanto, si pubblica una bella foto di un bel sistema in un bellissimo ambiente e da li, una sfilza di complimenti, spettacolo!, meraviglia! etc... Da tempo, nella riproduzione musicale, la qualità dell'ascolto non rappresenta più la priorità. 1
antonew Inviato 1 Marzo 2023 Inviato 1 Marzo 2023 4 minuti fa, Wildwood ha scritto: Basta osservare quello che succede su facebook e non soltanto, si pubblica una bella foto di un bel sistema in un bellissimo ambiente e da li, una sfilza di complimenti, spettacolo!, meraviglia! etc... Da tempo, nella riproduzione musicale, la qualità dell'ascolto non rappresenta più la priorità. Se il poveretto di turno perde il suo tempo a fotografare a cercare l'approvazione a spettegolare sui forum ecc. ecc. cosa ci possiamo fare !! 2
alexis Inviato 1 Marzo 2023 Inviato 1 Marzo 2023 Il tema di fondo non è del tutto campato per aria.. oggi la fanno da padrone compressione e vetrosità.. andate pure a farvi un giretto, seppur esemplificativo, in una mostra high end.. acuti tagliaorecchie spacciati per estesi e definiti.. e il digitale, il nuovo oro degli allocchi? Davvero vogliamo crederci che bastino trecento oiri bucati per una fonte decente di musica? E le classi d? é come credere che nella Fanta ci siano le arance e che col Denis accorrino nugoli di ventenni assatanate.. 😅😂
Questo è un messaggio popolare. naim Inviato 1 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 1 Marzo 2023 9 ore fa, silvanik ha scritto: Quaranta anni fa Mi lasci dire che 40/50 anni fa in molti casi ci si accontentava di più? Ricordo impianti con le casse appoggiate a terra e i tweeter ad altezza ginocchia, oppure giradischi dentro i mobili impilati sull'amplificatore. L'appassionato medio era meno esperto e con molte meno pretese, non si sentivano lamentele per un basso rimbombante, o per una gamma alta fredda e affaticante, non perché fosse tutto perfetto, ma perché non ci si faceva caso come oggi. Se pensiamo come, anni fa, nei negozi ci facevano ascoltare e confrontare i diffusori: tutti in fila come soldatini sopra a scansie, una coppia raso terra, quell'altra a due dita dal soffitto, la terza a mezza altezza, tutte connesse (con cavi da 4 soldi) al commutatore; anche i venditori erano meno preparati, era proprio un altro mondo. L'ascoltatore negli anni è maturato, è maturato il suo gusto, è più preparato e parla di scena, di profondità, di controllo, di suono articolato, omogeneo e lineare, forse a volte straparla Se ascoltassimo con le orecchie di oggi certi impianti che negli anni 70/80 ci sembravano magici (io sono partito a 10/11 anni con un Dual, un Pioneer SA6200 e due Altec Capri), in alcuni casi temo rimarremmo delusi. 4
NickMaro Inviato 1 Marzo 2023 Inviato 1 Marzo 2023 15 minuti fa, naim ha scritto: L'appassionato medio era meno esperto e con molte meno pretese ... non è cambiato nulla, oggi è la stessa cosa ma con cuffiette e mp3. Persone ascoltano cosi , felici, ma quando mi passano le cuffiette per farmi ascoltare quello che loro intendono per qualità mi viene la depressione, ma io rispondo che il suono è bellissimo e loro godono. Dipende sempre dal riferimento che uno ha in testa. Io dico che bisogna godere di quello che si ha e godere della musica che si ascolta cercando di ottimizzare al massimo gli apparati e l'ambiente dove si ascolta. E' giusto pretendere di più ma senza diventare matti, altrimenti non godi più.
naim Inviato 1 Marzo 2023 Inviato 1 Marzo 2023 6 minuti fa, NickMaro ha scritto: non è cambiato nulla L'appassionato di oggi trovo sia molto cambiato rispetto all'appassionato del passato, quelli delle cuffiette ed mp3 non sono appassionati di hi-fi. Io parlo di quelli che anziché trovarsi al bar, si incontravano nel negozio di stereo.
60diver Inviato 1 Marzo 2023 Inviato 1 Marzo 2023 @naim Beh, perlomeno nel mo caso, nel passato non avevo i mezzi per permettermi un impianto di buon livello; ora, con l'età, posso affrontare qualche spesa in più per il mio hobby senza patemi.
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora