Vai al contenuto
Melius Club

Perché a misure identiche dovrebbero corrispondere suoni diversi?


Messaggi raccomandati

Inviato
11 minuti fa, mozarteum ha scritto:

30 db significa suono di intensita’

maggiore o

minore

enorme non serve manco misurare tale abnormita’ all’ascolto

In più o in meno.

30 db non li ho mai visti in varie case  alle misure. 10 massimo 15

ilmisuratore
Inviato
10 minuti fa, mozarteum ha scritto:

30 db significa suono di intensita’

maggiore o

minore

enorme non serve manco misurare tale abnormita’ all’ascolto

Non avete mai visto misure effettuate in locali home ?

Buchi e picchi, e non mi sbaglio se parlo di 7 o 30 db perchè quelle verrebbero fuori

Una sorta di montagne russe

Inviato
2 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

Sono le cancellazioni di fase a provocare buchi cosi evidenti, ma anche rinforzi assai evidenti

Questi fanno cambiare il suono

I buchi e i pucchi sono spesso localizzati in pochi hz e raramente danno problemi.

Io ho a metà stanza un picco di 15 db a 20 hz che non da nessun problema se fosse da 40 a 70 si 

 

ilmisuratore
Inviato
1 minuto fa, Dufay ha scritto:

30 db non li ho mai visti in varie case  alle misure. 10 massimo 15

magari misurando anche a terzi d'ottava

I buchi e i picchi si misurano per come sono senza usare la ponderazione, poi si dovrà fare la tara e vedere se rientrano nei canoni di udibilità in base al fattore di merito

E comunque se sommi un buco da 15 db con un successivo rinforzo a 30 db puoi anche arrivarci

Ho messo comunque un valore minimo razionale ed uno drastico, 30 db di dislivello sono casi drastici

ilmisuratore
Inviato
3 minuti fa, Dufay ha scritto:

Io ho a metà stanza un picco di 15 db a 20 hz che non da nessun problema

perchè fortunatamente nei dischi non sono presenti

Con certe riproduzioni di organo a canne possono causare melma acustica

  • Melius 1
extermination
Inviato

Il problema è che in una stanza casuale, con forma, dimensioni, rapporti dimensionali casuali, con una distribuzione dei modi di risonanza casuali, dei nodi e dei ventri casuale, con un rapporto di onde stazionarie casuale, con un posizionamento dei diffusori e del punto di ascolto casuale, con interferenze costruttive per onde in fase e distruttive per opposizione di fase casuali etc etc..ti ritrovi una risposta sotto la frequenza  di Schroeder casuale e di norma fortemente tormentata sia nel dominio della frequenza che del tempo

  • Melius 1
Inviato
4 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

perchè fortunatamente nei dischi non sono presenti

Con certe riproduzioni di organo a canne possono causare melma acustica

Come non sono presenti?

Ci sono si. Organo, percussioni molto grandi , musica elettronica a volte pure a livelli molto alti.

Misuratore ma che misuri?

ilmisuratore
Inviato
28 minuti fa, Dufay ha scritto:

Due sub a tromba da 12 pollici, bassi a tromba d 10 più driver e tweeter ovviamente a tromba.

Nella stanza c'è pure un centrale due laterali grandi come le casse principali e due dietro..

Ora come ora non c'è nessuna correzione del basso 

Trovo difficile una riproduzione dei bassi ben articolata, ma potrebbe anche andar bene chissà

Di sicuro i margini di miglioramento saranno ampi

Inviato
1 minuto fa, ilmisuratore ha scritto:

Trovo difficile una riproduzione dei bassi ben articolata, ma potrebbe anche andar bene chissà

Di sicuro i margini di miglioramento saranno ampi

Mi sa tanto che la tua esperienza sis molto limitata.

 

 

 

 

 

 

ilmisuratore
Inviato
2 minuti fa, Dufay ha scritto:

Come non sono presenti?

Ci sono si. Organo, percussioni molto grandi , musica elettronica a volte pure a livelli molto alti.

Misuratore ma che misuri?

Forse non afferri i concetti abbastanza facilmente

Nella maggiorparte della musica registrata jazz, fusion, vocalist non sono presenti

Ho messo la musica d'organo proprio per differenziare il genere e trovare i 20 hz con ampiezza sufficiente a disturbare la riproduzione

 

ilmisuratore
Inviato
2 minuti fa, Dufay ha scritto:

Mi sa tanto che la tua esperienza sis molto limitata.

No è che forse intendiamo il tipo di riproduzione in modo diverso, tu potresti essere anche di bocca buona perchè l'esperienza appunto mi suggerisce che dentro un locale cubico si concentrano i peggiori problemi relativi alle basse frequenze in quanto si sovrappongono tutte le interferenze modali

Se queste cose non le rilevi con le tue misure allora sarai lontano anni luce dalla realtà e dovresti chiederti cosa misuro ?

Inviato
5 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

Forse non afferri i concetti abbastanza facilmente

Nella maggiorparte della musica registrata jazz, fusion, vocalist non sono presenti

Forse non afferri il fatto che non c'è solo jazz anemico e vocette sfiatate ma appunto, organo, percussioni grandi, effetti elettronici ultimamente molto usati. 

Io fossi in te mi aggiornerei e andrei oltre diana krall

ilmisuratore
Inviato
Adesso, Dufay ha scritto:

Forse non afferri il fatto che non c'è solo jazz anemico e vocette sfiatare ma appunto, organo, percussioni grandi, effetti elettronici ultimamente molto usati. 

Io fossi in te mi aggiornerei e andrei oltre diana krall

eppure l'organo a canne l'avevo citato, meno male

ilmisuratore
Inviato

Poi diciamola tutta, ogni locale stabilisce in base alle dimensioni una frequenza minima riproducibile

Spero questi 20 hertz non provengano da quel locale cubico

ilmisuratore
Inviato

Chiedo anche a Dufay di stilare una lista di registrazioni o brani in cui una fondamentale a 20 hertz abbia un ampiezza sufficiente da sovrastare il resto della banda audio, cosi per vedere chi misura, cosa si misura e quale deviazione prende l'udito nel calcolare che si stia ascoltando realmente un 20 hertz piuttosto che ben altre frequenze

Inviato

Il mi del basso elettrico dovrebbe essere 40 hz. Il primo la del pianoforte, 27. In 40 anni che suono, non l'ho mai toccato...😃 Penso che 20 hz di fondamentale, cel'abbia solo l'organo. 

extermination
Inviato
6 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

quale deviazione prende l'udito nel calcolare che si stia ascoltando realmente un 20

 

C'è da dire che il sistema uditivo è poco sensibile e poco selettivo alle basse frequenze e questo gioca a favore dell'ascoltatore!

Inviato
2 minuti fa, extermination ha scritto:

'è da dire che il sistema uditivo è poco sensibile e poco selettivo alle basse frequenze e questo gioca a favore dell'ascoltatore

Anche il fatto che la maggior parte delle casse ci arrivi col binocolo a 20 hz.

Ospite
Questa discussione è chiusa.
×
×
  • Crea Nuovo...