Perché a misure identiche dovrebbero corrispondere suoni diversi?

[gimmetto]

1 ora fa, jakob1965 ha scritto:

direi simile:  stessa % di acqua - simile % di alcool - e poi quei 5 - 6 ingredienti - probabilmente come igiene, sicurezza e costanza dei valori nel processo industriale, il vino più economico risulterà più affidabile e seguito.  Poi il sapore il gusto per me sono un altra cosa. Infatti (a parere mio) i vini ad esempio rossi supertuscan e associati anche di alta qualità si assomigliano abbastanza come gusto in quanto quasi tutti hanno avuto gli stessi cervelli dietro: quindi grandissimi vini - veramente eccezionali ma piuttosto  simili fra loro.  Nell'Hi fi per me la situazione è un poco diversa: ci sono approcci diversi 

@jakob1965 Come non detto! Siamo alla frutta. Infatti manca l'ingrediente principale, l'uva.

Tipico, concentrarsi sul suono dei cavi e non considerare i diffusori e l'ambiente...

[gimmetto]

30 minuti fa, Dufay ha scritto:

Mettendo altri elettrolitici come da specifiche?

Sembrerebbe cambiare qualcosina, ma non potendo ovviamente fare un confronto in tempo reale, non ne sono sicuro.

[gimmetto]

35 minuti fa, Dufay ha scritto:

Mah insomma dire cavolate per fare il fenomeno non è che ti fa sembrare particolarmente intelligente eh

@Dufay Credo tu abbia sbagliato bersaglio; ce l'imbarazzo della scelta su chi le spara più grosse credendo alle favole! Liberi di farlo, ma le cose serie ed oggettive sono altre...

6 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Ma c'era ironia? Che alla fine mica colgo tutto. 

@Gaetanoalberto Purtroppo no! Abituati!

[lampo65]

19 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto:

Sveglia

Ti stavo dando ragione😅

Dicevo solamente che il paragone ci sta, perché in entrambi i casi si confondono questioni diverse. Vi possono essere differenze enormi di emissione in ambiente tra due sistemi, si sentono ma magari non si è in grado di valutarne la correttezza ( cultura ), oppure minime, un dac o un altro, come tra due brunelli, ma se ci sono veramente saranno misurabili in qualche parametro.

 

[Mighty Quinn]

3 minuti fa, lampo65 ha scritto:

Ti stavo dando ragione😅

Allora mi devo svegliare io

Doppie di tante scuse, sir!

[jakob1965]

24 minuti fa, gimmetto ha scritto:

Infatti manca l'ingrediente principale, l'uva.

 

ovvio ma dell'uva come tale non c'è più nulla o quasi - è avvenuta la fermentazione - quindi alcool + componenti aromatici che ne determinano il gusto - misurabili - chissà - 

[Mighty Quinn]

2 minuti fa, jakob1965 ha scritto:

componenti aromatici che ne determinano il gusto - misurabili - chissà - 

Come chissà

Uno per uno li becchi

E poco ci manca che conti quante molecole ci sono 

Ci sono decine di metodi 

Da quelli primitivi, tipo gascromatografia a cose più fighette e trendy con combinazioni più o meno raffinate di spettrometri di massa ecc ..ecc ..

[jakob1965]

Adesso, FabioSabbatini ha scritto:

E poco ci manca che conti quante molecole ci sono 

 

e certo  ma ci saranno differenze tra vino e vino? Nel senso una correlazione tra queste analisi e il gusto? 

 

questo è il mio dubbio - ah su AR di oggi hanno provato il top RME 

[lampo65]

24 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Mi sa che sul vino abbiano preso strade piuttosto diverse dalla mera misurazione

E beh, non è che lo fanno a tavolino aggiungendo qui e togliendo la😁

Prodotto naturale, una volta che è dentro i parametri di legge, che stai a fare analisi costose di qualche ppm di sostanza che da aroma o profumo, e che magari immagino, è anche poco riproducibile, nei canoni "industriali" di controllo qualità, a che pro ? Dico cosi a naso, non sono del settore. Ma se un vino ha un sapore un aroma diverso, stai certo che qualcosa di diverso teoricamente analizzabile c'è di sicuro 🙂  

[lampo65]

13 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto:

spettrometri di massa

O assorbimento atomico...così trovano qualche metallo di troppo e gli tocca buttare la vigna😄😁

[Gaetanoalberto]

19 minuti fa, lampo65 ha scritto:

qualcosa di diverso teoricamente analizzabile c'è di sicuro 🙂  

Vero anche questo... O meglio, da una parte l'enologo, dall'altra il sommellier

[Look01]

1 ora fa, FabioSabbatini ha scritto:

Quelli di Rolex non vanno in giro a far credere ai loro stimati clienti che i Seiko sono meno precisi

Guarda che Seiko produce anche i Grand Seiko che costano come i Rolex 😉.

 

[Mighty Quinn]

36 minuti fa, jakob1965 ha scritto:

ah su AR di oggi hanno provato il top RME 

Il top RME è questo

https://www.rme-audio.de/fireface-ufx-3.html

Al quale ogni paccottiglia DCS non è nemmeno degna di allacciare i sandali 

[Mighty Quinn]

36 minuti fa, jakob1965 ha scritto:

ci saranno differenze tra vino e vino? Nel senso una correlazione tra queste analisi e il gusto? 

Bene

Questione interessante

Non me ne intendo

Ma non vedo perché no

 

[Mighty Quinn]

7 minuti fa, Look01 ha scritto:

Guarda che Seiko produce anche i Grand Seiko che costano come i Rolex 😉

No

I Grand Seiko costano tipicamente sui diecimila euro

(I Rolex....solo quelli da poveracci ci si avvicinano)

E i Grand Seiko sono tra i migliori orologi al mondo

Come costruzione, qualità, perfezione, design, estetica precisione, affidabilità

Capolavori tecnici a prezzi quasi umani, quasi

Ovviamente un Casio da qualche decina di euro avrà precisione simile

Come un dacchino cinesino fatto benino rispetto al DCS, siamo lì, come precisione e ovviamente anche come suono 

 

[ilmisuratore]

DAC, cavi e tutto ciò che volete

Se nelle condizioni di confronto produrranno misure simili suonaranno anche simili di conseguenza 

Se invece le similitudini scendono sotto il livello di udibilità allora avranno misure simili ma non si sentiranno le differenze

Di contro un confronto ad orecchio lascia aperti tantissimi dubbi la parità dei livelli, l'errore dell'uomo nel momento in cui si sottopone a un confronto

Spesso si è convinti di avvertire differenze ma è un indicazione che ci da il nostro cervello

A parità di misure bisognerebbe saper ammettere che si è trattato di un errore nostro, anche inconscio e fatto senza ledere le leggi che regolano l'universo

Noto però che alcuni se la prendono con gli strumenti, i metodi e la scienza odierna e qui commettono un errore che lede le leggi che regolano la fisica

In un forum popolato da audiofili non si dovrebbe mai parlare di misurazioni, perchè lo fate spesso ?

Il problema non è lo strumento di misura o la correttezza dei dati che escono fuori, il problema è l'uomo e finchè questo si interporrà dentro un contesto di riproduzione di segnali elettrici tutti dovranno fare i conti con esso

Da fastidio scoprire che un DAC da 500 euro produce misure migliori da uno da 25000 ? oppure se un cavo da 30 euro produce le stesse misure da un cavo che ne costa 50000 ? 

Non bisogna stupirsi è la realtà che però è sgombra da tutte le strumentalizzazioni atte a deviare la questione e metterla sempre sul piano economico

Questo non vuol dire che una cosa che costa di piu debba essere peggiore, ma dovrà dimostrarlo e i mezzi per farlo ci sono eccome

Diffidate dai produttori che chieste le misure vi rispondono che bisogna ascoltare per apprezzare il prodotto, vinceranno sempre loro

[Berico]

@FabioSabbatini l’amarone va bevuto giovane 

[Berico]

Sui dac le misure sono semplici, ma bastano le orecchie, è un settore arrivato, dovrebbe essere motivo di gaudio ci sono altri modi per spendere i soldi , nell’analogico per esempio , dai vinili ai fonorivelatori, dei prefhono non parlo, ho visto che i sut che nessuno voleva ora sono a 4 cifre, non mi meraviglia, a complicare il pane siamo specialisti. Ecco, li le misure meglio non farle, ma tanto la colpa caso mai se le prenderanno le valvole non abbastanza nos dei prephono sotto sut.