miguelantoniofernandez Inviato 23 Marzo 2023 Inviato 23 Marzo 2023 ... me ne son portato a casa una coppia, mai sentito parlarne, senz'altro c'é qualcuno fra voi che le conosce... io saró anche un po' vecchio e sordo ma mi piacciono come suonano...
claudiofera Inviato 23 Marzo 2023 Inviato 23 Marzo 2023 Buongiorno,erano diffusorini economici,ciò non toglie che possano risultare piacevoli.In quegli anni,Bose apponeva un etichetta "tested with computer" dietro i suoi altoparlanti (ho una coppia di 501 e c'è anche lì)...Se ricordo bene, chiamava Syncom ecc..i suoi diffusori entry-level ,in seguito subentrò il marchio Interaudio by Bose.
dadox Inviato 23 Marzo 2023 Inviato 23 Marzo 2023 @miguelantoniofernandez Ciao. Il Syncom Computer (sia l'1 che il 2, suo successore) era (credo ormai in pensione, ci sarà un suo pronipote) un grosso computer che già dai primi anni 70 veniva espressamente utilizzato per verificare le tolleranze e l'affidabilità degli altoparlanti che il macchinario assemblava. Dal momento che fu "assunto", ad ogni diffusore fu data in dotazione tale etichetta, a garanzia di esame superato, sia sui modelli Direct/Reflecting, che le serie Interaudio e Studiokraft. I modelli grandi della Interludio, la serie 3000 e la 4000 andavano decisamente bene, per chi preferiva i diffusori con emissione tradizionale.
miguelantoniofernandez Inviato 25 Marzo 2023 Autore Inviato 25 Marzo 2023 @claudiofera e@dadox , grazie per le risposte
dadox Inviato 26 Marzo 2023 Inviato 26 Marzo 2023 @miguelantoniofernandez Pardon, era Interaudio, non Interludio, accidenti ai correttori...
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