criMan Inviato 28 Marzo 2023 Inviato 28 Marzo 2023 Leggendo un po' in giro la grande incognita di questi efuel sara' il prezzo alla pompa. Si calcola molto piu' alto di quello attuale per i tradizionali benzina o diesel , quindi a meno che non tirino fuori motori termici da 25-30 km/l di consumo medio non ne vedo l'utilita'. Sara' un po' da capire cosa intende fare la politica , perche' a naso non vorrei si decida di azzoppare i termici con costi alla pompa molto piu' alti di oggi e non si risparmiera' nemmeno con l'elettrico. Ho questa sensazione. Se avrai il tuo bravo impianto FV ok , altrimenti prevedo prezzi medi del kwh piu' alti di oggi. Guidare elettrico sara' come guidare un termico oggi quanto costo chilometrico ogni 100km. Questa e' la rotta segnata , per molti ma non per tutti come diceva il mitico Steve Lavori.
briandinazareth Inviato 28 Marzo 2023 Inviato 28 Marzo 2023 1 ora fa, andpi65 ha scritto: Meno dei carburanti fossili meno ma non molto, e considerando che si cerca di ridurre drasticamente il co2 è normale che non fossero ammessi. l'efuel diventerà realtà commerciale solo se riusciranno ad abbattere i costi di produzione, vanno ridotti ad un quinto dell'attuale.
AL78 Inviato 28 Marzo 2023 Inviato 28 Marzo 2023 scusatemi ma se io acquisto la macchina in svizzera a km0 nel 2036 la passo poi immatricolare in italia?
peng Inviato 28 Marzo 2023 Inviato 28 Marzo 2023 @AL78 il divieto è di immatricolazione, quindi penso di no. a meno che non conti la data di prima immatricolazione nel paese di origine antecedente il 2035.
andpi65 Inviato 28 Marzo 2023 Inviato 28 Marzo 2023 1 ora fa, appecundria ha scritto: Vogliamo prendere atto che le auto sono solo un capitolo del Green Deal e forse nemmeno quello più importante? Altrimenti certe scelte diventato incomprensibili 1 ora fa, appecundria ha scritto: Vogliamo prendere atto che le auto sono solo un capitolo del Green Deal e forse nemmeno quello più importante? Altrimenti certe scelte diventato incomprensibili. In effetti. La scelta tra efuel o biocarburanti ad ora riguarda il segmento navi ed aerei. Non grande nel complesso ma neppure marginale. Se come EU decidi di puntare sull'efuel significa che le risorse, economiche europee, le riservi in maniera esclusiva alla ricerca sull'efuel...e viceversa quelle suo biocarburanti le lasci a fondi privati. O non è così? Poi mi rimane da capire come e perché un combustibile che è prodotto sfruttando dei rifiuti per alimentare quello che, ad ora , non si può alimentare elettricamente venga bocciato.
AL78 Inviato 28 Marzo 2023 Inviato 28 Marzo 2023 @peng non sarei cosi sicuro si parla di immatricolazione di auto nuove,quando acquisti un auto all'estero nel libretto c'è riportata la provenienza.
briandinazareth Inviato 28 Marzo 2023 Inviato 28 Marzo 2023 9 minuti fa, andpi65 ha scritto: Poi mi rimane da capire come una cosa che unisca sfruttamento dei rifiuti per produrre combustibile per alimentare quello che, ad ora , non si può alimentare elettricamente venga bocciata. ma non funzionano così i biofuel, solo una piccolissima parte può derivare dai rifiuti.
andpi65 Inviato 28 Marzo 2023 Inviato 28 Marzo 2023 46 minuti fa, briandinazareth ha scritto: efuel diventerà realtà commerciale solo se riusciranno ad abbattere i costi di produzione, vanno ridotti ad un quinto dell'attuale. ma non funzionano così i biofuel, solo una piccolissima parte può derivare dai rifiuti. Oh Brian te però devi leggere quello che uno scrive, né!
andpi65 Inviato 28 Marzo 2023 Inviato 28 Marzo 2023 2 ore fa, andpi65 ha scritto: bio carburante Eni https://www.eni.com/it-IT/attivita/biocarburanti-sostenibili-ecofining-tm.html 3 minuti fa, briandinazareth ha scritto: ma non funzionano così i biofuel, solo una piccolissima parte può derivare dai rifiuti.
Martin Inviato 28 Marzo 2023 Inviato 28 Marzo 2023 Sulle cautele europee verso la proposta italica dei biocarburanti, è lecito pensare che tendano a fidarsi poco di un paese che aveva inserito negli ecoincentivi cip-6 anche la combustione degli scarti di raffineria (allo scopo di compiacere industria e cindacati)... 1
briandinazareth Inviato 28 Marzo 2023 Inviato 28 Marzo 2023 6 minuti fa, andpi65 ha scritto: 2 ore fa, andpi65 ha scritto: bio carburante Eni https://www.eni.com/it-IT/attivita/biocarburanti-sostenibili-ecofining-tm.html 12 minuti fa, briandinazareth ha scritto: ma non funzionano così i biofuel, solo una piccolissima parte può derivare dai rifiuti. quello che hai riportato, come già scritto, può rappresentare solo una parte piccolissima del biofuel, è una questione di quantità e di qualità del prodotto. il resto devi coltivarlo (è il resto è molto oltre il 90%.
andpi65 Inviato 28 Marzo 2023 Inviato 28 Marzo 2023 @Martin in tempo di transizione ecologica, che è ampia per i campi che abbraccia, però è di difficile comprensione non trovi? ( Senza polemica)
Martin Inviato 28 Marzo 2023 Inviato 28 Marzo 2023 1 minuto fa, andpi65 ha scritto: in tempo di transizione ecologica, che è ampia per i campi che abbraccia, però è di difficile comprensione non trovi? E' un problema generale di credibilità o "standing" del paese che non riguarda solo questo aspetto.
andpi65 Inviato 28 Marzo 2023 Inviato 28 Marzo 2023 59 minuti fa, briandinazareth ha scritto: quello che hai riportato, come già scritto, può rappresentare solo una parte piccolissima del biofuel, è una questione di quantità e di qualità del prodotto. Non saprei, in base all'articolo di MF ( postato più su) che prendeva in considerazione entrambi differenza di quantità prodotta , a vantaggio dell'efuel, non ne vedo. Tranne il fatto che in un caso si usano rifiuti, e nell'altro una bella quantità di energia rinnovabile ( che a sto punto potrebbe essere impiegata direttamente) Quello che intendevo è che non privilegerei un progetto a discapito di un altro. P.S.: l'articolo: Chi produce biocarburanti: la prima in Italia è Eni La produzione di biocarburanti è “limitata per la disponibilità di biomasse e rivestono una quota limitata del mercato”, sottolinea Equita, “in Italia sono circa 2 milioni di tonnellate con il principale produttore che è Eni”. Il colosso italiano “ha in programma di accelerare la produzione di biocarburanti da 1.1 milioni di tonnellate a 3 milioni nel 2025 e 5 milioni nel 2030”. L’utilizzo di biocarburanti ha però, fa notare Equita, “un ruolo di decarbonizzazione più efficace nel trasporto navale e aereo dove l’elettrificazione non appare una tecnologia percorribile”. Chi può vincere con gli e-fuel: la più avanti è Porsche “Riteniamo che la decisione della Commissione Europea di consentire l'utilizzo di veicoli e-fuel rappresenti un punto di svolta rilevante per l’industria automobilistica che non sarà costretta ad adottare solo tecnologie completamente elettriche in futuro” segnala invece Mediobanca in un report. Ad oggi però gli e-fuel hanno costi di produzione (e prezzi) ancora elevati e i principali ostacoli alla penetrazione di questa tecnologia sono diversi: “dalla mancanza di impianti di produzione, alla necessità di ulteriore penetrazione di energia rinnovabile per il processo di elettrolisi dell’acqua”, prosegue Mediobanca. La scala crescente dovrebbe portare a una riduzione dei costi di produzione. “Prevediamo che l’utilizzo dell’e-fuel”, evidenziano gli esperti di Mediobanca, “inizi da alcune nicchie di mercato, tra cui le corse (la F1 adotterà l’e-fuel dal 2026) e la fascia alta del mercato automobilistico (modelli top premium)”. Uno scenario nel quale soprattutto “Porsche (rating outperform) sembra essere ben posizionata nell’utilizzo di questa tecnologia”. Infatti, Porsche, in jv con altri player, ha già investito più di 100 milioni in un nuovo progetto in Cile per la creazione di un impianto pilota di e-fuels, che sta producendo 130 mila litri/anno e che dovrebbe aumentare a 55 milioni di litri entro il 2026”. Fonte MF
andpi65 Inviato 28 Marzo 2023 Inviato 28 Marzo 2023 4 minuti fa, Martin ha scritto: E' un problema generale di credibilità o "standing" del paese che non riguarda solo questo aspett Si però stai finanziando, indirettamente, un progetto e sulle future potenzialità di questo si dovrebbero basare le scelte. Dici che è credibile e sostenibile l'e fuel?
fabbe Inviato 28 Marzo 2023 Inviato 28 Marzo 2023 In Olanda per esempio l'efuel viene prodotto dall'esubero di produzione generato dalle centrali eoliche.
Martin Inviato 28 Marzo 2023 Inviato 28 Marzo 2023 6 minuti fa, andpi65 ha scritto: Dici che è credibile e sostenibile l'e fuel? Secondo me è ecologicamente insostenibile e irrazionale, alle ruote arriverà meno del 10% dell'energia rinnovabile primaria usata per la produzione. Anche se vecchi modelli economici (di origine americana) stabilivano che non avesse senso preoccuparsi del costo economico dell'energia primaria rinnovabile tipo eolico e FV, il costo ecologico imporrebbe di usarla nel migliore dei modi. L'e-fuel non è tra questi: Dico la prima banalità che mi viene in mente: Tutto il calore di scarto dei motori dei veicoli alimentati col prezioso e-fuel - che continuerebbero ad avere i miserrimi rendimenti dei frullini a pistoni - ad esempio, andrebbe allegramente a farsi benedire. 1
stefanino Inviato 28 Marzo 2023 Inviato 28 Marzo 2023 E fuel ha senso se produci elettricita senza immettere CO2 . Se la produzioine elettrica del 2035 arrivasse a essere per il 50% da rinnovabiuli e/o nucleare comunque immettremo in atmosfera parecchia CO2. Molta di pi' che con una elettrica pura a quel punto (l'efficienza delle elettriche non si discute, quella dei pistoni sppiamo non sia straordinaria) Sul sito Porxche dedicato a questa tecnologia trovarte a sinistra dello schema un paio di elettrodi per collegar quel che serve a ricavare idrogeno. . Parlare di fonti rinnovabili dedicate e' fuorviante: l'energia prodotta da queste fonti rinnovabili non viene resa disponibile per gli altri utilizzi. I conti vanno fatti sul totale. . biocarburanti residui agricoli, della lavorazione alimentare e del nostro umido devono essere smaltiti. Facciamo il compost o le "marcite" immettendo tanto bel metano e tanta CO2. La CO2 e' neutrale (tanta ne assorbo nella coltivazione tanta ne emetto nei passaggi successivi) . Il processo ottiene benzine, kerosene, gasolio , olii e cosi via. E' un processo che non richede energia "fresca" e ha una "produttivita"" elevata convertendo anche le componenti lignee . Li scarti di produzione sono prodotti azotati e potassici. (quelle che oggi produciamo con processi non molto salubri per l'ambiente per fertilizzare i campi) . Perche' il biocarburante non piace ? Visto cosi' sembra piu' conveniente soprattutto in termini di immissioni che comuque abbiamo e avremmo. . Forse lede un interesse? Forse ne lede piu di uno? il prodotto concorrente (benzine sintetiche) e' un brevetto di chi? E quale e' il maggior produttore di fertilizzanti ? Una veloce ricerca aiuta. 1
Messaggi raccomandati