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Carne coltivata. Se la libertà di scelta è invisa a chi governa


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Inviato
9 ore fa, Jack ha scritto:

ma che casso stai addì. 
Due cose cose abbiamo che non ha nessuno, il 75% delle bellezze artistico culturali mondiali ed un’enorme quantità di specialità alimentari che il mondo intero fatica ad assommare tutto insieme. Mo’ le sviliamo per far piacere ai chimici dell’UNI di utrecht con la carne artificiale del caxzo. I pomodori in serre senza stagioni ed in produzione H24 ce le hanno, manca solo il chianti assemblato in laboratorio ed il pranzo di plastica è servito. 

Fermare i treni con il didietro la vedo perdente. In ogni caso nessuno ti chiederà di mangiare lo sfarinato di qualche insetto. Non capisco questa chiusura puramente ideologica. Mancava solo il vittimismo alimentare di stato. Sul parmigiano reggiano del Wisconsin siamo vittime dei cattivi del mondo perché i più bravi con più gusto? 

 

Inviato

insetti e carni sintetiche, se capaci di replicare il sapore della carne di maiale, faranno un grande successo nei paesi mussulmani, altrove si viaggerà con original pork, organic e no

= Cambogia: nella prima visita a Siem Reap (angkor wat) il giovane a cui i kmer rossi avevano ucciso il padre  e che faceva da guida mi raccontò che la madre alla caduta del regime riunì la famiglia per fare loro una promessa: "nella nostra famiglia non si mangeranno mai più insetti"

= in Thailandia si vedono ancora banchetti con tanto insettume fritto con qualche turista attorno, ma se chiedete a qualsiasi autoctono se mangia insetti la risposta non è mai "yes i eat" ma è sempre "yes i can"

sapevatevelo !

briandinazareth
Inviato
7 ore fa, Roberto M ha scritto:

Quale parte di “principio di cautela sanitaria” non capisci ?

 

Non c'è alcun motivo di cautela sanitaria, infatti non è neppure citato, va bene inventare ma qui si, con cautela ;)

 

7 ore fa, Paolo 62 ha scritto:

Mi pare di aver capito che cercano di vendere carne sintetica al posto di quella animale

 

Non è ancora in commercio

 

Comunque la carne sintetica non costa meno di quella di allevamento, anzi.... 

 

Però trovo bellissimo che ci ormai se il governo dice che non si può più scoreggiare con il cūlus ma che bisogna farlo con il naso, abbiamo una schiera di persone che riescono ad inventarsi motivazioni che vanno anche molto oltre quelle proposte, in questo caso dal cognato... 🤣

 

Fino ai discorsi contro le multinazionali da centro sociale e da vecchia sede PCi "no alla discriminazione alimentare" 

 

E poi vai con il protezionismo, come detto prima, l'idiozia suprema per un paese che sopravvive solo grazie alle esportazioni

 

Gaetanoalberto
Inviato
9 ore fa, appecundria ha scritto:

Piatti surrettizi.

Mi vengono in mente la mozzarella di Seriate, gli spaghetti Barilla ed il panettone Fiasconaro.

  • Haha 1
Inviato

In ogni caso uscendo dalla querelle sul cibo il tema del 3ad è lo stato etico, se veramente si pensa che sia una cosa auspicabile accomodatevi nel trappolone. Vigliacco veicolarlo usando ansie ed emozioni, usare gli insetti per mascherare le Roccella che si nascondono dietro sarà un problema per tutti, altro che la farina di grillo.

Gaetanoalberto
Inviato
8 ore fa, Roberto M ha scritto:

principio di cautela sanitaria

Ma non era quello dei novax? 

  • Haha 1
Inviato
1 ora fa, 31canzoni ha scritto:

In ogni caso uscendo dalla querelle sul cibo il tema del 3ad è lo stato etico, se veramente si pensa che sia una cosa auspicabile accomodatevi nel trappolone. Vigliacco veicolarlo usando ansie ed emozioni, usare gli insetti per mascherare le Roccella che si nascondono dietro sarà un problema per tutti, altro che la farina di grillo.

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Correliamoci però Silvà… lo stato etico mo’… dai.

Lasciamo qualche briciola concettuale seria anche per le cose serie 

Inviato
1 ora fa, briandinazareth ha scritto:

Non c'è alcun motivo di cautela sanitaria, infatti non è neppure citato

Sara’ forse questo il motivo per cui, nei paesi dove e’ permesso il cibo sintetico, prima di servirtelo ti fanno firmare una liberatoria.

 

“il lab-bistrot The Chicken, dell’azienda di tecnologia alimentare SuperMeat, che offre ai clienti — che firmano una liberatoria assumendosi i rischi — carne di pollo sintetica”

 

Fonte: Corriere della Sera.

https://www.corriere.it/cook/news/23_marzo_29/cibi-sintetici-cosa-sono-legge-d5fe492e-cda1-11ed-ab8e-1e4a885c119f.shtml

Inviato
55 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Ma non era quello dei novax? 

E dai si, un conto e’ assumere un vaccino per prevenire guai maggiori, un conto andarseli a cercare. In questo caso e’ proprio il “principio di precauzione sanitaria” a consigliare il vaccino, mentre con i cibi sintetici e’ l’opposto.

 

Lasciamoli sperimentare alle multinazionali biotech e testare dalle cavie di altri paesi.

Sperando che non ci “regalino” un altro virus mortale con pandemia annessa, come hanno fatto i cinesi.

Inviato
3 minuti fa, Roberto M ha scritto:

il lab-bistrot The Chicken, dell’azienda di tecnologia alimentare SuperMeat, che offre ai clienti — che firmano una liberatoria assumendosi i rischi — carne di pollo sintetica”

maronn ro carmin

….

ma fosse almeno un tomahawk di gallega … il pollo sintetico… il pollo, boia cane🙄

  • Haha 2
Inviato
1 ora fa, briandinazareth ha scritto:

Non è ancora in commercio

Non e’ vero.

Ci sono i bistrot che vendono carne di pollo sintetica (cioe’ chimica), facendoti pero’ firmare prima una liberatoria. 

 

Pero’ capisco che per gli eco-fanatici del PD a trazione schlein solo l’idea di un mondo dove si chiudono gli allevamenti degli animali fa venire un orgasmo.

Il PD riparta dalla carne sintetica.

Inviato
8 minuti fa, Roberto M ha scritto:

E dai si, un conto e’ assumere un vaccino per prevenire guai maggiori

un vaccino che, dopo l’iter accelerato di approval per cause contingenti di urgenza, in poche settimane era già testato su decine di milioni di casi. Nessun preparato farmacologico è stato, anche obtorto collo ma tant’è, così sperimentato come un vaccino usato, ad un certo punto su miliardi di individui.

6 minuti fa, Roberto M ha scritto:

si chiudono gli allevamenti degli animali fa venire un orgasmo

chissà perché poi

Membro_0022
Inviato
7 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Ci sono i bistrot che vendono carne di pollo sintetica (cioe’ chimica), facendoti pero’ firmare prima una liberatoria. 

In realtà un pollo c'è ma è quello che ha di fronte il piatto, non quello che ci sta dentro.

Sto pensando a dove possono cacciarsela la carne di pollo (quale pollo ?) sintetica, magari modellata in opportuna forma cilindrica con le estremità arrotondate.

 

Membro_0022
Inviato
4 minuti fa, Jack ha scritto:

chissà perché poi

Progressismo e animalismo modaiolo: qualsiasi strnzt diventa "à la page" senza nessun criterio e se non sei d'accordo sei un troglodita.

Comunque un risultato con questo sistema gli animalisti potrebbero ottenerlo: piuttosto che mangiare quella m-r-d divento veramente vegetariano.

Tutta 'sta storia mi ricorda qualcosa.

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Inviato

E basta co 'sto italocentrismo provincialotto per cui saremmo gli unici al mondo capaci di cucinare come si deve, o a fare prodotti tipici.. che poi basta andare nel Winsconsin e... :classic_biggrin:

 

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Inviato

Poveri poveri, che rischiavano di essere obbligati a mangiare la bistecca di laboratorio. Per fortuna ci sono loro a proteggerli, così potranno continuare a mangiarsi il naturalissimo, italianissimo, squisito e salutare Broiler, tirato su in qualche settimana di capannone blindato ad antibiotici e mangimi dei quali è meglio non sapere il contenuto. Promessa mantenuta.

P.S. i non poveri (e soprattutto i finti tali) potranno invece continuare a raccontare in socyetà che loro scelgono solo il Bio Nineni, 100% italico e 101% bio, che è tutta un'altra cosa signora mia.

appecundria
Inviato
52 minuti fa, Roberto M ha scritto:

bistrot che vendono carne di pollo sintetica (cioe’ chimica)

Io non so cosa vendano questi qui ma la carne oggetto del topic è carne vera, indistinguibile da quella attuale se non per l'assenza di medicinali vari. La differenza è che invece di allevare un animale e ucciderlo per prendergli il filetto, si alleva direttamente il filetto.

A naso, è un prodotto che sfonderà presso i vegani (che sono un mercato in crescita).


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