Diffusori. E' arrivato il momento di provare qualcosa di nuovo

[Giannimorandi]

@Win69 se sei soddisfatto del suono delle b&w 703s2, potresti provare le nuove 703s3 con il tweeter on top oppure le 702s2 sempre con tweeter on top, hanno un medio alto più preciso e una scena sonora più estesa, le 702 però più presenti in basso hanno bisogno di aria intorno se hai spazio, altrimenti rischiano di creare risonanze se la stanza non è abbastanza grande 

[Win69]

@Giannimorandi grazie della dritta ma vorrei proprio cambiare diffusore, in pratica vorrei un medio alto uguale ma non affaticante (anche se col suo suggerimento di avvicinare le casse ed aprire l' angolo il problema è quasi annullato) ma un basso più corposo e in generale un maggior dettaglio

[Giannimorandi]

@Win69 allora le 702s2 sull 'usato hanno un basso più corposo e un medio alto più raffinato oppure se sono ancora in budget le nuove 702s3 addirittura signature, per mantenere il family feeling, cambiare brand cambia tutto si rischia di non essere soddisfatti dopo e pentirsi del cambio 

[dariosch]

32 minuti fa, Giannimorandi ha scritto:

 cambiare brand cambia tutto si rischia di non essere soddisfatti dopo e pentirsi del cambio 

Oppure rendersi conto che quello che si ascoltava prima era una ciofeca a confronto 

[Ggr]

16 minuti fa, dariosch ha scritto:

Oppure rendersi conto che quello che si ascoltava prima era una ciofeca a confronto 

Esatto. Mai pentito del cambio da quando l'ho fatto. 

[Alfio84]

@Win69 Io alla fine sono passato alle 702 s2 signature. e direi che è quello che cerchi proprio tu. Alti con stesi dettagli ma più dolci. anche se io anche con le serie precedenti non ho mai avvertito fatica di ascolto. Forse merito dell'accoppiata Unico/lector  ma mai avuto problemi di fatica che molti dicono di aver avuto con le B&W. comunque la serie signature uguale un leggero suono più raffinato. 

 

L’unica cosa che ancora mi stuzzica è provare un suono diverso: un diffusore più “piacione”, meno rigoroso ma più colorato.

[Win69]

Il 21/11/2025 at 22:55, Alfio84 ha scritto:

@Win69 Io alla fine sono passato alle 702 s2 signature. e direi che è quello che cerchi proprio tu. Alti con stesi dettagli ma più dolci. anche se io anche con le serie precedenti non ho mai avvertito fatica di ascolto. Forse merito dell'accoppiata Unico/lector  ma mai avuto problemi di fatica che molti dicono di aver avuto con le B&W. comunque la serie signature uguale un leggero suono più raffinato. 

 

L’unica cosa che ancora mi stuzzica è provare un suono diverso: un diffusore più “piacione”, meno rigoroso ma più colorato.

Grazie. Sabato sono andato al gran galà di Padova ed ho ascoltato le Vienna Acoustic Mozart grand signature e me ne sono innamorato, sono proprio quello che cerchi tu

[Zicheng]

@Win69 Da qualche mese ho inserito le Vienna nel mio impianto e devo dire che l'ascolto è molto appagante. Avevo puntato le Beethoven, ma nel mio ambiente di ascolto le Mozart si sono espresse meglio. Essenziale, come sempre, un buon interfacciamento con l'amplificazione. Con le mie, per dire, ho ascoltato un valvolare di KT88 di un certo livello che risultava troppo "seduto" ed uno stato solido in classe A che, pur disponendo sulla carta di una potenza inferiore, invece le pilotava meravigliosamente.

[Alfio84]

Ascoltai in un negozio le Vienna Acoustics Beethoven Concert Grand. Non mi hanno fatto una gran impressione. Sì, suono molto corposo, bello, avvolgente… ma, facendo il confronto con il suono che ho a casa con le B&W, perdevano molto in naturalezza e fluidità. Per non parlare del palcoscenico: con le B&W, a casa mia, l’ho trovato decisamente più vero, più fermo, più scolpito rispetto alle Vienna.

Le Vienna avevano un suono sì più pieno, ma meno raffinato, magari anche più “3D”. Però le B&W, tornando sempre ad ascoltarle dopo altri ascolti, mi danno quella sensazione di suono pulito, reale, mai finto come capita con altri diffusori. Anche se, come dico, ogni tanto mi prende la voglia di avere a casa e provare per periodi più lunghi casse diverse.

Finora, l’unico ascolto che mi abbia seriamente “combattuto” il cambio vero sono state le Dynaudio Evoke, soprattutto per quel medio–alto delle Evoke.

 

 

 

[Win69]

8 ore fa, Zicheng ha scritto:

@Win69 Da qualche mese ho inserito le Vienna nel mio impianto e devo dire che l'ascolto è molto appagante. Avevo puntato le Beethoven, ma nel mio ambiente di ascolto le Mozart si sono espresse meglio. Essenziale, come sempre, un buon interfacciamento con l'amplificazione. Con le mie, per dire, ho ascoltato un valvolare di KT88 di un certo livello che risultava troppo "seduto" ed uno stato solido in classe A che, pur disponendo sulla carta di una potenza inferiore, invece le pilotava meravigliosamente.

Grazie per il feedback 

[Win69]

6 ore fa, Alfio84 ha scritto:

Ascoltai in un negozio le Vienna Acoustics Beethoven Concert Grand. Non mi hanno fatto una gran impressione. Sì, suono molto corposo, bello, avvolgente… ma, facendo il confronto con il suono che ho a casa con le B&W, perdevano molto in naturalezza e fluidità. Per non parlare del palcoscenico: con le B&W, a casa mia, l’ho trovato decisamente più vero, più fermo, più scolpito rispetto alle Vienna.

Le Vienna avevano un suono sì più pieno, ma meno raffinato, magari anche più “3D”. Però le B&W, tornando sempre ad ascoltarle dopo altri ascolti, mi danno quella sensazione di suono pulito, reale, mai finto come capita con altri diffusori. Anche se, come dico, ogni tanto mi prende la voglia di avere a casa e provare per periodi più lunghi casse diverse.

Finora, l’unico ascolto che mi abbia seriamente “combattuto” il cambio vero sono state le Dynaudio Evoke, soprattutto per quel medio–alto delle Evoke.

 

 

 

Ecco io invece ho trovato le VA esattamente all'opposto, timbrica superlativa, molto più musicali delle b&w, suono più "legato" tra alti e bassi, non quel medio alto troppo evidente come le mie b&w, sulla scena non discuto, il tweeter disaccoppiato delle 702 aiuta molto, ma se fosse la soluzione totale perché nessun altro produttore o quasi non lo adotta ? In definitiva le mie 703 s2 non mi soddisfano più e per questo l'anno prossimo il cambio è in cantiere. Con cosa ? Le VA Mozart mi hanno quasi stregato, ma prima di prenderle farò altri ascolti, in particolare le Dynaudio Contour 30

[Alfio84]

Io non percepisco tutta questa evidenza del medio-alto nel mio impianto, a differenza di quanto si nota molti su B&W. Probabilmente dipende da diversi fattori: il bilanciamento che ottengo con il DAC valvolare R2R della Lector e l’ampli ibrido valvole–MOSFET Unico; il mosfet di solito tende proprio a stemperare gli alti; il fatto che ascolto prevalentemente musica acustica e non hard rock o heavy metal; il volume, che è abbastanza alto ma non estremo; e la stanza semitrattata e dedicata all’ascolto.

 

Come dicevo, i miei diffusori non sono “piacioni”, ma nel mio contesto offrono una coerenza e una naturalezza disarmanti, superiore a molti altri impianti che ho ascoltato ultimamente. Ad esempio, ho ascoltato le Sonus Faber Olimpica, se non ricordo male la Serie III, con un ampli McIntosh MA400, e ho avuto la stessa sensazione: un suono corposo, avvolgente e piacevole a primo impatto, ma che dà l’impressione di “colorare” leggermente alcune frequenze, come se aumentasse il volume di certi registri. Certo un bel sentire e superiori alle mie ma parliamo di diffusori da 8000 euro. e comunque  dal confronto non ho notato tutto questo sbilanciamento sugli alti delle B&W certo le Sonus Faber suonavano con un po' di punch in più un po' più avvolgenti, ma parliamo di case da 8000 euro ed erano spinte da un finale mc252 che per quanto ottimo posa essere il mio unico, non penso arrivi a quei livelli. e il suono da me è si meno avvolgente ma più preciso e focalizzato. certo un po' più liscio. 

 

Per spiegarmi meglio, uso un paragone culinario: le B&W sono come una buona pasta aglio, olio e peperoncino, salata al punto giusto. Le Vienna, e altri impianti da me ascoltati,  invece, sono come la stessa pasta, ma con un po’ più di sale o olio: inizialmente sembra più gustosa, più “sapida”, ma tornando alla pasta B&W si percepisce che è più corretta che ha meno sale e meno olio ma di qualità superiore e in misura più bilanciata che se la. ogni tanto pero con le B&W quel sapore troppo bilanciatomi fa venir voglia di “aggiungere un po’ di sale”  o olio lo aggiungo mi piace ma poi ritorno sempre a sale e olio di prima, oppure a volte voglio mangiare una pasta dove la pasta deve essere saltata tipo pasta con le sarde allora anche li mi viene voglia di provare altro perché le B&W non digeriscono cose salate per quelle paste le Venna e altri diffusori più musicali ci andrebbero a nozze  ma sarà che preferisco mangiare pasta semplice  olio aglio e peperoncino  tengo sempre le B&W.  Naturalmente questa è la mia esperienza su base dei miei gusti e delle mie esperienze. magari basta che ascolti altri generei ad esempio con hevy metal canzoni hard rock o se avevo un ampli poco cretoso o virato verso gli alti possibilmente le avrei vendute anche io le B&W. e aggiungo che ho sentito suonare proprio le 703s3 ( @Win69 ) in maniera orribile proprio come molti li descrivono nel negozio dove ho ascoltato delle dynaudio che suonavano meravigliosamente. Menomale che tornando a casa ho acceso il mio impianto e di quel terribile suono dalle 703 che avevo a quei tempi non c'era ombra, e mi sono fatto una risata.

 

L’unica eccezione finora sono state le famose Dynaudio Evoke che cito sempre, che però purtroppo non ho potuto giudicare appieno soprattutto, nella scena sonora, perché le ho ascoltate in un contesto poco favorevole e con un venditore maldisposto. In quel caso, il medio-alto era effettivamente superiore alle B&W.

 

@Win69 poso chiedere, se posso sorgente e ampli che usi?

 

[Win69]

1 ora fa, Alfio84 ha scritto:

Io non percepisco tutta questa evidenza del medio-alto nel mio impianto, a differenza di quanto si nota molti su B&W. Probabilmente dipende da diversi fattori: il bilanciamento che ottengo con il DAC valvolare R2R della Lector e l’ampli ibrido valvole–MOSFET Unico; il mosfet di solito tende proprio a stemperare gli alti; il fatto che ascolto prevalentemente musica acustica e non hard rock o heavy metal; il volume, che è abbastanza alto ma non estremo; e la stanza semitrattata e dedicata all’ascolto.

 

Come dicevo, i miei diffusori non sono “piacioni”, ma nel mio contesto offrono una coerenza e una naturalezza disarmanti, superiore a molti altri impianti che ho ascoltato ultimamente. Ad esempio, ho ascoltato le Sonus Faber Olimpica, se non ricordo male la Serie III, con un ampli McIntosh MA400, e ho avuto la stessa sensazione: un suono corposo, avvolgente e piacevole a primo impatto, ma che dà l’impressione di “colorare” leggermente alcune frequenze, come se aumentasse il volume di certi registri. Certo un bel sentire e superiori alle mie ma parliamo di diffusori da 8000 euro. e comunque  dal confronto non ho notato tutto questo sbilanciamento sugli alti delle B&W certo le Sonus Faber suonavano con un po' di punch in più un po' più avvolgenti, ma parliamo di case da 8000 euro ed erano spinte da un finale mc252 che per quanto ottimo posa essere il mio unico, non penso arrivi a quei livelli. e il suono da me è si meno avvolgente ma più preciso e focalizzato. certo un po' più liscio. 

 

Per spiegarmi meglio, uso un paragone culinario: le B&W sono come una buona pasta aglio, olio e peperoncino, salata al punto giusto. Le Vienna, e altri impianti da me ascoltati,  invece, sono come la stessa pasta, ma con un po’ più di sale o olio: inizialmente sembra più gustosa, più “sapida”, ma tornando alla pasta B&W si percepisce che è più corretta che ha meno sale e meno olio ma di qualità superiore e in misura più bilanciata che se la. ogni tanto pero con le B&W quel sapore troppo bilanciatomi fa venir voglia di “aggiungere un po’ di sale”  o olio lo aggiungo mi piace ma poi ritorno sempre a sale e olio di prima, oppure a volte voglio mangiare una pasta dove la pasta deve essere saltata tipo pasta con le sarde allora anche li mi viene voglia di provare altro perché le B&W non digeriscono cose salate per quelle paste le Venna e altri diffusori più musicali ci andrebbero a nozze  ma sarà che preferisco mangiare pasta semplice  olio aglio e peperoncino  tengo sempre le B&W.  Naturalmente questa è la mia esperienza su base dei miei gusti e delle mie esperienze. magari basta che ascolti altri generei ad esempio con hevy metal canzoni hard rock o se avevo un ampli poco cretoso o virato verso gli alti possibilmente le avrei vendute anche io le B&W. e aggiungo che ho sentito suonare proprio le 703s3 ( @Win69 ) in maniera orribile proprio come molti li descrivono nel negozio dove ho ascoltato delle dynaudio che suonavano meravigliosamente. Menomale che tornando a casa ho acceso il mio impianto e di quel terribile suono dalle 703 che avevo a quei tempi non c'era ombra, e mi sono fatto una risata.

 

L’unica eccezione finora sono state le famose Dynaudio Evoke che cito sempre, che però purtroppo non ho potuto giudicare appieno soprattutto, nella scena sonora, perché le ho ascoltate in un contesto poco favorevole e con un venditore maldisposto. In quel caso, il medio-alto era effettivamente superiore alle B&W.

 

@Win69 poso chiedere, se posso sorgente e ampli che usi?

 

Sorgente Cambridge Azur 851n e ampli Musical Fidelity m6si. Prima avevo un primare a30.1 e con quello la predominanza dei medio/alti era ancora maggiore. La stessa predominanza l'ho sentita anche al gran galà di Padova con le b&w 702 s3, secondo me è questo che rende il suono b&w colorato, e la cronica mancanza di bassi almeno sulla serie 7

[FedeZappa]

1 ora fa, Win69 ha scritto:

Prima avevo un primare a30.1 e con quello la predominanza dei medio/alti era ancora maggiore. La stessa predominanza l'ho sentita anche al gran galà di Padova con le b&w 702 s3, secondo me è questo che rende il suono b&w colorato

Disamina molto precisa. 

[Alfio84]

9 ore fa, Win69 ha scritto:

la cronica mancanza di bassi

In parte sono d’accordo: ascoltando altre casse i bassi risultano meno presenti, ma non li definirei carenti. Ho avuto a casa un Musical Fidelity M6si, un ampli potente, veloce e molto pulito; lo provai per giorni confrontandolo con un Unico Secondo proprio sulle 703. Anch’io, però, notavo una certa mancanza, una leggerezza che spariva quando ricollegavo l’Unico Secondo.

 

Le B&W comunque sono diffusori difficili da pilotare: se non dai buoni watt sei costretto ad alzare il volume, altrimenti suonano sterili. Sempre in un ascolto che feci, ad esempio, delle Sonus Faber, subito dopo ascoltai delle B&W 804 D2. Il commesso aveva evidentemente fretta e le collegò senza modificare il volume: le B&W si sentivano molto, ma molto più piano. Tanto che ho ascoltato cinque minuti, ringraziato e me ne sono andato. Se mi fossi basato su quell’ascolto avrei detto miracoli delle Sonus e corna e peste delle B&W, come fanno in molti dopo confronti fatti in quel modo se li ascoltano confrontati cosi ci credo che le B&W ne dicono di peste e corna. Anche l'ascolto nelle fiere, come hai fatto delle 702 va evitata come la peste perché le si ascolta a volumi non adeguati e a volumi bassi o troppo alti le B&W suonano veramente male come capitato anche a me tutte le volte ascoltate da rivenditori. Purtroppo come molti diffusori per suonare bene ci devi perdere tempo, tanto tempo ma appena trovi la quadra non te ne riesci a liberare, come è stato cosi, provo provo ma poi rimangono sempre loro appena le riascolto.  

 

@Win69 prima di abbandonare le B&W ti consiglio, se riesci, di provarle con un Unico oppure con un Supernait di Naim. Un consiglio sulla posizione: per stemperare un po’ il tweeter, riduci l’inclinazione verso il punto d’ascolto.

 

Comunque, se devi cambiare e ci può stare che cerchi un altro tipo di suono, cerca di ascoltare le Dynaudio: già le Evoke sono bellissime, figuriamoci le Contour. Però, se vuoi proprio un basso bello pieno, magari le Vienna vanno ancora meglio delle Dynaudio.

 

 

[Win69]

11 ore fa, Alfio84 ha scritto:

In parte sono d’accordo: ascoltando altre casse i bassi risultano meno presenti, ma non li definirei carenti. Ho avuto a casa un Musical Fidelity M6si, un ampli potente, veloce e molto pulito; lo provai per giorni confrontandolo con un Unico Secondo proprio sulle 703. Anch’io, però, notavo una certa mancanza, una leggerezza che spariva quando ricollegavo l’Unico Secondo.

 

Le B&W comunque sono diffusori difficili da pilotare: se non dai buoni watt sei costretto ad alzare il volume, altrimenti suonano sterili. Sempre in un ascolto che feci, ad esempio, delle Sonus Faber, subito dopo ascoltai delle B&W 804 D2. Il commesso aveva evidentemente fretta e le collegò senza modificare il volume: le B&W si sentivano molto, ma molto più piano. Tanto che ho ascoltato cinque minuti, ringraziato e me ne sono andato. Se mi fossi basato su quell’ascolto avrei detto miracoli delle Sonus e corna e peste delle B&W, come fanno in molti dopo confronti fatti in quel modo se li ascoltano confrontati cosi ci credo che le B&W ne dicono di peste e corna. Anche l'ascolto nelle fiere, come hai fatto delle 702 va evitata come la peste perché le si ascolta a volumi non adeguati e a volumi bassi o troppo alti le B&W suonano veramente male come capitato anche a me tutte le volte ascoltate da rivenditori. Purtroppo come molti diffusori per suonare bene ci devi perdere tempo, tanto tempo ma appena trovi la quadra non te ne riesci a liberare, come è stato cosi, provo provo ma poi rimangono sempre loro appena le riascolto.  

 

@Win69 prima di abbandonare le B&W ti consiglio, se riesci, di provarle con un Unico oppure con un Supernait di Naim. Un consiglio sulla posizione: per stemperare un po’ il tweeter, riduci l’inclinazione verso il punto d’ascolto.

 

Comunque, se devi cambiare e ci può stare che cerchi un altro tipo di suono, cerca di ascoltare le Dynaudio: già le Evoke sono bellissime, figuriamoci le Contour. Però, se vuoi proprio un basso bello pieno, magari le Vienna vanno ancora meglio delle Dynaudio.

 

 

Grazie mille, su consiglio di @GianniMorandi ho aperto la convergenza e avvicinato le casse, il suono è migliorato molto, quasi non affaticante, ma quell'esposizione sui medio/alti ormai non la sopporto più 

[Ggr]

18 minuti fa, Win69 ha scritto:

ma quell'esposizione sui medio/alti ormai non la sopporto più 

Conosco la sensazione..