Revenant Inviato 27 Novembre 2021 Inviato 27 Novembre 2021 Fermo restando che, se la ragazza fosse stata convintamente "indisponibile" si tratterebbe senza dubbio di violenza, mi vengono da fare due considerazioni: La prima è che la vita è tutta un esercizio di "potere" con le armi che si hanno a disposizione. Dal "Capo" verso i dipendenti (potere della gerarchia) alla "velina" verso il responsabile che decide chi assumere per andare in TV (potere della passera). . Altra considerazione : alcool e droga tolgono i freni inibitori e molto spesso quando si ritorna sobri e nuovamente inibiti ci si pente di ciò che si è fatto, specialmente se si è donna e le "voci" cominciano a girare.
SalD Inviato 27 Novembre 2021 Inviato 27 Novembre 2021 31 minuti fa, Revenant ha scritto: alcool e droga tolgono i freni inibitori e molto spesso quando si ritorna sobri e nuovamente inibiti ci si pente di ciò che si è fatto, specialmente se si è donna e le "voci" cominciano a girare. Converrai però che stuprare un ubriaco o un drogato sempre stupro è, no? Non è mica una esimente o attenuante…. Semmai è una aggravante, no? . Credo che il processo debba servire proprio a capire se tecnicamente (per quello che prevede la legge) si sia trattato di violenza o no. Poco conta quello che uno pensa lui possa essere. Rileva la verità giudiziaria in questi casi.
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