Vai al contenuto
Melius Club

Audiofilia e chiusura mentale


Messaggi raccomandati

Inviato
2 minuti fa, damiano ha scritto:

Perché smarronarsi a cercare di stabilire chi suona meglio e non acconsento del fatto che suonino "diverso" ?

 

E' quello che mi chiedo pure io! 

Infatti, ho sempre pensato che sia una ricchezza apprezzare questa diversità. 

Tant'è che se c'è una cosa che adoro, è confrontare le diverse edizioni dei dischi (vecchie stampe in LP e nuovi riversamenti in digitale), anche per vedere "l'evoluzione del suono" che hanno avuto nel tempo. 

Inviato
16 minuti fa, one4seven ha scritto:

E' quello che mi chiedo pure io! 

Infatti, ho sempre pensato che sia una ricchezza apprezzare questa diversità. 

Siamo in tre a chiedercelo😂.

Ed io ascolto solo CD ma semplicemente perché ne ho un mare ed ascoltare vinili significa spendere parecchi soldi per giradischi ed anche vinili visto il prezzo che hanno.

Ma quando vado da un mio amico li ascolto sempre molto volentieri senza farmi tante paranoie su cosa sia peggio o meglio.

Ritengo che la possibilità di più formati, compreso lo streaming, renda l'ascolto  della musica ancora più bello ed appagante

Inviato
1 ora fa, skillatohifi ha scritto:

mi fa male sapere che i miei cari e amati vinili quando io andrò da quell'altra parte alla dipartita, i vinili...

Saranno un grande problema. Più se ne avevano e più basso sarà il girone di destinazione. :classic_biggrin:

skillatohifi
Inviato
3 minuti fa, grisulea ha scritto:

Saranno un grande problema. Più se ne avevano e più basso sarà il girone di destinazione.

I gironi non esistono, sono balle inventate da chi voleva soggiocare il prossimo. 

Quando si spegne la luce, tutto finisce...!! 

Inviato
2 minuti fa, skillatohifi ha scritto:

I gironi non esistono, sono balle inventate da chi voleva soggiocare il prossimo. 

Esistono ma sono digitali. Sono a gradini. Più scendi e più senti il salto. Più lp avevi e più profondo il salto. Una sofferenza per le orecchie.

  • Haha 1
Inviato
1 ora fa, damiano ha scritto:

Perché smarronarsi a cercare di stabilire chi suona meglio e non accontentarsi del fatto che suonino "diverso" ?

D'accordissimo. tra l'altro nel mio impianto principale la differenza tra registrazione digitale su vinile, CD e file è davvero minima (a favore del vinile!). Alla faccia della tecnologia superata...

Inviato
1 ora fa, captainsensible ha scritto:

La fisica quantistica che l'hanno inventata a fare


A me lo chiedi ? 
siete simpatici però volete sapere le risposte da chi non importa nulla , mentre dovreste essere voi a spiegarci 

captainsensible
Inviato

@Lucasan la faccenda è complicata, ma in generale dice che non solo la materia è discretizzata, ma persino l'energia.

Altro che la continuità del mondo "analogico".

 

CS

Inviato

spacer.png

10 minuti fa, captainsensible ha scritto:

Altro che la continuità del mondo "analogico".

 

Mi sono molto divertito a leggere questo saggio- romanzo: fu in quei giorni che Einstein disse Dio non gioca a dadi - lettura scorrevole e godibile. 

 

 

  • Melius 1
Inviato

Da quando ho questa passione, non ho mai dato troppa importanza ai supporti. Erano necessari, a parte la radio, non c'era altro per ascoltare. Ma ora se ne può fare tranquillamente a meno. 

Inviato

Tra obsoleto e vecchio c’è una grande differenza , il vinile è vecchio, il motore elettrico di più, ma non è superato, c’è un alternativa ma non un evoluzione. 
 

@one4seven si parlava di percussioni un disco che anni fa tanti comprarono era Picture of Heath ( Playboys) Baker e Pepper, non era una versione audiofila ma si sentiva bene, costava 10 euro su Amazon, ti assicuro che le percussioni sono più vicine all’originale in digitale che in quel vinile se lo possiedi dovresti sentire le differenze, potrebbero sembrare artificiose invece ho un edizione degli anni 60/70 e suona così. 

709591FD-55A4-4543-95E9-329BCB7739AE.jpeg

  • Thanks 1
Inviato

"Audiofilia e chiusura mentale"

 

io cambierei in  "Audiofilia e malattia mentale"  premetto che anch'io ne sono affetto quindi spero nessuno si offenda.

 

Io in oltre 40 anni di questa malattia?  passione? Ho speso un bel pò di soldi per provare moltissimi apparecchi per raggiungere il suono ideale o quello che piaceva a me. Non nego che nel fare questo mi sono molto divertito, per cui posso tranquillamente dire che non è una malattia ma una passione, anche se costosa, e ritengo che anche gli altri audiofili la prendano così.

 

Ho però amici musicisti e compositori, che non danno alcuna importanza all'impianto col quale ascoltano o quello che producono o che suonano, dunque un dubbio mi viene:

 

loro non dovrebbero essere i primi a preoccuparsi di come viene riprodotta la Musica che suonano o che compongono? ma apparentemente gli danno solo un importanza molto secondaria. 

 

Alla luce di questo mi chiedo dunque,  non saremo noi audiofili e io in primis a dare troppa importanza all'apparecchio rispetto alla Musica?

 

 

 

Inviato
6 minuti fa, discus96 ha scritto:

Ho però amici musicisti e compositori, che non danno alcuna importanza all'impianto col quale ascoltano o quello che producono o che suonano, dunque un dubbio mi viene:

Io ho un parente musicista: secondo me loro non ascoltano la musica come noi … la vivono in modo assolutamente diverso … tutti i parametri che noi audiofili consideriamo (dinamica, palcoscenico, ecc ecc ecc …) a loro non importano proprio per niente !! Sono le persone meno indicare per giudicare come suona un impianto (non so se sono tutti così … quelli che conosco io lo sono …)

mariovalvola
Inviato

@discus96 esistono anche musicisti che impiegano e apprezzano apparecchiature audio tutt'altro che banali. Conosco un famoso violoncellista nonché restauratore d'organi che ha un discreto impianto. Un grande della chitarra classica che adora le Stax, un maestro di chitarra anche lui cuffiofilo. Uno dei più fantasiosi audiocostruttori marchigiani è maestro di tromba. 

 

Membro_0024
Inviato
29 minuti fa, discus96 ha scritto:

Ho però amici musicisti e compositori, che non danno alcuna importanza all'impianto col quale ascoltano o quello che producono o che suonano, dunque un dubbio mi viene:

avendo suonato e conosciuto diversi musicisti ti posso confermare che sono pochi quelli a cui interessa la qualità nella riproduzione, ma per pochi intendo non più del 5 per cento e in effetti è cosa strana

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Badge del Vinile Bianco
      mattia.ds
      mattia.ds ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Bianco
    • Ottimi Contenuti
      Gidaloz
      Gidaloz ha ottenuto un badge
      Ottimi Contenuti
    • Reputazione
      Luca44
      Luca44 ha ottenuto un badge
      Reputazione
    • Contenuti Utili
      teppo
      teppo ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Badge del Vinile Oro
      zigirmato
      zigirmato ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Oro
×
×
  • Crea Nuovo...