LUIGI64 Inviato 8 Maggio 2023 Inviato 8 Maggio 2023 Ho citato quelli che per me hanno un certo inequivocabile spessore (santi/mistici) Mi pare di capire che Dio, coincida con le maggiori tradizioni religiose Buddhismo a parte...ci sarebbe da aggiungere qualcosina in effetti Per ora, lo risparmio
ascoltoebasta Inviato 8 Maggio 2023 Inviato 8 Maggio 2023 Alla fine ,io avevo generalizzato,ma tutte le religioni,almeno teoricamente,questo è il grave problema,ambiscono al "buon senso" nella vita e questo può essere predicato,tracciato e percorso da chiunque,credenti,atei,agnostici etc.
LUIGI64 Inviato 8 Maggio 2023 Inviato 8 Maggio 2023 Il percorso tracciato dagli uomini porta il nome di ideologia
ascoltoebasta Inviato 8 Maggio 2023 Inviato 8 Maggio 2023 Se il fine è buono ed è il medesimo,qualunque definizione abbia,per me,non ha importanza,e credo che così dovrebbe essere.
LUIGI64 Inviato 8 Maggio 2023 Inviato 8 Maggio 2023 La definizione serve per collocare le tradizioni religiose e le ideologia su livelli diversi
ascoltoebasta Inviato 8 Maggio 2023 Inviato 8 Maggio 2023 20 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: La definizione serve per collocare le tradizioni religiose e le ideologia su livelli diversi Forse non riesco a spiegare un concetto che a me pare semplice,se conducono al medesimo e buon risultato,per me non ha importanza,purtroppo le religioni giocano quasi sempre su "colpa,paura e mistero",questo per me, li pone su livelli diversi.
LUIGI64 Inviato 8 Maggio 2023 Inviato 8 Maggio 2023 Ho capito cosa intendi Semmai i livelli differiscono in qualità Peccato....colpa..mah Andrebbe tutto interpretato Capisco che per un non credente l'una valga l'altra Anzi, paradossalmente si potrebbe preferire una ideologia, in quanto la religione potrebbe essere considerata con diffidenza e come vacua e fuffosa
faber_57 Inviato 8 Maggio 2023 Inviato 8 Maggio 2023 3 ore fa, Panurge ha scritto: «Non vorrei vivere in un mondo svuotato d’ogni sentimento religioso. Non penso alla fede, ma a quella vibrazione interiore, che, indipendente da qualsivoglia credenza, vi proietta in Dio, e qualche volta al di sopra» Questa vibrazione interiore più che verso dio mi proietta verso l'ignoto, ciò che non conosco e non conoscerò mai. In fondo la scienza è un modo per provare ad erodere qualche pezzettino di ignoto, ma senza alcuna speranza di completare l'opera.
LUIGI64 Inviato 8 Maggio 2023 Inviato 8 Maggio 2023 La scienza è un movimento verso l'esterno Le religioni verso l'interno In linea di massima
ascoltoebasta Inviato 8 Maggio 2023 Inviato 8 Maggio 2023 56 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: Semmai i livelli differiscono in qualità Peccato....colpa..mah Andrebbe tutto interpretato Penso che le differenze appartengano al significato stesso che ha il "credere",che presuppone,come accade,data l'impossibilità di fornire tangibili prove,l'esistenza di pilastri fondamentali come appunto paura,colpa e mistero. Per me l'una non vale l'altra,l'essere umano ha da sempre cercato risposte,ed esse sembravano appartenere alle narrazioni religiose,che hanno osteggiato anche molte logiche e scientifiche spiegazioni,quella di Galileo è una delle tante verità cominciate come "bestiemmia",tale era considerata la sua teoria,che si contrapponeva alla Verità della Parola di Dio. Riguardo alla possibilità di considerare le religioni come fumose,beh non posson certo definirsi certezze,ed in quanto tali,fumose. Un fedele convinto (spesso) sostiene che lo si possa ridicolizzare,offendere e quasi torturare,ma non cambierà mai idea, un ateo (spesso) sostiene che è pronto a cambiare idea,di fronte a delle prove e che una volta dimostrato è disposto ad ammettere d'aver sostenuto una tesi errata. Il paradosso è che sono gli atei ad esser considerati arroganti.
LUIGI64 Inviato 8 Maggio 2023 Inviato 8 Maggio 2023 Spesso in questi lidi, giusto per rimanere in questo contesto, non solo arroganti, ma anche poco rispettosi e con atteggiamentI più o meno derisori Prima era anche peggio, a dire il vero
ascoltoebasta Inviato 8 Maggio 2023 Inviato 8 Maggio 2023 Per mie esperienze non meno di quelli che ritengono non degni coloro che non credono,certo se poi mi si crede all'arca di Noè in cui ogni animale avrebbe avuto a disposizione 0,75 millimetri di spazio vitale, beh dai non sorridere è impegnativo.
briandinazareth Inviato 9 Maggio 2023 Inviato 9 Maggio 2023 13 ore fa, LUIGI64 ha scritto: La scienza è un movimento verso l'esterno Le religioni verso l'interno In linea di massima questa cosa non ha alcun senso... comunque la guardi sembra una semplificazione da psicologia di cosmopolitan, perdona la franchezza.
LUIGI64 Inviato 9 Maggio 2023 Inviato 9 Maggio 2023 Parli a me di semplificazione, dopo tutto quello che ho letto nel presente thread... vabbè Quello che volevo dire, è che la religione è un percorso interiore e necessita di una pratica e/o tecnica La trasformazione quindi è interna (metanoia) Almeno così potrebbe/dovrebbe essere
ascoltoebasta Inviato 9 Maggio 2023 Inviato 9 Maggio 2023 5 ore fa, LUIGI64 ha scritto: La trasformazione quindi è interna (metanoia) Almeno così potrebbe/dovrebbe essere Tu,per me,hai la giusta visione di quel che dovrebbe essere la mutazione interiore a cui si dovrebbe approdare seguendo le religioni,che limitandole anche solo alla propria crescita dell'io,al legame con l'universo,ad una "buona" rivoluzione dell'anima,etc,sarebbero sufficienti a migliorare l'esistenza. Ma purtroppo sappiamo che così non è e che anche il Buddhismo,che pure non si rifà,come la maggior parte delle religioni, a distinzioni tra puri e impuri,fedeli ed infedeli, si presta a letture travisate poi messe tristemente in pratica in netto contrasto con le nobilissime teorie,il Myanmar, Thailandia,Sri Lanka ne sono un vergognoso esempio.Quindi onore a te che ne trai i giusti insegnamenti,ma ahimè la storia e il presente ne han subito le peggiori interpretazioni,da ciò il mio personale punto di vista,che coincide con l'adottare il "buon comportamento" per il suo valore assoluto e slegato da credenze,miti,dei,sacre scritture e santi scrittori. La crescita interiore ha anche altre vie che conducono ad ottenerla.
LUIGI64 Inviato 9 Maggio 2023 Inviato 9 Maggio 2023 Ti ringrazio Ma tutti possiamo avere la giusta prospettiva È sufficiente approfondire l'argomento ed evitare facili conclusioni, gettando l'acqua sporca con tutto il bambino Ritengo ne valga la pena. D'altro canto, sono consapevole che sono argomenti che non servono a nulla e che spesso non sono ritenuti oggettivamente utili, almeno come normalmente possiamo definire tali termini.
ascoltoebasta Inviato 9 Maggio 2023 Inviato 9 Maggio 2023 1 ora fa, LUIGI64 ha scritto: È sufficiente approfondire l'argomento ed evitare facili conclusioni E dici poco......in una società che tende ad approfondire sempre meno e si accontenta della facciata tinteggiata a nuovo. 1
LUIGI64 Inviato 9 Maggio 2023 Inviato 9 Maggio 2023 4 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto: una società che tende ad approfondire sempre meno e si accontenta della facciata tinteggiata a nuovo. Hai perfettamente ragione Ma in fondo è uno studio come un altro. Più o meno Probabilmente manca, a priori, la voglia di approfondire 1
Messaggi raccomandati