andalb Inviato 21 Aprile 2023 Inviato 21 Aprile 2023 A chi interessa, in questa intervista Accuphase parla dei suoi prodotti. saluti Andrea 2
codex Inviato 21 Aprile 2023 Inviato 21 Aprile 2023 Grazie Andrea. Nonostante i sottotitoli in lingua thailandese, sono riuscito ad avere molte conferme di quello che già sapevo sul modus operandi di Accuphase e del suo team di progettazione. Intanto, hanno ribadito con forza il principio che i loro prodotti vanno sempre considerati allo stato dell'arte, poiché li rinnovano solo quando il nuovo modello costituisce un effettivo miglioramento rispetto al precedente. In secondo luogo, ho appreso con piacere che intendono continuare sulla strada della qualità non tralasciando il formato solido (cd/sacd) poiché in Giappone - e non solo - ci sono tante persone che collezionano musica in questo formato, motivo per il quale la ricerca e lo sviluppo saranno proseguiti senza interruzioni. La terza considerazione, che riscuote il mio personale plauso perché la penso allo stesso modo, è quella che non faranno mai streamer sia per motivi di qualità, sia perché non vogliono introdurre dei PC, oggetti dalla veloce obsolescenza, nel mondo audio. In ultimo, ho notato che per loro costituisce una missione la soppressione del "noise", al fine di rendere la riproduzione musicale immune da disturbi, anche quelli causati dalle stesse elettroniche. Avanti così... 1
andalb Inviato 21 Aprile 2023 Autore Inviato 21 Aprile 2023 @codex Si. Anche io ho trovato molto interessante la loro posizione sugli streamers. La condivido appieno e da credito a loro che si dedicano solo a quello in cui credono. Rigurdo ai cd/sacd direi che non mi sorprende la loro posizione. Tutti i marchi giapponesi puntano ancora sui quei formati, e loro non sono da meno. Si dedicano principalmente al loro mercato interno. saluti. Andrea
Ggr Inviato 21 Aprile 2023 Inviato 21 Aprile 2023 La posizione sugli stremer la sapevo da ub bel po. L'avevo scritta anche qui in qualche discussione. Sul resto della filosofia, non si può che apprezzare in toto, anche perché non sono solo parole.
danielet80 Inviato 21 Aprile 2023 Inviato 21 Aprile 2023 Scusate, parlano di qualche novità sui mono in classe AB? Gli M-6200 sono fuori dal 2015 e solitamente dopo 7/8 anni vengono rimpiazzati da un nuovo modello, come successo l'anno scorso con il P-7500.
andalb Inviato 21 Aprile 2023 Autore Inviato 21 Aprile 2023 @Ggr si, avevo letto i tuoi posts riguardo alla posizione di accuphase sugli streamers. trovo interessante che dicano di non avere il tempo di stare dietro alla tecnologia. Immagino che per loro ci voglia molto tempo per sviluppare un prodotto che sia alla pari degli altri prodotti della casa. Il tempo di sviluppare qualcosa di degno è più lungo dei tempi con cui cambiano gli standard in campo informatico. Mi sembra un attestato della loro dedizione alla qualità. Interessante poi il vedere i dati ricevuti in streaming come una cosa non controllabile. Per loro far sì che ognuno possa avere la stessa qualità di ascolto sembra la priorità. saluti Andrea 1
Ggr Inviato 21 Aprile 2023 Inviato 21 Aprile 2023 @andalb tutto giustissimo. Rispetto per chi compra i loro prodotti prima di tutto.
andalb Inviato 21 Aprile 2023 Autore Inviato 21 Aprile 2023 @danielet80 no, parlano solo di prodotti attualmente in vendita. Nessun accenno a potenziali futuri mono. saluti Andrea 1
granosalis Inviato 22 Aprile 2023 Inviato 22 Aprile 2023 Hanno impiegato 5 anni per produrre i 5 prodotti per celebrare i 50 anni del marchio. Una piccola industria, ma con l'orgoglio di creare prodotti senza compromessi. Un sentimento che contagia anche i proprietari, inorgoglisce e crea un senso di appartenenza difficile da intaccare. 1
antonio 64 Inviato 22 Aprile 2023 Inviato 22 Aprile 2023 @codex ciao, è possibile avere i sottotitoli tradotti in italiano, toccando l ingranaggio a fianco alla scritta YouTube attivando i sottotitoli, traduzione automatica e scegliendo la lingua.
codex Inviato 22 Aprile 2023 Inviato 22 Aprile 2023 13 ore fa, andalb ha scritto: Interessante poi il vedere i dati ricevuti in streaming come una cosa non controllabile Anche in questo il mio modo di vedere collima esattamente con il loro, non mi piace l'idea che ci sia chi, al mio posto, decida cosa ascoltare, da quale fonte e con quale tasso qualitativo. Chi è veramente appassionato di musica la colleziona, anche sotto forma di files, ma non deve sottostare a nessun grande fratello. Per non parlare del fatto che, una volta disattivato l'abbonamento, ti scrivono di riattivarlo a metà prezzo: per cortesia, fuori i mercanti dal tempio... 2
STEFANEL Inviato 22 Aprile 2023 Inviato 22 Aprile 2023 @codex posso condividere per gli streaming services, ma per l’uso di file streaming in locale via Nas, server, hd etc… quello equivale allo stesso controllo che si ha sul cd/sacd, quindi sarebbe auspicabile che uscissero un player per musica liquida, ma secondo me prima o poi lo faranno
mbmf Inviato 22 Aprile 2023 Inviato 22 Aprile 2023 Non centrerà nulla: però carina la signorina in prima fila...
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