mla Inviato 24 Aprile 2023 Inviato 24 Aprile 2023 8 minuti fa, Lucasan ha scritto: Bebo fece una sorta di classifica di vari prodotti Sì era anche su videohifi e pure qui mi pare prima dell’incendio.
Mighty Quinn Inviato 24 Aprile 2023 Inviato 24 Aprile 2023 6 minuti fa, jimbo ha scritto: Kessler? Tenero, innamorato di tutto ciò che è italiano E bravo a scrivere Per il resto siamo vicini allo zero Ma è inutile listare i santoni, molti sono stati bravissimi a scrivere, anche italiani, toni jop ad es. Ma attendibilità audio zero virgola zero Volendo essere buono diciamo poco più di zero Non credo nemmeno fosse quello il loro scopo principale, volevano intrattenere Si fa molto prima a elencare i due scrittori audio attendibili, tra quelli famosi
mla Inviato 24 Aprile 2023 Inviato 24 Aprile 2023 Ok @FabioSabbatini abbiamo assodato che hiend nasce grazie ad HP, ma allora se ML non ne è il marchio più rappresentativo, qual è o quali sono? 2 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: Si fa molto prima a elencare i due scrittori audio attendibili, tra quelli famosi Fuori i nomi.
Mighty Quinn Inviato 24 Aprile 2023 Inviato 24 Aprile 2023 3 minuti fa, mla ha scritto: allora se ML non ne è il marchio più rappresentativo Lo è eccome il marchio più rappresentativo Poi certo ne possiamo mettere tanti altri Ma l'hiend vera, di lusso, quella americana è NATA con ML ( lasciamo per ora fuori il giappone se no ci complichiamo troppo la vita...e comunque i santoni jap devono il loro status principalmente agli americani...)
mla Inviato 24 Aprile 2023 Inviato 24 Aprile 2023 1 minuto fa, jimbo ha scritto: Treshold? 😄 non chiedere a me, non sono io quello con la memoria enciclopedica.
max56 Inviato 24 Aprile 2023 Inviato 24 Aprile 2023 @skillatohifi @Lucasan 8 ore fa, max56 ha scritto: @jimbo quando scrive : -l hifi si prende con 2 o 4 k euro , mentre per l hi-end si parte da 15 k ( e ci aggiungo il pià delle volte solo per il prodotto di nicchia e/o non costruito a grandi numeri ma con pochi pezzi ) -con l hifi senti la musica , con l hi-end senti l impianto le parole sopra , come si vede , non sono mie ma di @jimbo , che poi mi trovano anche d accordo è un discorso , che abbia certezze : per niente , tanto che ( per l importanza che do alle parole hifi o hi-end) sto ascoltando con l ampli collegato al resto della catena con 2 cavi DIN presi da Amazon per la bellezza di 4,20 euro cadauno ( uno per il lettore cd e l altro per il gira) e "non sento differenze da capottarmi " da VDH 102 o Monster cable 400 o Van Damme o altri che ho , "" ma forse , come scritto altre volte sono io che non do più all hifi l importanza come la davo un tempo...tutto qua "". scusate se sono andato un pò OT 4 ore fa, Lucasan ha scritto: Oggi se un amico compra un ‘auto , una casa , o un giradischi , prima ancora di domandargli il perché o percome , gli di domanda “ quanto l’hai pagato?” . Vien da se che oggi il termine hiend ha assunto un significa non più di rara magnificenza , ma di oggetto molto costoso da risultare riservato a pochi fortunati , e vista l’invidia che produce , da criticare . per tornare in tema , sono d accordo su quanto scrivi nel quote molte volte si chiede : quanto l hai pagato ? sul fatto che un hifi -end possa generare invidia e critica magari per certi si e per altri no : molte e molte volte dopo essere andato alle varie fiere ed aver ascoltato casse grandi come armadi , finali impossibili da alzare da terra , gira futuristici con mille bracci ...sono tornato a casa ed ho ascoltato lo stesso CD e mi è venuto un bel sorriso di soddisfazione perchè le differenze non erano per me così "giustificabili" .
mla Inviato 24 Aprile 2023 Inviato 24 Aprile 2023 1 minuto fa, FabioSabbatini ha scritto: Ma l'hiend vera, di lusso, quella americana è NATA con ML Allora l’ho buttata lì “quasi” così e ci ho preso! Beh sì ML era un sogno assolutamente proibito, almeno fino a quando c’era lui.
Lucasan Inviato 24 Aprile 2023 Inviato 24 Aprile 2023 5 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: lasciamo per ora fuori il giappone se no ci complichiamo troppo la vita...e comunque i santoni jap devono il loro status principalmente agli americani.. Come dire parliamo di automobili ma non di quelle inglesi …
jimbo Inviato 24 Aprile 2023 Inviato 24 Aprile 2023 Mi sa che è nato tutto con AR col suo primo SP3......
Mighty Quinn Inviato 24 Aprile 2023 Inviato 24 Aprile 2023 11 minuti fa, mla ha scritto: Fuori i nomi Ah beh facilissimo JGH (fatto fuori brutalmente dalla new wave dei santoni letterari appunto...) E ovviamente REG, caso straordinario, amico di HP e convinto da HP a fare recensioni ( lui era prof universitario di matematica e violinista nella locale orchestra...) La grande lungimiranza di HP, che gli va riconosciuta, è di aver lasciato lavorare REG senza alcun condizionamento Incredibile visto che i due approcciavano l'audio in modo praticamente opposto, totalmente incompatibile Ovviamente il metodo attendibile era quello di REG Ma almeno HP lo ha sempre lasciato lavorare come meglio credeva
mla Inviato 24 Aprile 2023 Inviato 24 Aprile 2023 4 minuti fa, max56 ha scritto: sono tornato a casa ed ho ascoltato lo stesso CD e mi è venuto un bel sorriso di soddisfazione perchè le differenze non erano per me così "giustificabili" . Questo è vero nella maggioranza dei casi per 2 semplici motivi: nelle fiere generalmente gli impianti suonano male perché male assortiti o posizionati peggio perché ti piace il tuo impianto dato che lo hai fatto ad hoc.
Lucasan Inviato 24 Aprile 2023 Inviato 24 Aprile 2023 5 minuti fa, max56 ha scritto: molte volte dopo essere andato alle varie fiere ed aver ascoltato casse grandi come armadi , finali impossibili da alzare da terra , gira futuristici con mille bracci ...sono tornato a casa ed ho ascoltato lo stesso CD e mi è venuto un bel sorriso di soddisfazione perchè le differenze non erano per me così "giustificabili" . Credo sia capitato a tutti , però è anche giustificabile , tra un espositore ed un audiofilo c’è la stessa differenza che trovi tra chi cura ed un farmacista , metà dell’anima di quest’ultimo è da commerciante ! 😂
jedi Inviato 24 Aprile 2023 Inviato 24 Aprile 2023 Per si può chiamarla come si vuole; HiFi,Hi End,Esoterico , ma lo scopo di fare degli ottimi abbinamenti considerando la propria possibilità sia economica,che logistica. Il resto è contorno.
mla Inviato 24 Aprile 2023 Inviato 24 Aprile 2023 @FabioSabbatini Purtroppo la mia conoscenza dei recensori stranieri è bassissima, perciò a parte hp non mi viene in mente chi possano essere jgh e reg. Pensavo a quelli italiani.
mla Inviato 24 Aprile 2023 Inviato 24 Aprile 2023 3 minuti fa, jedi ha scritto: Per si può chiamarla come si vuole; HiFi,Hi End,Esoterico , ma lo scopo di fare degli ottimi abbinamenti considerando la propria possibilità sia economica,che logistica. Il resto è contorno. Come dire sushi, amatriciana o brodo di pollo basta che ti sazi.
Mighty Quinn Inviato 24 Aprile 2023 Inviato 24 Aprile 2023 7 minuti fa, mla ha scritto: Beh sì ML era un sogno assolutamente proibito È QUESTO il punto Esattamente e solo questo, il senso dell'hiend Doveva essere un mito Per pochi Innumerevoli aggeggi di sovrana banalità, molto più complessi ingombranti e limitati dei corrispettivi professionali, dovevano essere descritti in tono agiografico Le Amati, le wilson wamm, le irs v, il cello palette....tutta roba dalle prestazioni o normalissime (palette) o terrificanti i diffusori succitati....ricordo delle misure sulle wamm e sulle irs che erano da brividi...ma ovviamente suonavano forte e grande e costavano uno sproposito ed erano enormi e i santoni guru le descriveva come oggetti quasi divini e tanto bastava...8nutile dire che una Harbeth qualsiasi se li magna a colazione, quanto a qualità sonora, ma i guru non te lo dicevano Giammai Bisognava vendere il mito
Lucasan Inviato 24 Aprile 2023 Inviato 24 Aprile 2023 9 minuti fa, jedi ha scritto: Per si può chiamarla come si vuole; HiFi,Hi End,Esoterico , ma lo scopo di fare degli ottimi abbinamenti considerando la propria possibilità sia economica,che logistica. Non solo hai ragione , ma dal mio punto di vista un apparecchio hiend , sia per costo che per qualità , a dispetto di quanto si pensa è più difficile da far esprimere al suo meglio di quanto non lo siano apparecchi normali . Esisteva un tempo , così me l’hanno tramandata la regoletta del COLLO DI BOTTIGLIA , ovvero che il tuo impianto , come il mio naturalmente , suonerà al meglio delle sue possibilità come suona il peggiore dei componenti da cui è costituito , rappresentando questo il collo di bottiglia . Io ho fatto mia questa regola e per questo cerco di utilizzare sempre il minor numero di componenti possibili , perché ognuno di loro , prima ancora di fare qualità introduce errori .
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora