Dell'MT10, del vinile, del digitale e sul futuro della riproduzione musicale domestica.

[zagor333]

E questa sera mi ri-godo l’album dei Police che, insieme a quello di Synchronicity, amo di più: Reggatta De Blanc, loro secondo e strepitoso lavoro. 

Trasferimento DSD flat dai nastri originali UK fatto nel 2013, e che io ho su SHM SACD, eccellente.

Buonissimi ascolti.

Roberto 

 

[zagor333]

Quattro eccellenti album del cantautore statunitense James Taylor:

1) Sweet Baby James (1970)

2) Mud Slide Slim (1971)

3) One Man Dog (1972)

4) Walking Man (1974)

Tutti remaster curati da Hoffman per l’Audio Fidelity e usciti tra il 2010 e 2012 su CD Gold, per un eccellente risultato finale.

Ho iniziato con il riascolto di “Sweet Baby James” (secondo album in studio di Taylor), quello che preferisco di più, e che considero un raffinatissimo capolavoro di musica Folk Rock dal taglio molto intimo, e da avere assolutamente. Ma anche gli altri tre album sono da avere se amate questo genere musicale. 
Buonissimi ascolti

Roberto 

[zagor333]

Album omonimo dei Bad Company, strepitoso gruppo rock britannico nato dalla dissoluzione dei Free, e si sente.

Questo album contiene 8 ottimi brani per una durata totale di circa 35 minuti. Alla fine dell’ottavo brano, si ha una gran voglia di re iniziare l’ascolto dal primo brano, per quanto sono tutti molto coinvolgenti. 
Ho preso il doppio vinile APO 45 giri recentemente uscito, davvero eccellente per silenziosità (già senza lavaggio) e qualità audio.

Certo, ogni due brani bisogna alzarsi e girare facciata, però questo piccolo “sacrificio” è ampiamente ripagato dalla qualità musicale, e poi, lasciatemelo dire, contribuisce anche un pizzico al mantenimento della nostra forma fisica 😁.

Buonissimi ascolti di solido Rock.

Roberto

[zagor333]

Finalmente è venerdì sera, il “momento” di tutta la settimana che amo di più.

Questa sera torno a proporvi un remaster di un altro bravo ingegnere del suono, Alan Yoshida.

L’album è il bellissimo “Interplay”, nel quale un quintetto jazz delle meraviglie composto da:

- Bill Evans al piano 

- Freddie Hubbard alla tromba

- Jim Hall alla chitarra 

- Percy Heath al basso

- Philly Joe Jones alla batteria

da VITA a sette brani riproponendo in modo originale degli standards (ad eccezione della bellissima “Interplay”, creatura partorita dal genio di Evans).
Nell’ascoltare questo album, già dalle prime note, mi sento avvolto da un profondo senso di pace.

Registrazione del lontanissimo 1962, remaster come già scritto del bravo Alan Yoshida e proposto su supporto XRCD della JVC, risultato finale davvero ottimo.

Buonissima e solidissima musica Jazz.

Roberto

 

[zagor333]

1968, e i The Band sfornano “Music From Big Pink “. Questo album contiene undici brani, tutti inesorabilmente in grado di emozionare.

Un dei grandi classici della musica rock (pietra miliare) da avere assolutamente, coccolare, e riascoltare periodicamente.

SHM SACD con trasferimento flat dai nastri US originali di fine 2014, il miglior modo per ascoltare questo fantastico album su supporto fisico digitale.

Buonissimi ascolti.

Roberto

[zagor333]

È da qualche giorno che non ascoltavo musica. Questa sera ho ripreso gli ascolti con un bellissimo album di Fiorella Mannoia uscito nel lontano 2001 su CD, prodotto e arrangiato dal bravo Piero Fabrizi, e che mi fa bella compagnia da molti anni: “Fragile”. 
Nell’album si alternano canzoni inedite scritte da Fabrizi e reinterpretazioni di brani dei nostri cantautori (Fossati, De Gregori e Conte). La bellissima “L’uccisione di Babbo Natale” è poi cantata dalla Mannoia e De Gregori.

Il brano più intenso di questo album è però per me “L’Assenza”.

Ecco, questa sera ho ripreso ad ascoltare musica proprio partendo da questo brano con la mia cuffia grado. Dedico questa profonda e toccante (oggi più di prima) “poesia” a mio padre. Ciao papà. 
Album caldamente consigliato.

Roberto

 

[zagor333]

The Alan Parsons Project e il loro sempre verde “Eye In The Sky”.

Riascoltata questa edizione Mofi su vinile 45 giri. E sì, è una masterizzazione eseguita dai nastri master a DSD 256 per poi fare il vinile, eppure si sente “terribilmente” bene, tanto da farmelo preferire al relativo SACD. “Misteri” del vecchio padellone.

Da digitalista solido “convinto”.

Che spettacolo poi le linee di basso di “Psychobabble”, na fatica non alzare il volume oltre il limite consentito dalla tarda ora… 😊

E poi che intensità il brano di chiusura, “Old and Wise” (Vecchio e Saggio). E già… 

10 con lode facile facile.

Buonissimi ascolti

Roberto 

[zagor333]

1969, e il trio delle meraviglie (ancora mancava Young) crea il loro primo album: “Crosby, Stills & Nash”.

Questo album è un prezioso scrigno musicale dove tradizione e innovazione di fondono insieme per dare origine a 12 eccellenti brani .

Masterizzazione del 2013 curata da Steve Hoffman su CD Audio Fidelity.

Semplicemente stupendo.

Provare per credere.

Buonissima musica.

Roberto 

 

[zagor333]

E torno indietro ai miei cari anni 80, e più precisamente al 1983, quando Bryan Adams sforna “Cuts Like a Knife”, davvero un gran bell’album. Come dimenticate canzoni come  la stessa “Cuts Like a Knife”,  "This Time" e la romantica ballata "Straight From The Heart". Ma anche le altre canzoni non sono da meno. 

Altra eccellente Masterizzazione di Kevin Gray su CD Audio Fidelity del 2012. 
Buonissimi ascolti.

Roberto

[zagor333]

E rimango negli anni 80, o meglio, nella calda estate del 1980, quando i Police fanno uscire il loro terzo album: “Zenyatta Mondatta”.

Non sarà annoverato tra i loro migliori lavori, ma anche questo album ha un suo perchè. I primi quattro brani sono travolgenti, con la sempre verde “Don’t Stand So Close To Me”, si prosegue con un paio di riempitivi poco significativi, e poi si riprende con la particolarissima “Bombs Away” e si prosegue accompagnati dal ritmo degli altri brani, dalla qualità artistica così così.

Era da molto che non riascoltavo questo album, devo dire meglio di quanto ricordavo, sempre molto coinvolgenti poi le linee di basso dei Police. Difficile non battere il tempo con il piede. Insomma, dei Police non si butta proprio nulla. 😊

Trasferimento flat dai nastri originali UK del 2014, SHM SACD made in Japan: ottimo.

Buonissimi ascolti  reggae-rock.

Roberto 

 

[zagor333]

E oggi mi son deliziato riascoltando la sinfonia n.3 contenuta in questo SHM SACD del 2010.

La classica non è la mia specialità, sarò breve: 10 con lode (al SACD e all’impianto).

Buonissimi ascolti.

Roberto 

[vignotra]

Registrazione Chesky del 1983 rieditata in SACD quest’anno. Sembra di stare nello studio di registrazione.

[vignotra]

Carl Nielsen non è tra i miei compositori preferiti ma ha composto dei concerti, come quello per clarinetto che è di una bellezza straordinaria. In questo caso suonato magistralmente dal nostro Maestro Alessandro Carbonare. Come al solito i SACD della Chandos sono registrati in modo perfetto. Assolutamente da avere.

[zagor333]

@vignotra Buondì Vincenzo. Ho tanti CD Chesky acquistati ai bei tempi che furono, quando ancora il SACD neanche esisteva. Questo CD però mi manca e non lo conosco. Vorrà dire che acquisterò anche il primo SACD Chesky (già messo nel carrello).

Roberto

[zagor333]

4 minuti fa, vignotra ha scritto:

Come al solito i SACD della Chandos

Aggiunto anche questo  😊

[zagor333]

E ripartiamo con l’ottimo Hard Rock della band irlandese dei Thin Lizzy con il loro album uscito a fine anni 70: “Black Rose: A Rock Legend”.

Trasferimento DSD dai nastri originali fatto da Richard Whittaker, SHM SACD miniLp del 2011 (bellissimo come sempre il packaging).

Ci ho messo del tempo a trovare questo SHM SACD a prezzi ragionevoli, ma ce la ho fatta (è uno dei pochi che non acquistai subito quando uscì).

Scordiamoci le registrazioni audiofile, ma semplicemente questo SHM SACD è, secondo me, il miglior modo per ascoltare questo coinvolgente album su supporto fisico digitale.
E come sempre, buonissima musica.

Roberto 

 

[zagor333]

Chiudo la settimana segnalando un altro album di ottimo hard rock.

Inizi anni 80, e il gruppo britannico dei Whitesnake fa uscire il loro quarto album “Come An’Get It”.

Questo album contiene 10 ottimi brani, nessun riempitivo, ma solo ottima musica, dall’inizio alla fine, con David Coverdale (la voce del gruppo) in grande stato di grazia, e si sente.

Anche la copertina, rappresentate un serpente con la “bocca” (geniale e voluta ambiguità, guardate bene 😊) aperta e minacciosa  racchiuso in una mela di cristallo, non lascia per nulla indifferenti. Un album carico di sensualità e trascinante, non potrete non battere il tempo con il piede.

Wine, Women an' Song, il mio brano preferito.

Altro eccellente riversamento DSD dai nastri originali, SHM SACD MiniLp del 2010. Se amate il genere, e trovate questo SHM SACD a costi ragionevoli (io ci sono riuscito solo recentemente), prendetelo senza esitazione alcuna.
Buonissima musica di solido Hard Rock.

Roberto 

PS: e tra un pó vedremo cosa farà il nostro Sinner 🤞

 

[zagor333]

Questa mattina ho appreso dalla sezione Musica che ci ha lasciato una grande artista della musica italiana, l’immensa Ornella Vanoni.

Mi è venuto naturale mettere sul mio giradischi uno dei suoi album che preferisco, nato con la collaborazione di Toquinho e Vinicius De Morales: “La Voglia, la Pazzia, l’Incoscienza, l’Allegria. Il titolo già racchiude il contenuto di questo disco.

Eccellente masterizzazione di Ricci su vinile Fonè made in Japan del 2009 (ho anche il vecchio CD).

Ornella è andata via, ma la sua musica e voce continueranno a tenere ben vivo il suo ricordo. 

Roberto