Accuphase C-2300

[granosalis]

A quanto pare, vista la differente metodologia di misurazione le due schede non sono confrontabili. 

Dubito che in casa Accuphase abbiano rilasciato un nuovo prodotto con misure peggiori delle precedenti. 

 

- AD50

 

- AD60

 

[Sonicrage]

7 minuti fa, granosalis ha scritto:

Dubito che in casa Accuphase abbiano rilasciato un nuovo prodotto con misure peggiori delle precedenti. 

Ho visto, hai ragione! E poi non sarebbe da loro.....

[granosalis]

16 minuti fa, Sonicrage ha scritto:

Ho visto, hai ragione! E poi non sarebbe da loro.....

Non solo ....

come vedi da uno standard all'altro ci sono differenze importanti. Non è frequente vedere una precisione di questo livello in ambito HiFi. Non solo le misure, ma lo standard usato per farle. Praticamente la maggior parte delle misure che leggiamo sui vari siti dei produttori sono fatte da loro stessi nelle condizioni migliori possibili, altro che standard di misurazione effettuate magari da ditte terze ,specializzate e certificate. Per non parlare di marchi blasonati che di misure non ne parlano proprio, bah. 

 

[codex]

Il 20/5/2023 at 14:48, granosalis ha scritto:

Non è frequente vedere una precisione di questo livello in ambito HiFi

Se la cosa può intertessarti, io ho avuto l'AD-50 con l'E-800 ed era un bel sentire, in accoppiata con una MM Audio Note IQ3...
Quanto alle misure dichiarate, aspetto di vedere la brochure che di solito accompagna la pubblicazione di un nuovo apparecchio sul sito internazionale, normalmente contiene l'indicazione di tutti i miglioramenti salienti rispetto al modello precedente, ovviamente sia per il pre che per la stessa opzione phono.

[dadox]

Il 20/5/2023 at 09:02, mbmf ha scritto:

Il 19/5/2023 at 20:02, codex ha scritto:

 

In Giappone viene listato a 803.000 Yen, in Italia il suo listino sarà circa di 15K.

Se lo possono tenere. Ingiustificabile!

[dadox]

@codex L’aver sborsato più del valore dello stesso illude l’acquirente che il prodotto suoni meglio di altri. 

[codex]

2 ore fa, dadox ha scritto:

L’aver sborsato più del valore dello stesso illude l’acquirente che il prodotto suoni meglio di altri

E quale sarebbe il valore?
In altri termini, quale sarebbe il parametro oggettivo per stabilire se un apparecchio valga o meno?
Se è solo una questione di prezzi, vorrei far notare che il listino Accuphase è quello che è "impazzito" meno nell'ultimo anno, a prescindere da qualsiasi contenuto.
E' peraltro un fatto che buona parte degli apparecchi importati arriva già venduto, quindi la tua preoccupazione sulla congruità del prezzo evidentemente non è comune ad altri appassionati.

Tieni presente che normalmente si compera qualcosa perché piace, non perché "suona meglio degli altri": tale affermazione postula un giudizio che è altamente soggettivo, quindi non generalizzabile.

[mbmf]

Mi chiedo solamente una cosa, senza assolutamente entrare in polemica con nessuno:

 

tutto quello che avete detto è giusto; molti loro prodotti vengono addirittura comprati su ordinazione, quindi non esiste Accuphase che ristagni più di qualche ora nel magazzino del venditore/distributore.

Perfetto, piacciono e sono destinati evidentemente a persone che sarebbero disposte, me compreso, a tutto pur di averlo. Anche ad indebitarsi...

 

Ma non vi piacerebbe avere l'opportunità di poterli comprare al loro giusto prezzo?

Ribadire che hanno un listino che meno è stato aumentato nell'ultimo anno, non ha molto senso, se il loro prezzo in Europa è tre volte superiore al prezzo di origine.

Ripeto in Giappone ci guadagnano, anche bene, vendendolo ad un terzo, quindi potrebbero fare lo stesso anche altrove.

Magari su un numero limitato di macchine destinate al mercato estero.

 

Sinceramente, nonostante prima o poi (tempi di attesa lunghissimi) entrerò anch'io in questa numerosa e fantastica famiglia, non trovo questo comportamento congruo alle regole internazionali dell'anti-trust.

Tecnicamente questa si dovrebbe definire, lo dico sottovoce, "speculazione".

Poi se ci sono e, ci saranno sempre, persone disposte a comprarli, anche sapendo quanto valgono all'origine, beh questo lo sappiamo tutti, non creerà loro nessun problema e, finché queste persone esisteranno, non faranno cambiare la loro politica delle vendite.

I ricchi saranno sempre più ricchi.

Pagare 10 o pagare 30 non gli comporterà mai un problema.

 

Purtroppo alle mie tasche, invece, sì!

[codex]

2 ore fa, mbmf ha scritto:

Purtroppo alle mie tasche, invece, sì!

Comprendo le tue motivazioni, ma:

a) nessuno ti obbliga a comprare Accuphase;

b) il prezzo giapponese è al netto di tasse, e faresti cosa buona e giusta a paragonarlo con il prezzo reale che può essere ottenuto in Italia.
Per quanto concerne il punto b), meglio informarsi bene, i prezzi tra i vari rivenditori possono essere anche molto diversi.

Altro suggerimento, ovviamente disinteressato: i paragoni cerca di farli con gli ascolti, il prezzo è solo una delle variabili da considerare...

[paolosances]

Il mercato è libero,nessuna forma di coercizione è applicata nei confronti degli acquirenti.

[Mister66]

Rientriamo in tema del 3d! 
Grazie!!! 

[danielet80]

Giusto per dire la mia sui prezzi Accuphase che non si sono mossi dal 2022 a questa parte, quando quasi tutti gli altri produttori li hanno aumentati almeno una volta, molti addirittura hanno variato il listino 3/4 volte: avevo sentito l'importatore per alcune informazioni sui loro finali e parlando di prezzi, mi ha riferito che attorno a Settembre 2022 Accuphase ha applicato un aumento minimo nell'ordine del 3/4% ma questo aumento è stato "assorbito" direttamente dall'importatore. Non so se "assorbito" significa vederla positivamente come impegno dell'importatore nei confronti degli acquirenti a mantenere il prezzo stabile. Io sono dell'idea che la percentuale di aumento sia del tutto giustificata da parte di Accuphase considerato tutto quello che è successo, però mi pare evidente che se l'importatore "assorbe" questo aumento, significa che il margine è talmente elevato da consentirgli di non farlo ricadere sui clienti. Questo potrebbe essere vero oppure no, se consideriamo che tempo addietro lo street price era su valori del 32-35 % in meno rispetto al listino, mentre ora sembra difficile andare oltre il 30% quindi mi verrebbe da dire che in realtà non è stato assorbito nulla, semplicemente il prezzo è rimasto quello e la percentuale relativa l'aumento del prezzo è stata tolta dalla percentuale di sconto normalmente applicata. Magari mi sbaglio, magari sulle macchine da 30K in su il discorso è diverso, però questa è come la penso. Fine OT e scusate.

[codex]

11 ore fa, danielet80 ha scritto:

Magari mi sbaglio

Solo in un passaggio, che è quello fondamentale: la "diminuzione" dello sconto viene applicata al rivenditore, che si comporterà di conseguenza con l'acquirente finale, ma a seconda della propria convenienza.
Naturalmente inciderà sul prezzo finale la presenza o meno di permute, che costituiscono una variabile non da poco.
Dico questo perché, chiedendo i prezzi a vari rivenditori lungo lo stivale, ho potuto riscontrare differenze notevolissime sulla quotazione dello stesso apparecchio (in un caso, addirittura dal -12% al -35%).

[Armando Sanna]

@codex

sono pienamente d’accordo con te , un tempo molto lontano si ottenevano scontistiche anche vicine al 50% del prezzo di listino , ovviamente senza nessuna permuta .

[danielet80]

@Armando Sanna Ti riferisci al marchio Accuphase?

[codex]

Capisco che il tema è interessante, ma siamo profondamente OT rispetto al povero C-2300, che non è nemmeno uscito e già viene accusato di essere troppo costoso ...
Ritengo che il posto migliore per discutere di sconti, listini e prezzi da capogiro sia tutt'altro, previa apertura, se del caso, di una discussione dedicata a tutti i marchi.

[Armando Sanna]

@danielet80

certamente , a tutti le elettroniche in mio possesso.

[codex]

Ho avuto modo di leggere la sempre istruttiva descrizione tecnica del C-2300, finalmente pubblicata sul sito internazionale.
E' confermata l'uscita di produzione del C-2150 e del C-2450, con il nuovo pre che sostituisce quest'ultimo migliorando non di poco i dati di targa.
Rispetto al C-2450 il nuovo C-2300 è del 10% più silenzioso, arrivando al ragguardevole risultato di un rapporto S/N pari a 111 dB, ma credo che sia giusto focalizzare la costruzione realmente bilanciata, a partire dal "balanced AAVA" con il notissimo sistema di controllo del volume (presente sul C-2900), senza dimenticare i trasformatori separati e, perché no, l'adozione di un vero equalizzatore delle frequenze a quattro bande, che rende giustizia della grande versatilità dell'apparecchio.

A quanto sembra, è stato particolarmente curato anche l'amplificatore per cuffie, il che non guasta considerando il numero sempre crescente di appassionati di questa forma di riproduzione.
Contestualmente è stata anche adottata la nuova opzione phono AD-60, ovviamente utilizzabile con i comandi sul frontale, che a giudicare dalle impressioni riportate in altro thread sfoggia prestazioni notevolissime.

Ora non resta che attendere di poterlo ascoltare, poiché mi sembra un preamplificatore di fascia media che potrebbe risultare assai interessante.