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Inviato

Pensate se i call center dopo avervi fatto parlare un po’ riproducessero la voce per effettuare un contratto vocale…..

Inviato

E chiunque potrebbe dire qualsiasi cosa potendo poi giustificarsi dicendo che non è stato lui a dirlo ma Alexa!

Inviato
23 minuti fa, Marvin7 ha scritto:

Pensate se i call center dopo avervi fatto parlare un po’ riproducessero la voce per effettuare un contratto vocale…..

In passato l'hanno già fatto "pinzettando" con l'editor un "si" genericamente ottenuto.

  • Melius 1
Inviato
5 ore fa, akla ha scritto:

speriamo che non torni il clone dibaffone al posto di Putin  allora si che so xxxx

Di baffo ce n'è solo uno 

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bungalow bill
Inviato

Sono pratiche sataniche .

Inviato

 

https://www.opendemocracy.net/en/odr/kremlins-marriage-of-convenience-with-european-far-right/

Il matrimonio di convenienza del Cremlino con l'estrema destra europea

Le tattiche di armi forti di Putin nell'Ucraina orientale e le politiche "morali basate sulla famiglia" gli hanno fatto guadagnare un ardente sostegno da parte di gruppi europei di estrema destra. Ma non dovrebbero farsi illusioni...на русском языке

Anton Shekhovtsov

28 aprile 2014


Per la sua massiccia guerra dell'informazione condotta contro le proteste di Euromaidan e la conseguente rivoluzione che ha rovesciato il regime autoritario del filo-russo Viktor Yanukovich, il Cremlino presumibilmente ha mobilitato tutte le sue reti di lobbying in Occidente. Ciò ha rivelato ciò che gli esperti sospettano da tempo, vale a dire che i partiti e le organizzazioni europee di estrema destra di oggi sono i sostenitori più ardenti dell'agenda politica di Putin.

I partiti e le organizzazioni europee di estrema destra di oggi sono i sostenitori più ardenti dell'agenda politica di Putin


I soldi di Mosca parlano

 

Crimea, 16 marzo. Eccoli qui: "osservatori" internazionali al "referendum" illegale e illegittimo tenuto nella Repubblica autonoma di Crimea occupata dai "piccoli uomini verdi" russi. La stragrande maggioranza degli "osservatori" sono rappresentanti di un ampio spettro di partiti e organizzazioni europei di estrema destra: l'austriaca Freiheitliche Partei (FPÖ) e Bündnis Zukunft, Vlaams Belang e Parti Communautaire National-Européen, Ataka bulgara, Front National francese, ungherese Jobbik, Lega Nord e Fiamma Tricolore, Samoobrona polacca polacca, movimento "Dveri", Plataforma spagnola per Catalunya. Sono stati invitati a legittimare il "referendum" dall'Osservatorio eurasiatico per la democrazia e le elezioni (EODE) - un nome intelligente per una "ONG internazionale" fondata e guidata dal neonazista belga Luc Michel, un fedele seguace del collaborazionista belga condannato in tempo di guerra e neonazista Jean-François Thiriart. Presentato da Michel come "una ONG non allineata", l'EODE non nasconde il suo anti-occidentale e la sua lealtà a Putin, ed è sempre lì per dare un timbro di "legittimità" su tutti gli sviluppi politici illegittimi, sia in Crimea, Transnistria, Ossezia del Sud o Abkhazia. I soldi di Mosca parlano.

Eppure l'EODE è solo una goccia nell'oceano di ampia cooperazione tra il Cremlino e l'estrema destra europea. Marine Le Pennow del Front National visita Mosca su base apparentemente regolare: nell'agosto 2013 e nell'aprile 2014 ha avuto incontri con il vice primo ministro Dmitry Rogozin e il presidente del parlamento russo Sergey Naryshkin. Il consigliere di Le Pen per le questioni geopolitiche Aymeric Chauprade ha partecipato, come "esperto", alla riunione del Comitato per le questioni familiari, femminili e infantil nel parlamento russo per approvare le leggi che vietano l'adozione di bambini orfani russi da parte delle coppie LGBT. Diversi ex membri del FrontNational gestiscono ProRussia.TV, un'estensione degli strumenti di pubbliche relazioni internazionali del Cremlino come Russia Today e la voce della Russia.

 

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Il leader del Front National Marine Le Pen e il vice primo ministro russo Dmitry Rogozin a Mosca, 2013

 

L'Istituto russo di democrazia e cooperazione con sede a Parigi (ancora un altro nome intelligente) ha co-organizzato una conferenza a Lipsia su "questioni familiari", con relatori come Thilo Sarrazin noto per i suoi attacchi al multiculturalismo, Jürgen Elsässer, caporedattore della rivista Compact di estrema destra, e Frauke Petry, portavoce del partito euroscettico Alternative für Deutschland.

Il leader di Jobbik Gábor Vona ha lo tenuto una conferenza all'Università statale di Mosca su invito dell'estremista russo di destra Aleksandr Dugin; secondo Vona, sarebbe meglio che l'Ungheria lasciasse l'UE e si unisse all'Unione eurasiatica dominata dalla Russia. Dugin stesso ha tenuto un discorso nel Regno Unito su invito del gruppo britannico tradizionale di estrema destra e ha scritto una lettera di sostegno a NikolaosMichaloliakos, l'ormai incarcerato leader della Golden Dawn neonazista greca, il cui programma politico esorta la società greca ad allontanarsi dai "sionisti americani" e dall'"usura occidentale" verso la Russia. Solo pochi giorni fa, il leader bulgaro di Ataka Volen Siderov ha lanciato la campagna elettorale europea del suo partito a Mosca.

Il famigerato assassino di massa norvegese e terrorista Anders Breivik ha definito Putin "un leader giusto e risoluto degno di rispetto"

L'elenco dei casi della cooperazione del Cremlino con l'estrema destra europea potrebbe continuare, ma sembra più importante discutere i motivi alla base di questa cooperazione e i pericoli che questa cooperazione pone alla democrazia europea.


Prospettive europee di estrema destra

 

Prima di tutto, i partiti e le organizzazioni europee di estrema destra rispettano il Cremlino per la sua forza e vigore. Nel suo manifesto, il famigerato assassino e terrorista norvegese Anders Breivik ha definito Putin "un leader giusto e risoluto degno di rispetto". L'estrema destra italiana Forza Nuova saluta la Russia di Putin come "un nuovo faro di civiltà, identità e coraggio per gli altri popoli europei". Andreas Mölzer di FPÖ saluta Putin come un eroe che "è riuscito a guidare la Russia post-comunista e piena di crisi in acque più calme". Per l'estrema destra europea, Putin è un leader potente, che ha sfidato lo status quo politico dell'Occidente e ha messo in discussione il ruolo globale degli Stati Uniti, che l'estrema destra europea detesta apertamente. L'agenda presumibilmente antiglobalista del Cremlino - che, in realtà, è un tentativo nascosto di conquistare e garantire la posizione della superpotenza globale per la stessa Russia - attira anche l'estrema sinistra europea, specialmente in Germania, Francia, Grecia, Portogallo e Repubblica Ceca.

 

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L'ideologo eurasiatico Aleksandr Dugin e il leader di Jobbik Gábor Vona a Mosca, 2013

 

L'ascesa della Russia come potenza anti-occidentale è vista dall'estrema destra europea come un sorprendente esempio di sovranità nazionale e autodeterminazione. Queste idee sono più importanti nell'odierna retorica euroscettica dei partiti di estrema destra con sede nell'UE, "un mostro tecnocratico che serve solo gli interessi dei banchieri" (Le Pen), da cui, Forza Nuova invita persino Putin a distruggere "l'Europa dei tecnocrati".

L'indebolimento della sicurezza globale può essere interpretato come una scusa per far rispettare l'agenda anti-immigrazione

La neutralità europea, che rasenta l'isolazionismo nazionale come logica conseguenza dell'autodeterminazione guidata verso l'estremità, è anche un'idea popolare tra l'estrema destra europea. Serve come argomento eufemistico a favore della "Fortezza Europa" e giustifica la non interferenza in questioni internazionali al di fuori dell'Europa. Il trucco intelligente di Mosca che ha impedito all'esercito statunitense di schiacciare il regime omicida di Bashar al-Assad è stato celebrato in tutto lo spettro dell'estrema destra. Impedire all'Occidente di fermare i regimi più brutali è presentato come una promozione del multipolarismo, ma questa multipolarità è una farsa: il suo unico obiettivo è minare la democrazia a livello globale. Nella Russia di Putin, gli estremisti di destra europei vedono una forza che può davvero ostacolare lo sviluppo democratico mondiale. Meno democrazia globale significa meno sicurezza globale e l'indebolimento della sicurezza globale può essere interpretato come una scusa per far rispettare l'agenda anti-immigrazione.

Il conservatorismo autoritario della Russia è un'altra fonte di attrazione per l'estrema destra europea che considera la Russia un paese in cui i valori "tradizionali", "familiari" e "cristiani" hanno trionfato. Per Vona di Jobbik, la Russia è "un'Europa migliore" perché "conserva le sue tradizioni e non segue la cultura del denaro e delle masse". Le leggi anti-gay della Russia, in particolare, sono state un successo tra molti ultranazionalisti europei, specialmente in Francia e in Italia, dove il Fronte Nazionale di estrema destra ha espresso il suo sostegno alla "posizione coraggiosa di Putin contro la potente lobby gay" (così come alle posizioni anti-UE e pro-Assad) attraverso dozzine di manifesti a Roma.

 

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"Sono d'accordo con Putin!", la campagna di poster lanciata dal Fronte Nazionale nel 2013

 

Su una nota più prosaica, gli estremisti di destra europei sembrano beneficiare finanziariamente della loro cooperazione con il Cremlino. Mentre non esistono prove dirette che il Cremlino fornisca sostegno finanziario ai suoi alleati estremisti nell'UE, sarebbe ridicolo suggerire che non siano pagati per i loro servizi di lobbying - e l'estrema destra è effettivamente impegnata a fare pressioni sugli interessi della Russia nell'UE.


Prospettive del Cremlino

 

La Russia di Putin è un sistema politico di estrema destra caratterizzato da autoritarismo, nazionalismo e populismo - tutte queste caratteristiche sono intrinseche all'estrema destra europea, quindi la cooperazione tra di loro sembra un processo naturale. Ovviamente, ci sono differenze tra i partiti europei di estrema destra - differiscono nel loro radicalismo e nelle loro posizioni su questioni particolari. Il Front National potrebbe essere disposto a cooperare con il Partij voor de Vrijheid o FPÖ, ma non con Jobbik o Ataka. Anche in un contesto nazionale, i partiti di estrema destra possono essere ostili l'uno all'altro, quindi, ad esempio, è difficile immaginare una proficua cooperazione tra la Fiamma Tricolore italiana e Forza Nuova. Tuttavia, il governo di estrema destra di Putin è desideroso di cooperare con qualsiasi partito ultranazionalista europeo a meno che non sia critico nei confronti della Russia per motivi storici o di altro tipo. Pertanto, l'affinità ideologica tra il regime di Putin e i partiti europei di estrema destra è una ragione per la loro cooperazione.

 

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Il leader di Ataka Volen Siderov e il presidente della Duma Sergey Naryshkin. Siderov è stato invitato a Mosca per festeggiare il 60° compleanno di Putin

 

In secondo luogo, come ha dimostrato l'approccio ideologico della maggior parte degli "osservatori" europei al "referendum" di Crimea, gli estremisti di destra sono il principale bacino di politici con sede nell'UE che possono legittimare le azioni russe a livello nazionale e internazionale. Quando riferivano sul lavoro degli "osservatori" internazionali, i media statali russi non hanno mai menzionato le loro posizioni ideologiche. Al contrario, sono stati presentati in modo noiosamente neutrale: Johann Gudenus di FPÖ era semplicemente "un deputato austriaco", Aymeric Chauprade del Front National - "un politologo", neonazista Enrique Ravello - "un osservatore catalano", ecc. Queste banali rappresentazioni erano necessarie per rassicurare il pubblico russo che il "referendum" della Crimea era perfettamente legittimo. Il Parlamento europeo ha detto che non lo era? Beh, c'erano membri di partiti con sede nell'UE, tra cui deputati, che hanno concluso che lo era.

Il regime di estrema destra di Putin è desideroso di cooperare con qualsiasi partito ultranazionalista europeo a meno che non sia critico nei confronti della Russia

Anche a livello internazionale, i politici di estrema destra sono sempre stati più favorevoli alle azioni di Putin. Chi ha elogiato la Russia di Putin - dopo aver "osservato" le elezioni parlamentari ingiuste in Russia nel 2011 - per avere "un sistema robusto, trasparente e adeguatamente democratico?" 
Nick Griffin, eurodeputato e leader del Partito Nazionale Britannico di estrema destra.

In questo senso, la destra europea è uno specchio magico parlante di Biancaneve dei fratelli Grimm, sempre pronto a confermare l'equità della Regina Cattiva.

 

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Nick Griffin, leader del Partito Nazionale Britannico, come osservatore alle elezioni parlamentari del 2011 in Russia.


Nel 2013-2014, gli estremisti di destra europei sono stati i più espliciti nel difendere l'interferenza russa e, in seguito, l'invasione dell'Ucraina. Non hanno nemmeno dovuto convincere pienamente il pubblico internazionale della legittimità delle azioni russe; avevano solo bisogno di contribuire alla rottura della narrazione della stragrande maggioranza dei leader democratici e delle principali organizzazioni internazionali che hanno condannato le azioni di Putin.

In terzo luogo, nonostante la natura di estrema destra del regime di Putin, è solo una facciata che nasconde un sistema corrotto, egoista ed elitario, per il quale la cooperazione con l'estrema destra europea è uno dei mezzi per promuovere e garantire i suoi interessi commerciali in Occidente. Nel suo libro più recente ("Sistema della Federazione Russa nella guerra del 2014"), Gleb Pavlovsky sostiene che ci sono due autorità nella Russia di Putin. Uno è lo stato reale e visibile che è molto debole con istituzioni politiche e amministrative deliberatamente inefficienti; l'altro è uno stato parallelo, o quello che Pavolovsky definisce il "sistema RF". Quest'ultimo si è assicurato il potere assoluto in Russia, ma non può operare apertamente perché è semplicemente ingiusto e corrotto. Per questo motivo, il "sistema RF" ha bisogno dello stato reale debole per nascondere le sue attività. Come ha scritto Ivan Krastev, "La Russia ha chiaramente elezioni, ma nessuna rotazione del potere. [...] Nel sistema russo le elezioni sono usate come modo per legittimare la mancanza di rotazione”. Come il parlamento russo è praticamente un'assemblea di timbro di gomma ("il parlamento non è un luogo di discussione") per legalizzare le decisioni dello stato parallelo, così il nazionalismo russo, il conservatorismo sociale e il populismo - per il "sistema RF" - sono solo strumenti per controllare la società alimentando i suoi pregiudizi e fobie.

Ci sono due autorità nella Russia di Putin... lo stato reale e visibile... con istituzioni inefficienti.. e uno stato parallelo, il "sistema RF"

Nel contesto europeo, la Russia di Putin usa l'estrema destra anche come strumenti per minare e indebolire le istituzioni politiche dell'UE. Istituzioni dell'UE più forti frenano l'avanzata corrottiva verso ovest del Cremlino in termini di economia, politica e relazioni internazionali. Il forte Occidente democratico è alla fine l'unico ostacolo a Putin che rende la Russia la superpotenza globale. Poiché la Russia non è in grado di conquistare l'Occidente con una concorrenza equa equa, cioè facendo progredire l'economia, la tecnologia, la cultura, il capitale umano, ecc., Può diventare la superpotenza solo indebolendo altri attori. La democrazia consolidata e il buon governo, visti come il prerequisito essenziale per la prosperità economica dell'Occidente, sono, quindi, uno dei primi obiettivi per il "sistema RF". L'estrema destra intrinsecamente antidemocratica (e l'estrema sinistra) sono, quindi, alleati naturali di Putin nella sua crociata antidemocratica contro l'UE. Anche se non c'è motivo di idealizzare i partiti tradizionali dell'UE, sono meno inclini alla corruzione dell'estrema destra o - guardando l'ex cancelliere socialdemocratico tedesco Gerhard Schröder, ora presidente del consiglio di amministrazione di Nord Stream AG e uno dei principali lobbisti del Cremlino - l'estrema destra potrebbe semplicemente essere meno costosa da corrompere.


Politica del gas


Poiché le entrate di petrolio e gas rappresentano oltre il 50% del bilancio federale russo, il Cremlino deve assicurarsi la sua posizione di principale fornitore di gas all'UE. La mappa di South Stream, un gasdotto pianificato per trasportare gas russo - evitando deliberatamente l'Ucraina - nell'UE, mostra che ogni paese sulla rotta ha un governo filo-russo o un partito di estrema destra rappresentato in parlamento e apertamente filo-Cremlino: Bulgaria (governo filo-russo, Ataka), Serbia (governo filo-russo), Ungheria (Jobbik), Austria (FPÖ, BZÖ), Grecia (Alba d'oro), Italia (Lega Nord). L'unica eccezione è la Slovenia, dove l'estrema destra Slovenska Nacionalna Stranka è insignificante e l'attuale establishment politico è democratico e pro-UE. Data la cooperazione tra il Cremlino e l'estrema destra europea, non c'è da meravigliarsi che, ad esempio, Jobbik preferisca il gasdotto South Stream al Nabucco, un altro gasdotto pianificato volto a ridurre la dipendenza dell'UE dall'energia russa.

 

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Mappa della rotta South Stream in Europa


La cooperazione del Cremlino con l'estrema destra europea, pur riflettendo l'affinità ideologica tra le due parti, è un matrimonio di convenienza per Putin che sarebbe pronto a scaricare i suoi partner quando non ne avrà più bisogno per attuare la sua agenda politica ed economica. La "versione ideale" dell'UE del Cremlino non è un'unione omogeneamente bianca, pia, socialmente conservatrice, ma più un'Europa corrotta e "Berlusconizzata" o, meglio ancora, un'Europa corrotta e "bulgara". Nel 2008, l'allora ambasciatore russo presso la NATO Dmitry Rogozin denominato la Bulgaria "il cavallo di Troia russo nell'UE"; è stato recentemente descritto dal presidente della Commissione europea José Manuel Barroso come un paese in cui alcuni elementi dell'establishment politico "sono agenti della Russia".

Il Cremlino ha continuamente bisogno di attaccare e riattaccare i paesi occidentali permeando le loro economie di denaro russo (pulito o sporco), al fine di raggiungere il punto in cui la Russia, in quanto partner commerciale dell'Occidente, sarebbe "troppo grande per fallire". In questa situazione, il consenso democratico dell'Occidente - di fronte alla crociata antidemocratica di Putin - sarebbe distrutto da considerazioni pragmatiche. Questo è il motivo per cui la natura corruttibile, euroscettica e antidemocratica dei partiti di estrema destra è più importante per il Cremlino del loro razzismo e ultraconservatorismo. Oggi, l'estrema destra (e l'estrema sinistra) sembrano essere i partner più convenienti per Putin. Le elezioni europee di maggio chiariranno fino a che punto Putin avrà avanzato verso il suo obiettivo di corrompere e indebolire l'UE.

 

 

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Fabio Cottatellucci
Inviato

La versione di Alexa che monta questo nuovo software poggia su tre piedini.

  • Haha 1
Inviato

Meno male che si chiama intelligenza.... artificiale

Inviato

Possono ache essere lgbt con SCiAO GARO   ..........insomma total business 

Inviato

 

 A bordo piscine, discoteche e centro commerciale. Il visionario video di Hashem Alghaili: un progetto ambizioso che per ora vive solo in un computer

In grado di ospitare fino a 5.000 persone, è dotato di tutti i comfort degli hotel di lusso: ristoranti gourmet, bar, piscina, addirittura un centro commerciale e discoteche. Il suggestivo video con la possibile silhouette dell'aereo - al momento - "impossibile". 
Qualcuno l'ha già "battezzato" come il Titanic nei cieli, ma per ora, è un'opera di fantasia del comunicatore scientifico yemenita, Hashem Alghaili. Ma a volte la fantascienza ed il futuribile, diventano progetti reali ed operativi poco più tardi. Ad alimentare il velivolo ci sono  20 motori a fusione nucleare, che cancellano il bisogno di tornare a terra ed a fare rifornimento. A bordo tutti i confort del lusso.

 

bordo piscine, discoteche e centro commerciale. Il visionario video di Hashem Alghaili: un progetto ambizioso che per ora vive solo in un computer

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Inviato

Boh ??non avra scie ma se casca fa un botto con funghetto..paragonarlo al titanic porta sfiga....

captainsensible
Inviato

Aspetta la fusione....

Io immagino il teletrasporto assieme a Charlize Theron.

Immaginare è gratis 😀

Inviato
3 ore fa, akla ha scritto:

n progetto ambizioso che per ora vive solo in un computer

Forse per sempre

spersanti276
Inviato

Cerchiamoci un bel tappeto volante di Aladino e dimentichiamo queste mostruosità tecnologico-fantascientifiche.

Gea non le vuole ed è l'unico posto in cui vivere, impariamo (al più presto!) a rispettarla e a proteggerla.

Urania & Asimov solo sotto l'ombrellone, please.

Inviato

@spersanti276  boh basta che se ne stia sopra la testa di chi lo realizza , sto coso e ingombrante e toglie il sole alle granseole...

Ospite
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