Questo è un messaggio popolare. Mighty Quinn Inviato 22 Giugno 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 22 Giugno 2023 Interessante come l'approccio di leo duf e alex sia sostanzialmente lo stesso. Vale tutto pur di sminuire la rilevanza dei fatti E dei mezzi che possono oggettivamente migliorare la qualità della riproduzione Di converso, i mezzi che possono migliorarla soggettivamente, sono gli unici efficaci 5
Dufay Inviato 22 Giugno 2023 Autore Inviato 22 Giugno 2023 33 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: come l'approccio di leo duf e alex sia sostanzialmente lo stesso. Vale tutto pur di sminuire la rilevanza dei fatti E dei mezzi che possono oggettivamente migliorare la qualità della riproduzione La sagacia di Sabbatini mi sorprende sempre
iBan69 Inviato 22 Giugno 2023 Inviato 22 Giugno 2023 @imaginator ho divorziato prima … poi mi sono ricomprato l’impianto! 😄 1
Membro_0023 Inviato 22 Giugno 2023 Inviato 22 Giugno 2023 3 ore fa, QUELEDSASOL ha scritto: Sono io un criticone seriale o siete voi di bocca buona? Non ti conosco, ma propenderei per la seconda.
jakob1965 Inviato 22 Giugno 2023 Inviato 22 Giugno 2023 Immagino una tacca rossa una tacca gialla e una blu Ora vedo queste 3 tacche insieme e ci sovrappongo sopra una velatura grigia semi trasparente: Vedrò un rosso deviato , un giallo deviato, un blu deviato. I 3 colori sono cambiati ma sono ancora visibili chiaramente ed ancora distinguibili tra loro. Credo sia questo quello che Toole vuole dire La velatura grigia è l'ambiente e i 3 colori 3 diffusori diversi
paolippe Inviato 22 Giugno 2023 Inviato 22 Giugno 2023 13 ore fa, Dufay ha scritto: Secondo me non hai capito un bel niente del 3D A me sembra chiarissimo quello che hai scritto. Ma se ne sei davvero convinto, spiegati meglio!
leonida Inviato 22 Giugno 2023 Inviato 22 Giugno 2023 2 ore fa, jakob1965 ha scritto: Immagino una tacca rossa una tacca gialla e una blu Ora vedo queste 3 tacche insieme e ci sovrappongo sopra una velatura grigia semi trasparente: Vedrò un rosso deviato , un giallo deviato, un blu deviato. I 3 colori sono cambiati ma sono ancora visibili chiaramente ed ancora distinguibili tra loro. Credo sia questo quello che Toole vuole dire La velatura grigia è l'ambiente e i 3 colori 3 diffusori Esattamente
extermination Inviato 23 Giugno 2023 Inviato 23 Giugno 2023 Va detto che le proprietà fisiche del campo acustico diretto si " fondono" inevitabilmente con le proprietà fisiche del campo acustico riflesso. Va detto che in un ascolto in campo vicino- vale a dire entro la cosiddetta distanza critica ( d.c.calcolata per semplificare alle medie frequenze ovvero area di maggiore sensibilità e selettività del sistema uditivo) ovvero campo acustico in cui prevale il suono diretto quest'ultimo mantiene salvaguardata gran parte della "purezza". Va detto che mano a mano che ci si allontana dalla cosiddetta distanza critica, prevale il suono riflesso con tutto ciò che ne consegue anche in termini di identificazione all'ascolto delle diverse caratteristiche tra diversi sistemi di riproduzione. PS) distanza critica, che dipende sostanzialmente dalla dispersione/ direttività dei diffusori e dal rt6o dell'ambiente. PS1) distanza critica il punto in cui suono diretto e riflesso hanno lo stesso livello. PS2) con diffusori tradizionali ( un tover ad esempio) e ambienti normali con un p.a. ad 1,5 mt probabile si sia già oltre. 1 1
leonida Inviato 23 Giugno 2023 Inviato 23 Giugno 2023 10 ore fa, FabioSabbatini ha scritto: Interessante come l'approccio di leo duf e alex sia sostanzialmente lo stesso. Vale tutto pur di sminuire la rilevanza dei fatti Conosci forse tutti i fatti rilevanti ai fini di una variazione della sensazione sonora? Non credo proprio, e posso tranquillamente affermare, né tu né nessun altro. Se quindi ho iniziato circa quindici anni fa a sminuire l'importanza di questi presunti fatti rilevanti, e via via sempre di più anno dopo anno, una motivazione deve esserci e con essa con certezza anche una soluzione che abbia potuto produrre risultati infinitamente superiori...paradossalmente agendo esattamente sull'ambiente d'ascolto. Non prima di aver definito filosoficamente il concetto di ambiente deputato alla produzione o riproduzione sonora e/o musicale. Da cosa è costituito un un'ambiente d'ascolto deputato alla riproduzione del suono musicale o del suono in generale? Da un insieme di elementi architettonici e d'arredo, dall'illuminazione, da un impianto elettrico, da apparecchiature elettroniche ad esso collegate, da componenti ancillari del sistema di riproduzione, ed ovviamente da uno o più ascoltatori che se non presenti, non permettono lcertamente a generazione del suono da dover analizzare. Possibile, in un qualsiasi ambiente, analizzare il suono in assenza di un ascoltatore? No. È possibile soltanto, e non di più, analizzare scientificamente la qualità della perturbazione dell'aria. Ma la perturbazione dell'aria, può essere definita suono? No. Si può quindi prescindere dall'ascoltatore per analizzare e studiare le problematiche acustiche. No perché l'esistenza del concetto di acustica non può prescindere dall'esistenza di un ascoltatore, in assenza del quale cesserebbe di esistere. Quale in ultima analisi, la finalità di un ambiente d'ascolto? Permettere al soggetto ascoltatore la fruizione della qualità sonora potenziale, estraibile dall'informazione registrata. Possono, gli elementi costitutivi di un un'ambiente d'ascolto, essere analizzati alternativamente ai fini di una comprensione della qualità sonora. No, perché senza ascoltatore non c'è suono, e quindi qualità sonora da poter analizzare. Va quindi considerata fuorviante o quantomeno incompleta ogni analisi che non prevede una simultanea osservazione di tutti gli elementi deputati alla produzione del suono, musicale nel caso specifico.
Questo è un messaggio popolare. Dufay Inviato 23 Giugno 2023 Autore Questo è un messaggio popolare. Inviato 23 Giugno 2023 Exè ... Da vicino si sente la cassa da lontano la cassa più l'ambiente. Se scrivevi così facevi prima 5
extermination Inviato 23 Giugno 2023 Inviato 23 Giugno 2023 2 minuti fa, Dufay ha scritto: scrivi così facevi prima Amico mio, In termini di principio bisogna argomentarle tecnicamente le dichiarazioni dalle più banali alle piu complesse altrimenti vale tutto ed il suo contrario.
Dufay Inviato 23 Giugno 2023 Autore Inviato 23 Giugno 2023 2 minuti fa, extermination ha scritto: 6 minuti fa, Dufay ha scritto: scrivi così facevi prima Amico mio, In termini di principio bisogna argomentarle tecnicamente le dichiarazioni dalle più banali alle piu complesse altrimenti vale tutto ed il suo contrario Il tuo non è argomentare è allungare inutilmente il brodo.
51111 Inviato 23 Giugno 2023 Inviato 23 Giugno 2023 6 minuti fa, Dufay ha scritto: Exè ... Da vicino si sente la cassa da lontano la cassa più l'ambiente. Se scrivevi così facevi prima Questo lo sanno tutti, almeno spero, in termini tecnici ed approfonditi per qualcuno può essere costruttivo.
extermination Inviato 23 Giugno 2023 Inviato 23 Giugno 2023 10 minuti fa, Dufay ha scritto: Il tuo non è argomentare Il mio è tempo perso.
Membro_0023 Inviato 23 Giugno 2023 Inviato 23 Giugno 2023 A sentire certuni, ci sono solo due soluzioni: la cuffia o la camera anecoica. Auguri
Dufay Inviato 23 Giugno 2023 Autore Inviato 23 Giugno 2023 26 minuti fa, 51111 ha scritto: Questo lo sanno tutti, almeno spero, in termini tecnici ed approfonditi per qualcuno può essere costruttivo L'approfondimento si fa con esempi per far capire al meglio. Si prende una cassa a tromba una elettrostatica una omnidirezionale una normale a dispersione non elevata e una a dispersione molto elevata. E comunque nessuna di queste casse si può ascoltare a un metro quindi l'ambiente del suo ce lo mette sempre. La questione è vediamo se la capisce anche paolippe: In un ambiente casalingo normale questa influenza è generalmente talmente elevata da impedire di apprezzare la qualità di un impianto? Se non si capisce così proverò a passare ai disegni 1
leonida Inviato 23 Giugno 2023 Inviato 23 Giugno 2023 8 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto: A sentire certuni, ci sono solo due soluzioni: la cuffia o la camera anecoica. Auguri L'ambiente influenza la sensazione sonora dell'ascolto in cuffia. Impossibile! Illogico! Il segnale non può essere influenzato in alcun modo! Ascolta passando da un'ambiente ad un altro e verifica. Allo stato attuale delle conoscenze non può succedere. E se succedesse?
Dufay Inviato 23 Giugno 2023 Autore Inviato 23 Giugno 2023 5 minuti fa, leonida ha scritto: passando da un'ambiente ad un altro e verifica. Allo stato attuale delle conoscenze non può succedere. E se succedesse? Misteri e magie dalla Trinacria .. Io una volta ho provato in bagno ma ero disturbato dallo sciacquone,
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