Miciorandagio Inviato 15 Giugno 2023 Inviato 15 Giugno 2023 Questa cosa, non di poco conto, mi sembra essere la discriminante fra apparecchi Vintage e moderni ( non tutti e solo di un certo livello). Le elettroniche moderne ben fatte e progettate suonano meglio....non c'è storia. Non credo sia opinabile questa cosa. Peró c'è un peró. E sto parlando di un periodo storico eccezionale e forse irripetibile di enorme fervore creativo che ha caratterizzato gli anni 70/80/90 nel campo della riproduzione audio. I detrattori del Vintage tendono a classificarli tutti con gli stessi impliciti limiti insiti alla componentistica " poco evoluta" . Scarsa efficacia agli estremi di banda?? E un' approssimativa precisione? Cose in parte vere. Ma cosa dire allora della ricchezza di sonoritá, di soluzioni, di tutto ciò che rende grato un suono all'orecchio e ti accarezza l'anima con 1000 sfumature??? E poi c'è anche la Storia, che ti insegna ad amare chi ha dato tutto per un progetto musicale. Come ad esempio Sansui. Cose ad oggi impossibili nell'era delle Multinazionali e del Profitto.Vintage è anche scelta consapevole, perché sai cosa c'è stato dietro.....i limiti ci sono.....ma forse sono proprio quelli che ti fanno amare quel tipo di elettroniche. 1
samana Inviato 15 Giugno 2023 Inviato 15 Giugno 2023 16 minuti fa, Miciorandagio ha scritto: Cose ad oggi impossibili nell'era delle Multinazionali e del Profitto Anche oggi c’e’ gente che ci mette cuore e passione prima che il profitto. Forse sono una minoranza. Ma ci sono.
Questo è un messaggio popolare. bic196060 Inviato 16 Giugno 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 16 Giugno 2023 12 ore fa, Miciorandagio ha scritto: Le elettroniche moderne ben fatte e progettate suonano meglio....non c'è storia. Non credo sia opinabile questa cosa. Peró c'è un peró. si c'e' un però ... il però è che non è così IMO 5 1
TheoTks Inviato 18 Giugno 2023 Inviato 18 Giugno 2023 3ad interessante ma...gia esaurito ? Io non ho granché da dire, ma aspettavo gli sviluppi per imparare qualcosa.
Westender Inviato 18 Giugno 2023 Inviato 18 Giugno 2023 È una tesi difficile da argomentare per me. Ci sono apparecchi vintage con un gran suono ancora oggi e altri moderni che sono francamente inascoltabili. È come il thread sul vintage o sugli integrati che non pilotano. Bisogna essere più specifici a mio avviso altrimenti si rischia di scadere nel generico 1
gorillone Inviato 18 Giugno 2023 Inviato 18 Giugno 2023 Io non sono d’accordo che la roba dell’ultimo decennio suoni meglio. Molte cose le ritengo inascoltabili. Devo ammettere che ormai raramente sento roba nuova e quando la sento è un impianto … non so dire cosa non mi piace di ogni componente, ma so dire che non sopporto quel tipo di suono. Faccio un esempio, sono andato qualche mese fa ad un mercatino del vinile con tantissimi espositori; ebbene, c’era un impianto moderno ed il tipo che lo presentava era anche serio e preparato, ma stava riproducendo un disco (Harvest di Neil Young) che non era stato prodotto per suonare in quel modo. Punto. Suono troppo aperto, poco corpo,ecc. … insomma, sembrava ci fosse un filtro passa alto a 150Hz o qualcosa del genere. Ovviamente, questa è una mia opinione. 1
magoturi Inviato 18 Giugno 2023 Inviato 18 Giugno 2023 Concordo, spesso l' elettroniche moderno suonano meglio per gli strumenti di misura e non per il comune orecchio umano ed anche il discorso capacita' di pilotaggio lascia il tempo che trova....ad un buon vintage basta interfacciargli un buon diffusore efficiente senza tirargli il collo e va' alla grande, non e' necessario accoppiargli delle casse che scendono molto in impedenza. SALVO.
Questo è un messaggio popolare. Kouros Inviato 18 Giugno 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 18 Giugno 2023 Sinceramente a me sembra che molti prodotti moderni suonino peggio di quelli vecchi (vintage) . Soprattutto i diffusori sotto una certa categoria di prezzo (ma non solo) le suonano a tanti più nuovi . Ricordiamoci che le orecchie umane (così come gi occhi ...il naso...ecc...) hanno dei limiti fisiologici che non sentono minimamente se si allarga la frequenza oltre un certo limite. Diciamo che molti acquistano nuovo perchè sono convinti dal marketing che c'è "l'evoluzione" ...il che è una gran bufala proprio perchè il limite siamo noi. Siamo arrivati a fare automobili da 300 all'ora che hanno ogni sorta di dispositivo di sicurezza per poi essere costretti ad andare al massimo a 120 all'ora in autostrada .....società schizofrenica. 3
Amministratori cactus_atomo Inviato 20 Giugno 2023 Amministratori Inviato 20 Giugno 2023 gli apparecchi vintage, almeno quelli prima di una certa dats, hsnno uns pasta sonora differente da quella della media degli apparecchi di attuale èproduzione. per qualcuno suonano meglio i vecchi per altri i giovani. diciamo che in passati si tendeva a privilegiare un suono come dire caldo comodoso e avvogente, oggi il gusto va verso sonorità più aperte ed aggressive. com'essivamente, e con le dovute eccezioni, trovo che il suono delle apparecchiature d'epoca si più naturale e meno artefatto, anche se a volt meno ricco di particolari, di quello della produzione corrente. oggi il mercato sconta l'assenza di una valida classe mdia, che era invece l'ossatura delle vendite del passato, quindi si passa da oggetti economici fatti per non durare e oggetti esagerati per prezzo dimensioni e peso. 1
Fabio Cottatellucci Inviato 20 Giugno 2023 Inviato 20 Giugno 2023 1 ora fa, cactus_atomo ha scritto: in passati si tendeva a privilegiare un suono come dire caldo comodoso e avvogente, oggi il gusto va verso sonorità più aperte ed aggressive. com'essivamente, e con le dovute eccezioni, trovo che il suono delle apparecchiature d'epoca si più naturale e meno artefatto, anche se a volt meno ricco di particolari, di quello della produzione corrente. Una volta in generale si facevano apparecchi per ascoltare la musica, oggi (sempre in generale) si fanno apparecchi per valorizzare il nero infrastrumentale, la scena sonora e mille altre cose che dal vivo sono molto poco presenti, come se l'impianto alla fine stesse lì per valorizzare i singoli tweak invece della musica. Una sorta di celodurismo del microdettaglio e del suono supertech. 1
v15 Inviato 20 Giugno 2023 Inviato 20 Giugno 2023 37 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: si fanno apparecchi per valorizzare il nero infrastrumentale Cioè volete dire che esiste veramente? 🙄😁 2
gimmetto Inviato 20 Giugno 2023 Inviato 20 Giugno 2023 1 ora fa, v15 ha scritto: 2 ore fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: si fanno apparecchi per valorizzare il nero infrastrumentale Cioè volete dire che esiste veramente? 🙄😁 No,no...voleva dire buco nero...
Questo è un messaggio popolare. blucatenaria Inviato 21 Giugno 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 21 Giugno 2023 11 ore fa, gimmetto ha scritto: No,no...voleva dire buco nero... infatti quel nero infra.... il buco nero lo crea, specie nel portafoglio 3
Ashareth Inviato 21 Giugno 2023 Inviato 21 Giugno 2023 Io credo si debbano fare dei distinguo, o quanto meno porre delle condizioni al contorno prima di fare delle generalizzazioni. Dire che tutti gli apparecchi e diffusori d'antan siano meglio e piu' piacevoli di quelli moderni e' un po' una castroneria. Se si comincia a scremare e tirare fuori apparecchi e diffusori di prestigio vintage allora il discorso e' differente. Io ho avuto per qualche anno una coppia di Kef 105.2 pilotate da pre/finale spectral (casse del '79 e amplificazione fine anni '80) e sinceramente era un ottimo suono in assoluto. E per quelli che sono i miei gusti non aveva niente da invidiare ad un impianto moderno costoso. Lo stesso vale se cambiamo i nomi sopra con Thiel, B&W (vecchie), Mark Levinson, Spendor, Naim, etc.: io non vedo prodotti moderni cosi' stravolgenti da farmeli preferire a questi, solo molto (ma proprio molto!) piu' costosi. Nel momento in cui cominciamo a prendere ad esempio diffusori ed amplificazioni che erano modeste anche quando sono entrate in commercio 40 anni fa allora il confronto non e' affatto proponbile e non c'e' piacevolezza che tenga. Erano prodotti scarsi una volta, sono ancora piu' scarsi ora che sul groppone hanno solo la vecchiaia e nessuna gloria. My two pennies worth. 1
v15 Inviato 21 Giugno 2023 Inviato 21 Giugno 2023 28 minuti fa, Ashareth ha scritto: Nel momento in cui cominciamo a prendere ad esempio diffusori ed amplificazioni che erano modeste anche quando sono entrate in commercio 40 anni fa allora il confronto non e' affatto proponbile e non c'e' piacevolezza che tenga. Perché attualmente esistono impianti economici che riescono a sopravvivere oltre i due anni della garanzia di legge? 😋 Un impianto anni 70/80 con componenti entry level ma ben scelti, penso che intanto funzionerebbe ancora, e poi mi piacerebbe paragonarlo a qualcosa di odierno equivalente, la cui vittoria non credo sarebbe così scontata...
Ashareth Inviato 21 Giugno 2023 Inviato 21 Giugno 2023 @v15 Quando parli di economico moderno, a che cifre ti riferisci?
Amministratori cactus_atomo Inviato 21 Giugno 2023 Amministratori Inviato 21 Giugno 2023 1 ora fa, v15 ha scritto: Un impianto anni 70/80 con componenti entry level molti impianti entry level anni '80 erano davvero scrausi, c'è stao un periodo si potevano comprare a brezzi ragionevoli prodotti che che ci costavano come entry level ma che tali non erano da nuovi. il fatto che detrminati prodotti siano longevi non vuol dire che siano pure bensuoanti molti erano si fatti per durare ma vale speso quello che dicevo di un mio collega, è un gran lavoratore ma quanto sarebbe stato più proficui per l'ente se fosse nato lavativo 1
v15 Inviato 21 Giugno 2023 Inviato 21 Giugno 2023 2 ore fa, Ashareth ha scritto: a che cifre ti riferisci? A quelle che si può permettere un operaio come me, diciamo intorno ai 1500 euro per il classico trittico lettore cd /ampli/casse
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