Velvet Inviato 30 Giugno 2023 Inviato 30 Giugno 2023 Poi questa cosa che successo nella vita = denaro mi pare un po' volgare oltre che ripetitiva. Non credo che che Carlo Rubbia sia ricco nel senso briatoresco del termine, né forse lo era Umberto Eco (il quale ha sempre investito i propri guadagni in una biblioteca monumentale unica in Europa, con pezzi rarissimi, poi donata al comune di Milano). Come dicevo prima, ciascuno sceglie la propria idea del successo. A chi piace esclusivamente quello cafonal e chi ammette che si possa avere successo anche prescindendo dal numero di yacht posseduti. 2
appecundria Inviato 30 Giugno 2023 Autore Inviato 30 Giugno 2023 10 minuti fa, Roberto M ha scritto: trovano il successo senza bisogno di passare la vita a studiare. Che non c'entra nulla col discorso ma va bene. Capisco che l'avvocato della difesa deve per forza sostenere che la Lamborghini andava a 50 all'ora e il GPS si sbaglia.
mozarteum Inviato 30 Giugno 2023 Inviato 30 Giugno 2023 Il virgolettato riportato da Roberto M non ha neanche bisogno d’essere interpretato. E’ chiaro e a mio modo di vedere anche fondato se non strumentalizzato. si vuol dire che alcuni lavori molto ricercati e rari non hanno persone che li svolgono perche’ travisando il sogno americano (secondo cui il figlio del falegname potrebbe creare anche una nuova ikea), si identifica questo con l’universita’ ad ogni costo, come se tutti fossero portati allo studio contro ogni evidenza (che non sia ideologicamente negata). Poi storpiandolo si presta alla litania dell’ascensore sociale che sarebbe bloccato perche’ il virgulto svogliato e poco incline allo studio dovrebbe andare necessariamente a legge o lettere - ma fosse anche ingegneria informatica, dove bisogna avere palle fumanti- per far contenti mamma e papa’. Il discorso per me e’ piu’ ampio. Mamme in minigonna e papa’ tatuati bloccano l’ascensore al mezzanino. 1 1
Max440 Inviato 30 Giugno 2023 Inviato 30 Giugno 2023 Adesso, mozarteum ha scritto: Mamme in minigonna e papa’ tatuati bloccano l’ascensore al mezzanino. Hai detto tutto
Roberto M Inviato 30 Giugno 2023 Inviato 30 Giugno 2023 36 minuti fa, appecundria ha scritto: il topic è l'ascensore sociale Se il topic e’ l’ascensore sociale allora Briatore non c’entra nulla, perché lui in Italia e’ un esempio vivente di ascensore sociale, preso tral'altro senza scuola e università, talento puro sprigionato in altri campi. Dire che Briatore e’ contro l’ascensore sociale e’ come dire che la Meloni vuole le donne un passo indietro agli uomini:
Guru Inviato 30 Giugno 2023 Inviato 30 Giugno 2023 14 minuti fa, Roberto M ha scritto: ll sogno Americano e’ anche Briatore che, dal nulla, bocciato tre volte alle medie, raggiunge un successo incredibile trasformando in oro tutto quello che tocca, a cominciare dalla formula uno Chissà perché nel passato di questi imprenditori super illuminati all'italiana ci sono sempre ombre molto molto pesanti. Il mio lavoro mi permette di conoscere imprenditori da uno a 500 dipendenti, persone anche ricche ma mai ricchissime, incredibilmente sempre con un passato specchiato. 2
appecundria Inviato 30 Giugno 2023 Autore Inviato 30 Giugno 2023 19 minuti fa, Roberto M ha scritto: figli figlio /fì·glio/ sostantivo maschile 1. La creatura di sesso maschile, rispetto ai genitori ( estens., anche rispetto ai progenitori): padre, madre e figli; f. unico di madre vedova ( scherz., di qualsiasi oggetto degno di particolare riguardo o attenzione); con valore promiscuo: ha quattro f., tre femmine e un maschio; nella teologia cattolica, Figlio è il nome della seconda persona della Trinità.
Roberto M Inviato 30 Giugno 2023 Inviato 30 Giugno 2023 13 minuti fa, Velvet ha scritto: Poi questa cosa che successo nella vita = denaro mi pare un po' volgare oltre che ripetitiva. Non c’entra nulla il denaro. Quello viene dopo, spesso di conseguenza al talento, che non necessariamente deve essere per forza esplicitato nello studio, non e’ che per avere successo devi aver fatto l’università perché la maggioranza della gente che ha fatto questo percorso poi si trova infelice e frustrata, senza lavoro o con un lavoro da fame, e per di più sfruttato dei padroni e pure irriso. Il denaro lo puoi anche avere vincendo al Superenalotto o ereditando una fortuna, in questo caso nessuno parlerà di “successo”. Vincere due volte il campionato del mondo di Formula Uno partendo con un catorcio di macchina e con il budget 10 volte più basso dei team che dominavano, inventarsi letteralmente dei brand, dei prodotti dal nulla, tutto questo non ha nulla a vedere con il denaro: e’ talento.
appecundria Inviato 30 Giugno 2023 Autore Inviato 30 Giugno 2023 Non intelligenti, stupidi, con le palle mosce o fumanti, latinisti o ignoranti: FIGLI, SOLO FIGLI. Figli è un sostantivo che spazza via qualsiasi tesi giustificativa, e infatti viene bellamente ignorato.
mozarteum Inviato 30 Giugno 2023 Inviato 30 Giugno 2023 Il senso del discorso di Briatore e’ chiaro. Vivisezionandolo con albagia da linguista non cambia
appecundria Inviato 30 Giugno 2023 Autore Inviato 30 Giugno 2023 Adesso, Roberto M ha scritto: e’ talento Pensa se avesse dovuto fare il mestiere del padre. Sembri negare la tua stessa tesi, nella foga di lanciare torte in faccia, una te la sei tirata addosso. 😀
Jack Inviato 30 Giugno 2023 Inviato 30 Giugno 2023 @Roberto M 😁😆🤣 ogni volta, da mesi ormai, che vedo questa scenetta mi scasso dalle risate. un capolavoro assoluto. Ma pare che ai Briatore occorra venire alla scuola del forum per poter riuscire ad esprimere un concetto corretto su come prendere, eventualmente, l’ascensore sociale. Che poi Briatore semplicemente consiglia come NON cercare di prendere l’ascensore sbagliato, quello guasto che lo guardi, pigi, pigi ma non sale mai. 1
ferrocsm Inviato 30 Giugno 2023 Inviato 30 Giugno 2023 21 minuti fa, mozarteum ha scritto: E’ chiaro e a mio modo di vedere anche fondato se non strumentalizzato. Ma dai Roberto, ma ti ci metti pure tu? Ma come fai proprio te (quello che discuteva solo con chi ha fatto il classico) a cercare attenuanti a chi parla così: "ai figli fanno fare altre cose tipo mandarli a scuola o all'università" davvero per te lo studio è sminuito fino al (fare altre cose)? Ma non è una specie di offesa per i tuoi che magari si sono sacrificati per mandarti all'università?
extermination Inviato 30 Giugno 2023 Inviato 30 Giugno 2023 Anche il sogno americano non è più quello di una volta!
Questo è un messaggio popolare. Velvet Inviato 30 Giugno 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 30 Giugno 2023 8 minuti fa, Roberto M ha scritto: Non c’entra nulla il denaro. Eppure scorrendo il thread avevo capito tutt'altro. Mi sarò sbagliato. Un po' rimpiango i tempi in cui i ricchi (quelli veri) e i nobili per lasciare un segno del loro breve passaggio su questa terra donavano alle città teatri, scuole, ospedali, giardini pubblici, biblioteche... Ecco, attendo il dono di Briatore all'umanità per i poveracci come me. Basta anche un'aiuola spartitraffico. Melius ha ùn grande vantaggio: quando pensi di averle viste tutte nella vita, ti capita anche di leggere di un Briatore considerato maestro di vita ed esempio per le future generazioni. Ma ripeto, sono io ad essere difettosamente distante da questa visione e ne sono conscio, voi siete nel giusto (per questo tempo). 5
Roberto M Inviato 30 Giugno 2023 Inviato 30 Giugno 2023 1 minuto fa, Jack ha scritto: Briatore semplicemente consiglia come NON cercare di prendere l’ascensore sbagliato, quello guasto che lo guardi, pigi, pigi ma non sale mai Esattamente. Io la frase di Briatore l’ho interpretata così. 2 minuti fa, appecundria ha scritto: Sembri negare la tua stessa tesi, nella foga di lanciare torte in faccia Ma no. Semplicemente ho interpretato le parole, virgolettate, di Briatore in modo diverso da come le hai interpretare tu. Dovrai ammettere che la mia interpretazione ha quantomeno la stessa dignità della tua.
appecundria Inviato 30 Giugno 2023 Autore Inviato 30 Giugno 2023 3 minuti fa, mozarteum ha scritto: Vivisezionandolo con albagia Va bene, mi hai convinto, allora non resta che costringere padri e figli a fare come dice Briatore.
Roberto M Inviato 30 Giugno 2023 Inviato 30 Giugno 2023 6 minuti fa, Velvet ha scritto: Un po' rimpiango i tempi in cui i ricchi (quelli veri) e i nobili per lasciare un segno del loro breve passaggio su questa terra donavano alle città teatri, scuole, ospedali, giardini pubblici, biblioteche... Pero’ qui sei OT. Stai confondendo il concetto di “filantropo” con “persona di successo”, chi ha talento e successo puo’ anche essere uno st..ronzo colossale, e perfino un assassino criminale, come Caravaggio. Inoltre il topic e’ sull’ascensore sociale.
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