51111 Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 2 ore fa, dadox ha scritto: Mah, tutt'altra opinione. Effetto live dovrebbe proporsi come qualcosa il più possibile vicino al nostro modo di percepire il suono, iniziando dalla voce alla musica emessa da uno strumento musicale. L'impianto stereo emula (o perlomeno ci prova, triangolazioni di ascolto incluse) a riprodurre i suoni in maniera più realistica possibile. Assumere come esempio concerti da stadio non é la stessa cosa come ascoltare voci e strumenti eseguiti in un auditorium, teatro etc. Questi ultimi sono ascolti realmente live, il resto tutti rimaneggiamenti. E non utilizzabili come pietra di paragone, non ha senso cercare un effetto live in qualcosa che é già riprodotto da qualcosa di artificioso... copiarlo nel suo insieme tanto peggio. Un anello acquistato é d'oro, ma l'oro di una pepita é un'altra cosa. Sono pienamente d'accordo con te, però nell'immaginario collettivo, "effetto live" è la musica amplificata dei concerti rock. La musica acustica live che è quella che preferisco, è denominata "musica dal vivo" senza "effetto". 1
Titian Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 @QUELEDSASOL sì l'avevo letto se è lo stesso ma c'era solo una persona che aveva scritto di massimi misurati lì. Hai chiesto dove esattamente l'ha misurato, intendo in quale posizione? Io sì, e quella non è la posizione ideale per sentire una sinfonia del genere. Cavoli ma voi leggete cose e non andate MAI in dettaglio. Ma mi fate veramente arrabbiare e ce ne vuole. Chiedetevi quanta musica arriva a quel livello e per quanti secondi. Andare a misurare ad una decina di metri dagli ottoni e in posizione alzata rispetto all'orchestra è rilevante solo per fare sensazione, pane per i denti degli audiofili estremi che vogliono convincere la gente che quei dati sono relevanti. Sono dati interessanti sì da relativare moltissimo considerando la posizione. Ma prendete voi in mano anche un fonometro normale, andate a misurare voi nelle file 6-12 in platea e per me potete anche aumentare il massimo di 10 dB e fate voi le conclusioni. Andate a misurare diversi concerti. Poi ne parlate. Altro che prendere dati fatti da altri in posti "speciali". Fra l'altro il 99.99...% della musica sinfonica anche Bruckner, Mahler si hanno altri volumi nettamente sotto i picchi e quindi per avere una sensazione live del 99.99...% non c'è bisogno di una dinamica estrema. Ma a voi interessa solamente quel 0.00...1%. Ci sono ben altre caratteristiche sonore importanti perché si hanno durante 100% del tempo per esempio, quel che ha accennato il Mozarteum, la grandezza degli strumenti nel palcoscenico sonoro. Ma proprio quella come diverse altre pochi se ne accorgono o analizzano ma solamente volume oltre i 110 dB! Che visione selettiva e superficiale! 2
51111 Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 1 ora fa, QUELEDSASOL ha scritto: 3 ore fa, 51111 ha scritto: pressioni sonore oltre i 100 dB in casa non è saggio e non invidio chi ce l'ha. Si parla di picchi...non di volume continuo e se non hanno distorsione è un vero piacere il poterli riprodurre. Anch'io parlo di picchi,che non devono superare i 100 db per evitare problemi di vario tipo.
Vmorrison Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 1 ora fa, QUELEDSASOL ha scritto: Non è esatto...per l'alta efficienza bastano pochi metri quadri....diciamo 20/25 Non hai mai ascoltato in ambienti grandi un sistema a rd…
magoturi Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 @dadox e' una sorta di carenza di cui lamentano in tanti che posseggono impianti moderni minimalisti ( che tu non dovresti affatto lamentare con l' impianto che possiedi....) che ho avuto modo di appurare soprattutto tra colleghi e amici ma anche nei negozi ove barzico io, naturalmente io faccio delle ipotesi prendendo in esame la richiesta di un tizio che ha acquistato un sub svs da aggiungere alle sue piccole Falcon pilotate da un Sugden a21se, anche un mio collega ha aggiunto un sub alle sue Admantes pilotate da un Hegel piuttosto potente....entrambi lamentavano lo stesso problema: l'emozione d'ascolto tipica dell' evento che ascoltato dal vivo....ed in effetti la cuffia è accordata sul basso....ho un amico virtuale la cui moglie è una cantante lirica che hanno scelto le Klipschorn col Denon PMA 970 acquistati usati in ottime condizioni dopo aver provato molti sistemi moderni e la cosa che apprezza di più dal suo impianto è proprio la sensazione di realismo che gli dà assimilabile ad un evento dal vivo ma con quella pulizia e quella finezza difficile da ottenere in un evento live, è una persona molto competente e squisita iscritto al forum e il suo Nick dovrebbe essere @pasgal Anche Angelo Jasparro ( che non ha di certo bisogno di presentazioni) ha un impianto con caratteristiche definibili tali, non so se è iscritto ma spesso ho il piacere di dialogarci su Facebook e Mino Di Prinzio (storico....) propone i suoi sistemi ad alta efficienza ben interfacciati e sa benissimo di cosa stiamo parlando....😉 SALVO
dadox Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 37 minuti fa, 51111 ha scritto: Sono pienamente d'accordo con te, però nell'immaginario collettivo, "effetto live" è la musica amplificata dei concerti rock. La musica acustica live che è quella che preferisco, è denominata "musica dal vivo" senza "effetto". Che piaccia o meno, noi percepiamo i suoni attraverso miriade di rimbalzi. Non viviamo in camere anecoiche. Qualsiasi cosa propaghi il suono ne percepiamo la provenienza, ma non la direzionalità. Sentire la reale direzionali l'ambiente deve essere fortemente condizionato acusticamente. Se ti parlo (o suono uno strumento) il suono arriva ale orecchie "rimbalzando" ovunque. Una situazione senza di essi é contro natura. E un effetto live se generato da diffusori (appunto strutturati per emulare) lo si ottiene per effetto alla rovescia.Basta nel proprio ambiente suonare (o parlare/cantare) e i paragoni anche con l'impianto più bello e fedele del mondo vanno a farsi benedire.
QUELEDSASOL Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 @Titian Tutte cose che chi frequenta Concerti dovrebbe conoscere...basta una tromba...un Tenore...un Soprano dalle prime 5 file per disintegrare qualsiasi velleità degli impianti Stereo. 8 minuti fa, Vmorrison ha scritto: Non hai mai ascoltato in ambienti grandi un sistema a rd… Fanno pena. 1
alexis Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 10 minuti fa, QUELEDSASOL ha scritto: Fanno pena. come sei cattivo.....
dadox Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 21 minuti fa, QUELEDSASOL ha scritto: Tutte cose che chi frequenta Concerti dovrebbe conoscere...basta una tromba...un Tenore...un Soprano dalle prime 5 file per disintegrare qualsiasi velleità degli impianti Stereo. Bravo. Bisognerebbe evitare di andare oltre a certe pretese. Un bell'impianto regala emozioni, sicuramente belle, ma diverse per quanto "pulite". Proprio perchè diverse non paragonabili (non tanto di qualità ma di realismo) al suono prodotto da strumenti veri. Anche a me piace sentire le estensioni verso il basso di un synth o un qualsivoglia strumento elettronico, ma un vero pianoforte o un violino sono tutt'altra cosa in un impianto (e qui si vede la bravura dei tecnici del suono nel fissarli per sempre su supporti). Basta accontentarsi e godere di quel che ci dona emozioni senza incaponirsi alla ricerca di ciò che non arriveremo mai ad ottenere...
51111 Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 19 minuti fa, dadox ha scritto: Che piaccia o meno, noi percepiamo i suoni attraverso miriade di rimbalzi. Non viviamo in camere anecoiche. Qualsiasi cosa propaghi il suono ne percepiamo la provenienza, ma non la direzionalità. Sentire la reale direzionali l'ambiente deve essere fortemente condizionato acusticamente. Se ti parlo (o suono uno strumento) il suono arriva ale orecchie "rimbalzando" ovunque. Una situazione senza di essi é contro natura. E un effetto live se generato da diffusori (appunto strutturati per emulare) lo si ottiene per effetto alla rovescia.Basta nel proprio ambiente suonare (o parlare/cantare) e i paragoni anche con l'impianto più bello e fedele del mondo vanno a farsi benedire. Qui ci ricolleghiamo direttamente al 3ad dell'ambiente. Per avere una verosimiglianza dell'effetto live bisogna che il suono sia il più diretto possibile. L'ambiente deve essere trattato per limitare le riflessioni, in più un ascolto a 2 metri dai diffusori aiuta molto.
dadox Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 7 minuti fa, 51111 ha scritto: L'ambiente deve essere trattato per limitare le riflessioni, in più un ascolto a 2 metri dai diffusori aiuta molto. Dipende. C'è chi per sua scelta si regola in maniera alternativa. @magoturi sa cosa intendo. Inutile scendere in approfondimenti. Diversamente di altri, io sposto semplicemente una sedia, poltrona o mobiletto e la stanza reagisce. 1
51111 Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 8 minuti fa, dadox ha scritto: Dipende. C'è chi per sua scelta si regola in maniera alternativa. @magoturi sa cosa intendo. Inutile scendere in approfondimenti. Diversamente di altri, io sposto semplicemente una sedia, poltrona o mobiletto e la stanza reagisce. Se l'ambiente è trattato bene, i problemi si riducono, anche per eventuali due ascoltatori seduti sul divano a dx e sx.
dadox Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 @51111 Il mio ambiente non é trattato. Probabilmente un diffusore tradizionale suonerebbe un pò castrato. Le riflessioni io le sfrutto a mio vantaggio. 1
Questo è un messaggio popolare. mozarteum Inviato 4 Luglio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 4 Luglio 2023 Io penso che arrivati a un certo punto bisogna darsi pace e temperare la passione col raziocinio. Da giovani si ha tanto tempo da perdere poi il tempo diventa prezioso e scusate la franchezza a me par un po’ ridicolo dissiparlo armeggiando con l’hifi alla ricerca dell’araba fenice, oltre misura. Chi esagera in hifi non apprezzera’ mai un disco di Toscanini o Furtwangler o un Louis Armstrong degli anni 30 e 40. E invece quante cose meravigliose esistono. E’ vero che in un forum di hifi, come in uno di automobili da corsa, si deve parlare di prestazioni. Ma a volte vedo che si brancola nel buio del soggettivismo pure per le prestazioni. Ecco allora che arrivano i misuratori in soccorso a dire che il suono ideale e’ quello della rif piatta. E la babele continua senza costrutto 4
grisulea Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 12 minuti fa, mozarteum ha scritto: Ma a volte vedo che si brancola nel buio del soggettivismo pure per le prestazioni. Ecco allora che arrivano i misuratori in soccorso a dire che il suono ideale e’ quello della rif piatta. Se piace di più diremo che è meglio a gobbe di cammello.
QUELEDSASOL Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 1 ora fa, alexis ha scritto: come sei cattivo..... Pensa che credevo di essere stato molto indulgente 1
Dufay Inviato 4 Luglio 2023 Inviato 4 Luglio 2023 2 ore fa, QUELEDSASOL ha scritto: telefonino)..concerto acustico ...Roma...grande orchestra...Auditorium di Renzo Piano Suona Piano troppo facile
Questo è un messaggio popolare. ilmisuratore Inviato 4 Luglio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 4 Luglio 2023 L'effetto live o sensazione di trovarsi strumenti e voci davanti, è una delle migliori caratteristiche che, oltre a me, nota chi ha sentito il mio setup Ho notato che tra l'inviluppo originale della registrazione [qualunque] e l'inviluppo rilevato nel segnale acustico [in ambiente, quindi dopo il diffusore] si ottiene un incredibile congruenza Questo fatto, oltre al cosiddetto effetto live, trascina anche con se altri parametri quali: la trasparenza, la risoluzione in generale e il microdettaglio e la microdinamica Qui sotto si vedono il segnale originale della registrazione e quello rilevato dopo il diffusore, allineati a livello di delay e perfettamente allo stesso livello di ampiezza 3
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