mozarteum Inviato 12 Luglio 2023 Inviato 12 Luglio 2023 1 ora fa, Jack ha scritto: migliaia di morti in più e distruzioni e sofferenze in ogni dove. Alla fine, ribadisco, succederà quello che poteva succedere mesi prima. Pero’ con una Russia che ha mostrato fragilita’ militare e interna. Cose che se si fossero ceduti subito donbass ecc non sarebbe accaduta e avrebbe reso Putin piu’ appetente
audio2 Inviato 12 Luglio 2023 Inviato 12 Luglio 2023 rampini fa presto e facile a parlare, da cittadino americano che vive in america
Roberto M Inviato 12 Luglio 2023 Inviato 12 Luglio 2023 15 minuti fa, 31canzoni ha scritto: Per quanto? Non lo so, questi le armi non le pagano perchè sono falliti Quando finirà la guerra non saranno di certo più falliti. Anzi saranno in forte crescita visto che i danni che la guerra ha provocato dovranno pagarli i russi.
aleippo Inviato 12 Luglio 2023 Inviato 12 Luglio 2023 25 minuti fa, Roberto M ha scritto: La soluzione è, economia di guerra, ci mettiamo a fabbricare armi e munizioni come se non ci fosse un domani ... Bobo Merenda
audio2 Inviato 12 Luglio 2023 Inviato 12 Luglio 2023 e la facciamo facile anche noi, perchè è vero che la russia sta con le pezze al sedere, ma se quello che sta succedendo in ucraina dovesse capitare qua da noi, cadiamo come birilli, sanità educazione pensioni risparmi tutto quello che c'è. a parte la guerra in se, intendo. con l' america poi che ricomincia a mangiarci sopra. 1
Roberto M Inviato 12 Luglio 2023 Inviato 12 Luglio 2023 17 minuti fa, 31canzoni ha scritto: Poi come faranno a ripagare? Credo pagheranno diventando una colonia, un paese suddito, non vedo altre possibilità. Le armi che gli abbiamo dato per vincere la guerra e scacciare l’invasore criminale proteggendo i confini dell’Europa ovviamente non le dovranno pagare. Anzi, dovremmo pagarli noi per gli enormi sacrifici in vite umane che hanno fatto e stanno facendo per proteggerci mentre noi non abbiamo perso neanche un soldato. Dopo, a guerra finita e russi ricacciati indietro nel loro confini, ovviamente pagheranno le armi che compreranno, ed hanno molte risorse per farlo, tante miniere nel Donbass, grano a profusione ed infine ci sarà un grande rilancio del turismo nella Crimea liberata. 1
Jack Inviato 12 Luglio 2023 Inviato 12 Luglio 2023 15 minuti fa, mozarteum ha scritto: Cose che se si fossero ceduti subito donbass ecc non sarebbe accaduta e avrebbe reso Putin piu’ appetente Io, però, ho sempre detto mollategli dombass e crimea che già son sue e mettete gli stivali sul campo. Anche con un ingresso lampo dell'ucraina nella nato. Anche se sarei contrario in linea di principio ma se fosse stato utile allo scopo andava bene comunque. Riga netta. Non sarebbe mai entrato, si trovava circondato dai confini Nato e con la Nato o usa l'atomica o ne prende un fracco ed una sporta. L'atomica per è dagli anni '50 che potrebbero usarla ma non lo hanno mai fatto. Ha perso persino l'impero del male e non l'hanno usata... contro la Nato. Contro l'Ucraina, testate tattiche, non lo so se non le useranno prima di prenderle. Anche ad israele è stato fatto mollare il sinai, le cisgiordania e la striscia di gaza pur di stabilizzare la situazione.
Questo è un messaggio popolare. Jack Inviato 12 Luglio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 12 Luglio 2023 6 minuti fa, Roberto M ha scritto: dovranno pagarli i russi. vai te a ritirare l'assegno? un po' di Real Politik avvocheto 1 1 2
aleippo Inviato 12 Luglio 2023 Inviato 12 Luglio 2023 2 minuti fa, Roberto M ha scritto: Dopo, a guerra finita forse per uno sbaglio, ci rimane soltanto la lente a contatto
Jack Inviato 12 Luglio 2023 Inviato 12 Luglio 2023 3 minuti fa, Roberto M ha scritto: Anzi, dovremmo pagarli noi per gli enormi sacrifici in vite umane che hanno fatto e stanno facendo per proteggerci mentre noi non abbiamo perso neanche un soldato. Su questo hai totalmente ragione.
Amministratori Questo è un messaggio popolare. cactus_atomo Inviato 12 Luglio 2023 Amministratori Questo è un messaggio popolare. Inviato 12 Luglio 2023 smche cuba è uno stato sovrano purtuttavia gli usa non hanno gradito (eufemismo) che armi russe fossero installate a pochi km dalla costa della florida, non vedo perchè la russia non debba sentirsi minacciata se ha la nato che la circonda dall0ucraina alla svezia passando per la polonia. noi partiamo dal presupposto che essendo la mnato una struttura militare di paesi democratici, sia di per se una garanzia e che non effettuerà aggressioni. ma la storia dic eche gli americani hanno invaso lo stato sovrano dell'iraq con una scusa e tante menzogne, lo stato sovrano dell'afganistan (ok ospitava bin laden ma non è che l'itaia ha attaccato la francia o il brasile per una mancata estradizione), lo stato sovrano di panama, lo stato sovrano di ssnto domincgo,. e in molti di questoi casi diversi pesi nati hanno mandato i loro sodldati in soccorso dellaggressore. quando ci fu l'ttacco di saddam all'iran di khomenini, nessuno in occidente ha ritenuto giusto fornire armi al paese aggredito, ci si è limitati ad un embargo formale verso i due contendenti, m vhe in raltà si è trasformato in un massiccio sipporto in armi al regimde iracheno quando le sorti della guerra volgevano male per l'aggressore. con queste premesse, perchè la russia dovrebbe fidarsi? ricordo per i meno giovani e più smemorati anche il famoso incicdente nel golfo el tonkino, altra invenzione dei militati usa per giustificare i bomabrdanmenti contro il vietnam del nord e l'aumento dei militar americani nell'area. io dei russi non mi fido, ma se fossi russo non mi diferei degli americani. ricordiamoci che fino a che usa e russia sono lontani un attacco a sorpresa è difficile e chi crede di essere aggreidto ha tempo di verificare che non si tratti di falso allarme (è successo) m se l nato sta ai confini della russia, a qualunque falso allarme seguirebbe una risposta immediata 5
wow Inviato 12 Luglio 2023 Inviato 12 Luglio 2023 1 ora fa, mozarteum ha scritto: Secondo me e’ una posta messa sul piatto della trattativa. Pace se kiev rinuncia alla Nato con neutralita’ garantita da un pool di stati oltre la nato può darsi che si finisca così, ma credo che assieme alla neutralità della Ucraina occorrerà salvaguardare anche e soprattutto l'inviolabilità dei suoi confini e potrebbe essere garantita dalla Nato e da un pool di Stati. Ma a questo punto che differenza c'è con l'ingresso nella Nato con delle clausole tipo Svezia ovvero nessuna installazione militare e nessun contingente sul territorio?
wow Inviato 12 Luglio 2023 Inviato 12 Luglio 2023 1 ora fa, Jack ha scritto: Alla fine, ribadisco, succederà quello che poteva succedere mesi prima. Prima doveva succedere la bielorussizzazione dell'Ucraina, cioè invasione, golpe e istituzione di uno governo fantoccio.
ferdydurke Inviato 12 Luglio 2023 Inviato 12 Luglio 2023 40 minuti fa, Roberto M ha scritto: Quando finirà la guerra non saranno di certo più falliti. Anzi saranno in forte crescita visto che i danni che la guerra ha provocato dovranno pagarli i russi. 😂😂😂😂stai fresco…
wow Inviato 12 Luglio 2023 Inviato 12 Luglio 2023 29 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: smche cuba è uno stato sovrano purtuttavia gli usa non hanno gradito (eufemismo) che armi russe fossero installate a pochi km dalla costa della florida, non vedo perchè la russia non debba sentirsi minacciata se ha la nato che la circonda dall0ucraina alla svezia passando per la polonia. siamo sempre sul solito loop: perché la nato non dovrebbe sentirsi minacciata con l'oblast di Kaliningrad a poche centinaia di chilometri da Berlino? Perché lo stesso discorso non vale per le migliaia di chilometri di confine Nato - Russia alle quali si sono aggiunti anche quelli della Svezia (grazie alla lungimiranza putiniana)? Richiamare la crisi cubana di sessanta anni fa, significa richiamare vecchie dottrine e vecchie tecnologie. Adesso pensi che cambi qualcosa, se la Nato volesse attaccare la Russia, farlo dalla Polonia o dai paesi baltici oppure dalla Romania che pur se non a contatto diretto della Russia è molto vicina? La verità è quella che molti di noi affermano dall'inizio di questa crisi: la mafia al potere in Russia, doveva rilanciarsi perché (e i fatti recenti lo confermano) iniziava a non sentirsi più sicura, per cui ha fatto uso massiccio della vecchia ferraglia nazional nazicomunista, revanscista e ha tentato, dopo la Bielorussia, la normalizzazione di quella Ucraina che troppo rischiava di contagiare la Russia con le sue pretese libertarie, liberali e democratiche. 29 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: noi partiamo dal presupposto che essendo la mnato una struttura militare di paesi democratici, sia di per se una garanzia e che non effettuerà aggressioni. ebbene si. Il vero pericolo sono dittatori folli come Putin che un bel giorno invadono uno stato sovrano. Sulla Nato posso, con buona confidenza, mettere la mano sul fuoco, con Russia e in subordine Cina (ma li faccio più intelligenti dei russi) non la metterei. 1 1
wow Inviato 12 Luglio 2023 Inviato 12 Luglio 2023 4 minuti fa, ferdydurke ha scritto: stai fresco… non abbiamo idea delle potenzialità che ha l'Ucraina ...
Jack Inviato 12 Luglio 2023 Inviato 12 Luglio 2023 26 minuti fa, wow ha scritto: ma credo che assieme alla neutralità della Ucraina occorrerà salvaguardare anche e soprattutto l'inviolabilità dei suoi confini e potrebbe essere garantita dalla Nato e da un pool di Stati. Sai perchè non riesco a seguirvi sull'inviolabilità dei confini - Dombass e Crimea - ? perchè sono stati stabiliti a caxzo di cane a suo tempo con la caduta dell'impero del male. Nel bordello che ne seguì non fu possibile sempre rispettare criteri adeguati per separare le repubbliche ex sovietiche ed in alcuni casi sono rimaste le tensioni pesanti che già c'erano ma tenute sopite dall'impero. Come la disgregazione della Jugoslavia. Uguale. Uno di questi casi è il Dombass, tanto che c'era già una guerra civile in corso dal 2014. Dopodiché risolti davvero i rebus dei confini veri, quelli accettati dalle popolazioni certamente che si deve tirare una riga tra ucraina e russia e far sapere che Putin "tu non puoi passareeee" . Se proprio non si può farne a meno anche con l'ingresso nella Nato. Se non si risolve questa questione sarà sempre un casino, come in cisgiordani o a Gaza... visto che qualcuno citava israele
wow Inviato 12 Luglio 2023 Inviato 12 Luglio 2023 1 minuto fa, Jack ha scritto: Nel bordello che ne seguì non fu possibile sempre rispettare criteri adeguati per separare le repubbliche ex sovietiche ed in alcuni casi sono rimaste tensioni pesanti. Uno di questi casi è il Dombass, tanto che c'era già una guerra civile in corso dal 2014. certo, ma anche molte altre situazioni russe (che è una accozzaglia di etnie e di popoli) sono state stabilite analogamente. Basti pensare, una per tutte alle rivendicazioni cinesi su alcune regioni russe, per non parlare dei vari separatismi. Ad una Russia inserita, si spera, un domani o un dopodomani, con le buone o con le cattive, in un contesto di legalità globale, conviene sdoganare il concetto Mo ce ripigliamm' tutt' chell che è 'o nuost?
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