War porn: si intravede la fine

[ferdydurke]

@Panurge Guerre locali e sommosse, ma nessuna guerra globale in Europa fino al 1914 con la prima guerra mondiale…fanno esattamente 100 anni…Quello che volevo dire è che finita la guerra sarà necessario rimettere le cose in ordine tra Europa e Russia, è impensabile non provare almeno a recuperare la Russia al vivere civile, bisognerà fare tutti gli sforzi necessari per risolvere in via pacifica questo problema…si tratta di una potenza atomica potenzialmente estremamente pericolosa che deve in ogni caso diventare una democrazia e avere in suo posto nel mondo…

[Superfuzz]

49 minuti fa, ferdydurke ha scritto:

questa tabella evidenzia come sono usate le risorse per la difesa in Italia…se si usa il 62% dei soldi per il personale e solo il 24% per gli armamenti  non si va da nessuna parte ( e la situazione è migliorata da 2012) 

si ma comunque sia il totale è poca roba, di netto inferiore agli investimenti egli altri stati europei. Soprattutto per quanto riguarda la parte terrestre (marina e aviazione un pò meglio).

[ferdydurke]

1 minuto fa, Superfuzz ha scritto:

si ma comunque sia il totale è poca roba, di netto inferiore agli investimenti egli altri stati europei.

Si è poca roba, sono d’accordo, ma fino a due anni fa nessuno pensava ad una guerra come questa…

[artepaint]

46 minuti fa, ferdydurke ha scritto:

Dopo la sconfitta di  Waterloo (...) il modo giusto di mettere fine a una guerra

non sempre ci si riesce, pensa ai mille tentativi fatti dai romani durante la presenza di Annibale nella nostra penisola

situazione più simile alla presenza dei russi sulla loro patria (degli ucraini mica nostra)

[31canzoni]

3 minuti fa, ferdydurke ha scritto:

Si è poca roba, sono d’accordo, ma fino a due anni fa nessuno pensava ad una guerra come questa…

E infatti si è provveduto.

[ferdydurke]

1 minuto fa, 31canzoni ha scritto:

E infatti si è provveduto.

Mah, ho sempre la sensazione che questi soldi, pochi o tanti, siano spesi anche male

[Superfuzz]

5 minuti fa, ferdydurke ha scritto:

Si è poca roba, sono d’accordo, ma fino a due anni fa nessuno pensava ad una guerra come questa…

eravamo/siamo comunque sotto gli standard minimi previsti dalla NATO. 

[Martin]

17 minuti fa, ferdydurke ha scritto:

ma fino a due anni fa nessuno pensava ad una guerra come questa…

Qualcuno si, a Mosca. E' l'imbelle inerzia europea sul dotarsi di armamento di parata-e-risposta adeguato alla protezione del proprio valore socio-economico e alla consistenza del nemico più probabile è stata determinante nello scatenare l' "operazione militare speciale" (secondo la denominazione cara ai putinoidi)

[audio2]

un paio di anni fa comunque qui dentro lo avevamo detto in almeno due che mi

ricordi che una bella guerra se la sarebbero inventata per uscire dal casino covid.

uno degli almeno due ero io, l' altro se non erro era una lei. quindi non è che non

si sapeva, non se ne voleva parlare o non ce ne se voleva rendere conto, che è

diverso.

[claravox]

@audio2 complottista! 

[claravox]

Da amici dobbiamo dire agli Usa che sbagliano
DI RANIERO LA VALLE

(agevolo sempre la ricerca della solita  marmotta atlantista 

https://it.wikipedia.org/wiki/Raniero_La_Valle )

Qualcuno deve dire all’America, per il rispetto che le si deve e anche per l’amore di molti, che sta sbagliando completamente politica e con le scelte che fa non solo perde la sua leadership ma rischia la rovina anche per sé, proprio in ciò che essa è e crede di essere.

Andando fino a Vilnius, quasi a ribadire il ruolo cruciale che la Nato riveste per gli Stati Uniti, il presidente Biden ne ha tracciato un quadro che la rende del tutto assurda.

In un’intervista alla Cnn Biden ha detto che, finché c’è la guerra, l’Ucraina non può entrare nella Nato, perché ciò significherebbe entrare tutti in guerra con la Russia, e anzi, con l’Ucraina nella Nato “se la guerra è in corso, allora siamo tutti in guerra con la Russia”.

Questa è una cosa che tutti sapevamo, ma che nessuno aveva osato dire in modo così perentorio, e a un anno e mezzo dall’inizio della guerra dà clamorosamente ragione a Putin che proprio per questo l’ha fatta, per non trovarsi in guerra con gli Stati Unit e tutto “l’Occidente allargato” nel caso che la Nato fosse giunta ad inglobare l’Ucraina. È chiaro infatti che una guerra di tale natura avrebbe segnato la fine della Russia, e non solo. Dunque Putin ha fatto un favore anche a Biden, che ricambia – questo putiniano! – dicendo che l’Ucraina “non è pronta” a questo ingresso, “perché ci sono altri requisiti che devono essere soddisfatti inclusa la democratizzazione” (Putin più brutalmente l’ha chiamata “denazificazione”), che è l’altra ragione dell’invasione.

Nello stesso tempo Biden , ribadendo che finita la guerra le porte della Nato saranno “aperte” all’Ucraina, istituisce la condizione per la quale questa guerra non deve finire mai, perché se così fosse la Russia di nuovo rischierebbe la fine, e dunque finché la Nato è Nato, e l’Ucraina confina con la Russia, mai più potrà esserci pace in Europa.

Senonché Biden, mentre vuole la guerra in Ucraina senza fine, tant’è che ora le manda perfino le bombe a grappolo ed intende continuare a fornirle “armi e sicurezza come gli Usa insieme agli alleati fanno per Israele” non vuole affatto entrare in guerra con la Russia perché sa benissimo che questa sarebbe la fine anche per gli Stati Uniti; e se c’è una costante della politica dell’America attraverso tutti i suoi presidenti e nel passaggio da un’epoca all’altra, dalle guerre mondiali alla guerra fredda alla guerra “a pezzi” di oggi, è che la guerra contro la Russia in tutti i modi non si deve fare, Cuba docet. E tuttavia l’attuale programmazione americana, espressa nei documenti scritti della Casa Bianca e del Pentagono dell’ottobre scorso, contempla che entro il decennio la Russia deve essere messa fuori gioco per poi passare alla sfida finale con la Cina.

Mettendo insieme tutti i postulati di questo teorema, ne viene fuori il seguente risultato: la Russia deve essere debellata ma non con la guerra a campo largo, l’Ucraina deve continuare a combattere a questo scopo in nome e per conto altrui, perché non fa problema la sua fine: sempre del resto il sacrificio della vittima è stato considerato salvifico (per gli altri); la Nato, è fatta per la guerra e a tal fine armata fino ai denti e fonte di spese militari e profitti infiniti distolti da altri necessari e nobili scopi, ma l’unica cosa che non può fare è la guerra; se con la Russia gli Stati Uniti non possono né vogliono fare la guerra, tanto meno la faranno entro il decennio contro la Cina, nonostante la “sfida culminante” annunciata oggi a tutte lettere contro di lei. E il mondo, e noi? Noi e il mondo dovremmo stare a guardare tranne che questo meccano fatto di contraddizioni, perversità e algoritmi non imploda, per imprevedibili e perciò incontrollabili eventi, e tutto finisca nell’Armageddon.

Per questa ragione glielo dobbiamo dire all’America, se le siamo alleati, se le siamo la civiltà e perfino la religione che l’abbiamo data alla luce.
Possiamo anche ammettere che il suo movente non sia quello di voler dominare il mondo come un unico Impero, ma sia l’ossessione della sua sicurezza in un mondo giudicato come pericoloso e cattivo, da dover tenere perciò sotto scacco, nella memoria storica manichea dei Padri pellegrini e del West. Ma dobbiamo dire all’America che ci sono più cose in cielo e in terra che non nell’“American heritage”, che ci sono altri modi di stare al mondo che schierarsi nella lotta tra il bene e il male. Lo dobbiamo dire all’America: “no, non così”, se le siamo amici, perfino se siamo disposti ad accettarne la leadership, ma per fare migliore il mondo, non per distruggerlo.
 

[artepaint]

25 minuti fa, audio2 ha scritto:

una bella guerra se la sarebbero inventata per uscire dal casino covid

se non dici chi se l'è inventata siamo portati a credere che se la sia inventata la fata cattiva dei boschi dopo essersi consultata con il Nort-coria e con il mostro della lande desertiche 

oppure che quelle prima e anche questa sono state necessarie a chi ha portato, dal primo al ventesimo anno del suo potere, una Russia ricchissima di materie prime e di mano d'opera al fallimento totale, non senza arricchire smisuratamente una casta oligarchica compresi oligarchi con le stellette e anche i  kirilli tonacati 

dal famoso "de bello russico"

"se non riesci più a soggiogare ulteriormente una nazione intera, mantenendola senza progressi, scatena una guerra contro un nemico infame, vicino e lontano non importa, purchè ci sia un numero spropositato di vittime innocenti tra i nemici e anche tra i tuoi"

PS: le ditte zucchi, bassetti, caleffi, novia, carillo, biancaluna .... sempre al lavoro

[wow]

6 ore fa, Superfuzz ha scritto:

mi mancano le ultime 3 dirette, a quale alludi?

L'ultima 

[wow]

1 ora fa, claravox ha scritto:

Putin più brutalmente l’ha chiamata “denazificazione

Fatto Quotidiano. 

Solita solfa incomprensibile. Tra l'altro parla di bombe a grappolo senza capire che nella cinica strategia militare servirebbero per accelerare il decorso dell'avanzata e non a rallentarla. 

Abbiamo delle fonti sulla precisa dichiarazione di biden?

Non mi risulta.

Cmq, denazificazione a parte (ne ha più lui in illinois), quello di Biden mi pare un discorso onesto. Lo fa e non va bene, non lo fa e non va bene lo stesso. 

[vizegraf]

@31canzoni

 

Perché

War porn ?

Cosa vuol dire?

[Antoniotrevi]

🇷🇺🇺🇦🇲🇪 Il Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov afferma che "il suo Paese considererà i caccia F-16 inviati in Ucraina come una minaccia "nucleare" perché hanno la capacità di trasportare armi atomiche". 

[Panurge]

Come qualsiasi cacciabombardiere. 

[claravox]

1 ora fa, wow ha scritto:

Abbiamo delle fonti sulla precisa dichiarazione di biden?